Ste88

In campionato Juve 11^ per possesso palla (dato che si conferma sia per le gare in casa che in trasferta), 6^ per tiri (7^ in casa, 9^ in trasferta), 5^ per gol fatti (1^ in casa, 13^ in trasferta), 13^ (la 1^ è considerata quella che ne prende meno) per tiri subiti. Che dire, speriamo che a Siviglia sia un'altra musica, loro sono l'ennesima squadra modesta seppur molto esperti, se la Juve trova l'apporto dei suoi uomini migliori è favorita.

Con tutti questi magistrati dovrebbe essere la patria della legalità. E infatti se non fosse stato per la Juve ne avrebbero vinti altri di scudetti, ma lavorando onestamente si sa che non si va avanti

Questi lo fanno di lavoro e ogni anno infilano una maglia più inguardabile rispetto all'anno prima.

Un'inter in maglia bianconera, merito esclusivo di andrea agnelli.

È ovvio ormai.

Sono una squadra mediocre, a Torino sono passati solo perché siamo scoppiati dopo 15 minuti, cosa che francamente è una cosa assurda per un club professionistico. Uno dei migliori loro è quella pippa clamorosa di Joao Mario, di che parliamo.

La motivazione sarà "ci sta sul hazzo la Juve"

Vittoria pesantissima, ci voleva proprio in vista dell'Europa.

A me sembra di sì, ma è un'involuzione che si era già notata nel finale dei primi 5 anni. Ricordo benissimo come dominò lo Utd perdendo in maniera del tutto fortuita per poi andare a perculare i "giochisti" davanti alle telecamere. Inoltre il calcio è cambiato notevolmente da quel 2015-17, i ritmi sono più alti, ci sono più squadre che giocano la palla e che giocano in maniera offensiva, anche tra le piccole. Infine non trascurerei che il fatto di avere giocatori più scarsi sia un suo grosso limite, oltre che un limite della Juve in generale. E' vero che non si possono pretendere le cose che facevano i campioni, ma è vero anche che lui sta dimostrando di non saper dare alternative a chi campione non è, cosa che invece sta diventando molto diffusa nel calcio moderno dove quasi tutti cercano di dare organizzazioni solide in cui anche i meno dotati possano sapere cosa fare del pallone. Allegri sembra sempre aspettarsi che ci pensino da sè i giocatori, ma se tu ti aspetti da Rabiot o Locatelli le giocate di Marchisio o Vidal il limite è anche tuo, non solo dei giocatori a disposizione.

Anche se non ne sei convinto, rappresenta bene la posizione media dei giocatori e soprattutto quando prendi quella di squadra nel nostro caso rappresenta bene quanto vicini siamo alla nostra porta e quanto lontani siamo da quella avversaria, difficile fare gol e vincere partite in questo modo.

Ma no, incidono prezzi e spettacolo soporifero.

Al mondiale si trovano squadre che non possono per forza di cose avere stili di gioco definiti ed elaborati come un club, inoltre la nazionale più forte per distacco è in mano ad un CT vecchia maniera che ha sempre praticato un calcio molto speculativo, riuscendo peraltro ad andare a casa con la Svizzera ad Euro2020 e a giocare una finale mondiale senza vedere la palla per 80 minuti. Poi, anzichè guardare i tabelloni che sono figli del sorteggio, guarderei le squadre riconosciute universalmente come più forti e più temibili in campo europeo e sono tutte contraddistinte dagli stessi principi di gioco, poi valore dei singoli e alchimia/durata della combinazione rosa/giocatori fanno ulteriormente la differenza. D'altra parte nel 2015-17 la Juve se la giocava a viso aperto contro chiunque e non attendeva certo nell'area di rigore come fa oggi. A me sembra un discorso molto chiaro e lineare quello di Zizou e trova ampio riscontro nel calcio attuale, mi sembrano dati oggettivi.

Lo stadio mica si svuota perchè c'è la rai.

Senza di lui neanche l'Austria battevi, con la Spagna andavi a casa. Ma ora diventa uno scarso impossibile da piazzare in campo, buono al massimo per spaccare le partite al 70'. Le comiche.

Quando prima dell'occasione di soule ne potevi prendere 3 in 15 minuti... Ma basta, dai, cosa altro dobbiamo vedere per cambiare? Presi a pesci in faccia anche dal Bologna, nel secondo tempo 39% di possesso palla, indifendibile. E ha anche il coraggio di dire certe cose su chiesa, uno che ha fatto vincere l'europeo all'Italia secondo lui non ha posizione ed è difficile giocarci insieme...

Le parole su chiesa sono di una gravità inaudita e da esonero immediato.

Medel mi ha fatto pensare all'Inter dei proclami di allora rispetto alla squadra, pur mediocre, ma decisamente migliorata, che è oggi. Chissà chi della Juve attuale tra 7 o 8 anni giocherà nel Bologna di turno.

Bah, bello sto dribbling, ma a diagonali e corsa all'indietro come se la cava? È uno spaccapartite? * maiala oh gli facciamo giohare gli ultimi dieci minuti hosi entra fresco e ci dà una mano a resistere nel finale, magari prende anche qualche lancio da 80 metri in hampo aperto, * maiala

Futurama insegna fratello, ormai bisogna sperare di svegliarsi nel 3000, forse per allora avremo vinto la terza Champions e imparato a fare pressing alto e 3 passaggi di fila.

Siamo un'inter con la maglia bianconera. Grazie Andrea Agnelli, neanche nei nostri incubi peggiori.

A quanto pare 2 anni e qualcosa

Speriamo che Locatelli si dia una svegliata.

In 11 anni il calcio è cambiato e non poco, lui invece è rimasto fermo là.

Mai piaciuto completamente per i suoi piedi quadri e una mentalità non proprio da fuoriclasse, anche se aveva indubbiamente uno dei più grandi e cristallini talenti naturali come tecnica difensiva pura. Mi è piaciuto molto di più nel finale di carriera, quando andato via il 19 ha limato i ferri da stiro e ha cominciato a giocare con crescente tranquillità forte dell'enorme esperienza. Certo che come centrale era completo come pochi paragonato agli altri della sua epoca, in grado di marcare, anticipare e recuperare, un muro con la difesa bassa arroccata, una bestia quando c'era da andare in aggressione a metà campo, coi piedi ogni tanto ti mandava in porta gli avversari, di sicuro una leggenda per la Juve.

La Juve è finita quando Agnelli l'ha consegnata nelle mani di amici incompetenti che hanno cominciata a gestirla come un feudo. E qui gli si dedicano thread di lode.