Ampiezzaeprofonditá

Sono iscritto da poco ed ancora devo ambientarmi nelle varie sezioni, e sottosezioni. Ad ogni modo, "delitto e castigo" è stato il primo libro di Dostoevskji che lessi (peraltro durante l'università, credo addirittura il primo anno, quindi stiamo parlando del 1998, mannaggia la pernambucana ). Comunque, ti posso dire che prima di aprire il libro ero quasi terrorizzato. Non so se ti capita, quando stai per accingerti a leggere l'opera di un "maestro". Come se non fossi all'altezza. Una sorta di timore reverenziale. Va beh, al di là di sta * preliminare, ti posso dire che - nonostante sia passato quasi un ventennio - ricordo che la lettura è stata piacevole ed anche curiosa. Per nulla monotona, insomma. Ho trovato pochi spazi "bianchi", come li chiamo io. Oh, comunque, se vuoi iniziare a conoscere Dosto, ti consiglio di iniziare con "ricordi dal sottosuolo". Lo trovai in biblioteca, in una edizione un pò sgarrubbata, dopo aver finito Delitto e castigo. Leggilo, fosse l'ultima cosa che fai.

Premesso che abbiamo (finalmente) una rosa completa, che può dare molte soluzioni ad Allegri, io come concetto sono più per il gioco propositivo, senza chiaramente perdere di vista l'equilibrio. Il modulo che preferisco in assoluto, con questi giocatori è il 4-3-2-1. ------------------------Buffon------------------------ Alves-------Barzagli--------Bonucci-------Sandro ------Khedira-------Marchisio--------Pjanic--------- -------------Dybala -------------- Pjaca------------------ -------------------------Higuain--------------------------- Secondo me, questo è il modulo che può farti variare, nel corso della singola partita, più movimenti, senza dover necessariamente fare cambi. TERZINI: abbiamo due terzini alti che sono una bomba termonucleare, ti danno ampiezza e corsa. Inoltre, come abbiamo visto fare diverse volte, Alves ha capacità di giocare intermedio, in situazioni di gioco particolari, con calcio ragionato e breve, che manda in bambola la fase difensiva avversaria. Palleggio scolastico, rapido, avanti e indietro, con Dybala e Khedira. Dall'altra parte, Sandro sparecchia il binario con la sua corsa batteriologica. I vantaggi sono molteplici, soprattutto alla voce "aggressione nello spazio". CENTRALI DIFENSIVI: i titolari, se così possiamo chiamarli, sono al momento Barzagli e Bonucci. Essi, oltre che alla copertura e marcatura difensiva, ti danno anche qualità per far partire l'azione. Inoltre, Bonucci, come sappiamo, è un regista difensivo. In situazioni di difficoltà (con il play marcato) ed un pressing alto, Leonardo ha due scelte: o fa il giro palla, allargando le maglie, oppure può imbucare l’intermedio o il trequartista sulla terza linea, per eludere la cavalleria. E con i due trequartisti, hai più scelte. PLAY: Marchisio e basta. Onestamente non vedo, oggi, un sostituto adeguato per questo centrocampista ecumenico. Da equilibrio, intelligenza tattica, rapidità nei recuperi o nei raddoppi, e agevola le incursioni. Inoltre, sa ragionare e giocare in corto ed in lungo. Se davvero Allegri punterà ad alzare la squadra e tenerla corta in 30 mt, Marchisio avrà anche la possibilità di farsi sentire in avanti, di tracciare, avendo cura di trattenere Khedira in posizione, così da elevare la “presenza” fisica sulla terza linea. INTERMEDI: Khedira e Pjanic. Vogliamo dare intelligenza e qualità di gioco. Vogliamo dare corsa e saggezza. Fisicità ed architettura. Entrambi hanno la possibilità, giocando ai lati di Marchisio, di ragionare con la palla, pulire i rimpalli difensivi, catalizzare la sfera per organizzare le transizioni. Khedira, inoltre, ti da la fisicità e soprattutto il raddoppio centrale, con Marchisio. In tal senso, in certe situazioni di gioco, accentrandosi, si disegna un 4-2-4, con Khedira-Marchisio a protezione, ed i 4 offensivi pronti alla guerra termodinamica. TREQUARTISTI PERIFERICI: Dybala e Pjaca. Due giocatori molto diversi, ma uniti nella resilienza tecnica. Dybala sta acquisendo conoscenze ultronee, giocando (in determinate situazioni) al largo, sulla destra. Ma la Joya si accentra, dialogando ed arriva al tiro con semplicità. Abbiamo in casa un Roberto Baggio, ed io lo sfrutto più accentrato e più vicino alla porta. Vuole la palla sui piedi, e poi decide. Lui e Pjaca si completano. Il croato lo abbiamo visto poco, ma quel poco a me è bastato. E’ un giocatore che va servito in profondità, nello spazio che non esiste, così da esplodere tutta la sua potenza. PUNTA: beh Higuain non ha bisogno di presentazioni e quindi passo oltre. Come dicevo sopra, questo modulo ti consente di fare cambiamenti in corsa, senza cambi di uomo. Ad esempio, in frangenti offensivi, Dybala si appoggia sulla stessa linea di Higuain, mentre Pjaca si abbassa sulla terza linea, insieme a Pjanic, formando un 2-4-2-2, aiutato in ampiezza da Alves e Sandro. Si forma sta cosa qua: --------------------Barzagli-------Bonucci------------------------ Alves--------------Khedira------Marchisio--------------Sandro ----------------------Pjaca --------Pjanic -------------------------- ---------------------Dybala----Higuain----------------------------- Oppure, in altre situazioni di gioco, si crea un 4-2-3-1: Alves-------Barzagli----------Bonucci-------------Sandro --------------Khedira----------Marchisio--------------------- ------Dybala----------Pjanic----------- Pjaca---------------- -----------------------Higuain----------------------------------- La cosa bella, è che puoi giocare con gli uomini: hai Cuadrado, Lemina, Evra, Manzo, Asamoah, Licht, che ti possono dare tantissimo nel secondo tempo.