Semper Fideles

Il Covid è stato sicuramente un elemento pesante, ma farlo passare per unica motivazione del disastro finanziario 2018-2022 è veramente risibile. La pandemia c'è stata per tutti i club, ma quelli con una gestione sana non l'hanno subito più di tanto, a differenza di quelli già finanziariamente in deficit. Agnelli nell'autunno del 2018 ha allontanato il DG ( Marotta) e l'AD ( Mazzia) sostituendoli con nessuno e affidando completamente l'area sport al ds Paratici, in un impeto autoritario e autodistruttivo, degno del peggior Moratti. Come sappiamo, Paratici combinerà più danni della grandine sia dal punto di vista sportivo che finanziario (letteralmente ogni sua operazione , dal gennaio 2019, sia in entrata che in uscita, è demenziale sotto ogni aspetto, ad eccezione degli acquisti di Chiesa e Rabiot, anche se sbocciato tardi e comunque con un ingaggio assurdo), ci sarà uno scollamento enorme tra squadra e società ( causa assenza DG) e il presidente in persona si intrometterà anche nelle decisioni dell'area sport, con decisioni assurde e masochistiche, come quella di Pirlo allenatore (idea nata perché le mogli erano vicine di casa) per poi sconfessarle dopo appena un anno ( " chi lo criticherà dovrà vedersela con me" cit. nel documentario su Amazon Video). Per sopperire a questo macello sportivo e finanziario, deciderà anche di accelerare il progetto superlega, gettando la Juventus in una complicatissima battaglia politica, in prima linea ( perché ci sono stati club favorevoli ma che non si sono esposti ai nostri livelli) contro la UEFA senza i mezzi necessari, tra comunicati notturni, presentazione alla telelombardia spagnola, senza avere il supporto della politica, senza avere calciatori testimonial e senza una campagna pubblicitaria adeguata. Il tutto per garantirsi la quota di partecipazione fissa della competizione, pensando che bastasse scialacquare a destra e a manca ( tipo Manchester United post Ferguson) per tornare competitivi, quando è principalmente la competenza gestionale dei dirigenti e la solidità della società a 360° a fare grande un club. E' stato Agnelli stesso a distruggere il giocattolo, da lui costruito, che andava alla grande perché delegava ognuno al suo ruolo, volendo invece accentrare il potere nelle sue mani, con scelte assurde, in un impeto di narcisismo.

Di Kean mi interessa relativamente, visto che con l'esplosione di Yldiz ormai è retrocesso a quinta punta. Al massimo lo si poteva tenere per qualche spezzone finale, ma pazienza, soprattutto se il prestito si rivelerà oneroso. Quello che è inconcepibile, invece, è il fatto che ,ad oggi, non si vede l'ombra del centrocampista che dovrebbe sostituire Pogba e Fagioli. Ricordo che le riserve a centrocampo attualmente sono Miretti, Nicolussi e Nonge .Se manca uno dei 3 titolari andiamo veramente in difficoltà, tant'è vero che stiamo rattoppando anche con soluzioni differenti, tipo Cambiaso mezz'ala. Possibile che non si può prendere proprio nessuno in prestito?

Si a centrocampo serve decisamente un elemento, non bisogna lasciarsi cullare dai risultati e dall'entusiasmo che sta crescendo in quest'ultimo periodo. Il centrocampista serve sia a livello numerico ( siamo senza Pogba e Fagioli da ottobre, non dimentichiamolo) che tecnico, perché se solo uno dei titolari manca ci dobbiamo affidare a Nicolussi e Miretti, i quali non sono all'altezza dei titolari. Spero sempre in Samardzic, magari in prestito con obbligo di riscatto a giugno, tanto la qualificazione in champions è archiviata ( toccando ferro e facendo tutti gli scongiuri possibili).

Per quanto riguarda il migliore è difficile scegliere ,perché in questo girone di andata hanno dato ( più o meno) tutti il loro contributo, con una grande coesione di squadra che non si vedeva da anni. Ho votato McKennie per la continuità: ha sempre avuto un rendimento alto, sfoderando prestazioni di livello, gli manca soltanto il goal. Per quanto riguarda la delusione dico Kostic: lontano parente dell'esterno sforna-assist dell'anno scorso, pigro in difesa e nullo in attacco. Per quanto riguarda le aspettative dico Vlahovic, nelle ultime partite sta migliorando sensibilmente nel dialogo con i compagni e nella gestione del pallone e ha segnato due goal di testa belli e pesanti contro Frosinone e Salernitana.

Vorrei far notare una cosa a proposito dell'esultanze in faccia ad Henry da parte di Di Marco ed Acerbi: il primo ammette di averlo fatto istintivamente e chiede scusa ( oltre ad averlo già fatto al diretto interessato nel post partita); il secondo, invece, nonostante i 36 anni suonati, si copre di ridicolo nel commento al suo post di Instagram : per lui non devono dare alcuna giustificazione, è uno sfogo per la tensione e addirittura nega di averlo fatto perché le immagini possono trarre in inganno. Se rivedete il video degli highlights, al momento della ribattuta sbagliata, Acerbi si trova nella stessa linea di Darmian e Chalanoglu al limite dell'area : mentre questi due corrono dai compagni per esultare, Acerbi corre dritto per dritto sul dischetto da Henry ad esultargli in faccia. A certa gente manca proprio il senso della vergogna.

Ripeto, questi sono ragionamenti da fare in estate, quando si costruisce la rosa per un modulo preciso e si fa l'intera preparazione su quello. Se siamo in questa posizione di classifica in campionato è proprio ,principalmente, grazie all'abnegazione dei calciatori, alla coesione di squadra, alla difesa ermetica e all'abilità nelle palle inattive. Stravolgere totalmente l'assetto, a metà stagione, mettendo fuori ruolo mezza squadra, per me è una follia. Yildiz troverà sempre più spazio a partita in corso ( anche assieme a Chiesa) e ancor di più l'anno prossimo, magari con un modulo più congeniale, appunto. Tra l'altro Rabiot e Cambiaso quest'anno ce ne stanno facendo vincere un sacco di partite e, per rendimento, sono rispettivamente il miglior centrocampista ( assieme a Mc Kennie) e il miglior tornante in rosa.

Per me conviene continuare con il 3-5-2 attuale, per una serie di motivi: 1) Cambiare disposizione tattica potrebbe seriamente minare le certezze acquisite della squadra. I cambi modulo visti nell'Allegri 1 erano dovuti al fatto che la squadra arrancava un po' perché era diventata incompatibile (principalmente per il calciomercato estivo) con il modulo dell'anno precedente; 2) Ogni calciatore, nel 3-5-2, è nel suo ruolo naturale. Persino la posizione dello stesso Chiesa è una questione relativa perché , come abbiamo potuto vedere anche stasera, si defila comunque sull'esterno, con la mezz'ala che si inserisce in area; 3) non abbiamo terzini puri per la difesa a 4 . Cambiaso sarebbe molto limitato come hai ben detto ; Weah lo potrebbe fare ma bisognerebbe promuovere a titolare uno che al momento non lo è perché non si è ancora sbloccato ( speriamo che il goal di stasera lo aiuti); Danilo ormai è un centrale e si sente come tale e Alex Sandro meno gioca e meglio è. Inoltre, Bremer , Rugani e Danilo ( per Gatti non abbiamo la controprova) difendono decisamente meglio a 3; 4) il 3-4-3 non può essere usato come modulo base, depotenzieresti elementi come Rabiot ( bloccato nei mediani a due gli togli l'inserimento in area e le sgroppate in avanti) e Kostic ( abbiamo già visto l'anno scorso quanto si pesti i piedi con l'ala davanti, dato che ha bisogno di spazio per andare sul fondo e crossare); inoltre, considerando Chiesa e Yldiz titolari , come ricambi avresti soltanto un Iling ai margini del progetto e un Kean adattato. Piuttosto lo vedo come un'opzione a partita in corso. Ergo, per me conviene aspettare giugno con calma per fare le dovute valutazioni, considerando anche il rientro di Soule dal prestito. Yldiz può essere benissimo gettato nella mischia a partita in corso, anche assieme a Chiesa.

Vittoria fondamentale che ci riporta a -2 dall'inter. Che dire, speriamo di riuscire a mantenere questa media punti folle , magari con l'aiuto del mercato di gennaio, acquistando il famoso centrocampista che sapevamo di dover prendere già da quest'autunno, viste le squalifiche di Pogba e Fagioli. Vlahovic ha fatto una gran partita ( a livello di prestazione una delle migliori stagionali), è questo il lavoro che deve fare una punta di livello; Yildiz non ha fatto rimpiangere Chiesa, da del tu al pallone facendo giocate efficaci e intelligenti. Ottimi anche Rabiot, Bremer e il solito, instancabile, Mc Kennie ( anche se si divora un'occasione d'oro per chiuderla); note stonate un Weah ancora molto timido e avulso dal gioco ( Mc Kennie spesso faceva il lavoro suo andando sul fondo a crossare) e qualche svarione di Danilo ( due pigri rinvii di testa che hanno portato a due occasioni per la Roma).

Miglior giocatore: Mc Kennie per continuità di prestazioni è stato un pilastro. Nota di merito per Gatti che ha siglato due marcature pesantissime. Gol più bello: Yildiz vs Frosinone Miglior partita: Juventus-Roma 1-0

Ho rivisto il video del litigio, Monica Bertini in quella circostanza aveva semplicemente detto " ma il Var c'è anche in Europa"; infatti il Var è stato introdotto per la prima volta nel mondiale per club del 2016 e, successivamente, i vari campionati e coppe hanno seguito a ruota. La risposta di Zazzaroni sarebbe dovuta essere :" la serie A ha insistito per essere tra i primi campionati nella sperimentazione perché si pensava fosse uno dei metodi per interrompere il dominio della Juve ( perché la vulgata, come dice, sostiene che la Juve ruba) assieme ai play off scudetto, scomparsi dai discorsi dopo l'annata di Pirlo". Invece di rispondere così ha sbroccato malamente ed è finita in caciara. Quel video di quel personaggio che hai postato è semplicemente osceno e vergognoso, Monica Bertini ha fatto una gavetta infinita tra le tv locali di Parma e Sportitalia, per arrivare a Sky e poi Mediaset, non sta li perché fidanzata con Ausilio ( voce tutt'altro che confermata, visto che è una chiacchiera di Dagospia). Tra l'altro sto tizio è pure ipocrita perché cita la relazione tra Ilaria d'Amico e Buffon dicendo che non è la stessa cosa perché la giornalista lavorava già prima di conoscerlo, beh esattamente come Monica Bertini. Non stava affatto aiutando nessuno. Cioè tra robe tipo gli sproloqui di Trevisani, la propaganda interista di Barzaghi, i servizi viscidi antijuve di Malagutti, giornalisti apparentemente imparziali ma interisti come Angiolo Radice (si professò interista su twitter battibeccando con un tifoso juventino, dicendo che viveva nelle favole se credeva al fatto che i giornalisti non siano tifosi) è andato a prendere una giornalista che tifa Parma e che non ha mai detto nulla contro la Juventus, sulla base di un presunto flirt con un dirigente interista. Ci rendiamo conto che sto tizio ha insultato pesantemente Zampini dicendo che non capisce un c..., con delle giustificazioni nulle? Sono andato a controllare e sto tizio è il famoso telecronista che ,nel marzo del 2019, nel commentare una partita del campionato di Eccellenza tra Agropoli e Sant’Agnello a un certo punto sbottò, dicendo: “Chiederei alla regia di inquadrare l’assistente donna che è una cosa inguardabile. È uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri in un campionato dove le squadre spendono migliaia di euro, una barzelletta della Federazione”. Non sono affatto d'accordo a dare spazio a personaggi del genere.

La cosa che mi fa arrabbiare più dell'arbitraggio vergognoso di ieri sono proprio queste dichiarazioni patetiche dell'aia, volte proprio a prenderti per i fondelli, della serie " cornuto e mazziato"; comincio a credere che gli arbitraggi vengano giudicati in base all'impatto che vogliono dare loro alla partita o al campionato : commetti un errore che non ci piace? Ti sospendiamo e condanniamo l'errore che hai fatto; commetti un errore che ci piace? Pacca sulla spalla, c'è stato un errore ma non ha sbagliato nessuno, sono valutazioni di campo, la soggettività, ecc... Ormai il protocollo dell'intervento del Var è andato allegramente a farsi benedire, sto strumento viene usato come gli pare e piace, con le scuse dell'errore evidente e della valutazione di campo. Rocchi deve spiegare al mondo come è possibile che il tuffo procurato di Thuram contro il Frosinone e la carezza su Lautaro contro l'Udinese siano errori gravi, non da valutazione di campo, che richiedono l'intervento del Var. E poi devo stare a sentire Biasin che frigna per il mani (non da rigore) di Gila per il quale non è stato alzato lo stesso polverone ( a parte che non è stato l'unico episodio ma un intero arbitraggio imbarazzante, ma poi chi ha alzato il polverone? Società Juve muta, giornali che non fanno le prime pagine... ne hanno parlato solo i moviolisti e i tifosi della Juve). Non sono mai stato complottista e mi sono sempre messo nei panni dell'arbitro che doveva decidere live, rapidamente e senza supporto tecnologico, ma questo uso distorto del Var mi fa pensare veramente male. Che farsa.

Ma certo, perché mai fermare un arbitro che : - ha dato un recupero striminzito di 3 minuti che a malapena si vedeva ai tempi dei 3 cambi; - ha fatto una gestione totalmente sballata dei falli e dei cartellini : tollerante nel primo tempo, severissimo unidirezionalmente nel secondo ; giallo a Milik per mezzo sgambetto in una zona innocua del campo; Mc Kennie giallo per mezza protesta per una rimessa invertita ( con questo metro Barella non finirebbe nessuna partita); contestualmente al Genoa nel secondo tempo è stato fischiato di tutto ; - era fuori posizione nel fallaccio da rosso di Malinovsky su Yildiz ; - ha dato un calcio d'angolo inventatissimo al Genoa non vedendo un fallaccio su uno dei nostri. L'arbitraggio vergognoso di venerdì non è riconducibile soltanto al var, ma anche all'arbitro in campo.

Non dico accerchiare l'arbitro, ma almeno fare qualcosa di plateale nel pieno rispetto si, tipo alzare le braccia, fare il gesto del Var, mimare il tocco del braccio ecc... Rimanendo passivi, secondo me, si instilla inconsciamente nel varista la sensazione che non ci sia nulla, del tipo :" ah se nemmeno hanno protestato non penso sia cosi clamoroso".

I 3 minuti di recupero sono una cosa abominevole e vergognosa, penso che da quando ci sono i 5 cambi non sia mai accaduto, anzi erano rari già al tempo dei 3 cambi. Sull'occasione del rigore vorrei far notare la differenza di atteggiamento , quando ci sono episodi simili, con l'inter : se hanno palla loro la buttano fuori, poi accerchiano l'arbitro invocando l'intervento del Var, creando un parapiglia ( basti guardare l'episodio, fresco fresco, del rigore torto martedi nella partita contro la Real Sociedad); noi, invece, nemmeno protestiamo o facciamo scalpore ( secondo me inducendo inconsciamente a far glissare sull'episodio anche al varista), lo facciamo soltanto di nervi, a volte, per episodi scemi e non valutabili dal var ( tipo McKennie che si prende un giallo per proteste per una rimessa laterale invertita). Insomma, vorrei una squadra più scafata, che protestasse in maniera intelligente, perché col Var sembra proprio che venga premiato chi fa le sceneggiate ( vedi Faraoni) o chi monta un parapiglia.

Come già detto un mese fa, quest'anno il gruppo mi sembra veramente coeso. Sicuramente le vittorie contribuiscono a creare un clima sereno e a cementificare le sicurezze dei singoli, ma c'è da dire che la squadra da l'anima in campo, non si lascia abbattere dagli episodi storti come accadeva l'anno scorso e mette in campo una concentrazione massima, andando oltre i propri limiti; d'altro canto, il mister è entrato in sintonia totale con loro , un fattore che è decisamente mancato nei primi 2 anni. A tutto questo, secondo me, vanno aggiunte anche le partenze di Bonucci , Paredes e Di Maria: l'egocentrismo e l'auto-attribuzione di leader e capo spogliatoio del primo secondo me erano indigeste; Paredes si è dimostrato un attaccabrighe che giocava con una flemma sotto zero, come se ci stesse facendo un favore :insomma, non proprio un esempio per gli altri; per di Maria ha pesato il fatto che avrebbe dovuto essere il faro della squadra, ma tra assenze per infortunio e prestazioni altalenanti non ha dato garanzie. Tra l'altro non mi è sembrato uno così attaccato alla maglia, sembrava che giocasse per prepararsi al mondiale, tant'è vero che dopo i lampi di Nantes si è proprio spento.

in quel caso pazienza, non si trattava di una scelta tattica, ma di condizione fisica e mentale. Se qualcuno avesse chiesto spiegazioni sul mancato impiego di Peruzzi sarebbe bastato dire che non era in condizione per giocare, tutto qui. Tra l'altro Rampulla era un secondo affidabile, non stiamo mica parlando di una calamità come Chimenti. Capirei se ci fosse stata l'ipotesi supplementari dietro l'angolo, ma toccava semplicemente resistere e non prendere due goal nei 10 minuti finali, credo fosse nelle corde di quella squadra. Tra l'altro sono convinto che la squadra si demoralizzò proprio a causa dell'ammonizione di Nedved ( già la reazione del ceco già dice tutto), tant'è vero che 5 minuti dopo segnò Zidane e nel recupero sfiorarono il 3-2. Questo è certamente indubbio, semplicemente nelle finali ha sbagliato queste scelte che hanno pesato nel bilancio finale assieme a tanti altri fattori.

Il fatto che sarà acquistato almeno un centrocampista penso sia assodato, poi il fatto che sia di qualità tipo Samarzdic è una mia speranza

Chiaramente vorrei vincere ogni partita, ma questo pareggio di certo non lo butto via. L'obiettivo deve essere quello di tenere botta e rimanere in scia della vetta fino a gennaio, quando potremo inserire due centrocampisti di qualità per sostituire Pogba e Fagioli ; da li in poi si vedrà. La qualità della rosa è sicuramente da zona Champions tranquilla, ma ancora troppo modesta per lottare per il titolo, non solo a centrocampo ( privato, tra l'altro, dei due uomini più qualitativi), ma anche sugli esterni, ovvero proprio i due reparti in cui l'inter ci è superiore. Parlando della partita, pareggio giusto, match molto equilibrato; tuttavia, il goal che abbiamo preso non è proprio da noi , Rugani prova a fare un anticipo in scivolata senza senso a centrocampo anziché temporeggiare...

Vorrei anche aggiungere il fatto che far giocare Peruzzi titolare contro il Borussia fu una follia. In quel periodo gli nacque la figlia e la notte prima non riposò, facendo avanti e indietro Monaco-Torino per andare a trovarla; difatti fece una partita imbarazzante : responsabile sui primi 2 goal, disastroso sul terzo (l'errore più grave in quanto stavamo rimontando, quel gol ci tagliò le gambe). Avrebbe dovuto giocare Rampulla; Anche in semifinale contro il Real nel 2003, non si capisce il perché non tolse Nedved sul 3-1 ( fermo restando che il ceco è il principale responsabile, era un fallo inutile a centrocampo), sapeva benissimo che era un tipo sanguigno e che era troppo importante per la squadra; anche in finale contro il Milan, è ancora un mistero il perché non mise un Di Vaio in forma smagliante e rigorista: è tutt'ora una domanda tabù, di recente un giornalista glielo ha chiesto e si è a dir poco adirato. Certo, i motivi di quelle finali perse furono molteplici, ma questi fattori hanno avuto il loro peso purtroppo.

Prestazione certamente non esaltante, ma mi tengo assolutamente stretto questi 3 punti, specie considerando la situazione drammatica che abbiamo a centrocampo; fino a quando non aggiungeremo tasselli di qualità a gennaio, tocca fare punti in qualsiasi modo possibile ed è difficile ( per qualsiasi allenatore) fare un gioco propositivo efficace con una mediana del genere. Sento molti paragoni con la striscia di vittorie senza subire goal dell'annata precedente, ma bisogna rinfrescare la memoria a riguardo. In quella striscia di vittorie vi furono si 3 vittorie esterne per un 1-0 ( un derby vinto senza patemi e due vittorie di misura contro Verona e Lecce in piena emergenza infortuni), ma anche un 4-0 casalingo all'Empoli, un 2-0 all'Inter ( come conseguenza di un gran secondo tempo), un 3-0 alla Lazio ( la miglior partita stagionale); nel periodo di massimo splendore ( cioè appunto dopo la partita contro la Lazio) arrivò la pausa mondiale, che portò in dote la stanchezza di uomini chiave ( Rabiot spremuto fino alla finale, Vlahovic schierato anche se infortunato, Kostic ritornato malconcio, Di Maria in vacanza dopo la vittoria della coppa, ecc...) e il primo scossone ambientale, con le dimissioni in blocco dell'intera dirigenza. Da lì vi furono eccome due partite tiratissime ( Udinese e Cremonese) in cui era parsa evidente la scarsa condizione fisica e mentale della squadra, culminata con la disfatta di Napoli ; qualcosa mi dice che già allora giravano voci su una possibile penalizzazione o perlomeno qualche giocatore cominciava a domandarsi il perché si sia dimesso un CDA in blocco, magari anche con un filo di inquietudine. Nella striscia di risultati attuale vedo una squadra che si adatta alle situazioni, che sa difendersi anche ad oltranza ( vs Fiorentina), che ci crede fino all'ultimo nonostante le occasioni sprecate in una partita dominata (vs Verona), che gioca in modo intelligente ( vs Milan) e che sfrutta i piazzati quando non riesce a farlo su azione ( vs Cagliari). In generale, vedo comunque una squadra quadrata, che rispetto all'anno scorso non è completamente in balia della partita e che prova a reagire agli episodi storti ( Il Sassuolo l'avevamo raggiunto due volte nonostante gli errori marchiani dei singoli; contro il Bologna abbiamo pareggiato una partita complicata; contro la Lazio abbiamo rimediato al goal di Luis Alberto facendo il terzo). Ad ogni modo, la prova del nove è contro l'inter, vedremo come andrà a finire.

Si gode per la vittoria nonostante sia stata una partitaccia. Purtroppo credo che ,con il materiale attualmente a disposizione ( con l'aggravante di Pogba e Fagioli out ), questo sia l'unico modo per macinare punti nelle trasferte ostiche come Milano e Firenze. In difesa siamo stati perfetti ( specie Rugani e Bremer), purtroppo è mancata qualità nelle ripartenze e nella costruzione una volta recuperata palla. Tocca resistere fino alla finestra di gennaio, quando toccherà necessariamente acquistare 1-2 centrocampisti che possano innalzare i livello tecnico, specie in rifinitura.

Non è riuscito a tenere mezzo pallone, mentre Milik ha guadagnato una marea di punizioni utili per far rifiatare e salire la squadra ; nonostante fosse fresco andava a pressare in modo blandissimo il primo portatore di palla della Fiorentina; nell'azione annullata per fuorigioco ha avuto una palla d'oro lisciata malamente; in una transizione a campo aperto, con due opzioni di passaggio libere, è riuscito a fare una ciofeca di passaggio che è andata a sbattere sul difensore che aveva davanti. Mi pare che Lukaku con l'anticalcio di Mourinho segni comunque abbastanza. Si deve dare comunque una svegliata, un fenomeno si mette in luce anche se il contesto non è favorevole.

Si gode troppo, un goal al 97° dopo che la partita sembrava stregata tra occasioni non capitalizzate, goal annullati e arbitraggio imbarazzante; riguardo l'ultimo punto, parliamone: - 1° goal annullato a Kean al VAR: nonostante si tratti veramente di mezzo tacco, il check dura qualche secondo. Come hanno fatto a tracciare una linea cosi complessa in cosi poco tempo?; - 2° goal annullato a Kean al VAR: Kean tiene la posizione su Faraoni, il contatto c'è, ma l'entità è molto dubbia, tant'è vero che Faraoni si riprende dopo qualche secondo, per poi mettere in atto una sceneggiata imbarazzante, accasciandosi al suolo appena vede il goal di Moise; - sul tiro di Rabiot respinto in angolo da Montipò e il tiro di Locatelli deviato dal difensore non vede due calci d'angolo MACROSCOPICI; - contatto Chiesa- Folorunsho: siamo cosi sicuri che non sia rigore? Assistiamo al solito check più veloce del west e buonanotte. Nota di merito per lo splendido stacco aereo di Milik ( dopo la gran giocata di testa che aveva messo Yldiz in porta), gran parte del merito del goal è suo.

La rinuncia al ricorso al Consiglio di Stato comporta anche l'impossibilità di un ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, dal momento che per ricorrere in sede europea bisogna avere espletato tutti i ricorsi in sede nazionale. E' una roba abominevole e vergognosa, giustificazioni come il "risparmio di spese legali per una causa persa" sono ridicole e infondate, per poter ricorrere all'unico tribunale che poteva rivoltare tutto come un calzino, ossia la CEDU, bisognava passare anche per il prevedibilissimo respingimento del ricorso da parte del Consiglio di Stato. L'ammissione del ricorso di Giraudo era un ottimo auspicio, considerando che la stragrande maggioranza dei ricorsi alla CEDU viene rigettata. Evidentemente c'è sotto qualcosa che non sappiamo, intanto quelli che si fanno il sangue amaro siamo noi tifosi.

Devo dire che negli ultimi 3 anni quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente, specie contro attaccanti ostici; in tal senso, non ricordo disastri a parte quel rigore ingenuo causato al ritorno contro il Villarreal ( nell'ambito di una partita comunque giocata bene fino a quel momento). Questo è stata una sorpresa in quanto, dal 2017 al 2021, fu veramente un disastro. Con l'addio di Bonucci, nell'estate 2017, avrebbe dovuto prendere il suo posto ed infatti partì da titolare; tuttavia, dopo diverse prestazioni pessime, fu panchinato in favore di Benatia; nella stagione successiva è riserva fissa, ma quando viene schierato fa spesso rimpiangere i titolari, specie dopo la partenza di Benatia; nel 2019-2020 arriva Sarri ( con lui ad Empoli fece una delle migliori stagioni in carriera) e non gioca praticamente mai ( minor minutaggio stagionale in bianconero); arriva Pirlo e viene spedito in prestito prima al Rennes (un solo gettone di presenza) e poi al Cagliari, dove parte titolare per venire panchinato, per la disperazione, a favore del primavera Carboni ( da li comincerà la rincorsa salvezza dei sardi). Inaspettato, speriamo continui cosi.