Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Deborah J

Vs Supporto
  • Numero contenuti

    28.702
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    32

Tutti i contenuti di Deborah J

  1. Il ragazzo è uscito piangendo dal campo dal dolore e c''è gente che lo insulta. Cattiveria allo stato puro.
  2. " Avete avuto tante occasioni per vincere, ma poco cinismo.... "Una partita come questa una settimana fa l'avremmo persa sicuro, quindi vediamo le cose positive, lavoriamo su quello che dobbiamo migliorare. In fase realizzativa sbagliamo tanto ma anche perchè, per dire, la palla di Soulè... ha affrettato il colpo, bastava la lasciasse scendere un attimino, però è un ragazzo giovane. La palla di Iling... ha fatto una cosa straordinaria, era solo.. ma sono ragazzi che hanno dieci partite in serie A, nella Juventus non è facile, vorrebbero spaccare il mondo, ma è una fase di crescita. Poi all'ultimo ci sono state due palle importanti da attaccare dentro l'area e non le abbiamo attaccate. Nel primo tempo abbiamo rischiato a campo aperto perchè loro alzavao questa palla, tenevamo la linea alta, ma senza scappare, quindi abbiamo rischiato qualche volta. Però diciamo che abbiamo guadagnato un punto sulla Lazioe manteniamo il vantaggio su quelle inseguitrici. Ma mercoledì è importante e bisogna tornare a vincere". Avete subito più del solito, ma questi ragazzi sono stati una spinta in più. "Assolutamente sì, poi hanno qualità. E' normale che vanno fatti crescere, poi bisogna accettare gli errori che vengono fatti, di posizione, due - tre volte dalla parte di Soulè sono passati dentro, invece col Napoli aveva lavorato molto bene nella fase difensiva. Oggi c'era tanta voglia di vincere, non si è riusciti, ma abbiamo creato tante occasioni e ora bisogna ripartire da quello che abbiamo fatto stasera e soprattutto è importante aver ripreso a far punti in campionato perchè erano tre partite, quattro partite che non facevamo punti". Come si spiega il rigore di Milik? Glielo ha mai visto fare quel tipo di saltello? "Ad Arek l'ho detto, credo ci siano dei momenti per tirare certi tipi di rigori, questo è un momento dove il rigore va tirato forte, si mira un angolo e si tira, perchè è un momento troppo importante della partita, soprattutto perchè poi Skorupski lo conosce, sono amici, però non vuol dire, può essere fatto. Poi Milik ha fatto una partita straordinaria sul piano tecnico, non c'è da dirgli niente, purtroppo capita di sbagliare" Oggi avete tenuto la linea molto alta... "Stasera siamo stati con la linea alta, ma su questo dobbiamo migliorare. Abbiamo speso tanto nel primo tempo e, nella ripresa, quando li abbiamo portati vicini all'area abbiamo fatto cose buone. Per giocare alti ci vuole la disponibilità di tutti". Come sta Chiesa nella nuova posizione? "Chiesa sta meglio fisicamente, oggi ha fatto una buona partita. E' un attaccante che non ha posizione e devi sperare che le sue giocate diventino importanti. E' difficile ingabbiarlo, chi gli gioca accanto deve essere intelligente". Sente la fiducia della società? "La sento fin da quando son tornato. Il momento più difficile è questo, siamo alla fine della stagione e purtroppo non siamo tornati davanti alla Lazio. Stiamo facendo un buon lavoro, ci sono giovani importanti e sarebbe bello arrivare tra le prime quattro. Una cosa alla volta, io sono contento di essere alla Juventus". IN AGGIORNAMENTO
  3. La Juve può ritenersi soddisfatta alla fine della stagione con uno dei primi 4 posti e magari con la conquista dell'Europa League? Ed è collegata la riconferma di Allegri? "Gli obiettivi per questa stagione sono il secondo posto e poi andare in finale di Europa League, perchè ancoranon ci siamo. Quindi prima andiamo in finale e poi pensiamo a vincerla. Confermare Allegri, in questo momento significherebbe dire un'ovvietà, questo assolutamente è il nostro pensiero. Allegri è tornato alla Juventus per un progetto di 4 anni, non siamo neanche alla metà perchè non abbiamo ancora concluso la seconda stagione, per cui il progetto è di 4 anni. Per lui parlano gli undici trofei in sette anni alla Juventus, le due finali di Champions, per cui assolutamente non è in discussione, quello che è importante per noi è che anche in una stagione come questa abbiamo voglia di imparare, di crescere, di migliorarci e questa è una voglia che abbiamo sia noi dirigenti, che l'allenatore, che i giocatori". Ci sono tanti nomi che girano attorno al nome del direttore sportivo. Ci dà la linea? "Stiamo assolutamente pianificando il futuro, questo lo stiamo facendo con Federico Cherubini, il nostro direttore sportivo e con il mister, insieme a me. Siamo un blocco granitico che lavora sul futuro e questa è la nostra priorità fino alla fine della stagione, oltre a concludere questa stagione con il secondo posto e prima la finale di Europa League e poi eventualmente il successo in Europa League. Poi chi è arriverà in futuro, e non è scontato che arrivi qualcuno, si dovrà integrare in un sistema di lavoro di Juventus e nel lavoro che abbiamo fatto noi fin adesso. Però ci tengo a dire che più importante dei singoli nomi e delle singole persone, c'è la Juventus col suo metodo di lavoro e la asua solidità che non dipende da una sola persona" Allegri ha detto che è il momento più difficile. "Credo che quando si vivono dei momenti difficili e poi si passano, il prossimo è sempre il momento più difficile. Quando abbiamo ricevuto la penalizzazione, ci sembrava un momento difficilissimo, l'abbiamo superato, adesso veniamo da un momento negativo, per cui sicuramente questo è il momento più difficile della stagione e anche il più importante per noi, per cambiare rotta e marcia, ricominciare a vincere e consolidare i nostri obiettivi"
  4. Che punto è per la Juventus? "Sicuramente un po' di rammarico per la partita, era importante per noi vincere. Abbiamo creato tante occasioni, ma alla fine non siamo stati letali in area. Ma c'è anche un po' di arrabbiatura perchè sicuramente a questi alti livello, che non funzioni un monitor... prima c'è stato un fallo secondo me chiarissimo e se non lo va a guardare rovina tutto il lavoro che noi facciamo in campo, lottiamo per vincere, ma a volte così è un po' difficile". Vi ha condizionato questo episodio? "No, no, ormai era già passato, siamo scesi in campo con la voglia di fare risultato. Non è un caso perchè ci sono stati troppi episodi su di noi, ma cerchiamo di andare avanti. Anche loro sbagliano, questo è il calcio, penso che dobbiamo combattere fino alla fine". Cosa ha provato a trasmettervi Allegri nell'intervallo dopo essere andati sotto? "E' normale, prepari le partite, a volte vai sotto e con la qualità, con i giocatori che abbiamo, con la forza che ci dà il mister anche per andare a prenderci il risultato dopo una stagione abbastanza difficile, ma con la forza di ognuno di noi, dello staff, stiamo cercando di andare avanti e questa è la forza della Juve: andare contro tutto. Dobbiamo fare questa strada fino alla fine". Cosa serve per arrivare in Champions? "Mancano tante partite, dobbiamo dare il meglio di noi stessi e penso che partita dopo partita abbiamo la qualità per fare risultati in queste partite che mancano".
  5. Che sensazioni le rimangono? "Le sensazioni che abbiamo fatto un primo tempo, soprattutto il primo quarto d'ora, addormentati. Abbiamo preso questo gol, poi nel complesso abbiamo fatto una buona partita , ma abbiamo tirato poco in porta, contro l'Inter è difficile perchè è una squadra fisica". Quella lunga ricorsa dal -15 ha fatto arrivare la squadra a questo punto vuota di energie? "Assolutamente no, bisogna ricaricare le energie perchè delle ultime 5 partite di campionato ne abbiamo perse 4, abbiamo persop in Coppa Italia. Abbiamo la semifinale di Europa League, bisogna rimboccarsi le maniche, da domani riprendere a lavorare con più cattiveria, perchè comunque abbiamo il terzo posto da difendere, abbiamo la Lazio a due punti e bisogna tenere lontani la Roma e il Milan". Come mai hai rinunciato a Danilo dall'inizio? "Perchè Danilo è quello che aveva giocato più di tutti, ha giocato tutte le partite, poi era diffidato. Bonucci doveva rientrare, stava meglio e ha fatto anche una buona partita. Dovevamo sicuramente fare meglio nella fase offensiva, nel primo tempo loro hanno dato una buona pressione soprattutto all'inizio e non siamo riusciti a ribaltare il risultato. Non era semplice, perchè vincere a Milano non era semplice, però ci abbiamo provato fino in fondo. E' normale che bisogna aumentare l'attenzione, la voglia, la cattiveria per andare a prendere un risultato". Stasera tanti errori e non si riesce ad essere pericolosi nella fase offensiva. "Dispiace perchè abbiamo fatto per 60 minuti una buona partita contro un'Inter forte, perchè l'Inter è molto forte, l'ha dimostrato, è in semifinale di Champions. Dispiace non essere andati in finale di Coppa Italia. Purtroppo quest'anno, bisogna essere molto bravi, bisogna essere forti in questo momento, tenere bene le spalle larghe, perchè comunque quando sei in queste situazioni ti capitano di ogni... Un po' ce le tiriamo noi perchè domenica col Napoli ci siamo innervositi e abbiamo preso un gol un pochino da polli, i ragazzi lo sanno. La partita dell'andata con l'Inter l'avete vista tutti. Quando ci sono queste situazioni bisogna essere bravi e forti, perchè tutto passa e poi si aggiusta, alla fine le cose tornano". Ci hai sorpreso con le scelte iniziali. Quale era il tuo piano partita? Nell'intervallo poi hai cambiato. "Ho cambiato perchè quando erano bassi loro era difficile, o li prendevi in contropiede nel primo tempo.... nel secondo tempo quando loro si sono abbassati molto è normale che ci dovesse essere più presenza in area. Milik aveva fatto un'ottima partita col Napoli, veniva da un periodo di assenza e quindi c'era bisogno di farlo recuperare. Con Vlahovic fuori e Kean fuori ho dovuto far giocare Chiesa, ma ero convinto che potesse fare bene da centravanti, si è dato da fare. Nel primo tempo sotto pressione abbiamo buttato via un po' troppi palloni, ma bisogna avere coraggio, aprire gli alettoni, spalle larghe e andare avanti perchè abbiamo sette partite in campionato e abbiamo la Roma e il Milan che ci sono a tre punti e la Lazio è davanti". ___________________________________________________________________________________________________________________ Allegri conferenza stampa: "Stagione anormale, partita equilibrata decisa dagli episodi" Nel pre-partita ha detto che voi dello staff tecnico avete subito tante cose, a cosa si riferiva? "A nulla, mi riferivo soltanto al fatto che è una stagione anormale, finora siamo stati bravi ma ora dobbiamo tornare a essere molto più cattivi. Nelle ultime sei partite ne abbiamo perse cinque, in questo momento siamo terzi in classifica con la Lazio a due punti, la Roma e il Milan a tre. Dobbiamo lavorare per cercare di arrivare al secondo posto che ci consentirebbe di giocare la Supercoppa". Stasera avete fatto più fatica di quello che si aspettava? "L'Inter è una squadra forte, quando giochi il doppio confronto in partite equilibrate è normale che gli episodi decidono. Ha deciso il gol preso, siamo stati bravi a giocare dopo il gol ma non siamo stati molto incisivi. Bisogna trovare le energie velocemente, domenica abbiamo una partita a Bologna molto difficile. Avremo una serie di partite complicate con obiettivi per cui bisogna lottare per vincere. Partite come queste le decidono gli episodi". Cosa si rimprovera? "In fase offensiva bisogna essere più bravi, precisi. Dobbiamo migliorare, nelle ultime sei partite abbiamo fatto un gol con la Lazio e uno col Verona. Dobbiamo tornare a segnare, è un momento così. Diciamo che dispiace per la Coppa Italia, ma bisogna accettarlo e lavorare su quello su cui dobbiamo lavorare. Bisogna ottenere qualcosa in più, abbiamo fatto tanto ma ancora non basta: in questi venti giorni si decide una stagione, bisogna raggiungere una quota di 72-74 punti per chiudere nelle prime quattro e andare avanti in Europa League". Al di là di gioco, l'approccio non è sembrato da DNA Juve. "È finita anche bene, siamo partiti un po' molli e quando vai sotto a San Siro è difficile. Quando giocano Inter e Juve è raro che finiscano 3 o 4 a zero". Rinuncerebbe ancora a Milik? "Rifarei le stesse scelte, ha giocato novanta minuti col Napoli, avendo un dispendio di energie importanti. Con fuori Vlahovic e fuori Kean o partivo con lui e non avevo cambi, o... Gli spazi per Chiesa potevano essere invitanti, ma sono stati bravi loro a chiuderli". La squadra ha avuto una reazione, ma ha tirato solo cinque volte. Sono mancati i colpi dei singoli o l'arrivare meglio in area? "Siamo migliorati nella pazienza, ma quando arrivi lì devi essere più preciso nella giocata, detto questo bisogna darsi una mossa, fare un giro di vite perché nelle ultime partite ne abbiamo perse troppo. Detto questo, siamo in semifinale di Europa League e terzi in campionato".
  6. E ora danno la colpa ai giornali che si chiedono che fine abbia fatto la Juve. E' da molto prima che uscissero notizie di indagini e processi vari che la Juve era già irriconoscibile. Poi il resto gli ha dato il colpo di grazia.
  7. Leo, una sconfitta che fa male. "Assolutamente sì, è ovvio che quando si gioca Inter-Juve, perdere queste partite, perdere la possibilità di giocare una finale, fa sempre male". Strano perchè quest'anno eravate riusciti a prevalere nelle altre sfide. "Sì, in questa partita abbiamo iniziato un po' con il freno a mano tirato, poi abbiamo preso un gol sicuramente evitabile, e lì abbiamo fatto fatica a creaere qualcosa per fare male all'Inter, rimettere la partita in equilibrio e andare avanti per cercare di arrivare alla finale, Però è andata così, dobbiamo tutti quanti voltar epagina e dare qualcosa in più sotto tutti gli aspetti, dal tecnico al caratteriale". Avete creato poco per demerito vostro o per merito dell'Inter? "Credo ci siano entrambe le cose, noinoi dovevamo fare meglio con la palla, alcune idee di gioco abbiamo fatto fatica a metterle in pratica. L'Inter soprattutto all'inizio ci ha dato una pressione forte e molte volte siamo stati costretti a giocare palla lunga, con un riferimento come Chiesa in avanti fai fatica a tenere la palla avanti. Ma noi come squadra a livello di carattere dovevamo interpretare soprattutto i primi 20 minuti, dove sapevamo che l'Inter dava più pressione, in maniera migliore". Al momento del cambio ti abbiamo visto discutere... "No, non stavo discutendo, cominciavo ad avere dei crampi e per non sprecare uno slot avevo detto: comincio ad avere dei cambi, quando c'è il prossimo slot tenete in considerazione questo' Poi non so se loro hanno capito che volessi farlo subito, ma non è assolutamente un problema, la sostituzione va bene. Non ho mai fatto polemiche di questo genere e mai le farò". IN AGGIORNAMENTO
  8. Nella migliore delle ipotesi toccherà aspettare almeno un mese (senza considerare poi che la Juve potrebbe optare per un nuovo ricorso) per capire se e quanti punti verranno tolti alla Juve nel procedimento plusvalenze. Le motivazioni sono attese a giorni ma i legali bianconeri sono già a lavoro per studiare tutte le soluzioni possibili per una difesa che potrebbe lottare sia se ci fosse una conferma della sanzione -15, sia per un ridimensionamento della richiesta iniziale di Chiné che potrebbe passare da -9 a -6.
  9. Allegri a Dazn Che sensazione le lascia questa partita? "Dispiace aver perso una partita del genere, potevamo fare meglio sul gol, perchè ci siamo fermati dalla parte opposta alla palla e su questo bisogna crescere". Con l'ingresso di Di Maria e Chiesa avete rischiato di più... "In quel momento c'era bisogno di due giocatori tecnici, uno che magari giocasse l'uno contro uno, Chiesa ha avuto una buona situazione contro Lozano dove ha perso palla. Però direi che la squadra ha fatto una buona partita, dispiace aver perso. La partita buona rimane, abbiamo preso un gol un pochino da polli, questo sì". Cosa avete sbagliato? "E' semplice, basta vedere l'azione, siamo al 93esimo, bisogna andare a difendere in area, c'è stato un batti e ribatti, invece dalla parte opposta alla palla ci siamo fermati. Ma questo fa parte della crescita di giocatori che... diamo in certi momenti delle cose per scontate e siamo fermi. Basta vedere l'ultima azione.... sono cose che capitano e arriva il gol, poi passa in mezzo alle gambe. C'è il dispiacere di una partita giocata, contro un Napoli forte, che ha meritato lo Scudetto e quindi dispiace per questo. poi soprattutti perchè delle ultime 5 partite ne abbiamo perse quattro. Però siamo ancora in vantaggio sulle inseguitrici, quindi ora dobbiamo esserci con serenità, perchè mercoledì abbiamo una partita importante, che è l'altra semifinale di Coppa Italia contro l'Inter e bisogna rimanere sereni perchè tanto non possiamo fare assolutamente niente, bisogna sempre accettare le decisioni arbitrali, nel bene e nel male, quindi bisogna rimanere sereni altrimenti perdiamo energie e non serve niente, tanto il risultato non possiamo cambiarlo". Vuole commentare episodi arbitrali? Il colpo di Gatti e il gol annullato a Di Maria. "No, non ho bisogno di spiegare niente, credo che gli arbitri sono molto bravi, Fabbri ha arbitrato una bellissima partita, è stato molto bravo e gli faccio i complimenti per come ha arbitrato". Ha tenuto fuori Vlahovic, Di Maria e Chiesa. E' perchè mercoledì ha intenzione di fare una partita differente? "Hoi scelto questi giocatori... tra l'altro Miretti e Soulè hanno fatto una partita importante, questo a dimostrazione della crescita dei ragazzi. Poi sono entrati... Chiesa è un giocatore che non giocava da dieci mesi e ora si sta riprendendo, credo che quando finirà questa stagione, l'anno prossimo sarà in una condizione migliore. Di Maria ha fatto due partite di seguito da 90 minuti e quindi c'era bisogno di recuperare soprattutto per i primi 60 minuti. Vlahovic l'ho tenuto a riposo, aveva giocato giovedì, e Milik ha fatto una grande partita". I tuoi cambi potevano cambiare la partita, hai messo qualità nel secondo tempo. "Il Napoli ha assolutamente meritato lo Scudetto , noi stasera sapevamo di affrontare una squadra forte e abbiamo fatto una buona partita. Quest'anno abbiamno avuto delle difficoltà, soprattutto nel periodo post 15 punti e ora siamo a 59 punti, abbiamo tre punti sul Milan se non sbaglio, 5 sull'Inter, mancano 7 partite e bisogna essere bravi a cercare di tornare a vincere in campionato. Mancano un po' di punti e dobbiamo farli". Il vostro Scudetto è entrare tra le prime 4? Vincere l'Europa League? Mettere le mani sulla Coppa Italia? "Credo ci sia da fare un plauso ai ragazzi che fino a questo momento hanno fatto una stagione importante. Sento tanti parlare, questo mi fa sorridere perchè la gente non sa niente, parla per sentito dire...". Di cosa parla? "In generale, della Juventus. E' stata una situazione surreale, i ragazzi sono stati meravigliosi. Ora però bisogna fare l'ultimo sforzo perchè abbiamo 59 punti e bisogna cercare di raggiungere il secondo posto perchè ne abbiamo la possibilità". Sembra spossato e provato... "No, meglio che sia molto sereno e tranquillo, ora devo riprendere a sorridere, perchè comunque è una squadra importante. Quest'anno è un'annata che ci farà molto crescere per quello che sarà il futuro e l'anno prossikmo sicuramente ci troveremo lì a combattere di nuovo per il campionato" ___________________________________________________________________________________________________________________ Allegri conferenza stampa: Ci spiega il suo labiale finale? "No non ho nulla da recriminare, Fabbri ha arbitrato in maniera perfetta. Noi dobbiamo rimanere sereni perchè mercoledì c'è l'Inter poi il campionato dove dobbiamo riprendere a vincere e abbiamo un vantaggio di 3 punti sulla quarta. Abbiamo fatto una buona partita contro un Napoli forte che ha meritato lo scudetto. Dobbiamo lavorare per essere subito competitivi per il prossimo anno". Servirà questa prestazione per battere l'Inter? Cosa pensa della grazia a Lukaku? "Con l'Inter sarà una partita diversa. Dobbiamo esser bravi a riprendere l'energie. Per quanto riguarda Lukaku il mio pensiero conta zero, ci sono gli organi di competenza e noi dobbiamo accettarla in totale serenità. L'energie che abbiamo ci devono servire per vincere le partite sul campo". Un giudizio su Soulè? "Stasera sono molto contento. Soulè e Miretti hanno fatto una buona partita, Rugani e Gatti lo stesso. Potevamo sfruttare meglio situazioni nel primo tempo, fa parte dei miglioramenti della squadra da fare. La prestazione è stata buona, da una parte sono contento dall'altra un po' meno perchè abbiamo preso un gol da polli siamo stati poco esperti". Una prestazione da cui ripartire? ""Sono molto fiducioso, non era facile stare 4 mesi in quelle condizioni, trovare le energie e la concentrazione per fare risultati. Mi spiace perchè abbiamo perso la 4 partita nelle ultime 5 in campionato. Dopo il gol di Di Maria la partita doveva finire 0-0". A volte sembra in disaccordo con le decisioni arbitrali... “In vent’anni che faccio questo mestiere ho sempre accettato tutto perché non si può cambiare nulla e perché se vede cosi sarà così. Poi è normale che in campo possa esserci un po’ di nervosismo, però noi dobbiamo stare calmi e sereni perché è la forza di una squadra. Mercoledì sarà un’altra partita ad alta tensione sportiva”. L'ha fatta arrabbiare il comportamento di Cuadrado sul gol? "Era posizionato serenamente e siamo stati leggeri nella parte in cui hanno preso il pallone". Si aspettava questo Napoli dopo la Champions? "Il Napoli ha già vinto lo Scudetto. Dovevamo fare una partite del genere e l’abbiamo fatto. Il Napoli è una squadra forte e non ho nulla da rimproverare ai ragazzi". Era un suo obiettivo quello di allenare il Napoli? "Non so cosa abbia detto di preciso. Mi aveva cercato e io ho fatto delle scelte completamente diverse".
  10. L'ultimo turno di campionato doveva essere quello della tolleranza zero sui cori razzisti, visto il caso Lukaku, invece dopo che in Lazio-Torino i giocatori Karamoh e Singo hanno denunciato sui social ululati razzisti gli ispettori federali non hanno riportato nulla di tutto ciò. Chi ha riportato invece segnalazioni sono stati gli ispettori presenti allo Stadium che hanno segnalato un coro "sull'utilizzo del sapone" più volte rivolto ai napoletani che se interpretato come discriminazione potrebbe portare alla chiusura della Curva già ammonita.
  11. Scanavino: "Chiaramente siamo molto soddisfatti che sia stato accettato il ricorso dal Collegio di Garanzia e speriamo che a livello di punteggio di non avere ulteriori sorprese negative in futuro. E' chiaro che dobbiamo aspettare di vedere quelle che sono state le motivazioni che hanno portato i giudici a prendere questa decisione, lo sapremo nelle prossime due-tre settimane e lì sarà più chiaro chiaramente il perimetro che ci farà capire se potranno esserci ulteriori penalizzazioni sportive o meno". E' stata revocata la squalifica della vostra Curva e anche la squalifica a Lukaku. Un commento... "Una partita come questa merita uno stadio pieno, anche in questo caso siamo soddisfatti che il nostro ricorso sia stato accolto. Come immagino sappiate, la Juventus è all'avanguardia in tutto quello che è la gestione di questo tipo di eventi allo Stadio, noi sappiamo che sono stati dei casi isolati, in ogni caso gravi, e grazie alle tecnologie che abbiamo a disposizione, abbiamo individuato le due persone che sono state coinvolte in questo evento, che tra l'altro sono state punite anche in modo esemplare, il minore non potrà venire allo stadio per 10 anni, l'adulto maggiorenne sarà bandito da questo stadio per sempre. Quindi anche nel caso di Lukaku la nostra posizione è sempre a favore di tutto ciò che può combattere il razzismo, Juventus è all'avanguardia in tutta quella che è la strategia, l'implementazione della strategia e di tutti gli aspetti che vanno ad impattare sul mondo del razzismo". Avete tre competizioni, si può indicare una priorità? "Tutto è prioritario, ci siamo trovati proprio ieri con la squadra e questi quattro mesi sono stati mesi molto complicati, per questo devo ringraziare il mister, il direttore sportivo e tutti i giocatori in particolare che hanno saputo reagire a una situazione molto complicata. Potete immaginare che la Juventus è una squadra costruita per vincere, con dei giocatori estremamente competitivi, e trovarsi in bassa classifica a un certo punto del campionato poteva dare dei ritorni poco positivi e togliere tante motivazioni. Invece sono riusciti a rimanere motivati, ci troviamo quasi mesi dopo, terzi in classifica, semifinale di Europa League, ci giochiamo la quaificazione in finale con l'Inter per la Coppa Italia, chiaramente vogliamo essere competitivi su tutti i fronti. La speranza è di arrivare almeno al secondo posto che con un campionato come questo sarà difficile fare di più e raggiungere entrambe le finali".
  12. L'avventura di Cherubini alla Juve è destinata a finire entro l'estate. E' l'effetto della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che giovedì ha confermato la condanna della Corte Federale d'Appello nei confronti del dirigente che ha confermato l'inibizione per 16 mesiIn casa Juventus la ricerca del nuovo d.s. è già cominciata da un po', ma ora entra nel vivo. Calvo se ne sta occupando in prima persona, in piena sintonia con Allegri e con Scanavino. I nomi sono noti da tempo: spiccano quelli di Massara, Berta e Giuntoli. Meno probabile la soluzione interna: resiste la candidatura di Manna, direttore sportivo della Next Gen, su cui ora pesa parecchio la spada di Damocle del deferimento per il nuovo filone legato alle manovre stipendi e ai rapporti con gli agenti. Quando agli altri tre, l'ostacolo è rappresentato dagli attuali club di appartenenza: in particolare Giuntoli che De Laurentiis non intende mollare.
  13. Una bella giornata per la Juventus: i 15 punti restituiti e una semifinale conquistata con grande sofferenza, anche alla fine... "E' stata una bella giornata, soprattutto il passaggio del turno, con difficoltà, alla fine abbiamo sofferto.Abbiamo fatto una buona partita soprattutto nel secondo tempo, all'inizio abbiamo fatto delle buone cose, dobbiamo fare meglio in fase di finalizzazione. Ma direi che i ragazzi si sono ben comportati, sapevamo delle difficoltà, siamo stati un pizzico fortunati alla fine e abbiamo portatto a casa questo bel risultato, in una giornata dove ci sono stati restituiti nella classifica i 15 punti. Ora bisogna mettere da parte per due settimane l'Europa League e tuffarsi in campionato, perchè noi delle ultime quattro partite ne abbiamo perse tre. E' vero anche che abbiamo fatto tanti sforzi e la classifica ci condizionava un po', ma ora bisogna confermarsi nei primi 4 posti della classifica". Si aspettava qualcosa in più da Chiersa? Sono state sfruttate male diverse ripartenze. "No, no, sono stati bravi tutti, chi ha fatto un po' meglio... diciamo che i tre di metà campo oggi hanno fatto veramente una bella partita". Troverete il Siviglia che ha eliminato il Manchester United. Che squadra è? "Io mi aspettavo il Siviglia sinceramente, perchè comunque è una squadra rognosa, gioca bene, palleggia, è una società che ha vinto tante Europa League, quindi ha dei vantaggio. I segnali nell'ultima partita erano a favore del Siviglia, poi nel calcio ci sta tutto ma la mia sensazione era che andasse avanti il Siviglia". Il centrocampo a tre è fondamentale per sostenere i tre davanti... "A parte che a me piace molto giocare con i tre centrocampisti, poi per caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione... contro lo Sporting c'era bisogno di aprire il gioco. Abbiamo fatto bene ma ogni tanto affrettavamo questa giocata all'interno dell'area. Invece quando sei lì, devi avere la pazienza di aspettare un attimo per andare ancher alla conclusione da fuori. Noi da fuori tiriamo poco, è una cosa che bisogna migliorare. Dietro Alex Sandro è un pochino più fermo e Cuadrado è libero di andare". Si aspettava questo Rabiot? "Ha le qualità ma può ancora migliorare, a volte arriva vicino all'area e non tira. Deve migliorare ma lo ha fatto nel palleggio ed è diventato importante, straordinario". IN AGGIORNAMENTO
  14. Cioè una persona fa un discorso logico (contro il sistema), dice che è una situazione assurda, e che è una classifica falsata dove oltre la Juve anche le altre squadre non sanno dove stanno... e questa cosa lo fa vedere come uno da detestare e non adatto a far parte della Juve? Ma davvero siete assurdi.
  15. Voi non avete concesso troppo, qualche rischio sì, uno su un tuo errore e hai chiesto scusa. Ma avete dimostrato ancora una volta grande compattezza. "Avrei detto sì, tranne un errore mio.... che poi ci vuoel anche un po' di fortuna. Abbiamo fatto una partita giusta, sapevamo che sarebbe stato difficile. lo Sportin è una squadra con tanti giovani bravi, con un allenatore che ha un calcio che piace, con un'organizzazione diversa. Siamo stati bravi a fare una partita giusta, ad essere cattivi, la squadra merita questo passaggio". Oggi è stata una bella giornata, siete in semifinale, vi hanno ridato i 15 punti, ma quanto è stato difficile questo cammino? "Per parlare dei ragazzi giovani, loro non sono solo bravi ragazzi, sanno giocare a calcio. Va detto che il progetto Next Gen della Juventus è molto importante e dobbiamo continuare su questa strada. Dopo il derby contro il Torino e la sconfitta con il Maccabi, lì è scattato un'aria diversa, uno spirito diverso, abbiamo vissutio tante cose difficili in questa stagione, non abbiamo mai messo in dubbio la qualità della squadra, quelli che erano i nostri obiettivi, quindi siamo arrivati qui. Non abbiamo ancora fatto niente, abbiamo ancora 45 giorni per lavorare, per fare qualcosa di bello, però, la cosa più importante ora è domenic,a arriva il Napoli e dobbiamo dare ancora una dimostrazione di forza. Questi 15 punti vi danno più tranquillità? "E' più bello guardare la classifica e vederci terzi, attaccati al secondo posto. E' un premio meritato per quel che abbiamo fatto, non abbiamo mai cercato alibi. Abbiamo sempre cercato di lavorare e di vincere più gare possibile. Non dobbiamo guardare questa cosa: dobbiamo migliorare e guardare la prossima gara". Allegri come ti ha cambiato? "Il lavoro difensivo non è facile, non è facile difendere a volte in area, a volte a uomo lì, lasciando che gli avversari abbiano delle opportunità. In questo sono migliorato col mister, anche guardando Chiellini, Bonucci, Alex Sandro, chi è qui da tanti anni". IN AGGIORNAMENTO
  16. "Sono contento: abbiamo giocato col cuore, abbiamo sofferto fino alla fine ma ci siamo. L'obiettivo era lo stesso: andare in finale e vincere, ora lo facciamo passo dopo passo. Sono contento per tutti, per il mister, per i dirigenti, per tutti". Ora il Siviglia: "Ha vinto il Siviglia? Saremo pronti. Abbiamo fatto il nostro lavoro stasera, lo faremo anche dopo. Dobbiamo prepararci bene, metter sempre cuore e testa. oggi potevamo fare meglio, certamente ma l'obiettivo era vincere". Pensavi passasse il Manchester? "No, nessuno me lo aveva detto! Il Siviglia è una grande squadra, li rispetto, ma è uguale. Saremo pronti" Intanto riavete i quindici punti in classifica: "Eravamo sereni ma siamo contenti. Non abbiamo mai mollato, è stato difficile questo periodo ma siamo contenti e continueremo a lavorare per stare sul podio. E' una buona notizia per noi".
  17. Ma che posizione deve prendere? Che deve dire se non quello che ha già detto "intorno alla Juve c'è un clima d'odio" e roba del genere? Non sta a lui dire la Juve non ha commesso alcun illecito, ma ai diretti interessati. Al limite che è ingiusto penalizzare solo la Juve, nel momento in cui le altre sono state assolte. Cose che ha detto e ribadito. Vedete il male in Del Piero. Ma tutto questo è assurdo.
  18. Per chiudere il discorso, vorrei chiarire due punti: uno, per pescivendoli intendevo quelli che urlano in tv e non a te o ad altri utenti, visto si parla di difendere la Juve altrove e non sul forum dato che qui lo si fa sempre a prescindere. Due, Del Piero è sempre stato così, caratterialmente pacato e con un certo stile, il che non significa che ami meno la Juve di chi fa le sceneggiate (in tv) e poi della Juve gliene importa meno di niente. Del Piero ha dimostrato con i fatti il suo amore per la Juve scendendo in B da Campione del Mondo, ha vestito per quasi 20 anni la maglia bianconera e l'ha onorata in tutto il mondo. Non sarà di certo il suo carattere sobrio a toglierne il valore ancora oggi nel mondo juventino. Centomila volte Del Piero che un Arrivabene che la Juve neanche sa cosa sia. P.s Sei padrone di sperare che Alex stia alla larga dalla Juve, come io sono padrona di sperare il contrario.
  19. Senti, mi sarei anche scocciata. Se quello che ho scritto (che stai travisando) lo giri citando Marchisio che non c'entra nulla con i pescivendoli e con quello che volevo dire io, visto mi riferivo a ben altra gente. Non vorrei proseguire un confronto con una persona che cerca solo lo scontro e non una conversazione civile. Mi dispiace ma io queste cose le schivo. Se a te va di denigrare una leggenda della Juve, non sarò di certo io a farti da "spalla". Pensa quello che vuoi, io in questo momento piuttosto che vedere un simbolo bianconero come un nemico, guardo la realtà e chi sono i veri nemici e di tutto il male che stanno facendo alla Juve. E quelli come Del Piero me li tengo stretti. Lui in particolare.
  20. Colpo di scena nel dibattimento sul ricorso e se solitamente questo avviene dalle difese questa volta è venuto dall'accusa. Un passo indietro quindi: pur confermando la volontà di punire la Juventus il procuratore ha giudicato eccessivi i 15 punti (la procura ne aveva chiesti 9) andando oltre specificando che l'articolo 4 è motivato male"
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.