JUVEXITER

Se hai un allenatore come Allegri (4 anni di contratto, non uno di passaggio), Locatelli non dovevi proprio prenderlo. E invece ci abbiamo investito una barca di soldi. È il manico che non va.

Non ha perso il controllo. Questo è Allegri al naturale quando le cose vanno male.

L'ideale sarebbe l'azionariato popolare

Quarto anno di fila senza essere competitivi per lo scudetto, ultime stagioni europee umilianti: una volta, in una squadra chiamata Juventus FC, ci sarebbe stato un clima da terremoto con tutti in discussione. Oggi c'è un allenatore soddisfatto che sta raggiungendo gli obiettivi, una società serena e contenta, uno stadio che tifa e supporta. C'era una volta la Juve.

Il prossimo passo qual è? Togliere gli scudetti revocati dallo Stadium? È questo il piano, John?

No, sbagli. Il punto non è l'errore, che va sempre accettato perché la squadra più forte vince. Il punto è il modo in cui verrà (o non verrà) raccontato. Il clamore che non susciterà, le illazioni e le offese a cui non darà luogo. Nessuno domani titolerà: "Inter, così no" (tanto per non dimenticare).

Il 433 del primo anno di Conte è stata una delle cose più belle che ho visto negli ultimi 20 anni. Era un vero piacere guardare (e riguardare) quelle partite.

Caduto tutto nel nulla. Alla società l'immagine del club non interessa. Interessa solo a noi. Loro sono superiori.

Cosa va: i punti e la classifica. Cosa non va: siamo sempre piu assuefatti a una Juve piccola, nel gioco, nella mentalità, nelle ambizioni. Partite come quella di Firenze, ti portano 3 punti, ma tolgono tantissimo a livello di immagine.

Ranieri fece un terzo e un secondo posto, e una CL più che dignitosa. Il suo esonero fu una roba da incompetenti veri.

Eh no. Purtroppo no. E te lo dice uno che non ha mai amato il calcio di Allegri. Correva l'anno 2013. Copenaghen - Juve. Partita orrenda di CL. 1 a 1 che non si sblocca. Pietrificati sul 3-5-2. Alla fine entra De Ceglie per Peluso ("perché loro sono alti" parole del tecnico). Alla fine portiamo a casa il punto. E usciamo ai gironi. Con Conte.

Il nostro assoluto silenzio è ancora una volta un grave errore. Questa passerà solo come una giornata storta dell'arbitro, di cui nessuno, tempo 24 ore, parlerà più. Mentre gli errori a nostro favore scatenano sempre polemiche, insinuazioni, e il messaggio veicolato sarà sempre lo stesso: noi rubiamo, gli altri sono vittime. Non impariamo mai.

Nel calcio ci sono le categorie (cit.) E De Zerbi è un fuoriclasse della panchina. Non si vedeva uno così, dai tempi di Guardiola.

Eh no, non è acqua passata, non stavolta. Si difenderanno con le unghie e con i denti, perché la responsabilità penale è personale. Vedrai. È acqua passata solo quando c'è di mezzo l'onore della Juve e dei suoi tifosi.

Allegri lascerà la Juve quando smetterà di allenare.

Il mercato di quale anno?

La Super Lega era l'unica speranza per i grandi club partecipanti a campionati poveri, di sopravvivere alla prepotenza della Premier. Agnelli lo aveva capito bene. Godetevi il campionatino italiano la cui stella è Lukaku.

Per me, la stagione di Pirlo (con la CL acciuffata in extremis) li ha scioccati. E allora hanno cercato di andare sul sicuro. Allegri è stata la scelta della paura di una famiglia che (purtroppo, per come vedo il calcio io) non è mai stata molto coraggiosa in termini calcistici.

Se arriva quarto in tranquillità (e può essere, viste le romane), gli allungano il contratto. È stato ripreso per questo. Niente rischi, niente voli pindarici. In più, non crea grane se gli stravolgono la squadra. Accetta tutto. L'allenatore perfetto per gli Agnelli/Elkann.

Allegri viene tenuto e pagato per fare 2 cose. 1. Portare la Juve al quarto posto (cosa fattibilissima visto che le avversarie si chiamano Roma e Lazio). 2. Fare da parafulmine a una società indifendibile. Qundi, non so di cosa dovrebbe lamentarsi.Non ha nessuna particolare pressione.

Da tempo c'è in atto un metodo di denigrazione continuata del nostro nome, della nostra reputazione, del nostro marchio, attraverso tutti i social e i principali media. Solo un club ignorante e incompetente può sottovalutare questa situazione.

Non spiegaranno niente, perché nessuno li chiamerà mai a spiegare. Nessuno, dirigenti Juve compresi. È acqua passata.

La nostra forza è la pochezza delle avversarie. C'è un livellamento totale. Chiunque potrebbe vincere il campionato.

Se si applicasse, Chiesa potrebbe ripercorrere la strada del padre. Da esterno nella Cremonese fino a fantastica punta nella Samp e soprattutto nel Parma. Per lui, Ancelotti fece fuori Zola.