BW65

..a me preoccupa più trovare un sostituto di Vlahovic, più della questione esterni, Yldiz compreso...

La terza è proprio da nanna presto. Almeno l'avessero fatta tutta nera, col logo giallo sarebbe stata bella. E senza ghirighori o pattern che dir si voglia

Spero che Giuntoli e company abbiano ben presente che serve una punta affidabile, in caso di fallimento di Vlahovic che, effettivamente, non appare un fulmine di guerra. Vediamo come Motta decide di giocare e capiremo se è valsa la pena puntare di nuovo su Vlahovic.

Beh, sinceramente noi non sappiamo niente...non sappiamo se le telefonate sono state tre oppure tremila...francamente tendo a pensare che i rapporti siano stati curati e stretti da tempo, non voglio nemmeno pensare all'ipotesi che Giuntoli stia navigando in mare aperto da solo, prendendo decisioni da solo, per poi consegnare la rosa al tecnico di turno, senza aver concordato con lui ogni mossa.

sono vent'anni che deve venire giù tutto e siamo venuti giù solo noi...

Yildiz 27 presenze in campionato, vogliamo guardare il minutaggio e quante volte è partito titolare e quante è subentrato solo per perdere tempo? 5 minuti con l'udinese, 9 col bologna, 15 con l'atalanta, 4 col torino, 3 col verona, 2 col genoa, 12 con l'empoli, 14 col napoli, 2 con l'atalanta, 13 con la salernitana, 9 volte in panchina fisso, una volta non convocato...ha toppato, secondo allegrone, una volta e da lì praticamente non ci ha più creduto. Abbiamo dovuto aspettare Montero, per vederlo 88 MINUTI in campo. Per Allegri ha rappresentato solo un tappabuchi oppure la mossa della disperazione, quando non sapeva più che pesci prendere. I tifosi, alla fine, non spostano equilibri, specialmente alla Juventus, mai visto il tifo indirizzare un tecnico...

quindi è bastato un gol casuale dell'Udinese per cambiare totalmente il giudizio? Tutta una stagione al macero per colpa di un singolo episodio sfavorevole?Se si fossero salvati, invece, Soulè sarebbe cresciuto ed avrebbe imparato qualcosa...? Ha fallito perché ieri hanno perso? Ma davvero?

Dipende anche dal tecnico. Ne abbiamo avuto uno che i giovani li scaricava in tribuna al primo errore. Mi sa che in quel modo non ne salta fuori nessuno buono, eh...

Quindi tu ti metti a gufare con l'obiettivo di tornare qui a dire che avevi ragione? A me brucia che un inetto, assunto da un altro inetto per puro rapporto di amicizia, abbia guidato la mia squadra in maniera indegna, conducendola in un baratro senza fine, fatto di non gioco, di risultati pessimi, di figure di melma contro chiunque e, per finire, con un'esposizione mediatica da teatro di guitti di quarta categoria.

Le avesse avute cubiche avrebbe parlato degli arbitraggi da SUBITO, non all'ultimo secondo dopo aver studiato perfettamente la vergognosa uscita di scena. Tre anni passati a fare il comico di quarta categoria nelle interviste post partita. Ha mai detto una parola su Farsopoli, una parola sola sule sentenze scandalose dell'ultimo anno, sulle plusvalenze, sui bilanci, su Suarez, su Fagioli? Mai, manco una parola, dunque vorrei capire gli elementi su cui si basa la frase "è stato l'unico a difenderci". Se le avesse avute cubiche, le palle, avrebbe strattonato Elkann per la giacca, invece di togliersi la sua e basta, avrebbe detto ad Elkann quel che doveva, invece di cercare Rocchi come se volesse picchiarlo salvo poi abbracciarlo e ridere con lui appena mezzora dopo. Se le avesse avute cubiche avrebbe ripetuto tutto per filo e per segno in conferenza stampa post partita, invece di rimangiarsi tutto e di negare tutto. Gli Eroi dovete sceglierveli meglio, servirebbe qualcuno dotato di coerenza vera, qualcuno che non sia egocentrico, qualcuno non presuntuoso, convinto che il mondo ruoti intorno a lui.

Giuntoli semplicemente ha gli occhi per vedere. Punto. Allegri non era degno di stare sulla panchina, parlano i fatti, parla il non gioco e parlano i risultati. La cosa incredibile, ed uso il termine incredibile solo perché non riesco a trovarne uno all'altezza, è che un allenatore potesse avere un potere simile, il potere di poter far licenziare dirigenti, come Nedved o come Calvo, senza colpo ferire, un potere tale da farlo sentire assolutamente intoccabile, tanto da fare la guerra ad un dirigente appena arrivato, sul quale la società ha programmato tutto un futuro, pretendendo o sperando di poter esautorare anche quello. Fino ad aver programmato la sceneggiata napoletana all'Olimpico, ripeto programmata e studiata, come un attore da tragedia greca, per tentare di ingraziarsi le simpatie del tifo e riuscendo comunque a far sì che i festeggiamenti per l'unico trofeo vinto in tre anni diventassero puro contorno, doveva essere lui il protagonista. Quello che dice di amare la Juventus ma non si dimette mai, nemmeno dopo il Maccabi, nemmeno dopo la Salernitana, e nemmeno oggi, dopo aver mandato a quel paese un dirigente, anche oggi si ripresenta al lavoro, al servizio di chi gli è nemico.

Non riesce a fare una conferenza stampa seria, vera, nemmeno alla fine. Delusione tecnica e anche umana, visto che nega di avercela con Giuntoli, quindi prendendo per scemi tutti quelli che hanno visto le immagini. Almeno dimettiti, sbatti la porta e vai via subito...no, niente, imperturbabile. Tira solo giacche e parolacce e minacce...mah.

A prescindere dal valore del giocatore il Bologna non risentirà della sua assenza, è già successo...e questo perché ha un tecnico che ha creato un gruppo coeso e che ha una struttura di gioco che prescinde da chi scenderà in campo...questo al netto della poca utilità della partita in questione.

..se non parlano di Juve i media sono belli e finiti...

La storia prima di Moggi e Giraudo non è stata massacrata da nessun maggiore azionista, nessuno l'ha mai messa in discussione. Mi pare una differenza abissale. Con Elkann su quella poltrona nemmeno un penultimo posto riporterà Moggi e Giraudo alla Juventus.

Non ha NESSUNA importanza se la Juventus trionferà per dieci anni consecutivi. Moggi e Giraudo hanno subìto la più grande ingiustizia della storia del calcio, perpetrata dalla stessa persona che oggi siede ancora al comando, e quindi meriterebbero di essere reintegrati al loro posto, A PRESCINDERE da ciò che accadrà sul campo, da oggi a dieci anni. Da quello che scrivi, e da come lo scrivi, sembra proprio che a te di Moggi e Giraudo, e quindi anche della storia della Juventus, non freghi assolutamente nulla.

Il terreno è pronto, prendi la vanga, che è ora.

Tu non sai cosa dire, questa è la verità. Non sai dove appigliarti, annaspi e fai figure barbine. Concordo perfettamente con levrieroviennese. Niente da aggiungere.

Lascia perdere, inutile paragonare Moggi e Giraudo con la "roba" che c'è oggi alla Juve. Che il calcio fosse un business ce ne siamo accorti tutti da un bel pezzo, ma sostenere che nel 2006 le cose fossero IDENTICHE ad oggi, terminologia compresa, è impossibile. Progetto, brand, trend, prodotti, tutta roba di oggi, sempre più lontana dal terreno di gioco e da ciò che in esso vi accade. In ogni caso lascia perdere il romanticismo, a me interessa riavere la Juve, non il romanticismo.

.....e lo vieni a dire a me, che mancano Moggi e Giraudo?......e con chi te la vai a prendere, con Pavel nedved, l'ultima ruota del carro? Oppure devi prendertela col guidatore?