Muzio

Posto che mai mi sognerei di paragonare Rabiot a 3 leggende juventine. L'unico tentativo serio di superare allegri (ovvero Sarri) è stato sabotato dall'interno a partire dal capo. Poi si è sostanzialmente tornati ad Allegri perché il povero Pirlo fu usato come marionetta.

No solo juventini e non allegriani

Ahaha vabbè dai. Ora la vittoria della Coppa Italia con un girone di ritorno del genere è un trofeo vinto. La trasformazione in Ascoli è ormai completa nella testa di molti qua dentro. PS immagino che quando cacciarono Pirlo per riprendere.Max eri disperato vero? Lui ne aveva vinti 2

L'unico club al mondo in cui parte della tifoseria difende l'allenatore che in 3 anni ha fatto pena e ha chiuso sputando sulla società per cui tifano

Al di là della nomea del pazzo, tutto il mondo a parte gli amanti del vate ritiene il calcio di allegri vomitevole. Ci sono gli spezzoni della CBS dove lo insultano dicendo che la Juve gioca un calcio vergognoso. In Arabia non se lo prendono perché se devono spendere miliardi almeno lo fanno per lo spettacolo o nomi che attraggono pubblico non che lo fanno scappare.

Bhe un like, lo mette il social media manager. Comunque per me i fedeli allegriani sono da mandare via assolutamente. Potrebbero pure essere Messi e CR7. Allegri e la sua mentalità sono da estirpare e cancellare. Sarà già difficile pur essendo tutti compatti, perché l'anno prossimo la grancassa dell'allegrismo sarà pronta a farsi sentire ad ogni minimo passo falso. Me lo ricordo l'anno di Sarri. Alla prima partita subito confronti, subito vedove ovunque. Finché stanno fuori dalla società e dallo spogliatoio ok, se rimangono dentro la società o lo spogliatoio il progetto nuovo è già fallito

Molto semplice... Da cacciare i pretoriani. Rabiot per me potrebbe rescindere domani. Danilo pure. L'anno prossimo serve gente che non remi contro come successe con Sarri. Per cui tutti i fedelissimi da mettere alla porta.

Segnarsi le vedove in spogliatoio così da cacciarle subito. Bisogna evitare un Sarri bis, quando le vedove in spogliatoio e società sabotarono il cambiamento. Rabiot e Danilo da vendere al primo offerente o da rescindere.

Veramente chi ci ha sputato sopra è una persona sola. Con il suo atteggiamento tenuto negli ultimi anni culminato l'altra sera. Bye bye

Max e rimasto perche dove diavolo lo trova un contratto a 7.5mln netti senza dover fare nulla,.ne vincere ne far giocare la squadra. Ah giusto ma voi credetr che quello ha rinunciato al Real L'altra sera ha dimostrato il grande attaccamento. La societa Juventus (non lui) vince una Coppa Italia e sto troglodita pensa bene di fare una sceneggiata madre rovinando l'immagine della società. Non solo si incavola con un giornalista perché troppo vincinocalla società Juventus. Essere spregevole

Infatti infatti andare a tifare la Maxese. Personaggio patetico a 7mln l'anno non ha portato alcun valore aggiunto a nulla e l'unica volta che si è incavolato con qualcuno è perché ha criticato LUI... Non la Juve... LUI! Tra l'altro cosa grave e che ha criticato un giornale per essere vicino alla società Juventus! Tu dovresti tifare la Juventus non Allegri. Ma bene così, tifalo pure quando andrà in serie D unica categoria che ormai gli compete

Libertà libertà libertà Posso tornare a seguire la mia squadra del cuore.

Semplicemente perché per valutare un manager quale è Allegri non si può e non si deve solo leggerel a classifica di Serie A do quegli anni. Si deve valutare 1) cosa ha raccolto: un squadra reduce da 3 anni di vittorie che giocava a mani basse il miglior calcio in Italia 2) il contesto in cui ha operato: una serie A senza rivali dato che mentre la Juve si arricchiva le milanesi vivevano gli anni del declino e delle transizioni proprietarie. La rivale.piu accesa di Allegri è stata il Napoli di Sarri... Il Napoli! Una società che introita 1 decimo di quello che guadagna la Juve. 3) il valore aggiunto: non c e dubbio che all'inizio, avendo trovato un'organizzazione di gioco già strutturata, Allegri ha saputo sfruttare il lavoro fatto introducendo dei principi di gestione dei momenti di difficoltà. L'allegrismo già si intravede in un'annata ottima proprio nel fatto che le più brutte partite della Juve dell'anno sono quelle contro un Monaco scarsissimo ai quarti di finale di CL. Da li Allegri inizia a sconquassare il gioco offensivo della squadra. Il secondo anno ci salviamo per assenza di avversari dato che vinciamo nonostante un girone di andata disastroso, l'anno di Cardiff nonostante gli innesti di Pipa e Pjanic serve l'all in sul 4-2-3-1 tutto catenaccio e contropiede per svoltare una stagione che fino a Dicembre era tutt'altro che entusiasmante. Gli ultimi due anni neanche li commento. Negli anni di Allegri non c e stato un giocatore che si sia rivalutato a livello di mercato. O sono arrivati giocatori affermati andati poi via logori e spompati o sono arrivate promesse distrutte nel breve o nel lungo periodo. 4) cosa ha lasciato: se un manager diventa CEO di un'azienda leader del mercato per forza di cose la gestirà in una fase di grande successo. Il punto è come la lascia? Allegri dopo 5 anni di vittorie ha lasciato un deserto tecnico e tattico assurdo che ha contribuito al declino che viviamo oggi. In quei 5 anni non si è costruito nulla, ma si sono smontati i principi di gioco moderni impostati da Conte per tornare ad un calcio vecchio di decenni. Allegri ha lasciato una tifoseria che in gran parte aveva perso passione nonostante le vittorie proprio per il modo apatico e indecoroso di giocare della squadra nel 95% delle partite. Una squadra che con Allegri ha solo imparato a giocare con il freno a mano tirato, a non porsi obiettivi importanti, a ragionare con la calcolatrice in mano sui punti da fare e sulla gestione. Perché se vai sul 1-0 allora abbassi i ritmi e aspetti pure se giochi contro Empoli o Udinese. Ha vinto? Si vero. Peccato che a me, come a molti altri, quelle vittorie hanno tolto il gusto di guardare la mia squadra del cuore. Perché vedevo una squadra giocare al 30,% del suo potenziale (top 4 in Europa). Esattamente come oggi vedi una squadra giocare al 30% del suo potenziale (top 2 in Italia).

Commosso da questo post. Qui la gente non capisce che non si tratta più di vincere o perdere. Si tratta che uno non ha nemmeno voglia di guardarle le partite perché non la tua squadra del cuore, quella che dovrebbe esaltarti, passa 100 minuti ad essere spaventata contro chiunque. Poi senti parlare il tuo allenatore e lo senti raccontare palle su palle. Poi vedo la Roma di De Rossi, l'Atalanta, il Girona, il Leverkusen e l'Arsenal ... E mi ritrovo ad ammirare chi va in campo perché al netto dei risultati che ottiene, esalta per la voglia di combattere, do attaccare, di dare spettacolo contro chiunque.

Per divertirsi bisogna andare al circo no 😂. Come io non sono convinto che i nostri siano scarsi a palleggiare o inferiori tecnicamente alle squadre con cui abbiamo giocato quest' anno. Semplicemente non sono allenati per palleggiare e imporre gioco

Però Max ora capisco perché facciamo pena... invece di allenare ti metti a rispondere sul forum!!!

Basta prendere un De Rossi. E' ovvio che bisogna sceglierlo bene l'allenatore e ormai è abbastanza chiaro quali caratteristiche siano necessarie affinché possa avere successo: la prima è che abbia un'idea di gioco chiara e precisa. Comunque il punto è che la rosa attuale non è valutabile alla luce del pessimo apporto dell'allenatore. Esattamente come al rosa della Roma non era valutabile alla luce del pessimo apporto dell'allenatore.

Basterebbe ogni tanto togliersi le fette di salame dagli occhi. Basterebbe chessò guardare quello che sta facendo un certo Daniele De Rossi a Roma. Una squadra che veniva definita scarsa, incapace di fare 3 passaggi. Pensate un po' ... oggi questa squadra è rinata. Gioca un calcio piacevole, i giocatori sono rivalutati rispetto all'epoca Mourinho e l'allenatore con il suo modo di comunicare avvicina tifosi e appassionati ... Ora se mi chiedi se con De Rossi questa squadra può battere il City ... ovvio che no! Se mi chiedi se con un De Rossi questa squadra può giocare a calcio e non a calci contro Cagliari, Frosinone, Atalanta, Lazio, Bologna .... ASSOLUTAMENTE SI.

Gi allenatori gestori non esistono... termine coniato da stampa e accoliti per giustificare le nefandezze di quello che siede sulla nostra panchina. Un allenatore ALLENA una squadra e GESTISCE un gruppo di persone. Non è che Gasperini (che vince 3-0 a Liverpool senza fare barricate nonostante una rosa imbarazzante se paragonata a quella dei REDS) non gestisce i giocatori, non è che Guardiola/Klopp/Amorim/Xabi Alonso non gestiscano i giocatori. Allegri è un allenatore mediamente scarso che ha avuto la fortuna di essere al posto giusto nel momento giusto, l'intelligenza di sfruttare il lavoro fatto da altri e la capacità di farsi amici quelli che contano Al Cagliari fa una buona stagione, va al Milan e vince uno scudetto con avversaria un'Inter in fase assolutamente calante. Dopodiché riesce nell'impresa di perdere uno scudetto contro la Juve del primo Conte nonostante una squadra sulla carta 7 volte superiore. Gli tolgono i campioni e anche lì tanti saluti. Ottiene una qualificazione in CL all'ultima giornata a -15 da noi dietro al portentoso Napoli di Mazzarri e con soli 2 punti di vantaggio sulla corazzata Fiorentina. L'anno dopo esonerato. Federico Buffa riassume mille volte meglio di me quello che fosse il pensiero dei milanisti sul vate. Alla Juve vince e gioca a calcio fino a quando può sfruttare il lavoro tattico di Conte... poi, piano piano, depaupera totalmente il livello tattico di una Juve che già nell'anno di Cardiff vive di un concetto: DIFESA (la migliore d'Europa), RIPARTENZE e GESTIONE. Una stagione nata acquistando i migliori giocatori del campionato italiano (Higuain e Pjanic) parte molto sottotono in termini di gioco tanto che dopo la sconfitta di Firenze dobbiamo ricorrere al 4-2-3-1 con un Mandzukic irreale per esplodere. Ricordiamoci poi che in quella cavalcata facciamo un girone mediocre con tanta sofferenza contro Lione e Siviglia. Battiamo Porto (ottavi) e Monaco (semi), squadre nettamente inferiori a noi, vinciamo contro un Barcellona ormai in fase calante una partita di difesa e ripartenza. In finale veniamo asfaltati. Dall'anno dopo la debacle è totale. Vinciamo uno scudetto giocando partite ai limiti della vergogna nonostante una rosa da prime 4 in europa e in CL mostriamo quanto quella squadra abbia espresso un decimo del suo potenziale proprio nella partita di Madrid. Quella che tutti ricordano come un capolavoro Allegriano per me p l'epitome della sua incompetenza. Quella squadra, che dopo un paio di mesi perse 0-1 in casa con il Napoli senza fare un tiro in porta, andò a dominare il Real Madrid fino a quando giocò senza nulla da perdere, un calcio offensivo, aggressivo, propositivo. L'anno di Ronaldo manco lo commento. In Italia l'avversario più quotato fu il Napoli di Ancelotti. In Europa ancora una volta il grande capolavoro stagionale fu l'unica partita in cui dovemmo abbandonare per forza i concetti assurdi di questo allenatore. . Io per il futuro spero che la società scelga un ALLENATORE, il cui compito è, in primis, far giocare a calcio la sua squadra allo scopo di FARE IL MASSIMO e DIVERTIRE. Non esistono costruttori o gestori, giochisti o risultatisti. Queste categorie sono nate in Italia per giustificare lo scempio perpetrato da alcuni nomi (Allegri e Mourinho) ... per cui questi signori non è che fanno pena, è che sono dei grandi "gestori" per cui loro danno il loro massimo solo se allenano le rose più forti, e quando, pur allenandole, vincono 1-0 contro l'Empoli/Crotone/Benevento partite soporifere che fanno venire voglia di cambiare canale, allora diventano dei gestori risultatisti ... perché alla fine, quando vincono loro, in questo sport non conta che una squadra si esprima al massimo del suo potenziale, ma conto solo il risultato.

Incomprensibile. Ma credo che Allegri abbia un grande talento nel tessere relazioni. Per cui penso che l'amicizia abbia superato la competenza manageriale, oltre al delirio di onnipotenza che ha palesemente obnubilato la mente di Agnelli. Altrimenti non si spiegherebbero varie cose, dalla gestione SuperLega alla situazione Marotta ... e via

Non è molto difficile capire chi siano. Basta che guardi Sport Mediaset (Zazzaroni, Sabatini), il Club di Caressa dove lui è andato più volte come "amico", Balzarini ... insomma il gotha della carta stampata e dei soloni del pallone con i quali ha saputo stringere forti relazioni. Sulla società è evidente che ci sia un corto circuito dato che nella storia della Juventus da quando sono nato non ho ricordi di un allenatore a cui è stato consentito di avere queste prestazioni per 3 anni facendo figure come quelle dello scorso anno in CL, quelle di quest'anno con 1 vittoria in 9 partite. Io ho visto: - Trapattoni - Lippi I - Ancelotti - Lippi II - Capello - Ranieri - Ferrara - Del Neri - Conte - Allegri I - Sarri - PIrlo - Allegri II Gli unici che non hanno vinto nulla e sono rimasti sulla panca per più di un anno: Ancelotti (perse due scudetti all'ultima giornata). Ranieri (sappiamo tutti che tornava dalla B e il terzo posto al pirmo anno fu un gran risultato) Allegri II ... siamo al terzo anno di nulla totale con un allenatore ripreso per VINCERE da subito!

va bene dai Max smettila di postare qui sul forum. Vai a preparare la partita di Coppa Italia.

Guarda il punto è proprio che la situazione Allegri è talmente marcia e incomprensibile e inaccettabile che a me come a molti ormai questa cosa fa repulsione e devi sperare che perda perché con questo soggetto e i suoi adepti la situazione è questa: se vince 1-0 in modo vergognoso giocando un calcio imabrazzante contro un Frosinone di turno ... "Allegri è un fenomeno, abbiamo vinto, conta solo quello". Se perde: "Allegri non poteva fare di più, la rosa fa schifo". Non se ne esce più. Siccome la "narrazione" di questo personaggio e della sua cricca è che conta solo il risultato (quando gli conviene) l'unica speranza è che faccia dei risultati talmente pessimi che non esistano più alibi. Faccio un esempio: se la Juventus avesse pareggiato 0-0 a Milano con l'Inter sarebbe stato tragico perché sui giornali sarebbe passata la narrazione di una squadra eroica che ferma la corazzata Inter. Una narrazione che vuole relegare questa società a squadra di quarta categoria che ottiene qualunque cosa grazie a quello che sta in panchina. Ed è una narrazione palesemente veicolata da quel signore che prende 7.5mln netti l'anno attraverso i suoi amichetti, con una società immobile quasi succube di questa persona e di questo ingaggio quando altri allenatori nonostante scudetti vinti, coppe italie vinte e risultati migliori sono stati esonerati al primo anno perché alla Juve non si può stare senza vincere. Per cui deve perdere.... deve perdere per far capire inesorabilmente e inequivocabilmente che questa idea di calcio è sbagliata, anacronistica, irrispettosa della gente che paga centinaia o migliaia di euro per seguire la squadra. Deve perdere perché chi lo sostiene si aggrappa a qualunque spiraglio per salvargli il posto pure a una Supercoppa, lo scorso anno, dove viene esaltato per aver cercato per tutta la partita di finirla ai rigori giocando come il Pordenone. L'unica via verso la possibilità di vedere nel giro di 5 o 6 anni una squadra che diverte e vince è che ora questo personaggio tocchi il fondo senza se e senza ma.

Abbiamo un altro innamorato di: Acerbi Bastoni Darmian Di Marco Mikytarian Chalanoglu Barella Dumfires Thuram. Kalulu Calabria Tomori Bennacer Loftus Cheek Rejindeers Giroud Pulisic Mario Rui Rahmani Kim Politano Anguissa Lobotka Politano Kvara Ma se abbiamo una rosa così scarsa: 1) Perché abbiamo il miglior attaccante esterno del Paese (Chiesa) pagato 60mln 2) Un dei top 3 Under 23 a livello europeo come punta (Vlahovic) pagato 80mln 3) Uno dei migliori portieri in Europa (Sczezny) 4) Il miglior difensore centrale della Serie A 21/22, centrale del Brasile (Bremer) pagato 50mln 5) Uno dei centrocampisti emergenti più interessanti del campionato nel 20/21 quando fece ance 4 gol (Locatelli) pagato 37,5 6) Mandato a pascolare a Frosinone un talento come Soulé che da noi faceva il terzino 7) Cacciato a calci nel fondo schiena giocatori attualmente titolari in squadre top 5 in Liga e Premier (Morata e Klusevski) perché qui parevano dei pipponi e, a completamento, abbiamo tutti nazionali e qualche giovane interessante che non gioca mai se non per far il terzino (Yldiz, Iling)... Comunque evidentemente serve il genio di Modric e Messi per provare a vincere ed imporre il proprio gioco contro Gila Casale Romagnoli Marusic Cataldi Kamada Zaccagni Nonno Andreson Nonno Pedro e Castellanos.

Ancora una volta tu ti stai lamentando dei giocatori Juve, ma io sto solo dicendo che a livello di nomi non sono inferiori a quelli dell'Inter che oggi sembrano fenomeni. E infatti di tutti quelli che ho citato ha sostanzialmente difeso solo uno che ha fatto una buona carriera, senza vincere nulla di che forse solo EL, ovvero Mikytarian. Che però è arrivato a.Milano pronto per la pensione dopo essere finito a Roma per due anni. Per cui che i giocatori Juve non siano del livello del City non ci vuole mica un genio. Ma noi ci confrontiamo con Inter... E quelli dell'Inter sono buoni giocatori che stanno rendendo all'interno di un contesto. I nostri sono buoni giocatori che stanno facendo pensa in quanto allenati da Nereo Rocco nel 2024 PS..c'è poi quel sottile dettaglio che noi avremmo tutta la settimana per preparare le.partite e loro hanno giocato in CL.fino a due settimane fa.