Osservatore Torinese

Il Real ha messo su un vero dream team, con i migliori in quasi ogni ruolo. A questo però va aggiunto che nel 2017 hanno praticamente rubato il passaggio col Bayern, e continuo a pensare che il rigore dato al 94' contro di noi nel 2018 non fosse rigore. Ci sono stati diversi episodi arbitrali sempre a favore loro in quelle famose 3 CL di fila. Comunque, il discorso partiva dai giocatori che cambiano squadra “per vincere la Champions” e poi si ritrovano con l’ex squadra che fa meglio esattamente l'anno dopo. L’esempio era perfetto: lo United era una corazzata, finale nel 2008, 2009 e 2011, e nel 2010 senza quel gol di Robben da marziano probabilmente facevano quattro finali di fila (e sono convinto che avrebbero battuto facilmente l'Inter di Mourinho). Squadrone pazzesco, mentre il Real era una collezione di figurine (prima che iniziassero ad investire sul centrocampo).

Anche il Real Madrid di Zidane adottava prevalentemente un gioco basato sul contropiede: uno stile diretto, pragmatico e fisicamente dominante. Ed è proprio ciò che rappresenta oggi l’Inter di Simone Inzaghi. Ovviamente, la squadra nerazzurra non possiede il talento individuale che caratterizzava quel Real, a partire da un centrocampo straordinario come quello formato da Casemiro, Modrić e Kroos, né tantomeno può contare su un tridente come la BBC (Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo). Tuttavia, lo stile di gioco è sostanzialmente lo stesso. Solidità difensiva: una difesa a tre ben organizzata, compatta e difficile da superare. Gioco verticale e diretto: l’Inter attacca con pochi tocchi, soprattutto dopo il recupero palla. Ripartenze letali: sfrutta la velocità e gli inserimenti di giocatori come Lautaro, Thuram, Dimarco e Dumfries. Poca ossessione per il possesso: sa però gestire bene il ritmo quando necessario, grazie a elementi come Calhanoglu e Barella. Cinismo e maturità: grande freddezza sotto porta e gestione intelligente dei momenti chiave del match. Uno stile che premia l’equilibrio, la compattezza e la capacità di colpire nel momento giusto. Negli ultimi 15 anni, le uniche squadre che hanno vinto giocando di “catenaccio e contropiede” sono state l’Inter di Mourinho nel 2010 e il Chelsea di Di Matteo nel 2012. Simeone ci è andato vicino due volte con l’Atletico, nel 2014 (beffato al 93’) e nel 2016 (perso ai rigori). Quindi si può pagare purtroppo

Spero ci sia una vendetta del 2010, dove sono usciti ingiustamente e subendo dei furti pazzeschi (goal Milito fuorigioco, rigore di Sneijder su Dani Alves e al ritorno il goal annullato all'ultimo minuto di Bojan). Hanno rapinato il Barca piu dominante e forte della storia

o come per il Manchester United di Cr7 post trasferimento al Real. I reds sono arrivati in finale, mentre il Real è uscito agli ottavi contro il Lione.

7 punti e 4 il Real. Basta che il Barca ne perda una, o ne pareggi qualcuna (e ci può stare dato i tremila impegni che hanno), e torna tutto aperto. Pensa all'Inter di Mourinho che addirittura si fece rimontare e sorpassare dalla Roma di Ranieri nel 2010, se solo non si fossero cagati nelle mutande contro la Samp in casa (!!!), non sentiremmo parlare di quel dannato triplete.

Non ho vissuto quella finale, però leggere robe del genere fanno male Considerando che abbiamo pure perso quella con il Real un anno dopo con un goal in fuorigioco, cioè avremmo potuto fare una roba come il Rael 2016-2018. Che roba assurda

dal minuto 3:21 in poi vedi una difesa che ha lasciato fare tranquillamente l'azione all'Atletico, un altro contropiede dove para Tek, e un ultimo contropiede con un fuorigioco sbagliato dove vengono puniti Prendono un goal come quello preso da Sorloth contro i prescritti e sarei in grado di spaccare la TV.

A tutto ciò si aggiunge che, tra le due semifinali di Champions League, il Barcellona dovrà disputare la finale di Copa del Rey proprio contro il Real Madrid. Una sfida che comporterà un notevole dispendio di energie, sia fisiche che mentali. Inoltre, dovrà continuare a lottare in campionato per restare in corsa, mentre Atletico Madrid e Real, ormai fuori dalle altre competizioni, concentreranno tutti i propri sforzi esclusivamente sulla Liga.

ma dove giocherebbe nel Real? Vinicius-Mbappe-Rodrygo hanno pure Arda Guler, Endrick che sono super promettenti.

L’ultima volta che l’Arsenal ha eliminato il Real Madrid, vincendo anche al Bernabéu, la Champions League è poi andata al Barcellona.

Attualmente il Barcellona è la squadra più forte d’Europa e lo sta dimostrando per tutta la stagione. È ancora in corsa in tutte e tre le competizioni, nonostante un Real Madrid che, dopo aver vinto Champions e Liga lo scorso anno, ha aggiunto Mbappé alla rosa. Tutti si aspettavano un triplete per i blancos, ma è il Barça a essere in piena corsa per tutto. In campionato ha superato avversari tosti come l’Atletico e il Real stesso (e purtroppo ancora non è deciso il tutto, possono vincere sia Atletico che Real), e in Copa del Rey ha faticato ma eliminato l’Atletico in due gare molto combattute. Ha anche rifilato 9 gol al Real tra Liga e Supercoppa, segno della sua forza. Resta però il dubbio sul suo stile di gioco: difesa altissima e ricerca continua del fuorigioco. Contro una squadra come l’Inter di Inzaghi, che vive di difesa e contropiede, questo può essere un rischio enorme. Alla prima ripartenza, potrebbero pagarla cara

Contro i rivali di sempre? con un possibile triplete in ballo? (ci tengono tantissimo dato che sono l'unica cosa su cui possono vantarsi rispetto al Real). Giocheranno con i titolarissimi a maggior ragione che gli hanno dato 9 pere in due partite quest'anno...

Sono esattamente le prime notizie che escono fuori se uno cerca info in merito. di chi dovrei fidarmi?

Il punto era che, se il Barça si ritrova a giocare più partite di alto livello di fila (come contro il Real sia in campionato che in finale di Copa del Rey), ne risente. E anche se è più forte dell'Inter, le differenze si riducono. L’esempio del City lo conferma: era nettamente superiore all’Inter, ma in finale ha giocato malissimo.

Nel 2016 ci hanno spezzato le gambe con un goal all ultimo minuto. Fate qualcosa pure oggi vi prego..