django reinhardt

- primo intervento su credo coman, scivolata in ritardo, rischia il rosso - vistosa smanacciata su coman, da lega pro - esultanza per un banale intervento su cross innocuo, che indica il suo livello - rigore procurato alla fine, non sanzionato dall'arbitro. e questa sarebbe la sua grande prestazione, da farne un video su youtube. vendere al primo fesso a gennaio

sembrano duri. soprattutto quegli scivolamenti laterali con l'elastico. dai mister, è ora di alzarla in faccia a tutta l'italia calcistica, compresi molti juventini.

medioevo ufficialmente finito. si respira di nuovo aria sana e chiara.

il mio falegname con 30mila lire la photoshoppava meglio

chiariamoci sui termini però. tu puoi chiamare ronaldo esterno, prima punta , seconda punta, ingegnere, pediatra, trombettista. l'importante è che non mettiamo dybala e ronaldo nello stesso gruppo, perché sono due giocatori con caratteristiche palesememte diverse. dybala è un "[inserire nome 1]" che ha il clou del suo gioco nel tiro da fuori, e il suo peggior difetto nella lentezza* (oltrechè nella visione di gioco). ronaldo è un "[inserire nome 2]" super-completo la cui eccezionalità sta nell'atletismo, nello scatto, nell'esplosività (giocatore più veloce e con più scatti a partita nel mondiale passato). insomma, il contrario di dybala! la massa dei suoi gol nella stagione 2017-18 è frutto dei suoi movimenti senza palla. dybala nom sarà mai un giocstore del genere, a lui devi dare la palla sui piede e sperare che trovi il tiro da fuori, punto. *è sempre stato lento, anche al palermo. crescendo ha perso elasticità ed è peggiorato ulteriormente. comunque concordo con chi sostiene che allegri in questo abbia delle colpe gravissime.

e infatti del piero post 2006 (l'unico che io conosca) era un giocatorino da mezza classifica, molto peggio di dybala per dire.

la manovra offensiva si sviluppa di solito in due fasi molto semplici. movimento in profondità + ultimo passaggio. chi fa il movimento in profondità è la prima punta, chi mette l'ultimo passaggio è il trequartista o la mezzala. in tutto questo la seconda punta non partecipa, essendo il suo gioco essenzialmente individualistico, fondato cioe su dribbling e tiro da fuori. al real benzema scendeva a ricevere palla e a portare via difensori dall'area, mentre ronaldo tagliava in profondità , esattamente come una prima punta (e non seconda, come affermi). dybala questo sa farlo? NO. dybala non ha mai avuto la capacità di buttarsi negli spazi, tagliare, bruciare le difese, ecc. il suo gioco è come tu stesso scrivi "dribbling e tiro". oggi giocatori del genere sono completamente estinti. ripeto, dybala non potrebbe mai fare il gioco che fsceva ronaldo al real e infatti non lo faceva nemmeno alla juve con higuain

dai su, primo, ronaldo è un fenomeno, i ruoli per lui sono etichette. secondo, ronaldo nasce esterno sinistro, negli ultimi due anni ha giocato da prima punta (ricorderai che i suoi gol negli ultimi anni sono per lo più gol da centravanti) con benzema a fargli da pivot, e infatti con ronaldo benzema faceva 5 gol a stagione ,ora ne mette uno a partita. tra parentesi, io non avrei mai ceduto higuain proprio per questo motivo, ma forse non c'erano alternative. trovami una seconda punta pura (cioè inutile in fascia e inutile sulla trequarti) a parte ronaldo.

concordo. in gran parte il responsabile della rovina (atletica e "tecnica") di dybala è allegri, che non è nemmeno la sua prima vittima eccellente. però.. siamo onesti.. quante sono le seconde punte pure oggi nel calcio? le poche rimanenti giocano tutte sull'esterno. questo perché quel tipo di calcio un po' naif "dribbling e tiro" è stato ampiamente neutralizzato dalle nuove organizzazioni difensive.

come evidenziato anche in questo video, dybala è totalmente incapace di mettere la palla nello spazio (alla totti , per capirci). questo è il suo peggior difetto. dybala non è un fenomeno, ma preferirgli mandzukic e compagnia resta comunque un crimine dei più efferati.

campione in campo - fare 55 gol con questo catenaccio è per pochissimi al mondo - e mai una parola fuori posto. né tatuaggi, né creste, né atteggiamenti da primadonna. sicuramente ha lasciato il segno nella storia del club.