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Fuorionda

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  1. Hanno fatto i conti senza l'oste Ovvero la reazione nauseata e disgustata di una grande massa di appassionati che ha finalmente capito che la misura è ben oltre il colmo e ha tracimato nel ridicolo. E il disgusto ha di gran lunga superato l'interesse per l'avvenimento calcio italiano, ormai privo di ogni credibilità. L'istituzione calcio italiano, così come è gestita oggi, è già morta. Morta e sepolta, solo che non lo sanno. La mazzata sta arrivando, gigantesca. Proveranno a prolungare l'agonia, raschiando il fondo del barile coi tifosi beoti rimasti a pagare per bersi ancora il circo decomposto. Io vivo bene senza questo schifo e credo anche voi. Si guadagna in salute e rispetto della propria integrità e coscienza. Abbiamo capito che siamo stanchi di farci prendere per il c... da quei pagliacci. Andassero tutti alla malora, senza se e senza ma. E per sempre. Viva lo sport libero.
  2. Io boicotto tutto Ma proprio tutto Il calcio italico ha ormai ha perso di ogni credibilità. Provo nausea quando in radio o tv ne danno notizie, e cambio volutamente canale, proprio perché per me è ormai diventata una disgustosa e taroccata pagliacciata colossale. E metterci soldi sarebbe malattia mentale. Serve un bel terremoto, un crack finanziario senza precedenti che riporti tutto alla esatta dimensione di sport e rettangolo verde. Tutto il resto può tranquillamente andare alla malora, a partire dai capoccioni che reggono i fili.
  3. Circolano le prime indiscrezioni sul contenuto delle buste Di sicuro in una ci sta scritto:
  4. Disdire non è importante... DISDIRE È L'UNICA COSA CHE CONTA Tiratevi fuori da questo pozzo di melma, prima che sia troppo tardi
  5. Ma voi fino a quanto continuerete a farvi prendere per il c... da questi pagliacci ??? E ci metto dentro pure LA NOSTRA PROPRIETÀ Come nel 2006 vi fate infilare il suppostone obbedienti e passivi. Ormai mi viene il voltastomaco solo a leggere certe notizie... E mi raccomando... tutti a seguire la tournée estiva
  6. Mi dispiace dirlo Ma la verità è che il calcio italiano per riformarsi ha bisogno di una crisi profonda, un crack economico, finanziario e di seguito della gente senza precedenti. Solo così possono aprirsi concrete opportunità di un riassetto del sistema marcio e degenerato che oggi incarna. Stante la situazione attuale non vedo altre strade percorribili. Oggi questo sistema è troppo corrotto e compromesso per sperare che si riformi autonomamente dall'interno. Bisogna tirare giù il carrozzone marcio e rifondare
  7. Io purtroppo si... E sono una sciagura, una sciagura nella sciagura. Accetterebbero qualsiasi cosa, qualsiasi condanna o sopruso, soprattutto se accettato dalla altrettanto sciagurata proprietà. Tifosi incoscienti e limitati nel discernimento, obbedienti ai diktat della real casa della nota famiglia proprietaria.
  8. Mi raccomando... Testa sotto la sabbia come gli struzzi e continuare a prendere la supposta da sta bella proprietà di patteggiatori... Chiunque ha letto quelle sentenze, pure nostri nemici, hanno ammesso che il dispositivo che ci incriminava non stava in piedi e faceva ridere i polli... E come nel 2006 Johnny Bee good infila la supposta ai tifosi e vara la newventus Io non sono tifoso di Elkann e voglio una proprietà che difenda l'onore di questa martoriata bandiera...
  9. Idem Loro "usano" la passione dei tifosi come il classico zerbino... Per pulirsi le suole e tenere fuori dai problemi giudiziari gli altri asset di famiglia
  10. Per quanto mi riguarda la passione non è mai stata oggetto di discussione. Ma è proprio nel rispetto di quella passione che oggi un tifoso deve prendere determinate posizioni di contrasto e opportuna reazione ad un sistema che lavora sistematicamente per torturare quella passione. La passione resta, la presa di coscienza aumenta. Come tifosi dobbiamo evolvere per rispetto di quella passione.
  11. DIPENDE DA NOI SOLO DA NOI Lamentarsi non serve a nulla, OGNUNO DI NOI DEVE AGIRE, nel suo ambito. Comunque la protesta è efficace anche sotto l'aspetto individuale, perché smettere di finanziare questo schifo è già un grande risultato per ogni tifoso che riesce a sottrarsi al gioco perverso in atto. Ed è davvero lo strumento più efficace che abbiamo in una situazione incancrenita come questa, proprio per far mancare a questo calcio degenerato il seguito e il sostegno economico. Qualsiasi fenomeno di massa decade nel momento in cui tanta gente si tira fuori dal "fenomeno" ormai privo di credibilità. E noi dobbiamo fare proprio questo: STACCARCI, è l'unico modo. Fà bene a noi perché ci tira fuori da questa trappola. E farà bene al calcio in generale perché dovrà per forza revisionarsi, cambiare in meglio, soprattutto sotto l'aspetto mediatico. Servirà del tempo, certo, ma state sicuri che senza benzina il giocattolo guasto sarà costretto a riformarsi. Smettere di foraggiare è l'unico modo per far cambiare davvero le cose: Perché così come è oggi questo calcio È SOLO DANNOSO.
  12. Pubblicità Progresso: Sei stato abbonato per anni e hai pagato servilmente per farti insultare, umiliare e deridere da chi ha usato i tuoi stessi soldi per svilire, buttare fango, discredito e infliggere condanne mediatiche giuridiche e sportive alla tua passione? Sei stanco di una proprietà a cui non frega una beata ceppa di difendere il buon nome e il prestigio della bandiera e che patteggerebbe pure le accuse dei peggiori antijuventini in stato di ubriachezza o sotto anfetamine? Ti sei fidato di un sistema calcio che ha usato e che continua a usare i tuoi stessi soldi per seviziare e martoriare la tua ostinata e ingenua passione? Abbiamo una notizia per te: PUOI ANCORA SMETTERE !!! SEI ANCORA IN TEMPO PER USCIRE DAL CIRCOLO MORTALE IN CUI TI TROVI MANDA FARE IN C... I TUOI AGUZZINI NON FINANZIARE PIÙ CHI DISTRUGGE I TUOI SOGNI ESCI DA QUELLA TRAPPOLA VOLERE È POTERE DAI UN TAGLIO A CHI TI VUOLE UMILIATO E SOFFERENTE SMETTI ORA PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI !!!
  13. Esatto. Moratti insegna, non bastano i soldi. Nonostante i millemila miliardi buttati nel ces.so per farlo vincere hanno dovuto inventarsi calciopoli. Elkann ha mezzi, ma della Juve gli importa solo mantenerla come un distintivo di comando in quella famiglia... Nel 2006 usarono la Juve come un zerbino per fare i loro sporchi comodi
  14. Fuorionda

    Conference League: come la affrontereste?

  15. Ricordi male Andrea Agnelli si insedia come Presidente della Juventus il 19 maggio 2010. Beppe Marotta e Fabio Paratici approdano alla Juve nel giugno dello stesso anno rispettivamente con la carica di Direttore Generale e Direttore Sportivo, 4 mesi dopo Marotta entra nel CDA e diventa AD e Paratici diventa DG dell'area sportiva. E tralasci quello che fu la Juventus con John Elkann proprietario durante e subito dopo Calciopoli (Cobolli-Secco-Blanc).... 4 ANNI MICA DA RIDERE Che poi io non sono uno di quelli che difende la triste gestione di Andrea Agnelli nei suoi ultimi anni, anzi... L'ho aspramente criticato e a ragion veduta
  16. È complicato ma non difficile da capire. Se io ho in mano tanti beni e ottengo vantaggi (favori) sacrificandone uno, allora comunque indirettamente ci guadagno. Nel 2006 c'era un'intera Italia pallonara che letteralmente sbavava per vedere la fine e la morte di quella Juve, la Juve di Moggi e Giraudo. In quegli stessi anni gli asset primari di casa elkann (eredi agnelli) vivevano parecchie turbolenze, sono dati di fatto non congetture. Tutti sappiamo come andò a finire, SU ENTRAMBI I FRONTI. La verità è che dopo le morti di Gianni e Umberto Agnelli la FC Juventus rimase "senza protezione". La verità di oggi è che questa proprietà non ha la minima intenzione di fare guerre alle istituzioni calcistiche per tutelare FC Juventus, si tiene semplicemente il giocattolo perché gli appartiene, anche con qualche condanna o penalizzazione. Ed anzi, per dirla tutta, qualcuno in proprietà è pure molto, molto contento dell'epilogo della gestione sportiva e amministrativa di Andrea Agnelli.
  17. Sottoscrivo È tutto fin troppo chiaro Il problema per certi tifosi è rimanere attaccati al tutto bianco o tutto nero. Buoni e cattivi. Molto semplicemente: In proprietà hanno deciso di resettare, di liberarsi di Andrea Agnelli e delle sue scomode "battaglie" e di patteggiare con tutti, prestando sportivamente il fianco, come nel 2006. E ribadisco il concetto: EXOR non vuole guerre contro i poteri forti, i loro interessi primari sono concentrati su altri asset, per cui il giocattolo Juve può all'occorrenza essere resettato (o sacrificato) se necessario.
  18. Non ho detto che Andrea Agnelli è esente da colpe. Anzi, per quanto mi riguarda gli ultimi anni di gestione, che sono stati un disastro continuo, portano indiscutibilmente la sua diretta responsabilità. Ho detto che in proprietà si è deciso di scaricare lui e le sue battaglie, e per farlo sono state usate le solite inchieste a senso unico delle procure. Nel 2006 trombarono Moggi e Giraudo allo stesso modo. Per capire certe dinamiche dovete entrare nel modus operandi delle storiche famiglie della cosiddetta "alta finanza": Baci e abbracci davanti ai riflettori ma poi alla prima occasione un bel calcio nel kulo del fastidioso "cugino" di turno.
  19. Per me non è stata neppure una scelta Guardare sta schifezza mi dava davvero il voltastomaco Smerdamento mediatico 24h die, procure che lavorano solo sulla juve, continui procedimenti in corso, classifiche taroccate e riscritte in base ai calcoli per estromettere sempre la stessa squadra. E diciamocelo: PROPRIETÀ CONNIVENTE che accetta per convenienze di bottega (galassia Exor). Davvero non so come facciano certi tifosi a restare aggrappati a sto circo rivoltante. È peggio del tafazzismo... È COMPLICITÀ AL SISTEMA DEGENERATO E INSPIEGABILE AUTOLESIONISMO
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