Kuma1972

La Juventus è invendibile/incomprabile. A parte la volontà del socio di maggioranza, per comprare abbiamo 3 linee di spesa Costo di acquisto Gestione/ripianamento indebitamento Investimenti per squadra Ci vuole una capacità teorica di spesa non inferiore a 2.5 miliardi di euro per partire. La vedo complicata

Locatelli ha meno colpe di altri. Un buon 80% di questa squadra, non troverebbe posto in una rosa da scudetto.

Va bene risistemare i conti, dopo gestioni sciagurate e punizioni ad hoc per farci fuori, ma poi è il campo l'unico giudice. Ad oggi il voto è molto negativo. Basti pensare al mercato dello scorso gennaio (Alcaraz e Djalo), ad un'estate passata dietro Koop, per poi prenderlo tardi ad una cifra molto alta, all'acquisto incomprensibile di Douglas Luiz (scartato dal City e panchinaro nel Brasile più scarso di sempre) e a quello di Nico Gonzalez (eppure visto e rivisto con la Viola). Gli innesti di Gennaio sono uno spartiacque: a parte Kolo Muani, gli altri sono signori nessuno, che giocavano poco e nulla nelle loro squadre. Speriamo abbia ragione Giuntoli, altrimenti sarà una lunga e triste primavera.

Kelly, Alberto Costa, Veiga.... O ė un genio Giuntoli... O son volatili per diabetici

Sono d'accordo sul fatto che l'atteggiamento nei suoi confronti sia stato e continui ad essere scorretto. Ma poi va anche detto che Fagioli è un mezzo giocatore, in nessuna Juventus decente avrebbe posto in rosa.

 Gregorio 7 Cambiaso 4,5 Gatti 6 Kalulu 6 McKennie 6 Locatelli 4,5 Thuram 6,5 Koopmeiners 3 Nico Gonzalez 4 Yildiz 4,5 Kolo Muani 6 Mbangula 5.5 Savona 5,5 Conceicao sv Douglas Luiz sv Vlahovic sv  All. Thiago Motta 3

Mi ricordo 1991.... Un altro fenomeno da Bologna... E il risultato lo sappiamo tutti (ero sugli spalti a Genova, Branco Skuhravy).... Juve settima e fuori dalle coppe per la prima volta dopo 28 anni... Corsi e ricorsi storici Giuntoli, studia la storia, e trova una soluzione.

Siamo questi.

Di Gregorio 6 per l'uscita finale, Savona 5,5 inutile Gatti 6,5 ci mette determinazione Kalulu 6 senza infamia e senza lode Cambiaso 5 fuori fase Weah 4,5 rimasto a Torino Douglas Luiz 5 magari fosse rimasto a torino Locatelli 7 per la voglia e la grinta Mbangula 6,5 volitivo, ma ha bisogno degli spazi Koopmeiners 4 vogliamo il gemello buono Nico Gonzalez 4 imperdonabile Yildiz 5,5 Conceicao 5,5 Vlahovic 3 entrato malissimo Thuram 6 McKennie 6  All. Thiago Motta 4,5 non ha capito la partita  Il migliore Locatelli

La vera Juve ha venduto Zidane, Inzaghi, Vieri, Baggio, etc... Cambiaso non vale 65 milioni. Se ce li danno è un affare.

Dipende dalla cifra... Sopra i 60 milioni, lo porto in braccio fino là.

La cosa più difficile in questo caso è esprimere un'opinione senza essere faziosi. Perché, e traspare da ogni singolo commento, tutti siamo portati a interpretare i fatti in modo da dare forza al nostro intimo pregiudizio, e calchiamo la mano su quest'aspetto e quest'altro, sulla inadeguatezza di questa persona o di quest'altra. Elkann dorme la notte anche se la Juve fa schifo? Non ci sono dubbi. Non conosce la passione del cugino, ed i suoi interessi vanno in altre direzioni. Ma non è uno stupido, anzi. Non è un imprenditore vecchio stampo, si avvicina di più al finanziere. E basta vedere i suoi investimenti e disinvestimento per capire tutto ciò. Ma da persona molto attenta ai risultati finanziari, sa anche che la Juve non può e non deve continuare ad essere un pozzo senza fondo dove gettare denaro. Scanavino e Ferrero sono i suoi gendarmi, Giuntoli il suo uomo dell'area sportiva. E qui c'è il primo errore probabilmente. Giuntoli non è Marotta, e mai lo sarà. Anche a Napoli non è che abbia fatto meraviglie. Ha vinto uno scudetto si, ma ha cambiato progetti, allenatori e giocatori prima di riuscirci. E, soprattutto, non aveva potere illimitato, bensì un na figura presente, fin troppo, come ADL, che toglieva responsabilità e problematiche al suo operato. Quando a Motta, prima di tutto ogni giudizio deve essere scevro dal paragone con Allegri. Max è stato mandato via giustamente, il ciclo era finito e non ne potevamo più. Quindi andava sostituto. La scelta del sostituto è caduta su un allenatore emergente, che benissimo aveva fatto a Bologna. Indiscutibile. Però quando si sceglie il professionista, si guarda in profondità, non solo l'ultima stagione, non solo i risultati. Basterebbe andare a La Spezia a chiedere cosa pensano di Motta. Si salvarono, ma non fu esonerato solo perché non potevano. Ed i problemi nella gestione del gruppo, dettato dalla spigolosità del carattere di Tiago, anche a Bologna erano e sono noti. Quindi, se prendo Motta, perché credo nel progetto e nelle sue qualità di allenatore, devo anche sapere che mi metto in casa un potenziale problema e magari gli affianco una figura non tecnica ma di spessore dal punto di vista dei rapporti tra giocatori e staff. Poi ci sono i giocatori. Qualcuno è decisamente sopravvalutato, altri non hanno personalità, altri semplicemente sono ancora troppo giovani. Ma la gestione del gruppo non li aiuta a dare il 110% che servirebbe a superare le difficoltà. Non voglio parlare dei singoli, sarebbe ingiusto incolpare 2 o 3 giocatori per una situazione che riguarda tutti. In ogni caso, sempre forza Juve.

Zoff Gentile Cabrini Bonini Brio Scirea Bettega Tardelli Rossi Platini (Boniek no)

Brambilla sta facendo un grande lavoro. Ha ripreso la strada dello scorso anno, è adattissimo a questa realtà. Spero lo tengano a lungo. Sta puntando su un gruppo ristretto perché solo così può fare recuperare la sicurezza e la fiducia ai ragazzi. Una volta creato un contesto solido e performante, magari in una situazione di classifica più tranquilla, riprenderà a far giocare tutti ed a testare i ragazzi più giovani. Nel frattempo vediamo come finirà il mercato. Qualcuno dovrà andare altrove, qualcuno tornerà, qualcuno arriverà. Forza ragazzi.

Siamo a metà stagione, qualche considerazione è più che lecita. Negli ultimi anni, abbiamo inanellato una serie di errori incredibili: 1) la scelta di Sarri: profilo sbagliato. Non è adatto al mondo Juve, non lo avrei mai preso 2) sembra strano, ma a quel punto, andava tenuto e occorre a comprare i giocatori per lui 3) la scelta di Pirlo. La follia di Agnelli & Co. Perché non Gasperini? 4) il ritorno di Allegri. Minestra riscaldata, non poteva fare meglio dal punto di vista dei risultati, ma Juve inguardabile ec senza prospettive. In questa situazione è arrivato Motta. Chi pensava al calcio champagne (vade retro Maifredi) nNñon ha mai visto giocare le squadre di Motta. A Spezia erano disperati per la noia. Senza l'obbligo di vincere, con squadre che potevano difendersi e giocare di ripartenza (anche il suo Bologna), l'organizzazione difensiva dava i suoi frutti. A Torino si trova per le prima volta dall'altra parte, e, ad oggi, non è riuscito a modificare il suo modo di pensare calcio. Anche i cambi che fa sono il tipico esempio di abitudine al pensiero da squadra provinciale, dove il pareggio è sempre un buon risultato. A parte i ricordi del passato, (brutta esperienza con gli allenatori del BolognA, vedi ancora Maifredi), (bocciatura di un allenatore giovane e di prospettiva, vedi Ancelotti), credo che oggi a Motta manchino alcune cose: 1 un po' meno presunzione. Metta da parte il suo spropositato Ego, e si adatti ai giocatori che ha. 2 una rosa più completa, mancano 3 o 4 giocatori con caratteristiche specifiche ( tutti sappiamo dove) 3 una società forte. Giuntoli deve crescere, la Juve non è il Napoli. La proprietà non si intromette nella gestione sportiva, per cui l'uomo forte deve essere lui. Ad oggi, delusione, e non solo per le alcune scelte di difficile comprensione. In conclusione, non ci sono alternative a Motta a Gennaio, ma a fine stagione potrebbe essere il caso di cambiare, a prescindere dai risultati.