-
Numero contenuti
1.233 -
Iscritto
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Calendario
Tutti i contenuti di Leonardo.
-
Juventus Women 2024/2025 | La rosa e tutte le news sulla squadra
Leonardo. ha risposto a MaxMontero Discussione Juventus Women
bella Piso, amico mio Cosa prevedo? Aspè che lucido la sfera a noi ci frullano subito fuori a calci. Resta da capire con quale piede ci mazzolano, se il destro o il sinistro. Possono anche divertirsi con tutti e due. Aspetto comunque di vedere Canzi all'opera e cosa propone, sono curioso. Ci sono le Olimpiadi di mezzo anche, vediamo. Per le viola, vediamo che squadra costruiscono quest'estate e chi pescano nel sorteggio. Sono curioso di vedere De La Fuente in Europa. Voi siete già ai gironi. Poi, come sempre, vediamo con chi capitate. Quello che ti posso dire con certezza è che io mi godrò la musichetta della champions sulle tribune del 3Fontane, nelle splendide serate della splendida autunnata romana, gufandovela amabilmente -
[Topic unico] Il calciomercato della Juventus Women
Leonardo. ha risposto a Giannij Stinson Discussione Juventus Women
sarebbe una ottima notizia, dice l'uccellino amico mio... -
Juventus Women 2024/2025 | La rosa e tutte le news sulla squadra
Leonardo. ha risposto a MaxMontero Discussione Juventus Women
hai voglia Andy!! Diciamo che la grandissima, immesa prima parte di stagione di Lineth è quello che mi ha consentito di vincere al Fanta. Prima prendendo il largo, poi controllando in scioltezza fino al trionfo finale questa invece è irricevibile, non si può sentire Sono le tue valutazioni chiaro, ma le posti e io le commento. Nessuno pensava di vincere lo scudetto, ma i disastri dell'ultima stagione e mezza, su più livelli, gestione del gruppo, gestione fisico/atletica, gestione tattica, sono sua esclusiva responsabilità. L'esonero non è un fattore a se stante, solitario, frutto di questa stagione. Parte da lontano. Parte dallo scorso anno e lo sappiamo tutti. Non evidenziare una sua gestione alquanto discutibile, uso un eufemismo, della passata stagione, in campionato e in champions (in champions le partite con gli Arsenal e i Lione più disastrati degli ultimi anni, tra assenze per infortuni e condizione fisica pessima causa post europeo, gridano ancora vendetta), questo si, significa aver vissuto in una realtà parallela. Sul campionato passato poi stendiamo un velo pietoso, che è meglio. Quest'anno non solo brucia l'eliminazione a settembre in champions, e solo quella era sufficiente per un esonero in tronco, considerato tutto il pregresso. Bruciano le due sconfitte con la Roma in regular season, non perchè si sia perso, sono superiori, ma perché ti hanno tritato fisicamente e atleticamente, e loro giocavano su tre fronti. Bruciano i molteplici passaggi a vuoto in campionato, indicatori del fatto che oramai aveva perso il contatto con la squadra. Brucia l'andata irreale con la Fiorentina in coppa. Bruciano tante, troppe cose. Brucia come ha gestito il gruppo. Brucia il fatto che nell'ultimo anno e mezzo non sia riuscito a valorizzare granché, e mi tengo basso. L'esonero ci sta tutto, altro che senza senso. Forse senza senso a marzo, su questo si può discutere. Ma ero al Tre Fontane a marzo, mi sono preso il "3 e tutti a casa" dai simpatici tifosi lupacchiotti e ci sta, e ho dovuto fare pippa, come si dice dalle mie parti. L'aria a marzo era irrespirabile, irreale, altro che le chiacchiere. -
[Topic unico] Il calciomercato della Juventus Women
Leonardo. ha risposto a Giannij Stinson Discussione Juventus Women
Schatzer, Caruso, Echegini (in panca Pelgander, Bellucci a giocarsi il posto con Schatzer e Caroline Graham Pfattner). Comunque, l'uccellino amico mio mi fa notare che Filippa Angendahl si è svincolata da quelle grandissime seghe del City. Hai visto mai. Mi sa che però possiamo offrirle solo una 500 a noleggio e una vacanza di una settimanella per due persone nelle 5Terre, a giugno chiaramente, non in alta stagione, poi vitto e alloggio. Ma se ci pensa bene, potrebbe rilanciarsi in una realtà provinciale come la nostra. Bisogna lavorare sottotraccia, a fari spenti no tranquillo, hanno solo deciso di far vincere il torneo alla A.S. Roma per i prossimi 10 anni. Sai perchè? Perché il campionato italiano non decolla. Non ne hanno un ritorno economico (cit.). Stessa cosa in Europa. Hanno deciso di perdere vagonate di posizioni nel ranking in pochi anni perché, anche lì, pagano poco. Devi sapere infatti che le trasferte costano assai. Non conviene. Meglio stare a casa (sempre cit.). Hanno anche cambiato il motto del club. Il nuovo motto è : "l'importante non è vincere, l'unica cosa che conta è fare soldi con gli indotti. Se conviene bene, altrimenti non partecipiamo". Io comunque rimango fiducioso. Anzi, pensavo che Ritona nostra potesse ritornare all'ovile. Invece ci è stata soffiata dal Genoa Women F.C. (sempre imbeccata dell'uccellino amico mio). Mannaggia!! Rimaniamo in attesa dei saluti di Lineth per @Gidan73, dei saluti di Gunnars per @SuperGobbo94_ e forse di quelli di Amanda per tutti noi del forum +++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ BREAKING NEWS: UFFICIALE: GINEVRA MORETTI PRIMO CONTRATTO DA PROFESSIONISTA Random invece: Linda nostra ha prolungato con il Bayern. Ci sta. Vuoi mettere le ottobrate a Monaco di Baviera? Il buon Mauro Munno, direttamente dal suo profilo di X (ex Twitter), ci fa sapere che il grande Joe è stato vicinissimo alla panchina del Wolfsburg (era tentato dalla reunion con Beer). Poi però, le lupacchiotte della bassa Sassonia hanno pensato bene di tenersi in panca la gran pippa di Tommy Stroot. Pirle o lungimiranti? Pare Joe sia stato sondato anche da West Ham e dagli spendaccioni americani del ComoWomen. Il Lione invece, approfittando della gran bagarre che si era creata per accaparrarsi l'australiano, zitto zitto, alla chetichella, si è defilato. Che dire... -
trova l'intruso
-
Ufficiale: La Juventus esonera il tecnico Montemurro. Braghin rinnova fino al 2027
Leonardo. ha risposto a Anubic Discussione Juventus Women
comunque l'uccellino amico mio mi dice che, da fonti inglesi non meglio precisate, in lizza per la panchina ci sarebbero anche il Ganzo e Carolina Morace -
No. Ma proprio no. Non torniamo al tuo discorso. Non travisare. Ho scritto svariate cose ma tu glissi. Diciamo cose diverse. Il CZApensiero è: 1) stanno tentando una rifondazione (e lo sappiamo), 2) il calcio femminile non sta decollando, è un'evidenza. Anche per questo in società drammaticamente si sono detti: non ho vantaggi, chi me lo fa fare? Vinca la Roma per i prossimi 10 anni, non capisco le geremiadi, le polemiche 3) voglio conoscere il progetto, il futuro. Io ho detto altro. E cioè che anche se si sta navigando a vista perché non si investe e c'è incertezza, nel poco si può cercare di fare meglio, perché nel poco emergono competenze e idee. A tutti i livelli. E mi sono soffermato sul campo. Cosa non ti è chiaro di questo passaggio? Mi sorge seriamente il dubbio che tu non stia leggendo con attenzione quello che scrivo e che mi risponda tanto per. Ho detto io che mi fai ammattire, mi prendi per stanchezza. E' inutile polemizzare sulla sconfitta di turno, punto e basta ma anche no. Si polemizza per quanto si vede sul campo. Il campo è l'essenza di questo giuoco. Tu semplicemente ti sfili dall'argomento. E' una tua problematica. Che la Champions non valga la candela, che il 1.400.000 se si vince sia una miseria anche per il calcio femminile è una tua considerazione, opinabile. A maggior ragione adesso che non stanno investendo. Parlane con Braghin, magari ti si aprono nuovi orizzonti. Se pensi che l'Eintracht ti abbia fatto fuori dalla competizione a settembre perché i pranzi, gli aerei, gli alberghi e oddio chi me lo fa fare, o che la Roma ti triti atleticamente a febbraio perché sei in rifondazione, allora mangia tranquillo, stai sereno. Tra le altre cose, che in società pensino che la competizione valga la candela solo se ne hanno un ritorno, un vantaggio, come ipotesi non si può sentire. Il vantaggio e il ritorno rimangono una delle componenti. Facciamo cosi; suggeriscigli di non scrivere all'interno delle magliette "vincere non è importante, è l'unica cosa che conta", ma di scrivere " non ne ho un ritorno, il calcio femminile non decolla, che vinca la Roma per i prossimi 10 anni. Quando ne avrò un ritorno, allora vincere tornerà a non essere importante ma l'unica cosa che conta". Per quanto riguarda la conoscenza del futuro, del progetto, ti posso consigliare di attrezzarti con una ottima sfera di cristallo. Strumento validissimo in questo momento per poter dipanare le nebulose in quel di Vinovo. Io mi fermo qui. Abbiamo tediato abbastanza
-
ciao CZA. Vuoi conoscere l'orizzonte, il futuro, il progetto? Ad oggi non ci sono. Non c'è orizzonte, navighi a vista, giorno per giorno. Questo è l'arco temporale. Non ci sarà nessuno della società che si fermerà davanti ad un microfono o rilascerà un'intervista per dirti se c'è un progetto o meno. Quello lo puoi desumere da solo, osservando l'operato. Ad es. il contratto di Braghin scade a giugno, ancora non è dato sapere se verrà rinnovato. Ad inizio stagione sono andati via il tuo preparatore storico e i fisioterapisti. Se Braghin non verrà riconfermato avrai un bel pezzo di risposte alle tue domande. Non ci sono soldi per investire, non hai orizzonti. Regna l'incertezza. In generale, fino a quando hai investito hai vinto. Non è una regola fissa, certo, ma per le JW lo è stato. Adesso non stai investendo (o non vuoi, dipende) e non vinci. Ma anche nel poco o nel nulla, decidilo tu, si può cercare di costruire . E' nel poco che escono fuori le competenze, le idee, questo mi pare di averlo già scritto. Veramente mi pare di ripetere sempre le stesse cose. Ci siamo accorti tutti che si sta attraversando una prima fase di ricostruzione. La ricostruzione però non deve essere il totem dietro il quale far confluire ogni tipo di considerazione. Siamo in ricostruzione quindi tutto il resto non esiste. Troppo elementare, non trovi? La ricostruzione da sola non può essere sufficiente a spiegare le partite contro la Samp, la Fiorentina o la Roma, per rimanere solo alle ultime. il calcio femminile non sta decollando, in Italia, aggiungiamo (forse, se ne può discutere). In Europa mi pare bello tonico. Le JW fanno la Champions anche, eh, competono anche per l'Europa, ad oggi unica fonte di entrate, e quest'anno hanno fatto ridere. Con le entrate della Champions ci campi pure in campionato. Anche in Champions chi me lo fa fare, che vantaggio ne ho? No, e torniamo al punto di partenza. In questo momento non investi non perché chi me lo fare, che vantaggio ne ho. Non investi nel femminile, come nel maschile, perché i conti sono disastrati. Quando hai investito - e lo stato generale del calcio femminile in Italia era ben più che in divenire - hai vinto. Questa è la sola evidenza. Non lo puoi più fare. Sei anni fa il terreno era vergine. In un sistema dilettantistico, hai preso il meglio del calcio femminile italiano e ci hai costruito un ciclo vincente probabilmente unico. Oggi in Italia non c'è ricambio. Se vuoi il meglio, devi spendere. Hai la forza economica per andare a prenderti una Linari o una Giugliano, per dire? Una Greggi? Per giunta tutte sotto contratto? No. Fai grande fatica persino a prenderti Cafferata, devi aspettere che si sia svincolata. CZA, anche se non vuoi, questi sono commenti di campo, commenti tattici Personalmente ricordo che quando Guarino venne esonerata, qui sul forum si festeggiò a chapagne per settimane. Montemurro? Parliamone. Non dirmi che solo perché il suo nome è stato accostato alla panchina degli USA sia un intoccabile, una sorta di demiurgo. Se il metro di giudizio è questo allora Vlatko Andonovski è un semi deo. Condivide l'altra metà del mondo con Jean Luc Vasseur. questo è amico mio. Questa è la fotografia del momento. Ti consiglio allora di non leggere le dichiarazioni di Girelli di un paio di giorni fa. Potresti essere colto da dei conati
-
CZA, quindi niente di nuovo sul fronte occidentale. Giornata calma e silenziosa. Talmente calma e silenziosa che pensa, anche i pappagallini verdi sono venuti a ristorarsi sul prato del 3Fontane. E dopo esseri ristorati sulla superficie del prato sono volati via sereni. Concordano: siamo in piena rifondazione. Hanno anche convenuto che la stessa calma, lo stesso silenzio, si è percepito nei pressi della nostra panchina. Poi però, ogni tanto CZA, questa superficie scalfiscila un pochino, gratta, approfondisci qualcosa, proponi qualche tema. Ci dici che hai vissuto le dinamiche di uno spogliatoio femminile dall'interno, chi meglio di te. Ad es. c'è il Campo, e il Campo negli ultimi due anni qualcosina l'ha detta. A te il Campo in questi ultimi due anni, guardando le JW, cosa ha suggerito? Accorciamo, prendiamo ieri. Qualche spunto. Questo 4-4-2 - perché lo sappiamo, le JW dalla loro fondazione, hanno sempre giocato con il 4-4-2 - con Gunnarsdottir ed Echegini davanti ti ha convinto? Vogliamo parlare di Beerensteyn e Cantore laterali nel 4-4-2? Oppure della coppia centrale Calligaris - Cascarino? Vogliamo parlare dei cambi? Tipo, perché cambio su cambio Cantore Bonansea al 60°mantenedo lo stesso modulo? Oppure Girelli che entra in campo sul 3 a 0 con conseguente cambio di modulo, al 71°? Il fatto che la Roma atleticamente ci abbia tritato, e stanno giocando su tre fronti da inizio stagione, ti suggerisce qualcosa? Spunti di riflessione? Pensieri, anche in ordine sparso? E Girelli che a fine partita si avvicina sotto lo spicchio bianconero del 3Fontane a mani giunte, chinando il capo in segno di scuse affiancata solo da PPM, e addirittura si sfila la maglia e la lancia (cosa rara nel calcio femminile)? E tutte le altre dietro che spariscono dopo 30 secondi e si fa il vuoto? E la sola PPM che rimane con il vuoto dietro continuando a battersi il petto con il palmo della mano? CZA, mi fai ammattire Miss @chigen ma ieri eri allo stadio? Ma con cosa ti sei mimetizzata perché io non ti vedessi? E dire che durante l'intervallo ti ho anche cercata Ho aperto anche il sito per vedere se ci fosse qualche tuo messaggio, ma niente. Solo questa mattina ho trovato il tuo post. E pensa che avevo portato con me anche due bustine di miglio per dare da mangiare ai pappagallini...
-
Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
si, ai gironi hanno fatto un punto, ma ai gironi ci sono arrivati, e per aver superato i play off si sono portati dietro in dote 4 punti, cioè 5 in totale. Noi che ci siamo fermati alla finale dei play off solo 2, per dire. Il resto l'ha fatto il coefficiente mostruoso della Spagna, (cioè il Barça), 12,967 punti. In totale in questa stagione per il Real 17,967 punti. E sono netti, perché non esistendo nella stagione 18/19 non scartano nulla. L'anno scorso erano 12° con 23 punti, aggiungi i 17,967, totale 40.967. Centesimi appunto. Noi eravamo 9° con 36, ne abbiamo scartati 4 del 18/19, 2 punti di quest'anno e 6,8 punti del ranking federazioni, totale 40,8. si c'è il vuoto, ma c'è il Benfica che da solo, negli ultimi 3 anni ha fatto la bellezza di 27 punti, 12 solo in questa stagione, e sono ancora in corsa. Noi eravamo 5° con 35 punti, loro 9° con 24. Loro scartano 2 punti della stagione 18/19, noi 6. Quest'anno loro 12 punti, noi 5. Totale 34 per entrambi, ma loro ci sono davanti perché nel 23/24 hanno fatto più punti. E il prossimo anno, sempre grazie al Benfica, avranno 2 squadre. Per quanto riguarda le terze in classifica, al momento sono Arsenal, Paris F.C., Eintracht, Levante. Rimane solo da vedere se noi quest'anno arriviamo 2° in campionato 😎 -
Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
allora, tiriamo le somme a questo punto della competizione. Con l'eliminazione delle lupacchiotte, il punteggio del ranking per federazione dell'Italia si ferma qui; 6,8 punti. Nel ranking per club in questo momento siamo 9°. Il Real ci ha già scavalcati. Al decimo posto c'è il City, a pochi centesimi di distanza da noi. Purtroppo il Ciolsi continua a fare strada, difficile pensare che si fermi ai quarti. Se il Ciolsi fa più di 3 punti, cioè una vittoria e un pareggio, il City ci scavalca (assurdo anche il meccanismo che consente a squadre che la competizione nemmeno la fanno di incamerare punteggio dal ranking della propria federazione). Il che sarebbe anche il male minore vista la vaccata fatta con l'Eintracht. Arrivare però noni comporterebbe la certezza di essere teste di serie nel 24/25, a meno di exploit finali di Benfica, Hacken e Ajax. Il non essere teste di serie invece significherebbe che ai Play off potremmo trovarci di fronte i vari Bayern, Psg, Real, City che in questo momento sono secondi in campionato. Altro che Eintracht. E mi viene da ridere forte. P.S il cammino del Benfica quest'anno consente al Portogallo di scavalcarci nel ranking per federazioni. Adesso siamo sesti. -
Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
ciao nima, a te cercavo l'uccellino amico mio, che ti saluta chiaramente, anche se adesso è immerso nella lettura ad alta voce dei Promessi Sposi nella versione critica di Natalino Sapegno e disquisisce di "pessimismo cosmico" leopardiano, mi dice di ricordare, sempre testualmente: never understimate the heart of Sherida Spitse (lui il nome l'ha scritto peggio ma vabbè) & c. 😍 grandi olandesine mie!! le lupacchiotte, che domenica ci tritano (contrordine @Pisogiallorosso), c'avevano creduto... (qui ci siamo spinti fino al 3Fontane) 👇 -
@Pisogiallorossosiete scoppiate. Non vi passa più. Mercoledì siete fuori dalla Champions. Il 4 febbraio vi veniamo a tritare al 3Fontane e a scucire lo scudetto dal petto
-
FT Sampdoria - Juventus Women 1-0 (81° Bragonzi)
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
bella fratè, ti sei messo in modalità tormentone . Ma non è che mo si vince solo con Spugna. Vedessi ieri come si scalmanava in panca. Una goduria -
FT Sampdoria - Juventus Women 1-0 (81° Bragonzi)
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
caspita, più che legittimo, i soldi sono i loro, li usino come meglio credono. Liberi di investire o meno. CZA proprio no, improponibile, questa fa il paio con i panettoni (non della Ferragni), con le vacanze prenotate alle Maldive e con i bye che il campionato propone. anche qui CZA no, ma proprio no. Staskova non va via per il "ridimensionamento", va via per un discorso essenzialmente "tattico", di "campo". Montemurro è il responsabile unico di quello che accade nel campo. Di questo si sta parlando. CZA, anche qui, ma proprio no. Io non mi adeguo. L'ho scritto prima, l'asticella si è abbassata. Non significa però che mi debba andare bene perché sono un tifoso. L'asticella abbassata non è un trofeo sportivo. Rimane solo un obiettivo senza ambizione. Denota solo grande confusione tra quelli che sono obiettivi "sportivi" e quelli che sono obiettivi "economici". L'obiettivo economico è la "sostenibilità"? Benissimo. Scelta legittima abbiamo detto. Poi però devi sopportare le conseguenze che queste tue scelte generano nei tifosi. Se una stagione nata con gli intenti dichiarati di vincere lo scudetto o quantomeno di lottare per, e di fare il percorso più lungo possibile in Champions (obiettivo sportivo quindi), ti portano poi ad una stagione dove a settembre esci dall'Europa e a dicembre dal campionato perché fai un mercato ridicolo (obiettivo economico) e perché la testa è ai panettoni e alle Maldive, tanto la Roma non la riprendi, beh, non è il tifoso ad essere scemo. Anche questo l'ho scritto prima. Sono partito da lì. Faccio altro la domenica pomeriggio. La mia passione per il calcio femminile rimane intatta. Il campionato e la Champions le seguo comunque. Al Tre Fontane, Roma, Eur, a dieci minuti di macchina. Chiudo. -
FT Sampdoria - Juventus Women 1-0 (81° Bragonzi)
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
si Nima, chiaro. Il punto non è nemmeno se Latorre sia più forte di Staskova o meno. Il punto è che quando le cose non girano, ricompaiono ciclicamente nomi di giocatrici che sono andate via e che non si ha la più pallida idea di che cosa abbiamo fatto da quando sono andate via o che tipo di rendimento abbiano avuto (non mi sto riferendo a te). Vedi Staskova, vedi Hurtig. Staskova è una tipologia di 9 che con Montemurro non vedremo mai. Le hanno proposto di andare in prestito ma che comunque avrebbe continuato a fare parte del progetto, ha rifiutato, è voluta andare (versione Braghin), amen. Hurtig a Londra sta facendo la turista da 2 anni. Segna Bragonzi dopo un anno? Riportiamo Bragonzi a Torino. Thomas sbaglia 2 gol a porta vuota? Thomas immonda. Thomas fa 4 gol in 3 partite? Beh, beh, mi devo ricredere su Thomas. Questo è. no CZA, dai, non si può sentire. Spiegazione surreale, grottesca. Mi/Ci hai detto che i cicli vanno e vengono e che quando un ciclo finisce non è colpa di nessuno, è ineluttabile. Poi però si entra in campo con la testa già alle vacanze alla Maldive e con la certezza che il campionato al 17/12 è finito e che la Roma è irraggiungibile. Capisci da te che questa spiegazione è già una motivazione del perché i cicli finiscono. Comunque, se fosse così, responsabili Braghin e Montemurro ma anche no? Ma assolutamente sì! La responsabilità e la gestione del gruppo è totalmente di loro competenza. Da quello che mangiano a come si allenano, da come vengono preparate atleticamente fino ad arrivare agli atteggiamenti in campo. Ecco, il campo. Arriviamo al campo, così rispondo anche a @nima87. Tu quando guardi le JW che impressione hai? Ci fanno sapere che si fa un calcio proattivo. Ma proattivo per proattivo, tu hai la sensazione di una squadra che si muove in blocco (basso o alto, scegli tu), che pressa, che vuole riconquistare subito la palla quando la perde, oppure vedi una squadra dove per fare comunicare centrocampo e attacco servono i cellulari oppure serve la Schaki Gruuuneen () del 2017 che te ne salta 2 o 3 per fare da raccordo? Vedi movimenti senza palla che favoriscono la tecnica individuale oppure vedi Caruso che non sa a chi darla (intendo la palla )? Altro che proattivo. "L'Organizzazione" aveva nella sua struttura un fine intenditore del calcio universitario statunitense, il povero Contessino @Foxy Brown. Lui si, sapeva. Progetto? Quale progetto (lol)? Si naviga a vista. Veniamo da un periodo dove si è solo vinto. Adesso non si vince una mazza. Sono due anni che Braghin (a proposito, ancora non gli hanno rinnovato il contratto, scadenza giugno 2024) ha abbassato l'asticella (non lui, gliel'hanno abbassata). Il progetto è convivere con con gli acquisti "sostenibili". Fino a quando hai investito hai vinto. Adesso non investi e non vinci. Alla JW si chiedeva di fare il salto in Europa. Montemurro è stato preso per questo. Il salto c'è stato, prima. Ora si cammina all'indietro. Però è proprio quando non ci sono i soldi che vengono fuori le competenze. Con i soldi è tutto più facile. Intendo? Quindi vanno più che bene le Echegini, le Pelgander, le Duljan, le Simon, le Palis, le Garbino, le Thomas. Le Gunnarsdottir e le Beerensteyn da rilanciare, le Cafferata e le Bellucci... devo continuare? Meglio di no. Vado, che stasera ho da chiacchierare con Schaki al Tre Fontane. -
FT Sampdoria - Juventus Women 1-0 (81° Bragonzi)
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
intanto soddisfo la tua curiosità sul futuro. Il fututo si chiama Echegini e soprattutto Elsa Pelgander, come mi suggerisce l'uccellino amico mio -
FT Sampdoria - Juventus Women 1-0 (81° Bragonzi)
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
pare proprio di no ma noi oggi siamo una squadra mediocre, quindi Beer ci sta benissimo, così come ci sta benissimo Thomas. Bisognerebbe intendersi sul chi decide di far arrivare determinati profili a Torino. Braghin? Montemurro? Oppure non hanno un centesimo da investire/non vogliono e quindi devono andare a prendere necessariamente questi profili? L'attaccante associativo, che dialoga con le compagne ce l'hai, è Girelli. Solo che a forza di associarsi con le altre compagne ha dovuto arretrare la posizione di una ventina di metri e oramai segna solo di testa o su rigore. E menomale, perché se a Girelli, di anni 33 e 239 giorni viene un raffreddore oppure si rompe come è capitato in questo periodo, stai con una mano davanti e una didietro. Domanda: perché oramai Girelli segna solo di testa o su rigore? Per di più in un calcio che ci fanno sapere essere proattivo? Altra domanda: puoi farci dei nomi su quale potrebbe essere questa attaccante che dialoga con le compagne? Magari diventa argomento di discussione. Nomi reali, concreti, spendibili, coerenti con la linea societaria della "sostenibilità". Papia, rispondo a te per rispondere un po' a tutti. Nella stagione 22/23, Bragonzi, nel suo girovagare tra Sassuolo, Pomigliano e Samp, prima di ieri aveva segnato un solo gol, dicasi uno, il 27/05/2023, proprio contro la Samp (Pomigliano - Samp), Pool retrocessione. Intendiamoci: in questa Juve anche Bragonzi va benissimo. aggiungo che Staskova, sempre statistiche alla mano, l'anno scorso a Madrid ha giocato 725 minuti in 27 partite, partendo per "ben" 7 volte da titolare e segnando la bellezza di 3 gol. Ad es. Barbara Latorre, sua compagna di squadra l'anno scorso, ha giocato la metà delle partite con la metà del minutaggio (336) ma ha segnato quanto lei, 3 gol in 13 partite, partendo solo 2 volte da titolare. Barbara Latorre quest'anno fa la riserva nella A.S.Roma. Giusto per mettere tutto in prospettiva e perché i numeri vanno contestualizzati. Non c'è che dire, anzi, direi proprio uau!! sottovalutare l'avversario? stagione gia finita? Al 17/12? No, non ci siamo proprio CZA, ce ne possiamo andare tutti a casa se la china è questa. Siamo una squadra mal assortita e mal allenata, vero. La Roma la vediamo col binocolo. Colpa nostra però. Ma devono entrare in campo e giocarsela fino allo scadere, sempre, ogni singola partita. Poi si perde? Si arriva terzi, quarti, ultimi? Dalle mie parti si dice stica... Se no ce lo dicessero, ché uno, due ore pomeridiane domenicali le dedica a fare altro. -
Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
-
Ufficiale: Juventus Women, a Biella le partite casalinghe
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
-
Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
ma tu non guardare quello che hanno scritto sul sito perché non è aggiornato e hanno toppato pure le addizioni inoltre il ranking per federazioni è ancora fermo a quello della passata stagione, la stagione 23/24 non è caricata. -
ingordo
-
Uefa Women's Champions League 2023/24 - Road to Bilbao
Leonardo. ha risposto a andreasv Discussione Juventus Women
allora, in attesa del secondo turno di UWCL tra domani e dopodomani, aggiorniamo il ranking in tempo reale: il City che era in 8^ posizione viene scavalcato dalla JW e dal Real e scende in 10^, quindi JW punti 40,5 (8^), Real punti 40,3 (9^), City punti 39,33 (10^). Il Real a fine anno ci supera in scioltezza. Vediamo che percorso continua a fare il Ciolsi e quanti punti in percentuale porta al coefficiente inglese e quindi al City. Diciamo che se va male, le JW comunque resterebbero in 10^ posizione a fine stagione. E a maggior ragione lunga vita alle lupacchiotte! Vediamo cosa ci portano in percentuale. Ecco, appunto, le lupacchotte. Partivano dalla 27^ posizione. Ne guadagnano 8 e si insediano alla 19^ posizione (25,5 punti), con ancora tutto il Group Stage da disputare. Che dire E ricordate che qui sul Forum le notizie le diamo sempre in anticipo. Quasi. e tu sicuramente sarai sulle gradinate, con la nuova illuminazione notturna scintillante, magari nell'Area Ospitalità. Comunque è dopodomani, ore 21. Le basi Piso, le basi! -
intanto il Ganzo è stato esonerato e dalla regia mi suggeriscono di dire che la pacchia è finita...
-
volevo postarlo nel topic del settore giovanile delle JW ma poi ho preferito inserirlo qui, proprio per allargarre la discussione. Poi, per estensione, posto sempre qui un articolo di LFootball. Spunti di riflessione. Gazzetta.it Giovanni Albanese 17/11/2023 Juve, la filosofia Next Gen ora sbarca anche tra le Women: "Costruiamo in casa le protagoniste del futuro" Le scelte sempre all'avanguardia del settore femminile bianconero e le novità dopo l'arrivo di Carola Coppo: i migliori prospetti tra 14 e 17 anni possono lavorare con lo staff tecnico della Serie A. "Così sono partecipi di un percorso che guarda con ambizione alla prima squadra. Ma prima delle ragazze formiamo i tecnici", racconta il direttore Stefano Braghin. C’è il presente e soprattutto il futuro tra le mura del centro sportivo di Vinovo, l’unico in Italia messo interamente a disposizione di un settore femminile, dalla prima squadra al settore giovanile. In un giorno “normale” la vita dell’area Women della Juventus si declina in un gran da fare su attività di campo e collaterali sempre più vicine al mondo maschile, dalla comunicazione alle pubblicità alle attività sociali. Da quando si è passati al professionismo anche le dinamiche sono perlopiù uguali, anche se da queste parti si è provato a fare tutto per bene sin dall’inizio: da quel foglio bianco condiviso da Stefano Braghin e Rita Guarino nell’estate 2017. Di tempo ne è passato e la struttura adesso è ben diversa, anche perché “ogni anno abbiamo aggiunto qualcosa per migliorarla e renderla sempre più organizzata”, spiega il direttore Braghin, colui che ha sempre reso concreta “l’ambizione di diventare un modello per il calcio femminile, pur continuando a osservare con attenzione altri club”. Per questo spesso le squadre giovanili della Juventus Women fanno allenamenti congiunti con quelle di altri club internazionali: recente un’amichevole con il Lione. MODELLO Il presente accoglie già tra i suoi numeri un lavoro certosino che è stato svolto negli anni passati, a capo del settore giovanile femminile del club c’è Carola Coppo, che condivide la visione del suo responsabile e ne sviluppa le tracce rimanendo sempre fedele ai valori del club. Seppur la media d’età sia più bassa, anche sul fronte femminile si punta a “costruire sempre più giocatrici che possano essere protagoniste nel futuro della Juventus Women o creare valore (economico e tecnico) ai fini del mercato”, racconta la manager. Il riferimento al progetto Next Gen dell’area maschile, nelle logiche che sostengono l’idea aziendale di puntare sulle nuove generazioni, è del tutto corretto. C’è di più, anche per merito di una struttura più snella: da poco è stato istituito un “Youth Talent Group”, cioè una selezione delle più meritevoli (dai 14 a 17 anni) che una volta al mese si ritrova sul campo d’allenamento insieme allo staff tecnico della prima squadra. “Un modo per farle sentire partecipi e dentro il percorso che guarda con ambizione alla prima squadra”, chiarisce Braghin. VISIONE Il modello Juventus Women mette al centro la crescita della giocatrice, con una logica sempre più esclusiva. “Prima ancora che le ragazze, abbiamo pensato che fosse più giusto formare i tecnici - continua il direttore della Juventus Women -. Tutti (18 più 2 che si occupano della tecnica individuale e un coordinatore che opera sulla metodologia dall’Under 17 all’Under 11, ndr) hanno estrazione dal calcio femminile per scelta e non per ripiego dal calcio maschile, non hanno alcuna imposizione tecnico-tattica né tantomeno la pressione di raggiungere il risultato sportivo, che al massimo è conseguenza di un lavoro strutturale fatto bene”. Su questo principio la Juventus Women ha istituito un percorso di formazione per i propri tecnici, già introdotto da Braghin, che vedrà in cattedra il tecnico della prima squadra Joe Montemurro, il preparatore atletico Emanuele Chiappero e ancora il responsabile delle squadre giovanili del club Gianluca Pessotto e qualche altro tecnico professionista esterno, anche di altre discipline, al fine di trasmettere la propria esperienza sulla migliore gestione del gruppo. SETTORE All’interno del settore Juventus Women ci sono oggi 120 ragazze che militano nelle categorie giovanili, con età compresa tra i 9 i 18 anni: le prime categorie usufruiscono dei campi di Garino. “La nostra attività comincia con le squadre miste in Under 10-11”, chiarisce Carola Coppo. Anche ai fini di dar seguito all’attività di scouting, che nel settore femminile è stata potenziata dall’estate scorsa con l’arrivo di Matilde Malatesta, strategico il convitto che ospita a Nichelino (a pochi chilometri dal centro sportivo di Vinovo) 15 giovani calciatrici, che hanno a disposizione anche un supporto psicologico quotidiano dalle 18 alle 23 e un tutor, oltre al servizio di sorveglianza garantito. C’è anche un premio trimestrale che le ragazze che si mettono in evidenza delle qualità umane nella vita da convitto, come ricorda Braghin: “A loro facciamo consegnare una maglia dalla giocatrice della prima squadra che ha lo stesso ruolo, idealmente la maglia che potranno indossare loro in futuro”. Spiega la Coppo che “la ragazza al centro del nostro percorso giovanile viene poi seguita da un nutrizionista e dal supporto psicologico sul campo, individualmente e di squadra. Organizziamo anche delle attività collaterali, dalla visione di film a quella di gare di altre discipline, di recente le partite di pallavolo a Chieri”. CHI SONO La prima parte del lavoro svolto nel settore giovanile in questi anni ha prodotto dei risultati importanti, sui quali si basa l’idea di continuità. Sei giocatrici Under 19 e sette Under 17 sono convocate stabilmente nelle selezioni azzurre di categoria, ben sette delle venti che sono state concesse in prestito l’estate scorsa sono già nel girone delle nazionali. Tra le giovani che nella passata stagione hanno concluso il percorso giovanile, dunque il campionato Primavera, c’è chi ha già trovato spazio in altre prime squadre: Bertucci al Napoli, D’Auria al Cesena, Requirez all’Hellas Verona, Sardo al San Marino e Cinquegrana al Parma. Nomi che oggi potrebbero dire poco al grande pubblico, ma da tenere d’occhio per il futuro come le altre che la Juve ha mandato in giro nelle ultime stagioni per giocare. Un po’ come con Cantore e Lenzini qualche anno fa, prima di farle rientrare per rappresentare - insieme a Caruso - il cuore pulsante di un nuovo ciclo che sta per cominciare, o quantomeno farsi largo senza stravolgimenti improvvisi. LFootball.it 17/11/2023 Il ministro Abodi sul calcio femminile: "Bisogna rafforzare il professionismo della Serie A" Il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, al Festival Orientamenti 2023 di Genova, ha parlato di calcio femminile come riportato da Aurora Bottino e Camilla Ricci su Primocanale. Dopo la firma per il protocollo d’intesa tra Regione Liguria e Sport e Salute, il ministro Abodi ha posto l’attenzione nel rendere più centrale il calcio femminile per ottenere una maggiore crescita. “È necessario rafforzare il professionismo della serie A, dando sempre più opportunità ma soprattutto portando il calcio femminile nelle scuole”. Queste le parole del ministro che poi ha aggiunto: “Secondo me c’è una predisposizione, dobbiamo solo rompere qualche taboo, ancora qualche resistenza che geograficamente permane, ma ormai la strada è tracciata. Dobbiamo seguirla anche noi perchè è quella che hanno percorso con efficacia già tanti altri paesi del mondo”.