GIUMBIBABIO

Perché, a te non sembra?

L'obiettivo è semplicemente l'ulteriore, inarrestabile riduzione di costi, obiettivi ed ambizioni fino all'azzeramento totale di questa Società che per il suo proprietario non è altro che una continua serie di fastidiose seccature.

Dirigenza? Di quale dirigenza parli? Di quegli avatar presi a caso dalla schiera infinita degli yesman di un proprietario assente, disinteressato e menefreghista? Di loro, parli?

Arthur non lo vuole più neanche la mamma. L'ultima speranza è che se lo riprenda Paratici come nano da giardino.

C'è sempre qualche eletto che spiega a noi del popolo ignorante quello che, a differenza loro, non abbiamo la capacità di vedere e capire. Deve essere bello fare parte della schiera degli eletti nel mondo della divina Eupalla ( cit. per anziani ...molto anziani i...).

Esattamente. Non andare in CL sara la scusa da parte di JE per imporre l'"ulteriore, definitivo, ridimensionamento in termini di investimenti ed ambizioni.

I nostri attaccanti? Uno ne abbuamo e non lo fa giocare.

Che strazio. E la terrificante combo di pacchi Flopminers+Nico ancor più imbarazzante di sempre. Se possibile.

Chi se ne frega del passaporto! La domanda è: come mai non esiste più la Juve forte di un tempo?

Lo è già stato. Per anni e per motivi con cui la passione per questi colori non c'entra niente.

Pure io, ricordo dopo la partita, di aver vagato per le vie di Atene come uno zombie senza nemmeno saper dove mi trovassi. Una delusione inaspettata di quel genere penso di non averla mai provata.

Questo è un altro discorso sul quale concordo, basti pensare che i due nuovi che hanno dato di più, praticamente, non sono nostri e sono ancora da acquistare.

Non so se gli amministratori permettano di postare link. Per non farmi cancellare la risposta ti consiglio, semplicemente, di andarti a leggere l'articolo di Calcio e Finanza relativo al consultivo finale dell'ultimo mercato dal quale potrai leggere come il saldo acquisti/cessioni in termini pure di ammortamenti ed ingaggi abbia prodotto un risultato positivo pari a quasi 74 milioni. Il che, ribadisco, è il solo ed unico imput richiesto da questa proprietà.

Una volta, forse, potevamo parare di dirette concorrenti. E già, allora, la proprietà, che, per lo meno, una volta almeno interessata lo era, imponeva l'autofinanzismento che, senza la capacità della triade, fin da allora ci avrebbe tagliati fuori da tutto. Oggi poi, momento in cui la serie A è un campionato di terzo livello, in cui la Proprietà attuale, disinteressata e menefreghista, impone continui ridimensionamenti in termini di investimenti ed ambizioni, sinceramente parlare di dirette concorrenti non esiste più. Oramai non siamo nulla di più di una Real Sociedad o un Feyenoord qualsiasi in cui un qualsiasi giocatore con un minimo di futuro o di appeal di alto livello, sa benissimo di essere soltanto di breve passaggio. Ne spenderà 15 e gli altri li metterà a bilancio perché questo la Proprietà gli impone.

Spero tu abbia ragione. Ma temo ormai sia tardi.