kurt godel

Oggi buona prestazione. Sono un inguaribile ottimista, e credo nel futuro

Le occasioni più pericolose le hanno avute loro. Noi due tiretti da fuori e una mozzarella di Nico

Io non la leggo in questo modo. La passione è un combustibile potente che accende gli istinti, che vanno dalla rabbia alla frustrazione al sogno, ma passione resta

Ma in un forum di tifosi della Juventus che vedono la squadra sesta in campionato e appena uscita dal primo obiettivo stagionale con due gol da operetta cosa vi aspettate di leggere? Se vedete in questa squadra che non vince mai i segnali di un grande futuro meglio per voi, che vivete il momento con meno angoscia. Ma non aspettatevi mai di trovare il popolo juventino contento di questi risultati.

Lichtsteiner, Pirlo, Vidal, vucinic non sono il 10%. Sono il 40 e valgono il 90 su, e senza citare Conte. Non diciamo stupidaggini via

L' anno prima di Conte è stato un disastro, non un apprendistato alla vittoria. Nessuno la pensava possibile, evitiamo le allucinazioni. Quella Juve fece schifo. E le prime parole di Conte furono "basta fare schifo". A quella squadra furono aggiunti i due migliori centrocampisti del mondo insieme alla coppia del Barcellona, un terzino destro che arava la fascia come un forsennato, una seconda punta che aveva colpi geniali, ed esplose il miglior difensore centrale del mondo, acquistato a fine gennaio precedente. Ecco perché vinse. Metà squadra era cambiata rispetto all' avvio di del Neri

L'anno scorso ha fatto 11 gol. Una prima punta spuntatina, direi...

Infatti. Se vuoi investire sui giovani comincia dai tuoi, e poi metti dentro qualità sicura, non scommesse

No, l'allenatore andava cambiato. Ma la squadra non doveva essere smantellata. A cominciare dal portiere, per prosguire con i 110 milioni buttati du Luiz e Koop. Serviva un centravanti, e lo sapevamo da luglio. Serviva un terzino destro, e ricordo che il miglior centrocampista, che è McKennie, stava per salutare.

E sono tanti, considerando la storia della Juve. Quelli che hai citato sono 6, per ben 14 anni. Se lo scorso anno arrivi terzo e vinci una Coppa Italia, spiegami a che serve un reset totale per non essere mai competitivo in nessuna competizione e trovarti sesto (sesto!) già a novembre. Qualcuno me lo spieghi perché davvero non lo comprendo, a meno che non si pensi che in questo modo si sia già più competitivi. Dimmi quali sono le basi per vincere l'anno prossimo o tra due, senza ripassare da un nuovo reset.

Lascia perdere amico... Questa cosa qui in pochi la capiscono

Il contropiede a campo aperto l'abbiamo preso dopo il pari. Il pari l'abbiamo preso dopo esserci abbassati per metà secondo tempo. Caro amico, questa squadra non ha né capo né coda purtroppo

Questo elemento, se riflettessi, avvalora il dato ed è ben lungi dall'indebolirlo. In contesti sempre diversi, con squadre sempre diverse, a Torino ha sempre funzionato così. Negli anni 50 non c'ero, ma c'ero il primo anno di Conte, e la rosa (leggiti quella del Milan) non era la più forte del campionato. La considerazione serve semplicemente a spiegare perché alla Juve nessuno ha abitudine ad aspettare quando si resetta la guida tecnica: finora non ha mai funzionato.

Perché ridicole? L' analisi di dati non è mai ridicola, ridicolo è semmai ignorarli. Quando in un campione di cento anni un evento accade una volta soltanto è un buon elemento per riflettere sulla natura di un organismo. Questo non significa che gli organismi non cambino, ma spiega la loro resistenza al cambiamento quando esso incide sulle strutture costitutive. Ma forse è troppo difficile

Buongiorno e buon anno a tutti. Apro una discussione riportando un dato che, nelle letture del forum, mi pare nessuno abbia mai messo in evidenza. Vuol essere statistica, ma anche uno spunto di riflessione su una tendenza che, alla Juventus, è costante da addirittura 59 anni: ogni allenatore che abbia vinto almeno uno scudetto alla Juventus, ha vinto al primo anno. Qualsiasi nuovo allenatore che non abbia vinto al primo anno, non ha vinto mai. Questo è accaduto in modo costante, andando a ritroso troviamo: Sarri - scudetto al primo anno; Allegri - scudetto al primo anno; Conte - scudetto al primo anno; Capello - sappiamo com'è andata, ma scudetto al primo anno; Lippi bis - scudetto al primo anno; Lippi "primum" - scudetto al primo anno; Trapattoni - scudetto al primo anno; Carlo Parola bis - scudetto al primo anno; Vycpálek - scudetto al primo anno; Per trovare il primo allenatore a non aver vinto il primo anno dobbiamo risalire ad Heriberto Herrera, che lo fece al terzo, nel 1966-1967. Se escludiamo lui, e riprendiamo dal Carlo Parola "primum" (1959-1961) abbiamo: Carlo Parola "primum" - scudetto al primo anno; Brocic - scudetto al primo anno; Sarosi - scudetto al primo anno; Carver - scudetto al primo anno; Bigatto I - scudetto al primo anno; Carcano - scudetto al primo anno; Viola - scudetto al primo anno, nel 1925-1926 Qui termina la storia, e la mia analisi. Ne deriva che una e una sola volta soltanto, 59 anni fa nella centenaria storia della Juventus, un allenatore abbia vinto il campionato dopo aver fallito la vittoria nel suo primo anno.