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No non lo è
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Penso sia solo che il passaggio di uomini e mezzi ha rimescolato un po' il suolo radioattivo
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Si ma se vuoi l'Ucraina a tutti i costi come sembra così rischi molto di più che se avessi mandato le truppe più addestrata. Boh
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La cosa che proprio non capisco è perché inviare un contingente di riserve e di truppe più giovani e meno esperte
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Si, io non ho soluzioni, non so cosa sarebbe meglio fare... Ammetto pure di aver sottovalutato Putin e di non aver sempre creduto, stupidamente, alle cose che mi diceva la mia amica, su quanto potesse essere pericoloso. Indubbiamente è una faccenda complessa, molto complessa. Ma non solo nelle conseguenze e negli scenari futuri, anche nelle sue radici... ecco perché leggo molte banalizzazioni, non solo qui ma anche in quotidiani o organi di stampa. E a me sembrano banalizzazioni con poco costrutto anche alcune delle decisioni che si stanno prendendo e forse questo è più grave
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Il problema è che le sanzioni cambieranno la vita soprattutto dei russi delle grandi città cosmopolite che sono già da prima dell'invasione gli ambienti dove puoi trovare la maggioranza di filo-occidentali e anti-Putin. Il nazionalismo russo su cui le mosse di Putin e le contromosse occidentali potrebbero fare breccia nel modo contrario di quello che speriamo è coltivato soprattutto altrove, tra le campagne o le città minerarie o le città uraliche ai confini tra Russia Europea e Russia asiatica e tra Russia e le altre ex repubbliche sovietiche (gli -stan, per capirci), dove già ci sono condizioni di vita non paragonabili a quelle di Mosca e San Pietroburgo e dove proprio per questo non credo che le sanzioni influiranno tanto quanto si augurano in Europa.
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Eh io invece ne conosco... conosco russi intorno a quell'età che sono rimasti pro-Putin, altri che dicono che se abbatti Putin e poi fai salire al potere al suo posto gente come Zhirinovsky hai peggiorato la situazione, altri che invece sono fortemente contrari ma lo erano già prima, un ucraino di Donetsk che considera fascisti gli ucraini di Kiev e voleva che i Russi entrassero nel paese... ne conosco abbastanza di gente di quei paesi e la situazione mi sembra complessa e sfaccettata come per ogni accadimento umano. Per dire, la mia migliore amica è una moscovita sostenitrice di Navalny della prima ora che ha lasciato la Russia da anni e lavora qui in Italia... a cosa si arriva tra un po', a licenziarla solo perché è russa? Perché con i cantanti lirici questo è successo. Avranno anche una posizione pubblica ma questo è successo, anche se pubblicamente erano contrari a Putin.
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Infatti non parlavo affatto di Putin, parlavo della popolazione russa a cui si sta chiedendo continuamente qui o altrove di fare un colpo di stato interno per eliminare Putin (pur con il rischio che potrebbero far salire al potere esemplari pure peggiori di Putin, perché in Russia ci sono): decisioni del genere fatte ad minchiam in Europa (e qui in Italia ci si sta superando) solo perché si è russi (senza neanche valutare la posizione politica delle persone) non portano certo la popolazione russa a valutare che il vero e proprio nemico sia il loro presidente e diventano terreno fertilissimo per la propaganda orchestrata da Putin
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Sottovaluti parecchio la pervasività della propaganda russa all'interno del loro paese, purtroppo
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Gli atleti paralimpici, che già devono sopportare difficoltà pesanti nella loro vita, non hanno nulla a che vedere con la faccenda, né hanno i mezzi per cambiare un bel niente sul fronte interno. Fare di tutta l'erba un fascio non porta mai nulla di buono se non inasprire ulteriormente la situazione Queste scelte o quelle in Italia di vietare Dostoevskij, di cacciare cantanti liriche russe anche se anti-Putin et similia vanno nella direzione di una caccia al russo che non porterà nulla dal punto di vista militare (ma proprio nulla), se non risultare patetiche. Con altre decisioni del genere si finisce per fare il gioco di Putin dando ragione alla sua propaganda che l'occidente vuole cancellare la cultura russa e, invece di mettergli contro la sua gente, di fondamentalizzarla ulteriormente in senso nazionalistico.
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Ho apprezzato invece quello della ragazza ucraina che dal nulla se ne esce con "È la sua ultima primavera" riferito a Putin... mi ha spezzato 😅
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Ma le olimpiadi sono un'altra cosa da sempre... e le paralimpiadi poi hanno un valore per gli atleti che vi partecipano che non riesco neanche a immaginare... Cioè escludere la Russia dal mondiale di calcio è un conto, chi se ne frega proprio, ma gli atleti paralimpici per me sono un'altra storia
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Cosa Nostra, la Yakuza e il Cartel de Sinaloa si sono unite nel dargli sanzioni aggiuntive per rispetto verso il popolo ucraino
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Un po' come le figure di * che stiamo inanellando una dopo l'altra qui in Italia in campo culturale, per collegamenti che penso neanche all'asilo Mariuccia farebbero...
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Vabbè se Limes è filorussa, allora "Il tempo" si potrebbe definire neo-maccartista
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Quella di escludere russi e bielorussi dalle paralimpiadi è una porcata bella e buona comunque. Va bene tutto, ma certe volte un po' di decenza non guasterebbe
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Ah questo è un altro discorso decisamente condivisibile. Ma nell'agosto '45 il Giappone era un paese sconfitto, che si vedeva appena aperto un altro fronte (con l'Urss) che non poteva sostenere. E forse proprio per questo, per dare un segnale ai finti alleati, presero quella decisione.
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A parte i paragoni inutili tra cose accadute e cose mai accadute e che penso proprio non accadranno mai, niente giustificò quella decisione, anche considerando il momento storico in cui avvenne. Non scherziamo proprio.
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Penso che nessuno, neppure Putin per quanto instabile possa essere, potrà replicare ciò che è stato fatto nel '45. Ormai c'è stato un precedente e tutti hanno ben chiaro che certe decisioni hanno un impatto da cui non si può tornare indietro. Ecco perchè nessun altro ha mai replicato, per quanto grave fosse la crisi (e ce ne sono state di gravi), la sconsiderata leggerezza di allora
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Esatto. Bombe lanciate per risparmiare 3 mesi di guerra. Non 3 anni, 3 mesi... O, ancora peggio, lanciate solo per dare un monito alla stessa Unione Sovietica. Chi ha mai pagato per gli effetti a lungo termine provocati da quella scellerata decisione? Nessuno, naturalmente
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Ammazzano Putin poi magari sale al potere gente come Zhirinovsky e a quel punto tutti a rimpiangere Putin
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Tutte le volte che l'occidente pianifica cose del genere finisce per mettere il paese in questione nelle mani di qualcuno di ancora peggio. Aggiungeremo un'altra tacca alla mirabile lungimiranza dei vari Boris Johnson con cui da decenni abbiamo a che fare
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Ma anche in caso di errori... dovrebbe essere un errore talmente grande che non più di errore si potrebbe parlare...
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Una guerra tra potenze nucleari non può avere nessun vincitore nella pratica. Ecco perché non ce ne è mai stata una. Questo almeno fino a quando non si arriverà alla "soluzione" che progettano da un po' di fabbricare armi atomiche molto meno potenti e devastanti e per questo in realtà più concretamente utilizzabili in modo mirato negli scenari bellici. Certo, anche in quel caso si tratterebbe di limitazioni autoimposte fino a un certo punto attuabili. Insomma dopo l'avvento della bomba atomica mi sembra ormai difficile anche solo immaginare una guerra tra potenze di primo piano
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Secondo me fai più intelligenti e lungimiranti di quanto non siano davvero politici e uomini di potere. Sia americani sia Putin
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