fab4gatto

Scusate, posto qui perchè non saprei dove altrimenti. Ho perso un po' di tempo a guardare la statistica storica della Juventus. In 89 campionati a girone unico disputati il palmares è il seguente: 1 posto: 36 volte 2 posto 14 volte 3 posto 12 volte 4 posto 8 volte 5 posto 7 volte 6 posto 2 volte 7 posto 4 volte 8 posto 2 volte 9 posto 1 volta 11 posto 1 volta 12 posto 2 volte. Quindi 62 volte diciamo sul podio e 27 dal quarto posto in giù. Questo per dire che chi paragona la Juventus "alle altre" offende l'intelligenza delle persone. Noi non siamo come "le altre", specie quando le altre sono la Lazio, la Roma, il Napoli o la mia Pro Vercelli. I settimi posti citati da parrucca per gloriare il proprio lavoro erano eccezioni, non la regola. Lo dicono i numeri. Perchè in 89 campionati (questo sarebbe il novantesimo) siamo scesi sotto il sesto posto in 10 stagioni . Io credo che arrivare quarti non sia una medaglia da appuntarsi al petto perchè la Juventus ha il dovere di lottare per lo scudetto, sempre. Lo dice la sua storia. Peggio ancora quindi sarebbe arrivare quinti, o sesti, o più sotto ancora . Scusate se sono andato O.T. e se qualcuno potrebbe interpretare questo scritto solo come... resultatista. Non è affatto così.

Un altro, pareggio in rimonta, in casa, come nei due confronti di Coppa con le squadre che poi hanno passato il turno a nostre spese e col Como. Questo poi fa coppia col risultato dell'andata. Si prendono troppi gol e se ne segnano assai pochi. Speriamo che a fine stagione, comunque vada, si intervenga sul mercato rimpiazzando qualcuna delle ragazze che ha dato tanto ma ormai non ha più nulla da dire con giocatrici di spessore.

Ho scritto può, non che fa la differenza. Quindi concordo con la tua disamina.

Può fare la differenza in campo aperto; invece quando trova squadre asserragliate nella propria metà campo fa molta fatica.

Basta prendere le due classifiche finali, quella della stagione con Pirlo e quella scorsa, e confrontare i punti. Oppure valutare quanti confronti diretti con le altre 3 qualificate alla Champions si sono vinti con Pirlo e quanti poi la stagione successiva.

Ora c’è anche la responsabilità dei tifosi….. Ricordiamo: mai discutere con un**** perché ti trascina al suo livello e poi ti batte per esperienza. D’altro canto non mi ero sbagliato a mettere qualcuno di questi in lista ignore, purtroppo quando vengono citati li ritrovo ad ammorbarmi

Possibile. Sicuramente ci sono anche utenti foraggiati/dipendenti della società che insieme alle truppe cammellate giornalistiche gettano discredito sui giocatori che si intende vendere. E’ successo con Vidal, con Pogba, con Deligt, con Dybala. Ora sta toccando a Vlahovic, poi sarà il turno di Chiesa. In fondo i giocatori che i rampolli odierni della proprietà ricordano più volentieri sono Torricelli e Montero……

Scusa, ho problemi nella comprensione del testo. Forse manca qualcosa, un aggettivo, un participio, non so. Riesci a renderlo più chiaro? Grazie.

Io penso che nelle ultime due stagioni non ci siamo iscritti alla competizione per lo scudetto, nel senso che non siamo stati mai in lotta per poterlo vincere, dalla prima giornata. Quest’anno è successo lo stesso in Champion’s. Eppure va tutto bene, madama la marchesa………

Nomi?

Semplice: out chi può contribuire a fare cassa (Chiesa, Vlahovic, Bremer, ma per quest’ultimo dubito si trovino acquirenti se non con minusvalenze). Poi taglio dei rami secchi e costosi (Di Maria, Rabiot, Alex Sandro, Cuadrado, Paredes, magari Bonucci) . Rescissione con Pogba. Restano alcune zavorre sul groppone (Rugani, Locatelli, McKennie) e si arrenderà la scadenza per liberarsene o fuori con minusvalenze . Poi squadra nuova con giovani ed eventualmente parametri zero ma ad ingaggio basso. Insomma: una sorta di Fiat Duna ma nel calcio.

Pensa che il primo anno di Lippi ricordo un Fiorentina Juventus 0-5. Per non ricordare l’andata di Supercoppa a Parigi 1-6.

Be, ci sono dei Milan Juventus 0-3; 1-4; 1-6. Un Napoli Juve 2-6. Insomma……

Ecco, bravo. E dopo Manfredi ci fu la restaurazione del Trap.

Vero. Ricordo un 4-2 alla Roma, mi pare, un 5-2 all’Inter, o viceversa, ad inizio stagione. Dopo la sfortunata semifinale di Coppa Coppe col Barcellona si fini nel baratro, probabilmente complici anche alcuni giocatori che remarono contro.

Guarda, per le esternazioni fatte il giorno dopo l’annuncio della Superlega per me De Zerbi può morire tranquillamente di fame allenando le squadre della vecchietta di Ceferin.

Proviamo coi numeri. Lo scorso anno il Napoli è finito 9 punti avanti alla Juventus. In estate ha fatto una campagna acquisti che sembrava una campagna di indebolimento, perdendo deliberatamente giocatori considerati al terminal della carriera e sostituendoli con dei giovani di belle speranze. Invece la Juventus ha fatto fuori gli scarsi ed i non vincenti e li ha sostituiti con due che diventeranno campioni del mondo, ha riportato a casa il figliol prodigo fuggito in Inghilterra ( a proposito, anche lui campione del mondo quattro anni fa) , ha acquistato il miglior difensore del campionato appena concluso ed un attaccante dai numeri importanti ma dalle ginocchia un pochino farlocche, che ben presto è stato definito da tanti migliore dell’altro acquisto , ma del gennaio precedente : il capocannoniere della prima parte del campionato 2021-2022. Oggi il Napoli ha dieci punti più della Juventus. Vero che i conti si fanno quando le bocce sono ferme, ma non viene il dubbio che ci sia qualcosa che non quadra?

No. Si deve vincere, sempre. Però quando al rientro dai mondiali, dopo due mesi di sosta, batti la penultima in classifica , cui hanno annullato gol ed ha preso pali, al 92mo perché il loro portiere sbaglia a piazzare la barriera e poi gli “prende una paralisi su tiro” e la gara dopo vinci all’88mo contro una squadra che non vince da 9 (nove) gare, una domanda dovresti fartela. Infatti stasera scopriamo che purtroppo le bugie hanno le gambe corte. La partita disputata oggi è uguale in tutto e per tutto a quella di Lisbona, l’altra gara che avrebbe dovuto dare una svolta alla nostra stagione. E, credimi, a me brucia troppo.

Possibile. Però l’anno di Sarri Deligt ha giocato più di un intero girone con una spalla non in ordine, e spesso ha retto da solo la difesa . Ma nessuno gli ha risparmiato critiche qui dentro….

L’ Atalanta può essere morta, noi , almeno quelli di stasera, già freddi.

Indubbiamente una gara da dimenticare, così come le prestazioni di Deligt e Vlahovic, di gran lunga i peggiori in campo, che meritano per il prossimo campionato di essere sostituiti , che so, da Bremer e Milik.

Se il Napoli dovesse perdere o non vincere con la Samp la gara di venerdì prossimo sarà a rischio di rinvio . Studieranno qualcosa, temo.

L’Udinese non ha fatto brutta figura, però non vince da nove partite. L’ho scoperto solo dopo la partita nell’intervista al loro allenatore

Ma… Napoli è sempre stato un posto ostico ed in cui capitano cose…strane. Nella famosa gara dell’espulsione di Sivori fece doppietta Montefusco, credo l’unica della sua carriera. Qualche tempo dopo segno’ in due anni consecutivi il terzino Pogliana , che non credo sia arrivato a cinque gol in tutta la carriera. Ci sono però anche bellissimi ricordi: un 2-6 con Altafini in gran spolvero; l’1-3 con Benitez a lamentarsi, lo 0-1 col Pipita in gol e poi strenua difesa ma nessun tiro verso la nostra porta; lo 0-1 di Favalli nel 67 che spinge verso la rimonta e allo scudo numero 13. Insomma…. La palla è rotonda. Non partiamo favoriti, ma i ragazzi devono provarci. Per rispetto nei confronti dei tifosi e per rispondere a tutti quelli che sparlano di penalizzazioni e retrocessioni. Si deve tirare fuori quella che Lippi definiva “Testicolina”.

Siamo questo e restiamo questi. Oggi Paredes molto meglio che a Cremona. Male Miretti. In definitiva stiamo spremendo il succo delle rape, dal momento che come tutti sanno le rape non danno sangue…..