fab4gatto
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Vicinanza e sostegno per Beppe Furino, colpito da emorragia cerebrale. Aggiornamento febbraio 2023: Furino migliora, il problema è il linguaggio ma si fa capire
fab4gatto ha risposto a Third stone from the sun Discussione Juventus forum
Provo io a dire qualcosa. Calcisticamente Beppe Furino, palermitano di nascita, cresce nelle giovanili della Juve. Viene mandato in prestito dapprima a Savona, nel 1966, dove disputa un campionato di B insieme ad un certo Pierino Prati. Purtroppo i liguri retrocedono per un solo punto, ed allora viene spedito nella natia Palermo, ove contribuisce con un certo Franco Causio ad una bella stagione in A, con salvezza, prima del ritorno di entrambi alla casa madre. Dal 1969 diviene una colonna bianconera, sino a divenire il capitano. Vince mi pare 8 scudetti, appaiando all’epoca un “certo” Giovanni Ferrari come giocatore italiano più titolato. Ma vince anche una Coppa UEFA ed una Coppa delle Coppe. In Nazionale poche presenze, ma è tra i 22 in Messico, unico juventino, e gioca il secondo tempo contro l’Uruguay. Viene convocato e gioca la partita in Turchia che deve salvare la qualificazione ai mondiali del 1974, dopo il pari di Napoli. A risultato acquisito viene di nuovo messo nel dimenticatoio da Valcareggi. Tra le sue reti ricordo quella di un pari importante a Roma contro la Lazio , mi pare nel 1973, ed il gol di un 2-1 al Napoli a 5-6 minuti dal termine mi pare, un paio di anni dopo. In Coppa Campioni ricordo un gol di testa (!) alla Dinamo Dresda, in una sfortunata eliminazione, purtroppo. Da giocatore era solito sostenere che le parole non servivano e che i fatti erano meglio, per cui rimboccarsi le maniche. Sempre da calciatore è stato colui che meglio ha interpretato, in campo e fuori, lo spirito Juve. Forza Beppe, non mollare! -
Scusa, ero scollegato. Rispondo ora, privatamente, in quanto OT. Come detto da altri è la finale del 73 giocata infrasettimanalmente, nel pomeriggio, a Roma. L’Independiente desiderava giocare a tutti i costi ed accetto’ la gara unica , a Roma. Cuccureddu centro’ su rigore un tifoso in curva e a un quarto d’ora dal termine Riccardo Bochini ci beffo’. Quel Bochini esordirà ai Mondiali a 5 minuti dal termine della semifinale 86 Argentina Belgio e Maradona lo saluterà con le parole “Bienvenido Maestro”. Prima della finale con l’Ajax a Roma i rigori all’olimpico non erano il nostro forte. Ancora Cuccureddu ne sbaglio’ uno decisivo nella lotta scudetto nel 75 con la Lazio. Vialli si ruppe un dito fallendone un altro, credo nel 1992. Lo stesso olimpico non ci portava fortuna. Negli anni settanta uscimmo sconfitti da Lazio e Roma con due autoreti per clamorose svirgolare, una sicuramente di Morini l’altra mi pare di ricordare di Scirea. Un saluto ed un abbraccio.
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Domando scusa ma stavo scrivendo l’ultimo messaggio prima di leggere l’avvertimento. Per quanto mi riguarda chiudo con questo.
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Qualche post sopra il tuo si parla delle reazioni dei tifosi non juventini riguardo i due anni di prestito. Non è solo il mio amico, che non ci prende mai ma ha sette Champions in bacheca, a fare quei ragionamenti. Non rispondo nella discussione xche’ ormai OT e sorpassata da altri chiarimenti successivi. Comunque forza Juve.
