finoallafine-1897
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non capirò mai l'esigenza di inserire saccenteria inutile in un post. e comunque si stava parlando dei limitati bombardamenti effettuati non delle strategie russe.
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ma non solo queste o meglio, quelle richieste comportano una distruzione totale dell'ucraina libera niente esercito, governo filorusso, addio ue l'ucraina non può accettare questo no, non era questa la domanda ci si stava interrogando sulle modalità possibili per arrestare o quantomeno frenare i bombardamenti ed, esclusa l'impossibile no fly zone, chiedevo appunto se potessero esistere particolari strategie per questo obiettivo specifico.
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sì sì ricordo bene il vostro scambio...se non erro la conclusione era che a causa della resistenza ucraina putin si è visto costretto a usare anche quei soldati che da piano dovevano semplicemente restare al confine
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questo è lapalissiano, ci mancherebbe...altrimenti sarebbe un'operazione improvvisata e pensata male
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sì ma il punto è evitare ripercussioni interne sulle perdite umane russe ho pensato che usare forze secondarie aiuti a scongiurare questo pericolo non so se ho spiegato bene che intendo
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è giusto affermare che putin vuole evitare di usare in modo massiccio per questa guerra i suoi soldati "migliori"? Teme ripercussioni interne ipotizzo E quindi usa ragazzi non espertissimi, ceceni, reparti della Siberia...
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ma è chiaro che putin sta mettendo in campo una piccolissima parte delle sue forze... mi chiedo se deciderà per un potenziamento oppure no
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Putin vuole che l'Ucraina diventi una Bielorussia. E' inutile dire cose come "eh ma dategli crimea e donbass e tutto a posto". Non è solo questo. Anzi, a questo di Putin frega zero... Vuole denazificazione e smilitarizzazione: significa niente esercito, niente difesa e soprattutto governo filorusso quindi addio progetto UE.
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@ValerioBncnr cosa c'è da ridere? Se tu sai di più ben venga, le mie domande erano dettate proprio dal non sapere.
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E l'esercito ucraino non può fare nulla? Non possono loro abbattere ogni loro aereo? Non hanno un'aviazione militare forte?
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Eh sì questo l'avevo già escluso. Non si può fare.
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Infatti Fabbri ha fatto capire che aiutare mandando armi è giusto. Purtroppo lo sappiamo che ci saranno tante vittime ma è colpa di Putin. Sì lo so che quella è impossibile. Intendevo qualche altra mossa...non si può fare nulla? Credo sia più probabile un incidente. Giusto? Cioè che senso ha bombardare di proposito una centrale nucleare?
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Esiste un modo tecnico per impedire ai russi di bombardare a tappeto?
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ma questo lo stiamo facendo...tutti! Però non basta; se non li aiutiamo a difendersi li abbandoniamo. Borgonovo si sta di nuovo incartando in un discorso assurdo: Fabbri sta dicendo che se riesci a "rovinare" i piani dei Russi questo può cambiare tutto. E lui "eh uccidendo ucraini?" Ragazzi, è Putin che sta uccidendo gli ucraini, non noi.
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In verità considerando anche ciò che ha detto sulla Crimea, il suo intervento mi è parso il solito tentativo di non schierarsi nettamente e di costruire castelli retorici che oggi non servono (non ho letto in lui la buonafede che ci metti tu, non so se ho spiegato bene ciò che intendo). Se noi oggi non inviamo nulla, che facciamo? Sul fronte del dialogo si sta facendo il possibile, ma Putin decide e se non vuole fare passi indietro che puoi fare? Io mi chiedo piuttosto un'altra cosa: pragmaticamente e tecnicamente quanto tempo serve, eventualmente, per far arrivare altri uomini e altri mezzi? Intendo questo: la Russia quanto ci mette a potenziare le forze in campo?
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Io ore fa ho proprio posto questo quesito: quanto resisterà l'Ucraina? Però è facile fare i discorsoni di Borgonovo e ragionare (anche malamente) sul passato. Il problema è oggi: che facciamo per aiutarli? Possiamo solo aiutarli a difendersi e a resistere anche se sembra sempre più difficile...
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Borgonovo continua a fare figuracce e contraddice pure la cittadina ucraina che ben conosce la situazione della Crimea...
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Infatti si citava a mò di esempio il caso di Bergamo colpita dal covid e dell'impressione suscitata dalle immagini. E' un aspetto molto importante perchè come ha detto Fabbri Putin fino a qualche giorno fa nemmeno parlava di morti e invece oggi parla di sussidio alle famiglie dei caduti per rispondere a Zelensky che denuncia il non ritorno a casa dei morti russi. Mi ha molto colpito, scusa se ho scritto una cosa per te ovvia e risaputa.
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Grande intervento di Borgonovo a Porta a Porta...mah
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Pazzesco il discorso sui forni crematori aerei per non far vedere quanti morti russi ci sono, quante perdite...
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in teoria è un modo per colpire putin ma ci vanno di mezzo tanti innocenti...
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Però questo ovviamente non significa che Putin sia sincero nel parlare di denazificazione. Per banalizzarla, la sua è propaganda becera mentre per quanto riguarda il problema delle forze di estrema destra possiamo dire che sono un'erbaccia che nell'est europa attecchisce molto meglio che in altre zone.
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Possiamo spiegarcelo forse. Può essere che a causa della guerra civile (che Putin si è ben guardato dal frenare) gli ucraini non abbiano avuto la forza di respingere certi movimenti di estrema destra, per debolezza o superficialità o abbiano pensato di avere un nemico solo nei filorussi. Poi si potrebbe fare un discorso antropologico su cultura, origini ecc che purtroppo ci confermerebbe la presenza nell'est europa di una più forte "base" nazista...
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Secondo me si stanno facendo accostamenti non opportuni. Oggi il nucleare è fuori discussione proprio perchè abbiamo visto cosa ha provocato anni fa. E si tratta di un nucleare meno potente di quello che potenzialmente è oggi.
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Ma chi è che non ha condannato l'America per quella decisione? Le ripercussioni, sul piano pratico e morale, che ha comportato quella scelta omicida hanno colpito in primis gli USA che ora potessero tornare indietro dubito fortemente lo rifarebbero o comunque ci penserebbero 850 milioni di volte prima di farlo (non perchè sono angeli ma perchè si sono resi conti di quale distruzione inutile sono stati portatori). Cioè io non capisco questo continuo "eh ma gli USA hanno usato la bomba atomica..."/ "eh ma gli ucraini hanno colpito i filorussi..." Sì signori, che purtroppo non ci troviamo nelle favole dove il buono sta da una parte e il cattivo dall'altra ma nel mondo reale dove i confini tra bene e male spesso sono fragilissimi lo sappiamo.
