Cipio

Sui giocatori mandati via, è una cosa che accade in qualunque squadra, allenatore nuovo uguale preferenze nuove, si manda via qualcuno che non rientra nei piani dell' allenatore o del progetto, è una cosa normale, quindi Danilo, Fagioli, Sczezny non li prendo ad esempio (li avrei mandati via anche io). I giocatori entrano in campo svogliati da anni, con allenatori diversi e giocatori diversi.

Ripeto che per me senza certe conferme "spogliatoio contro, testardaggine" restano illazioni. Ritengo Sarri, per quanto visto fino ad oggi, superiore a Motta anche se della stessa "categoria". Anche Sarri non si schiodava da certe sue idee come la difesa a quattro, e anche su di lui si diceva che fosse uno (anzi si dice) che non curava molto i rapporti umani, Pjanic lo definì un timido. Inoltre Sarri aveva ancora una squadra vincente seppur a fine ciclo, il suo scudetto fu l'ultimo canto del cigno. Con Motta c'è (stato) un cambio di squadra da zero, non credo che con Sarri, Allegri, altri al suo posto avremmo visto tanta differenza, forse qualche punto in più ma nei risultati nulla di tanto diverso. Dico quello che ho detto in altro topic, per cambiare adesso tanto valeva restare con Motta. La Juve non cambiava allenatore in corsa, ora abbiamo fatto anche questo come un Genoa di Preziosi o una quasi retrocessa. Vedremo se ci sarà un cambio effettivo in meglio o se il paragone ahimè rimane e abbiamo fatto un altro passo verso il fondo.

Da noi per rifare san siro ci vogliono i timbri come in banana Joe.

Tacchinardi, il Locatelli d'altri tempi.

Tudor era un separato in casa, non ha contribuito molto a quei risultati. Il livello delle avversarie ti fa dire che comunque il quarto posto era possibile. Sullo spogliatoio spaccato io vorrei delle conferme, non vorrei che sia come la frase di Sarri "squadra inallenabile", cosa da lui mai detta e invenzione dei giornali.

Mi sembra inutile. Se Pirlo era riuscito nel quarto posto, ci poteva riuscire Motta con la società che gli faceva scudo attorno. E al momento l'obiettivo è quello. Per me ci poteva stare un secondo anno, anche soppesando il passato, dopodiché se avesse continuato a inciampare anche agli inizi del nuovo anno, ci stava un esonero prima di Natale.

So che non piace ma era stato capace di mettere ordine in un Milan di scappati di casa. Potrebbe essere la cura momentanea, un po' come Conte.

Lo dicevo in tempi non sospetti: dobbiamo riscoprire il gioco del calcio. Come imparare a conoscerlo da zero, e praticarlo. È anche vero che la Juve punta ai risultati ed è giusto così, la Juve resta la squadra più forte in Italia a potenziale, è come se il Bayern in Germania o il PSG in Francia, o le altre di vertice europeo si accontentassero del bel gioco senza vincere una mazza. Anche il Barcellona che resta una squadra di vertice, ma loro per loro fortuna hanno tutt'altra cultura, sono già pienamente inseriti in questo gioco, sanno praticarlo e i loro tifosi sanno cosa sia. Dappertutto bel gioco è coniugato ai risultati, tranne che qui.

L'ambiente era tossico anche senza giornalisti e anti, anzi loro hanno contribuito in minima parte.

Un misto tra Lello Arena, Pino Daniele e Bud Spencer. Ho dimenticato qualcuno?

Ci mancava il cardinale Richelieu. Ma un Davids, no?

Neanche Gatti ce l'ha ma si è adattato. Io è da tempo che premevo per Rugani titolare, da quell' andata con l' Ajax dove seppe non fare sentire assolutamente la mancanza di Chiellini.

Fanno bene a lasciarlo solo. La proprietà ha abdicato da tempo, oggi sono solo Giuntoli e Motta al comando.

Ho visto troppa saccenza nella conferenza post partita e molto poca umiltà. Anche più che in sconfitte meno gravi. Per non parlare dei sorrisini qua e là da schiaffi al monitor.

Sarebbe ora che vendesse. I 100 anni, l'unico club con la stessa proprietà da un secolo (che poi si dice che non è neanche la stessa), non hanno più senso e non servono a niente. Serve una nuova proprietà ambiziosa che metta la Juventus al primo posto.

Vedete che anche chi gioca sa fare le partite sporche e sfangarle. Il problema è quando diventano la regola e il giocare l'eccezione.

Tengo Mbangula e cedo Yldiz, mi dispiace ma io non ce lo vedo come futura bandiera e numero dieci. E penso ci potremmo ricavare una buona cifra (pazienza se ce ne pentiremo, si guarda avanti). Tengo Locatelli. " Kalulu " Kolo Muani e cedo Vlahovic. A qualsiasi squadra servirebbe una punta di sfondamento, un marcantonio di un metro e novanta, ma anche qui penso che ci potremmo ricavare qualcosina magari rifilandolo a una squadra di Premier. Tengo Conceicao e Nico Gonzalez, e tengo anche Koop, penso che si possa e si debba ancora recuperare.

Io non ho nulla contro una difesa a tre se fa funzionare la squadra, il Chelsea ci ha vinto una Champions. Ma trovo anche giusto e sembrerà un paradosso che se uno vuole fare la difesa a quattro è giusto che la faccia e trovi il modo migliore anche in mercato per farlo. Sono dell' idea che una squadra con i componenti ai posti giusti possa cambiare qualsiasi modulo mantenendo gli stessi interpreti.

Quello che accadeva a De Katelere al Milan e poi si è ripreso a Bergamo, al Milan faceva l'unico trequartista nel 4231, a Bergamo sulla trequarti ci giocavano in due (con una difesa di cinque però). Il fatto è che Yldiz è un attaccante e meno un centrocampista, quindi la formazione alla fine tenderebbe a rimanere la stessa. Quello di cui manchiamo a naso sono quattro difensori, e un centrocampo che sappia fare scudo. Basta terzini adattati; sono d'accordo che servirebbero almeno tre difensori con compiti puramente difensivi da centrali, il quarto va bene più allentato ma che sia sempre un difensore (Cambiaso va bene), non va bene se è un ala solo propensa all' attacco come Weah. Eviterei anche di mettere ali nel tridente di attacco a piede invertito, al momento, laddove possibile.

La prima formazione non è nient'altro che il 4231 con Koop nella solita posizione in cui ormai va scardinato da trequartista/mezza punta. La seconda per me è ugualmente inconcepibile visto che presenta solo due centrocampisti di ruolo. Per me, che sbaglierò, ma vedo il calcio in maniera più matematica, bisogna tornare a un semplicissimo modulo che vede: quattro difensori, tre centrocampisti, tre attaccanti. Meglio ancora: tre difensori centrali in una difesa di quattro (Kalulu sua fascia, che cmq è anche un terzino alla pari di Kelly), più un difensore più di spinta, tre centrocampisti e tre attaccanti, di cui due ali e una sola punta. Visto il rendimento della squadra bisogna puntare più sul contenimento (e sono un anti difensivista). Altrimenti abbiamo il solito gol preso di default. Non siamo il Real che mette Vasquez o altri attaccanti a fare il terzino. La semplicità è la migliore cura. Il tutto secondo me ovviamente.

Gasperini lasciatelo chiudere a Bergamo, il Guardiola italiano.

Magari per te serve anche il ritorno di Allegri.

Io capello lo aggiungo a Sacchi e Galleone, gente da non ascoltare.