Cjrano

Se si iniziano a tirare nomi già da adesso non oso immaginare a giugno

Ormai non penso che li rischierà, aspetterà dopo la pausa

Quindi parlava di Nico e Koopmeiners? Possibile, dopo averli difesi a spada tratta per mesi ne avrà anche gli attributi pieni.

Come ha detto Motta l’atteggiamento della squadra è vergognoso, ma anche lui è chiamato a fare molto molto di più.

Bisogna capire prima di tutto chi se li prende e quanto ci danno, poi vedere se riusciamo a entrare in Champions, poi si potrà iniziare a fare qualche nome, che spero non sia Osimhen.

Premettendo che credo resti Motta, non so se Gasperini sarebbe un nome adatto per noi, anche lui abbastanza dogmatico, carattere duro e avrebbe bisogno di tempo per costruire qualcosa. Siamo sicuri che saremmo disposti a sopportarci?

Sarebbe giusto tenere fuori Koopmeiners e Nico, a parte l’ultima partita dove erano da arresto stento a trovare prestazioni positive anche nel resto della stagione. Detto questo, ridurre il problema a loro due è sbagliato, a parte pochi singoli sarebbe da panchinare tutta la squadra, ma purtroppo qualcuno deve pur giocare.

Premesso che al momento si tratta solo di carta e inchiostro sprecati, per diversi motivi io avrei dubbi su tutti e tre, senza contare che salvo naufragio completo secondo me ci teniamo Motta.

Prima capiremo che far quadrare i conti è fondamentale meglio sarà per tutti. Che poi i risultati sportivi sono deludenti non c’è dubbio, però in questo momento dobbiamo essere in grado di separare le due cose.

Appunto, e ha dimostrato che dovrebbe giocare sempre

Per la proprietà e la dirigenza contano solo i numeri. I numeri sono molto importanti, e farli quadrare credo sia la strada giusta, ma servirebbe anche un po’ di passione. Andrea Agnelli aveva la passione, ma purtroppo con in numeri non ci sapeva fare proprio, e anche lui ha rischiato di mandarci nel baratro. Servirebbe un mix tra le due cose.

… vergogna è anche lasciare questo ragazzo in panchina.

Mi dispiace ma anche Perin questa volta ha parlato a sproposito. Non è vero che i giocatori provano vergogna, se ne avessero provato solo un briciolo per la stagione ridicola che stanno facendo non sarebbero mai entrati in campo in quel modo e non avrebbero pareggiato con l’Empoli formato da un mix di riserve e primavera. Non provano vergogna, la maggior parte di loro si prende lo stipendio e se ne frega se gioca per la Juve, continuano a giocare come se fossero in una Fiorentina o in un’Atalanta qualsiasi, dove se vinci hai fatto una cosa buona. Qui se vinci hai fatto solo il tuo dovere, e non è ammesso risultato diverso. Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta, e non perché si deve vincere per forza, ma perché bisogna provarci in tutti i modi, bisogna mettere l’anima in campo, loro invece si sono abituati a giocare solo perché devono farlo.

Il pesce puzza sempre dalla testa, se ci sono problemi di mentalità e atteggiamento, e su questo Motta ha ragione da vendere, le responsabilità sono della società.

Prima pensiamo ad arrivarci al quarto posto, che non mi sembra per niente scontato, poi si vedrà cosa fare, per ora le idee mi sembrano poche e confuse.