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L’ho scritto qualche pagina indietro: i Russi stan creando i presupposti per fare una brutta fine, non potranno ammazzare tutti i bambini Ukraini e questi cresceranno. Non si tratta di far la guerra a qualche minoranza etnica, sono 40 milioni gli Ukraini. E una volta cresciuti, questi bambini, ammesso che i “grandi” arrivino a una pace, non gliene fregherà una mazza. Faranno guerriglia, attentati, il peggio che la mente umana costretta a vivere questo orrore potrà partorire. Che poi moltissimi Ukraini parlano il russo meglio della loro stessa lingua, oltre ad avere parenti e amici russi. Putin ha creato un grosso grosso grosso problema alle future generazioni del suo Paese.
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Fosse per me avrei fatto ben di “peggio” o se vogliamo avrei avuto un atteggiamento molto più aggressivo, dopo l’azione militare Russa. Per fortuna non son io a decidere 😅. Anche perché un esercito di terra più sgangherato, mal organizzato, mal coordinato di quello Russo non penso vi sia traccia in tempi moderni. Che poi potrebbero con l’aviazione e le navi radere al suolo le città Ukraine, bella forza… Sugli inglesi (ho scritto all’inizio di questo topic quanto poco mi vadano a genio, a livello generale) ma in una guerra li vorrei sempre come alleati.
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Si, ma anche più in generale mi sta capitando di leggere di “insospettabili” CEO inglesi che si dichiarerebbero pronti a perdere tutto pur di farla pagare ai Russi e alla loro invasione. Ora non so se è vera indignazione e chiamata alle armi o son dichiarazioni di facciata, mi limito ad osservarli e ad osservare l’UK in generale. Mi sembra che siano pronti e nell’ottica delle cose che se ci sarà da fare una guerra loro la faranno…
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E che gli devi fare un applauso? Non è perché ci son Paesi come l’India (altro posto dove in larga parte mancano i diritti fondamentali e conta la casta a cui appartieni) che fondamentalmente se ne fregano se la Russia invade l’Ukraina ma se ne fregherebbe pure se invadesse la Polonia o la Svezia, che gli frega, che allora dobbiamo rivedere la nostra posizione. A me se servisse a far finire la guerra entro pochi mesi e a far tornare il sale in zucca a chi di dovere, se chiedessero di stare al freddo o non usare la macchina o vivere al minimo per un anno, lo farei. Cosa dobbiamo fare? Aspettare che un missile Russo finisca in Polonia, aspettare che invadano una repubblica Baltica? Aspettare che minaccino sempre di più Finlandia e Svezia? Tra quanto per errore affonderanno una nave civile, magari battente bandiera inglese? Quelli che sto osservando con più attenzione son proprio gli inglesi: son già pronti e nell’ottica di ripagare Putin con la stessa moneta… Poi non so, per me se si ritornasse nei prossimi 20 anni ad una economia circolare e autarchica, guarda sarebbe il mio sogno bagnato. Però mi piacerebbe farlo in tempi di pace, piuttosto che doverlo fare perché il mondo si è di nuovo autodistrutto.
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Ecco perché non vinceremo mai nessuna guerra in epoca moderna 😅😄! Ovviamente scherzo, io non ne ho idea di cosa farei, certo mi viene il magone a pensare che possa scoppiare un’altra guerra mondiale, nel cuore dell’Europa poi… Con le armi di oggi vorrebbe dire un massacro senza precedenti nella storia dell’uomo, la (quasi) distruzione di una civiltà. Non voglio fare il catastrofista di prima mattina 😅, ma che palle… Essì che ci sarebbero le risorse, la tecnologia e le capacità per far di sto pianeta un vero paradiso, invece come sempre/spesso nella storia lo si vuol trasformare in un inferno. In un mondo così interconnesso poi. È follia vera quelli che sta accadendo.
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No prima degli anni 80 ma pure 90 non importavano da loro e senza norme europee probabilmente l’Italia avrebbe la capacità produttiva per essere dal punto di vista alimentare totalmente autosufficiente. Va detto che uno o due anni fa abbiamo raggiunto l’autosufficienza nella bilancia alimentare. Detto questo, che la Russia blocchi queste esportazioni a noi cambia poco rispetto a due settimane fa’: tanto dall’inizio delle sanzioni era quasi impossibile se non proprio impossibile acquistare da loro questi prodotti, perciò di fatto eravamo già bloccati. Magari sta storia arrivasse a rivedere l’assurda politica agricola europea e si tornasse a fare quello che siam maestri da secoli. Resta da vedere che tra le nuove generazioni vorrà prendere l’eredità dei loro antenati, che rischia di andar persa per sempre.
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Continuo a vedere sempre più contatti Ukraini della mia rete lavorativa, che lasciati i loro uffici/case di Milano, Zurigo, Londra ora postano foto dal fronte, in mimetica e armati (l’ultimo un IT manager che mi ha mandato foto con un RPG). Ora ok il loro presidente, ma questi stavano all’estero dove si erano costruiti un vita di tutto rispetto (alcuni anche economicamente benestante) e han lasciato tutto per tornarsene a casa (e con probabilità alte di morire). Queste cose a me fan riflettere. Lo farei anch’io per l’Italia? Lo farei anche se chi mi sta invadendo è militarmente superiore? Lo farei anche se vivessi all’estero da anni e la mia vita ora non fosse più in Italia? Lo farei sapendo che probabilmente morirei? Non son tanto bravo in geopolitica, per me ci facciamo delle volte dei film come se gli attuali politici siano degli abili calcolatori, quando tanti son personaggi mediocri. Cosi come per dirigenti, amministratori e affini. Forse ho una visione un po’ troppo allegriana 😅😁 (“è tutto molto semplice” 😁), ma tante volte si è di fronte ad eventi con poco senso, ma proprio perché son frutto di errori, banalità, cialtroneria. Detto questo rimango sempre colpito dai comportamenti dell’uomo comune, che poi siam tutti noi, quelli che “eh ma cosa vuoi che faccia un individuo da solo”, che però poi son quelli che davvero con le loro azioni fanno la storia. E determinano.
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Infatti dipendesse da me, considerando i posti stupendi che ci sono in Italia, da Nord a Sud, farei diventare l’Italia il più grosso centro anziani mondiale 😄 Abbiamo il clima, le strutture, la ristorazione, i paesaggi, la cultura, la storia per far capire al mondo come ce la si gode per davvero 😄 . Boh, magari vicino a Vegas, ci potrei fare un pensierino 😄 No probabilmente negli USA vivrei in un camper tipo quello del telefilm Renegade con Lorenzo Lamas (va che chicche ti tiro fuori e c’erano pure gli indiani 😄 ) e me li girerei tutti (forse l’Alaska no 😅).
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Beh, dai, oddio. Ti dicono anche se e quando puoi avere un figlio o più di uno, oppure no. E hanno delle logiche lavorative (di sfruttamento a zero tutele) che si rifanno alla schiavitù. Oltre al fatto di poterti beccare una pallottola in testa dallo Stato per i più svariati motivi. Diciamo che ho un altro concetto di libertà basilare 😅
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Se io fossi sotto le bombe magari con amici/familiari feriti o uccisi e uno al calduccio mi dicesse così, questo tizio, chiunque sia deve solo sperare che l’orrore della guerra mi saturi il corpo e lo spirito così tanto da fiaccare ogni mia voglia di vendetta. Perchè se così non fosse o non morissi negli scontri, andrei a cercarlo.
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Ti sbagli 😅😂😂
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😅 sai che mica ho capito la tua domanda e nemmeno la tua risposta? Non è l’accordo tra due o più parti per escluderne una terza? Quello che facevo notare è che se uno non vuole vivere o criticare uno stile di vita capitalista può provare a farlo (vivere) e sicuramente può farlo (criticare). In Cina o in Russia hai enormi difficoltà a vivere diversamente da come lo Stato vuole che tu viva e hai enormi difficoltà ad esprimere il dissenso o la critica. Questo per me è importante. Molto. Io non mi sono mai sentito limitato nelle mie libertà (ovviamente stando nel lecito e nel buon senso) da cittadino italiano o da turista europeo o statunitense: posso sostanzialmente fare e dire quello che voglio. Perciò davvero non capisco chi continua a giustificare Putin (ehi è un dittatore) e i modelli sovietici o cinesi e continua stando col sedere al caldo a criticare gli Ukraini che muoiono senza voler arrendersi. Poi capisco ma non condivido chi sostiene “chi se ne frega dell’Ukraina, non è un alleato, mi aumenta la bolletta, rischia la mia azienda, che si sbrigassero i russi a farli fuori o loro ad arrendersi”, senza però calcolare che quelli senza riscaldamento, acqua, cibo, che stanno davvero perdendo tutto, son i cittadini Ukraini (40 milioni, non 4 gatti…). Perciò boh, non voglio sembrare uno che la fa semplice, ma qui c’è un esercito che ha invaso in maniera massiccia uno Stato sovrano, che non sta risparmiando civili (e vedremo alla fine quante migliaia di morti civili ci saranno) e che sta agendo fregandosene di tutto e tutti. Anzi si lamentano delle sanzioni economiche… Cosa voleva Putin, un applauso? Voleva gli mandassimo rinforzi? Poi si possono analizzare mille aspetti socio politici, si può discutere su tutto. Ma noi siam qua, per ora, belli protetti con le nostre comodità, quelli han perso tutto.
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Me 😄 Ma tra i due modelli da te c’è una differenza abissale: nel primo sei libero di provare (non ho detto riuscire ma provare puoi) a costruirti alternative senza render conto a nessuno. Nel secondo non sei libero di far niente, a meno di diventare un esule o un ricercato. Poi ragazzi diciamocela tutta: così come è messo il mondo, questo pianeta 10 miliardi di persone non le reggerà. Questo temo sia il dato che tutte le superpotenze hanno in agenda e non è che ci son tanti modi per far decrescere in maniera considerevole la popolazione mondiale… Bisogna proprio cambiare prospettive e modelli sociali, ma non ce la faremo mai 😅. E se dovessi scegliere con la pistola puntata alla testa (ma spero di non doverlo mai fare), punterei a stare nel Nord America piuttosto che in Cina/Russia…
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Comunque, considerazione generale, ho vissuto per 40 anni in un mondo parallelo 😁: ho sempre fatto quello che ho voluto in Italia e in Europa in generale rispettando leggi e consuetudini che davvero mi fanno sentire libero. Sto vedendo, certo un sospetto ce lo avevo, sui social (e non ho FB 😅) e sui media un fiorire di filo sovietici da far spavento. È da giorni che leggo degli indiani d’America (😅), quando zio caro forse bisognerebbe anche dire da dove arrivano i primi coloni americani e da come è strutturata etnicamente la loro socialità: sicuramente il più grande crogiolo di etnie, origini, passati diversi. Ora a me frega il giusto (ho letto pure di filo cinesi, praticamente il colmo dei colmi, l’elogio del feudalesimo sociale), ma mi piacerebbe davvero che tutti questi filo sovietici vadano a vivere nella Russia di Putin per qualche anno: scelgano pure loro il posto, la grande città o l’aperta campagna (senza elettricità o acqua corrente 😁), provino a fare impresa o a esercitare libertà basilari che in occidente diamo per scontate. Girerei un bel documentario 😆 Poi le amministrazioni americane fanno quello che fanno, sono ancora un Paese giovane, grande vastità e popolazione ancora contenuta ma inclusiva appunto di tutte le etnie che li han portati ad uno sviluppo unico con tanti distinguo (sarà mica uguale vivere a New Orleans o a New York, in Nevada o in Alaska) e contraddizioni pazzesche. Però zio santo sembra che siano gli Ukraini che debbano chiedere scusa al mondo se non crepano in silenzio senza combattere, se non acclamano Putin come un salvatore, sembra che abbiano chi sa che colpe a voler vivere meglio e ad avere una vita migliore. Non dico che il modello che abbiamo saputo costruire (e che diamo tantissimo per scontato) sia l’unico o il migliore (io stesso sono a favore di un capitalismo più etico dove il fine di una amministrazione sia la serenità e il benessere dei suoi cittadini) e trovo assurde alcune nostre derive consumistiche, perché una società del genere non può stare in piedi. Ma un conto è una critica costruttiva, un conto è la marea di stronxate (non mi viene un altro termine, scusate) che sto leggendo e sentendo in sti giorni.
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Da un mio contatto LinkedIn, il post è di due giorni fa, tradotto dall’inglese… NON HO CHIESTO DI PROTEGGERMI! La maggior parte dei cittadini russi giustifica ancora le attività dell'attuale leadership della Federazione Russa. Permettetemi di far luce su ciò che sta realmente accadendo, come cittadino ucraino di etnia russa, che come tanti altri viene "difeso" da Putin contro i cosiddetti nazionalisti perché violano i nostri diritti. Quindi, signor putin, non ho chiesto di proteggermi, non ho chiesto di liberare la mia terra dai nazionalisti fittizi, non ho chiesto di uccidere la mia famiglia e distruggere la mia casa !!! Nelle ultime 2 settimane, avete sterminato la popolazione civile dell'Ucraina, che ha vissuto senza il vostro aiuto e la salvezza in pace e grazia, ma a causa delle vostre ambizioni demoniache, abbiamo perso tutto - famiglie, un tetto sopra le nostre teste e, soprattutto, la pace nel NOSTRO PAESE. Quindi, arriviamo al punto per coloro che sono confusi. Essendo nato e cresciuto nella città industriale ucraina di Mariupol, che è attualmente sotto pesante attacco per 10 giorni consecutivi per ordine del comandante in capo della Federazione Russa. Sono abituato a parlare russo per tutta la vita, ma allo stesso tempo parlo fluentemente ucraino. Non ho mai avuto e non ho problemi a comunicare con la popolazione di lingua ucraina del nostro paese. Nessuno mi ha mai oppresso e costretto a parlare ucraino, fino a quando non hai iniziato a condurre una guerra dell'informazione (nei primi anni 2010) e provocare questo conflitto per raggiungere i tuoi obiettivi geopolitici. Signor Presidente, la sua ideologia non è supportata da nulla, se non dalle sue ambizioni personali, che sta per scoppiare come una bolla di sapone. Mi dispiace molto che il popolo innocente della Russia e dell'Ucraina sia costretto a soffrire a causa di una banda di ciarlatani. Non sarete più in grado di fuorviare il vostro popolo, perché tutta la verità sta già cominciando a riversarsi nel mondo come una massa marcia. Sei un bugiardo, un codardo e una feccia che non ha assolutamente principi umani. La mia città natale è sotto blocco da 10 giorni senza cibo, acqua, luce, calore e comunicazione (la temperatura è sotto lo zero). La maggior parte degli edifici residenziali sono stati distrutti e le persone sono sull'orlo della disperazione. I corridoi umanitari non sono ancora aperti. L'ultima volta che ho parlato con mia madre è stato il 2 marzo, e da allora non ho informazioni, tranne che il mio quartiere e la mia casa sono stati distrutti. Esci dalle nostre città! C'è così tanto sangue sulle tue mani che non lo laverai mai. E in conclusione, voglio ripetere - NON ABBIAMO CHIESTO DI PROTEGGERCI! Vladimir Vladimirovich, se stai risolvendo i tuoi problemi mentali personali sul territorio del nostro paese, allora parlane! Non ingannate il vostro popolo, che crede fermamente in voi. Forse ti capiranno, forse ti condanneranno, o forse ti rovesceranno... MA per favore ricordate – NOI, CITTADINI UCRAINI – NON VI PERDONEREMO MAI! Questo è tutto dalla mia parte . ————————- Aggiornamento di questo mezzogiorno Ho appena ricevuto una chiamata da Mariupol. Il mio amico, che gestisce uno dei rifugi (4000 persone), mi ha detto che stiamo per essere uccisi. I russi non guardano dove sparano, hanno sganciato 15 bombe intorno al nostro rifugio, non possiamo nemmeno lasciare un edificio, stiamo per morire... La gente dice la verità al mondo - Putin uccide persone innocenti a Mariupol!!!!!! Non gli importa di nessuno....
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Tu scherzi, ma nel prossimo rientro italiano, parlo con un paio di miei zii che hanno animali e fattoria, mi prendo un pezzettino di terra con chalet annesso nelle valli bergamasche, mi faccio prestare da loro qualche animale, imparo a coltivare, e quando voglio innaffiare il seminato, invito il Gasp da Zingonia a frignare un po’ … Raccolto eccezionale garantito 😄
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Il problema grosso delle cartiere è che una delle più grosse a livello mondiale la finlandese UPM è in sciopero da più di 2 mesi. Hanno il 40% del mercato mondiale e arrivano a picchi del 70% per le carte adesive. In Finlandia se scioperi sei pagato lo stesso e quello che a metà gennaio si diceva non dovesse aver ripercussioni, ora ne sta avendo eccome. Esistono alternative, dei miei clienti han già sostituito per esempio le classiche etichette barcode con barcode incisi coi laser, però mi a si può riconvertire tutto il mercato… A questo ovviamente si sono aggiunti i costi energetici (sul costi dei derivati del petrolio però è in atto una speculazione mai vista, c’è chi sta facendo miliardi…). Non è la prima crisi energetica che ci capita di affrontare, non sono né ottimista né pessimista. Non sarà una passeggiata, speriamo di trarne i dovuti insegnamenti.
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Comunque leggo, non solo qui, che si da troppo per scontata una “vittoria” Russa, perché si arriverà al punto che Putin prenderà la decisione di radere al suolo tutto, occupare Kiev magari facendo fuori il presidente, ecc ecc. Puó essere, sicuramente. Ma l’ucraina è vasta e ha 40 milioni di abitanti (praticamente 1/3 della Russia). Questa guerra che sta causando morti tra i civili e devastazioni su larga scala, sta fomentando sempre di più la popolazione che non cederà mai, piuttosto moriranno. Allora che si fa? Si ammazzano 2/3 milioni di cittadini comuni che scenderebbero per le strade a protestare? Centinaia di migliaia che si organizzeranno per far guerriglia senza quartiere? E che si fa coi bimbi che avranno visto morire il papà, la mamma, che il giorno prima guardavano Masha e Orso e il giorno dopo erano in strada col trolley con tutta la loro vita dentro… tra pochi anni questi piccoli saranno in grado di imbracciare un fucile, e lo faranno con un odio tale che poveri russi… La storia insegna che le guerre a casa degli altri non le vince più nessuno, a una certa gli occupanti si ritireranno. Perciò ok tutti i ragionamenti geopolitici, la crisi del gas, la benzina a “3€“ (che al 90% è speculazione) però poi c’è la vita di una nazione che non vuole essere conquistata militarmente e farà di tutto e di più per mantenere la propria indipendenza.
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E come andò? Mi piace sempre imparare cose nuove.
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Alle diligenze? I pony express a cavallo? Li vorrei vedere senza più un pc e un cellulare funzionante, rispolvereranno i segnali di fumo 😄 Che poi tornando seri, come sempre saranno le persone comuni ad andarci di mezzo, però davvero sta cosa che nel 2022 uno Stato iperconnesso si stacchi dal Web, da un certo punto di vista mi piacerebbe vederla. E finalmente la frase, “chiudete l’internet” trova la sua attuazione nella realtà 😄
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La Russia sta pensando di disconnettersi dal WWW 😁 E niente fa già ridere così: io dicevo torneranno indietro di 30 anni, invece sembra che vogliano tornare indietro di 100… Spero abbiano un buon sistema di carovane e diligenze per consegnare la posta 😁.
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L’italiano è parlato ed è considerato tra le lingue ufficiali in 26 paesi nel mondo, basti pensare che più di 1,5 milioni di argentini parlano italiano, così come quasi 1 milione di americani. È su tutto il pianeta la ventesima lingua più parlata e la quarta più studiata. Ho sentito parlare in italiano in qualunque parte del mondo, e dove non lo sapevano, avrebbero voluto. Dante e Roberto Baggio, han fatto incetta di seguaci. Ah, pure in Russia occidentale son cresciuti con le canzoni e le trasmissioni nazional popolari italiane, con Celentano, Albano, Toto Cutugno e Pupo (???), in Russia spacchi 😄
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Ex siberiana, ci ho vissuto 3 mesi con lei nel 2010, in Italianskaya Street vicino al palazzo di Peterhof. Amicizie comuni non penso, conoscevo lei, ho conosciuto delle sue amiche, sono ancora in rapporti sporadici, più frequenti ora per via di sta guerra folle. Così come invece conosco parecchi Ukraini che vivono in Italia da anni (una è stata una mia dipendente ed le ho affittato casa) e con loro mi sento spesso. Non è questione di diffusione, VK ha 40/50 volte meno iscritti di FB e una capacità di generare condivisioni di centinaia di volte minore. Anche WeChat è diffusissimo in China, ma sticaxxi che capacità di veicolare contenuti ha? Ma che ci faranno tutti i russi che vivono per il mondo col MIR? p.s.: non ci crederai ma l’italiano è la quarta lingua più studiata al mondo… va cosa ti condivido in questa domenica mattina 😄
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Ci ho vissuto a SanPietroburgo e chi può ora si sta spostando con i valigioni in Finlandia. Veramente (ma che problemi di comprensione hai con l’italiano? Sei straniero? In questo caso nessun problema sei anche bravo allora, ma se sei italiano invece abbiamo un problema, devi leggere bene, anche piano, non partire subito in quarta, il mio era un osservare come i blocchi stan rendendo la vita difficile si russi e al tempo stesso la Russia è una dittatura) io non pretendo un bel nulla, dico quello che posso verificare per esperienza diretta. E guarda i blocchi non sono solo di natura Russa che bloccato i circuiti, anzi, ma sono anche le varie Visa&Co che stanno procedendo a più livelli di blocco… https://www.reuters.com/business/mastercard-blocks-multiple-russian-financial-institutions-network-2022-03-01/ https://amp.today.it/mondo/visa-mastercard-russia.html E con anche Apple e Google che han sospeso la possibilità per i russi di utilizzare i loro servizi, tornano a 40 anni in Russia… Parognare poi la portata di VK a FB è come paragonare i “cugini di campagna” agli “stones”, certo che non lo contesto, ho deciso di soprassedere su un altro paragone strampalato che avevi buttato lì 😄 Eri partito bene stamattina, ti spiego tutto ma tu vuoimi bene, non essere teso e ascolta quello che dice la tua compagna su Putin, che ha ragione.
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Prima o poi gli verrà una tendinite 😄