Dastan85

Per carità.. I motivi per cui prendiamo le mazzate in Europa sono ben altri. E li conosciamo bene. Le mazzate le abbiamo prese dal Maccabi..

Ma io non ho mai detto che mi piace "il calcio dello sceicco"! Con la dovuta precisazione che faremmo ponti d'oro se ci acquistasse uno sceicco che ci permettesse di avere in squadra Messi, Mbappe e Neymar.. Perché di questo si sta parlando: la paura di non essere competitivi. Giusto per non essere ipocriti, almeno fra di noi. Sostengo che la Superlega non sia la strada giusta. Dici che la competenza non è così dirimente. Per me, la sua assenza, è intimamente collegata alla situazione attuale. Ma se mi dici che sto andando off topic, mi fermo qui. Solo una precisazione, già espressa. Noi, col nostro Presidente, avevamo davvero l'opportunità di cambiare il sistema "da dentro". Ce la siamo giocata. In quel modo. Staremo a vedere.

Sono sicuro che si possano costruire squadre competitive e dignitose anche senza spendere valanghe di soldi. Peraltro, uno dei migliori mercati degli ultimi 20 anni lo abbiamo sostenuto con pochi euro. Attualmente stiamo elargendo stipendi da NABABBO a toppe e gregari. E quasi ci chiediamo se non sia il caso di offrire 10 milioni di rinnovo a quel "gioiello" di Rabiot..

Hai ragione che forse sono legato a un calcio che non esiste più. Ma, non mi equivocare. Non sono contrario ai cambiamenti (se fatti in meglio). Sono il primo a dire che il sistema attuale andrebbe cambiato. Mi chiedi come fare.. Questo non lo so. Certamente una gestione più oculata, come si diceva prima, non ci avrebbe portato con l'acqua alla gola. Il nostro Presidente, ad esempio, era arrivato ai vertici dell'attuale sistema. E, forse, col tempo sarebbe riuscito a cambiarlo "da dentro". Fare quel "colpo di stato" si è rivelato un errore, nei modi e nel fine. E ci ha emarginato. Quasi non contiamo più niente. Il principio sotteso alla Superlega a me pare essere: "sì, è vero, abbiamo sbagliato..ci siamo fatti prendere la mano..però, adesso promettiamo di non sbagliare più. Fidatevi e dateci più soldi..". È un concetto (peraltro attualissimo anche in altri ambiti) che trovo RESPINGENTE. Per usare un eufemismo. Mi rendo conto di offrire assist meravigliosi soprattutto al "fan dei curriculum" (Dio non voglia che mi legga..). Ma questo è il mio pensiero.

Abbi pazienza.. Che si sia avuto una gestione non certo competente, credo sia pacifico. Credo non sia più un argomento. Ed è il motivo, tra l'altro, per cui ci troviamo in questa situazione. La narrazione per cui noi "poveri ricchi" abbiamo bisogno di una sorta di paracadute per i nostri errori è, secondo me, quanto di più ipocrita si possa immaginare. E ci rende ancor più invisi agli occhi del mondo. Come se ne avessimo bisogno. Il sistema Uefa è certamente da ripensare. Ma la soluzione non è la Superlega. Al massimo nè è una prosecuzione. Ancora più ingiusta. Se possibile. E ci stupiamo che sia osteggiata dal resto del mondo. Forse ci dovremmo veramente ridimensionare. E ripartire, con una gestione più virtuosa.

Beh, ma questo è. Poi possiamo metterla giù come vogliamo. Possiamo parlare di diritti, di ingiustizie, di maggiore equità..ma la realtà è ben diversa. Non siamo credibili. E il paradosso è che abbiamo dato credibilità all'Uefa che si è potuta vendere come "difensore del popolo". "Tutti i Dirigenti dei migliori squadroni al mondo" ci credevano così tanto che è bastato un peto di Ceferin per farli fuggire a gambe levate. Lasciandoci col cerino in mano. Così abbiamo fatto oltre che la figura dei "cattivi" anche quella dei "fessi". Sì, è davvero splendido..

Tralasciando il tono e l'invito finale.. Questa, come già detto, è una "guerra tra ricchi". Nè più nè meno. Non c'è niente di nobile. Nè di meritocratico, ovviamente. Altro che "fosforo". Ed è una "scorciatoia" per Dirigenti incompetenti che hanno scialacquato patrimoni. Non occorrono più soldi, ma una maggiore competenza nello spenderli. Magari, non dare stipendi da nababbi a toppe e parametri zero potrebbe aiutare..

Eh?

Io proverei a recuperarlo invece. Magari, una volta guarito del tutto, affidandolo ad un Mister che non lo consideri prettamente come bestia da soma a centrocampo per "far salire la squadra". Anche perché l'alternativa, ad oggi, è di rimanere con Milik..e Kean.. Un po' pochino.

Secondo l'articolo, l'eventuale presenza di Del Piero favorirebbe la ricucitura con l'Uefa..lasciando Barca e Real come unici "cattivi". Almeno così ho capito io. L'importante, come dice @pablito77!, è lasciarci alle spalle questa ideona il prima possibile. E cominciare a ricostruire. Sul serio e senza scorciatoie.

Sperem! E una volta tanto lasciamo agli altri le "soluzioni interne"..

Il fatto è che anche noi siamo dei "lupi". Ed è ipocrita accusare gli altri di essere "più lupi" di noi. Alla fine della fiera, vogliamo solo più soldi.

Io li rimpiango eccome. Rimpiango sempre i giocatori di talento. Specie se i sostituti sono onesti gregari, al massimo, come Milik..

Perfetto. Ma, almeno TRA DI NOI, non parliamo di "diritti", di "ingiustizie" o di "cattivi". Non siamo i compari di Robin Hood che che aiutano il popolo di Nottingham a liberarsi dal giogo dello Sceriffo.. Noi vogliamo il posto e il ruolo dello Sceriffo! È chiaro che poi il popolo ("i sogni dei bambini e le vecchie") ci volta le spalle. E lo Sceriffo attuale fa anche un figurone!

Noi ce lo ricordiamo. Ma il motivo per cui la Società voleva la Superlega è un altro, temo.

Io penso che ci piaccia "raccontarcela" così. La realtà, almeno per chi l'ha concepita, credo sia molto diversa.

"..ma solo rendere il Calcio più appetibile come sport. E per riuscirci bisogna eliminare le partite inutili, dove squadrette rendono le competizioni noiose. Non c'entra la meritocrazia e cavolate varie, ma solo rendere il prodotto migliore.". È in un discorso come questo che non è presente NESSUNA forma di democrazia. Ed è esattamente il motivo che, in questa vicenda, ci ha reso così invisi. E non solo agli occhi dei cattivoni dell'Uefa. Siamo come dei ricchi accattoni che non riescono più a vincere e vogliono più soldi. Una élite che accusa l'ELITE di essere ipocrita. E il paradosso è che quest'ultima risulta credibile..

Ma questo è impossibile.. Non si può chiedere alla Uefa la benedizione per un torneo che la esclude. Che gli porta via le squadre più rappresentative. Non accetteranno mai, e se ne può intuire il motivo. Noi che sosteniamo la Superlega non siamo meglio. Tutt'altro. Ed è il motivo per cui hanno potuto fare la parte dei "difensori del popolo". Senza scompisciarsi dalle risate.

Quoto ogni singola parola. Mi dispiace, non potrei essere meno d'accordo. È come dire: "Noi non riusciamo a vincere con queste regole. Invece di cambiare NOI - che non siamo capaci - cambiamo le regole.." Non c'entrano niente i diritti. I monopoli..

Ok. E ti pare poco? Noi, che siamo i partecipanti, decidiamo le regole del gioco.. Per me, non ha alcun senso.

Una competizione gestita dai club che la compongono è..terrificante. Come minimo. Occorre un soggetto TERZO. Che non è questa Uefa. A noi della "democrazia" e della "libera concorrenza" non frega proprio niente. Volevamo solo prendere il posto dei controllori per controllare "meglio". Non c'è nulla di nobile in questo. Anzi.

Premessa: Provo una discreta ANTIPATIA per la Uefa. Dovrebbe essere ripensata, quantomeno. Ma questa narrazione per cui loro sono il MALE e noi (la Superlega) la panacea di tutti i problemi è davvero fastidiosa. E infantile. Questo parere, ancorché non vincolante, rappresenta la pietra tombale su questo progetto. Antisportivo, per usare un eufemismo. Ed è stato presentato così bene, tra le altre cose, che è bastato uno starnuto di Ceferin (!) per fare scappare gli altri "promotori".. Siamo i cattivi di questa vicenda ed emarginati da tutti. Parliamo di INGIUSTIZIA, di DIRITTI.. La verità vera è che volevamo solo prendere il posto dell'Uefa. Non certo per un calcio migliore. Ma per avere più soldi. Ed era un intento talmente spudorato che persino la UEFA (!) ha potuto interpretare il ruolo di "difensore della sportività e del merito". Risultando credibile..

Incredibile ciò che sto leggendo in questo topic. Ci si augura che parta. Lo si deride. Si sbeffeggia. "Non ha rispettato le aspettative.." "70 milioni e via".. "Non lo vorrebbe nessuno".. Ci meritiamo Milik, Danilo prossimo capitano, De Sciglio fino al 2025 e il riscatto obbligatorio di Paredes..

Ora che mi ci fai pensare, effettivamente è proprio il profilo adatto per quel tipo di operazioni (plusvalenze) che avrebbe mandato Paratici in brodo di giuggiole. Speriamo - adesso che è cambiata gran parte della Dirigenza - di aver imparato da questa vicenda. Puntare su un giovane (possibilmente di talento) è certamente più economico che "rattoppare" come abbiamo spesso fatto..