Dati alla mano (Trasfermarkt), Nico Gonzales ha giocato un totale di 307 minuti: 226' in Serie A (4 partite, tra cui 7' contro la Roma) e 81' in Champions (2 partite, tra cui 12' a Leipzig).
Una volta sola, contro il Napoli, ha giocato per 90 minuti.
Quindi in Champions 4 partite su 5 saltate per infortunio (quella di Leipzig la considero come partita saltata per infortunio) e in Serie A 8/12 (tra cui una partita dove ha giocato solo 7 minuti contro la Roma perché appena arrivato).
Totale: 12 partite saltate su 17, ovvero una percentuale del 70%. Se si esclude dai calcoli la partita contro la Roma, la percentuale sale al 75%. Per lui 1 gol e 1 assist.
Per quanto riguarda Douglas Luiz, sempre secondo Transfermarkt, siamo a 268' in Serie A (8 partite giocate su 14, tra cui quella contro il Napoli durante la quale non è nemmeno entrato) e 44' in Champions (2 partite giocate su 5).
Un sola volta, contro la Lazio, ha giocato per 90 minuti.
In Champions ha saltato 3 partite su 5 per infortunio, e in Serie A 6 su 14.
Totale: 9 partite saltate su 19, ovvero il 47%. Vorrei anche ricordare che durante i pochi minuti giocati, ha provocato 2 rigori, uno dei quali ci è costato 2 punti contro il Cagliari. 0 gol, 0 assist.
Se si considera che questi due giocatori rappresentano i due acquisti più importanti, perlomeno sulla carta, del mercato estivo, non si può che concludere che, fino a oggi e dati alla mano, sono due operazioni assolutamente fallimentari.