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BLACKEAGLE

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  1. Ho letto che per l'indagine PRISMA la decisione del GUP arriverà prima del pronunciamento del Collegio di Garanzia del CONI per il - 15. Ma pensate che porcata immane...l'udienza preliminare si terrà il prossimo 27 Marzo...quindi la decisione del CONI non ci sarà prima di aprile...in pratica a fine campionato...quasi...maledetti.
  2. Ho appena controllato sul profilo twitter della FIGC scollegandomi dal mio account altrimenti non mi fa vedere nulla in quanto risulto bloccato e dei video di Santoriello ossessionato antijuventino nemmeno l'ombra.Qualcuno di buona volontà li pubblichi sul profilo FIGC e LEGA serie A
  3. Zazzaminchiooni ha dchiarato che Chinè è tiepidamente Juventino...qualcosa di completamente falso. Chinè tifa altro.
  4. Infatti questo politically correct da parte della Juventus ha rotto ampiamente i collioni.Basta veramente,che si scagliassero con veemenza contro questi sciacqua lattughe ultras napolesi travestiti da pm e tutto il resto del cucuzzaro a cominciare da Chinè e Gravina .
  5. Mi chiedo quanto caxxo di tempo dobbiamo rimanere con la spada di Damocle sulla testa ossia il - 15. Cosa aspettano a presentare il ricorso.
  6. Mi resta difficile credere che la proprietà Elkann/Agnelli dopo aver immesso denaro sonante e vero non come quello del monopoli, 700 mln di euro in 3 anni,possa essere complice di chi vuole distruggerla. Non possono essere complici dopo aver inniettato così tanto denaro nelle casse della Juventus. Credo che il comportamento soft sia una precisa strategia.
  7. Ieri sera ho disdetto TIM fibra e telefonia fissa. Il sunto della mia telefonata. Io: Buonasera sono un abbonato TIM da settembre e voglio disdire l'abbonamento. L'operatore:Motivo? Io:Sono tifoso della Juventus e come tale dopo la porcata dei 15 punti tolti per le plusvalenze come unica colpevole non voglio continuare a foraggiare la FIGC e la LEGA Serie A essendo TIM il maggiore sponsor del campionato di Serie A. L'operatore ha cominciato a mostrare segni di nervosismo,chiedendomi stizzito il numero di telefono fisso e dicendomi che lui non può fare disdetta ma passa la richiesta di disdetta a chi di competenza che mi contatterà entro 1 mese e che non posso passare ad altro gestore se non prima * il conratto con TIM. Io sicuro che quel che mi aveva detto l'operatore non corrispondeva al vero...ho richiamato il 187 ed ho parlato con un altro operatore che mi ha detto che posso passare subito ad altro gestore senza pagare alcuna penale. Dopo nemmeno 10 minuti ho ricevuto il messaggio sul cellulare confermandomi di aver avviato le attività necessarie alla lavorazione della mia richiesta di cessazione.
  8. Alla UEFA tutti muti.Sanno che stavolta non hanno chance....cefferino se la sta facendo sotto pensando ai soldi che impropriamente si mette in tasca grazie a una mucca che non potrà più' mungere.
  9. I club della Super League europea si rafforzano mentre il tribunale ripristina l'ingiunzione per fermare le sanzioni UEFA La sentenza dell'Alta Corte di Madrid arriva dopo un rapporto secondo cui A22, la società che sta esplorando la possibilità di creare un nuovo torneo, ha parlato con 50 diversi club. La disputa sulla Super League europea ha preso una nuova svolta dopo che l'Alta corte di Madrid ha ripristinato un'ingiunzione per proteggere i club che tentano di istituire una nuova competizione dalle sanzioni UEFA , mentre altri procedimenti legali continuano. In una dichiarazione, A22 Sports Management, la società fondata per esplorare la possibilità di creare una 'Super League' , ha affermato che continuerà a parlare con le parti interessate "libero da minacce e altri passi ostruzionistici intrapresi dalla UEFA e da altri organismi". Eppure il futuro della Super League europea sembra ancora dipendere dalla sentenza definitiva della Corte di giustizia europea, prevista nelle prossime settimane. La Corte di giustizia ha inferto un duro colpo alla prospettiva della creazione di una Super League il 15 dicembre, fornendo un primo giudizio non vincolante secondo cui le regole applicate dalla FIFA e dalla UEFA sono compatibili con il diritto della concorrenza dell'UE. Ciò, ci si aspettava, avrebbe consentito agli organi di governo esistenti di punire club e giocatori che miravano a far parte di un torneo separatista. La sentenza finale della Corte di giustizia sarà deferita al tribunale commerciale di Madrid. Ma, secondo A22, quando l'ingiunzione è stata ripristinata martedì scorso, l'Alta Corte di Madrid ha affermato che i passi compiuti da UEFA e FIFA costituiscono "ostacoli tipici di modelli chiusi e anacronistici che non sono in linea con la libera concorrenza e il principio della libertà di impresa che prevale in Europa". A22 ha affermato che l'Alta Corte ha già multato la UEFA e La Liga nel corso di questi procedimenti legali per aver agito in "malafede procedurale" e ha condannato la UEFA al pagamento delle spese legali. Bernd Reichart, amministratore delegato di A22, ha dichiarato: "Accogliamo con favore il fatto che questa decisione del tribunale consenta ad A22 di continuare liberamente il progetto di creare una nuova ed entusiasmante competizione calcistica europea. “Conferma che la posizione di monopolio della UEFA non può essere utilizzata per fare pressione o minacciare club, giocatori o aziende che vogliono innovare e rinvigorire la concorrenza nel calcio professionistico. Continueremo quindi il nostro dialogo con le parti interessate del calcio in un ambiente nuovo e più appropriato, libero da minacce e altri passi ostruzionistici intrapresi dalla UEFA e da altri organismi". La UEFA deve ancora commentare l'aggiornamento di martedì. La scorsa settimana, L'Equipe ha dichiarato che più di 50 club in tutta Europa sono stati contattati dall'A22 per l'istituzione di una Super League, che all'inizio non includerà i club della Premier League Il quotidiano francese ha affermato che la Super League si baserà sul merito e non un negozio chiuso. Anche limiti di spesa rigorosi, incluso un tetto salariale, sarebbero parte del regolamento della competizione. All'inizio di questo mese, il presidente del Barcellona Joan Laporta ha dichiarato di ritenere che la Super League diventerà "una realtà nel 2025", con il capo del Camp Nou che ha affermato che un certo numero di altri club che "non si sono ancora mostrati" sono "molto interessati" nell'adesione. Mirror
  10. Laporta in un'intervista di qualche giorno fa,ha detto che le inglesi nella SL non ci saranno e di conseguenza credo nemmeno le altre tre che si sono ritirate dopo qualche giorno...ossia milan,inter e atltetico madrid. Non ci saranno nemmeno le inglesi il milan e l'atm.
  11. Vanno di pezzo8..ma proprio alla grandissima...si tenessero questi prirati della pay tv.
  12. Certo questo lo sapevo....ma visto che il ricorso è pronto mi chiedevo se potessero già presentarlo al Collegio di Garanzia del Coni per essere giudicati.Prima si mette fine a sta porcata in un senso o nell'altro e meglio sarà per tutti.
  13. E' solo una bufala infatti. Dela è stato il primo a non volere la SL proprio perchè il suo nabule non fa parte.
  14. Ecco la nuova manovra del Governo che verrà applicata sulle plusvalenze. Stretta sulle plusvalenze: ecco cosa cambia per i club Plusvalenze nuova norma – Dopo l’esplosione del caso Juventus, è arrivata la stretta contro le plusvalenze annunciata dal Governo e in particolare dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. La nuova regola, che modifica l’articolo 86 del Testo unico sulle imposte sui redditi, avrà la forma di un emendamento governativo che sarà presentato nella giornata di oggi al Milleproroghe in discussione al Senato. La nuova norma agirà in due modi sul tema plusvalenze, a cominciare dall’introduzione di una disciplina specifica per «le plusvalenze realizzate mediante cessione dei diritti all’utilizzo esclusivo della prestazione dell’atleta per le società sportive professionistiche». Queste somme si dividono in due parti: la quota «corrispondente al corrispettivo eventualmente conseguito in denaro» potrà entrare nella rateizzazione come di consueto, mentre il resto andrà direttamente «a formare il reddito nell’esercizio in cui è stata realizzata». La seconda novità riguarda invece le regole generali per la rateizzazione. Il testo attuale permette un regime favorevole alle società sportive, che possono diluire la plusvalenza anche quando il giocatore rimane per un solo anno nella proprietà del club, mentre le altre imprese hanno bisogno di mantenere il “bene” in portafoglio almeno per tre anni per vedersi aprire le porte della dilazione. Il regime di favore viene ora abolito, allineando la disciplina dello sport a quella generale che impone di aspettare il triennio. L’obiettivo della doppia mossa è chiaro, e punta a stringere le viti fiscali intorno alle cosiddette plusvalenze “fittizie” realizzate dai club per sostenere i propri conti senza che però i valori abbiano un corrispettivo effettivo di mercato. Nasce così un doppio regime: sulle plusvalenze che si traducono in un effettivo scambio di denaro la mano del fisco è più leggera. Per quelle che producono numeri nei bilanci ma non trasferimento di denaro, invece, non c’è scampo: vanno integralmente ad alimentare il reddito dell’anno, e quindi le imposte da pagare, con un disincentivo che dovrebbe frenare il fenomeno. In sostanza, quindi, cambia il regime agevolato a livello fiscale di cui hanno goduto le società, che ora dovranno pagare subito l’intera cifra legata alle tasse sulla plusvalenza in caso di cessione di un giocatore dopo una o due stagioni nel club (mentre potranno rateizzare la cifra in caso di cessione a partire dalla terza stagione in poi). Inoltre, la rateizzazione non sarà comunque permessa in caso di plusvalenza derivante da uno scambio di giocatori senza passaggio di denaro, nemmeno dopo tre anni, e quindi le tasse dovranno essere versate interamente nell’anno in cui è stata effettuata la cessione. La mossa del Governo costringerà quindi i club, soprattutto nel caso in cui una operazione a specchio sia effettuata solo per “abbellire” i conti, a dovere comunque versare subito la quota di tasse legata alla plusvalenza dando dimostrazione di avere comunque la liquidità necessaria. Calcio e Finanza.
  15. Datemi lumi,ricorso pronto ma si devono aspettare i canonici 30 giorni dal giorno della sentenza della CAF oppure si può già discutere al CONI.
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