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SFJ

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  1. Briciole? Stai scherzando? Su un totale di meno di 5 milioni di abbonamenti totali 500.000 disdette (non confermate) sono tante. Se pensate che per affossare un sistema si debba togliergli il 50% del fatturato siete davvero fuori strada. Continuiamo a lottare!
  2. Io, metodico e ripetitivo, continuo a ripetere che stiamo andando decisamente bene. Leggiamo i segnali visibili, ma soprattutto diamo il giusto peso al silenzio del nemico. Possono contrastarci solo zittendoci e disunendoci, scoraggiandoci o illudendoci che abbiamo già fatto il grosso del lavoro. Invece proseguiamo la protesta con l'impegno di sempre. Continuiamo a lottare!
  3. Assolutamente no. Il più non è stato fatto. Questa è una guerra lunga, chi ci crede combatte ogni giorno tweettando e postando, meglio sui social che qui, dove ci parliamo tra noi. È di fondamentale importanza continuare l'azione sui social: ogni tweet, ogni post, ogni video è un calcio nelle balle al nostro nemico, una disdetta in meno che gli fa perdere soldi e fa diminuire il valore della sua azienda. Continuiamo a lottare, con costanza, impegno e determinazione!
  4. Ci leggono (come osservatori interessati) rappresentanti di Sky, Dazn, FIGC, Lega Serie A e dei maggiori quotidiani sportivi (e non) nonché di molte televisioni private e di alcune reti nazionali. Saluti a tutti. Continuiamo a lottare!
  5. Vai su Twitter e scrivi post di protesta contro ciò che non ti piace di questa situazione, terminando con qualche hashtag scelto tra quelli più significativi (#DisdetteDaznSky #disdetteskydazn #DisdettaSkydazn #disdettadaznsky #disdettatimvision solo per citarne qualcuno). Poi retweetta i messaggi che ti piacciono di più e hanno uno o più degli hashtag che ho elencato sopra. Poi retweetta (con commento) i messaggi che ti piacciono di più e hanno uno o più degli hashtag che ho elencato sopra. In pratica, l'importante è interagire con gli altri, retweettando con o senza commenti, o scrivere messaggi propri, l'importante è inserire gli hashtag che rimandano alle disdette. Continuiamo a lottare!
  6. Seguirsi a vicenda a tappeto, comunque, esalta l'ego di chi su Twitter cerca solo follower, e annacqua il messaggio che vogliamo veicolare. Tra i tweet che sto ricevendo da ieri 9 su 10 parlano di scambiarsi il following, e non di disdire. Restiamo focalizzati sull'obiettivo. Continuiamo a lottare!
  7. Modifico il post, ho verificato con lo strumento analitico di Twitter e la visualizzazione dei post è effettivamente ridotta, ma potrebbe dipendere dal fatto che è sabato pomeriggio. Continuiamo a lottare! Ai giudici-ultras opponiamo la passione dei tifosi. Non daremo più un soldo a questo sistema marcio incapace di garantire una giustizia equa e uguale per tutti. Noi disdiciamo. Guardatevelo voi questo schifo. #DisdetteDaznSky #disdetteskydazn #DisdettaSkydazn #disdettadaznsky *** Le disdette colpiscono il calcio marcio in 3 modi: finanziario: meno soldi subito economico: meno abbonati vuol dire meno valore strutturale: sistema è debole nei confronti di fan decisi Avanti con le disdette! #DisdetteDaznSky #disdetteskydazn #DisdettaSkydazn #disdettadaznsky *** @BBCSport @FranceFootball_ @NickyBandini you're missing out on a protest that comes from the fans for a better football We cancel @SkySports @DAZN_IT subscriptions because we want justice The silence of the media won't stop us #disdetteskydazn #DisdettaSkydazn #disdettadaznsky
  8. Sono contento che ciò che scrivo ti faccia piacere. Non ho accesso a dati certi relativi al numero di disdette, ma lavoro nel mondo della comunicazione. La sensazione condivisa è che sui social la protesta funziona bene. Il muro di silenzio eretto ne è la riprova (per fare un esempio: la giornalista del Guardian Nicky Bandini - presente su Twitter- si era interessata alle nostre ragioni, ma appena ha letto #disdettadaznsky si è eclissata: gli editori temono le conseguenze di contrasti con inserzionisti così importanti e hanno parlato con le redazioni). Altro segnale significativo è stata la mancanza di qualsiasi reazione (anche di smentita, di ridimensionamento) alle 500.000 disdette citate da Il Giornale. La regola di base nella comunicazione è: "bene o male, purché se ne parli", e il nemico non ne vuole parlare. Questa è una lunga guerra di logoramento in cui il nemico perde soldi ogni minuto, ogni post e ogni tweet può significare una disdetta che riduce il valore della sua azienda. Noi non dobbiamo fare altro che continuare con impegno, determinazione e costanza. Questi, e altri, sono segnali chiari che "stiamo andando più che bene". (In mancanza di informazioni certe, usiamo il buon senso) Continuiamo a lottare!
  9. Buongiorno a tutti. Stiamo andando più che bene. Proseguiamo l'azione sui social, dimostriamo che siamo assolutamente determinati e rabbiosamente lucidi nella nostra protesta. Diffondiamo senza sosta e senza esitazioni il verbo della disdetta. Il perdurante silenzio del nemico è la migliore conferma dei risultati che stiamo ottenendo, perché stride violentemente con le parole che arrivano da altre parti (il numero di disdette pubblicato da Il Giornale,vle dichiarazioni di Salvini...). Stiamo andando più che bene. Continuiamo a lottare!
  10. Solo quattro parole: stiamo andando molto bene. Non fermiamoci, assolutamente. Uniti e compatti, determinati e convinti che otterremo risultati inimmaginabili. Continuiamo a lottare!
  11. Io l'ho interpretato come una chiamata alle armi anche per chi passava distrattamente davanti a un'edicola. Una campana d'allarme che ha svegliato parecchia gente. Continuiamo a lottare!
  12. L'importante è smettere di pagare, certo, ma io ieri sera la partita non l'ho guardata per solidarietà con eventuali tifosi bianconeri rilevati dall'Auditel che avessero deciso di boicottare la visione. È un atto dimostrativo che può fare sentire meno solo chi ha fatto il sacrificio ed eventualmente ci leggesse. Continuiamo a lottare!
  13. Ovviamente, se posso, non mi limito solamente a mettere una puntina da disegno in una scarpa. A quel punto provo almeno a tirare una martellata sull'alluce e a farle lo sgambetto, più e più volte. Continuiamo a lottare!
  14. Basta molto, molto meno di un milione di disdette per fermare questo sistema. Non serve tagliarle una gamba per impedire a una persona di correre, basta metterle una puntina da disegno nella scarpa. Il nemico può reagire solamente se riesce a scoraggiarci, a farci credere che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, o a disunirci. La nostra azione costante e continuativa lo sta mettendo in difficoltà. Continuiamo a lottare!
  15. Concordo e sottoscrivo. Il numero sostanzioso di disdette fatte registrare (e i segnali in tal senso sono numerosi e chiari) sta facendo capire che vogliamo giustizia equa e uguale per tutti. Ci rendiamo conto che chi mette i soldi in una società come Dazn o Sky (comprandone lezioni in borsa, per esempio, ma indirettamente questo discorso si allarga anche agli inserzionisti pubblicitari) lo fa perché si aspetta una crescita del valore aziendale? Il valore di una pay tv è dato dal numero di abbonati. Se gli abbonati non aumentano o addirittura si riducono, Chi ha soldi da investire li mette altrove, la pay TV si deprezza, perde valore. Ogni disdetta che facciamo, ogni post o tweet che scriviamo, è un colpetto all'ingiusto sistema calcio. Un colpetto da solo non ha conseguenze, ma se continuiamo a restare uniti e compatti e ad agire con costanza, otterremo risultati inimmaginabili. Continuiamo a lottare!
  16. Concordo in pieno. Non immaginiamo neanche i risultati che possiamo ottenere se siamo uniti e compatti. Continuiamo a lottare!
  17. Forse vogliono provare a mandarci in B, ma se lottiamo tutti uniti gli renderemo la vita molto più difficile e magari non riusciranno neanche a centrare il loro obiettivo. A me dispiace che non tutti si rendano conto di quanto potere abbiamo noi Juventini nel momento in cui siamo compatti a far sentire la nostra voce e a disdire anche solo un 10% dei nostri abbonamenti. Continuiamo a lottare!
  18. Buongiorno a tutti. Saluto rapido, comincio a lavorare su Twitter per diffondere il verbo della disdetta. Non abbiamo ancora ottenuto nessun risultato, bisogna proseguire nel lavoro. Continuiamo a lottare! #disdettadaznsky #disdettaskydazn
  19. Rendiamoci conto che il numero delle disdette (che è comunque molto alto, anche se forse non arriva alla cifra di 500.000 riportata da un quotidiano ieri e rilanciata da varie fonti) va interpretato in almeno due modi: 1. trend del numero di abbonati: è molto preoccupante per i broadcaster se si verifica un aumento di disdette del quale si conosce la causa, ma a cui comunque non si riesce a trovare rimedio. In questo caso, il pericolo è dato dal fatto che, social o non social, il numero di disdette rischia di aumentare in qualsiasi momento. Ricordate: conoscono la causa delle disdette, ma non riescono a trovarvi rimedio 2. una qualunque impresa che vede il portafoglio clienti/utenti calare anche solo del 5% in 12 giorni, e non ha ancora trovato un rimedio efficace (vedi sopra) è molto, molto nervosa Non è come quando andiamo a comprare qualcosa, e uno sconto anche del 15% ci sembra poco. Per queste realtà già il 3% (senza aver trovato rimedio) è un serissimo campanello d'allarme, il 5% è assai peggio... E i risultati che stiamo ottenendo sono ben oltre questi numerini. Continuiamo a lottare, con impegno, pazienza e fiducia! #disdettadaznsky #disdettaskydazn #500000disdette
  20. Sottolineo quasi tutto, in particolar modo i piccoli passetti. La protesta sta procedendo bene, meglio di quanto potessimo sperare, e sicuramente molto meglio di quanto "qualcuno" aveva previsto e sottovalutato. Per questo è importante che i social continuino a essere attivamente presidiati da tutti noi. Continuiamo a lottare! #disdettaskydazn #disdettadaznsky (hashtag storici da conservare come un tesoro)
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