giampy_style

Concordo su tutto tranne il riferimento a Giuntoli che non è un traditore ma semplicemente fa il mestiere da dirigente che avrà avuto indicazioni da chi sta sopra di lui. Per il resto andrà così. Questo non è un club per le rivoluzioni ma figlio di una mentalità ormai sorpassata.

L’arrivo di Motta ha ricevuto tanto entusiasmo perché in lui erano riposte tutte le speranze di vedere finalmente la Juventus provare qualcosa di diverso rispetto a ciò che ha sempre fatto e rispetto ad un allenatore che ormai aveva dato già tutto. Un cambio di filosofia calcistica completa. Purtroppo, ciò non è stato possibile, per una serie di fattori, di cui il principale il non aver visto passi in avanti, anche minimi, da settembre scorso e forse la completa rottura con tutti i giocatori della rosa. A me dispiace molto non tanto per Motta, ma per ciò che Motta poteva essere e rappresentava. Tornerà la restaurazione e chissà se riusciremo mai ad essere simili a quei club europei che alzano le champions anche attraverso il loro gioco.

In che senso? Non ho seguito, che c’entra il bilancio?

Ragazzi sono assente da un po’, Lisippo che aveva gurato? Ultime notizie quali sono? Tudor sicuro quanto?

Qua stanno tutti in preda a crisi isteriche per essere ancora al 4 posto in campionato e il peso della maglia non è importante? È normale che fagioli si sente sereno alla fiorentina, se fa * nessuno gli dice niente, se arriva 6 o 7 è un grande risultato. Maddai.

Ci siamo lamentati per anni di direttori sportivi che peccavano di polso portandoci a situazioni dove eravamo ostaggio dei giocatori fino al loro pensionamento. Adesso ci lamentiamo del direttore sportivo più interventista degli ultimi anni. Gente che in estate dava 10 a questo calciomercato per poi dirne di tutti i colori, con il senno di poi, oggi. Gente che sperava nell’esonero di allegri dopo aver assistito ad anni di vuoto cosmico, invocando progetti, invocando cambiamenti anche identitari soprattutto con lo sguardo verso l’Europa e che invece oggi spera, in preda all’emotività, in Mancini, perché adesso Motta è il nemico n1 dopo nemmeno una stagione, dico UNA, come lo è stato allegri e come lo sono stati Pirlo e Sarri. È la fine, ma la fine sul serio, perché se in società iniziano a prendere decisioni in preda all’emotività, è finita.

Ma i tifosi sanno che grande giocatore non vuol dire per forza grande allenatore? Ma Zidane, oltre ad allenare quel Real di fenomeni, che avrebbe fatto di tanto speciale? Verrebbe per farsi pagare un quintale in virtù del suo status e per chiedere giocatori che non possiamo permetterci. Così son buoni tutti. Ormai stanno sparando sulla croce rossa per sopprimere definitivamente il paziente. Chi va dietro sta roba non fa altro che peggiorare la situazione.

Abbiate pazienza ma questo è il livello medio del tifo Italiano. Io sono di Napoli e Juventino, figuratevi quello che subisco e ho dovuto subire soprattutto durante gli anni dove loro erano i principali rivali. Gente che si interessa più della Juve che del Napoli. Odio viscerale. Persone disposte a farti del vero male solo per una partita di calcio. Ma di che parliamo?

L’esonero sarebbe l’ultima spiaggia per motivazioni gravissime. Altrimenti non avrebbero senso i contratti più lunghi di 1 anno.

C’è bisogno invece perché per un progetto di tale portata con una rivoluzione totale e netta a livello di diversi aspetti del club, una stagione non è sufficiente per esprimere un giudizio. Il problema è che siamo ancor più insofferenti perché sta roba andava fatta post primo addio allegri, invece oggi ci ritroviamo già con 3 anni di nulla alle spalle. Esonerando Motta sarà il 4 e l’anno prossimo il 5.

Oh avremo a quel punto uno che ha vinto in carriera, sa come si gestisce un grande gruppo ed un piccolo gruppo e che ha già lavorato con Giuntoli. Non si mette in giacca e cravatta ma per lo meno sarebbe in continuità con il percorso che hanno deciso di intraprendere l’estate scorsa.

Sì dannazione si, perché se Motta ha funzionato o meno non lo vedi in una stagione, ma almeno in due. Altrimenti Klopp, Gasperini e tanti altri, li avrebbero dovuti stroncare dopo il primo anno e invece ci sono prove che non è così, a maggior ragione se scegli con razionalità di iniziare un percorso del genere. Cambiare tutto prendendo un mancini significa buttare qualsiasi ragionamento nel *. A sto punto riprendiamo allegri e dico sul serio. Se deve essere na caciara, che caciara sia.

Sta roba mi manda ai matti. Ma come * si fa a tornare indietro dopo una stagione? Come? Ma allora gli innumerevoli allenatori che hanno fatto * al primo anno e dopo hanno raccolto i frutti che potere avevano? Drogavano I dirigenti e la tifoseria? Ma perché solo in questo club esiste questa isteria collettiva? Ma la gente ha altro oltre al calcio? Io boh. La roba preoccupante è che quando non si progetta, quando si reagisce solo agli eventi, non si fa altro che ritardare la rinascita e aggiungo che se un dirigente dovesse comportarsi così sarebbe un dilettante. La capacità di comando e il coraggio delle scelte passano da momenti come questi. Altrimenti so boni tutti a farsi sopraffare dalle onde.

Credevo che cacciare Sarri dopo un anno, fare lo stesso con Pirlo e poi riprendersi l’usato sicuro con la restaurazione Allegriana, avesse insegnato qualcosa, eppure ci ritroveremo con un Mancini dopo un anno a chiederne l’esonero.

Mamma mia Mancini. Tra 1 anno stiamo già discutendo di esonero. Che vergogna mamma mia. Fai il progetto, distruggi il progetto dopo un anno. Pensavo che dopo Sarri, Pirlo e Allegri avessimo imparato la lezione. Mi sbagliavo. Ci riprenderemo tra 10 anni.

Ma io vorrei capì. Chiamiamo Gasperini che è un talebano peggio di Motta, che sta da venti anni all’Atalanta ed il primo trofeo lo ha vinto l’anno scorso, che improvvisamente sfancula uno dei suoi migliori giocatori, che è vecchio. Chiamiamo i traghettatori per cosa? Per traghettarci per due mesi e salutarli? Ma a cosa serve? Questi avranno la bacchetta magica che ci faranno entrare in Champions e poi? Ripartiamo da un altro allenatore di che tipo? Uno che vuole i risultati subito oppure un altro progetto? E se scegliamo uno che vuole i risultati subito, abbiamo la forza economica per sostenere una rosa fatta da calciatori maturi pronti all’uso? E se invece ne scegliamo un altro per lo stesso progetto di oggi, come facciamo a far coniugare risultati ad una rosa di giocatori da far crescere? Io farei l’unica cosa sensata, qualsiasi sia il risultato alla fine di questo campionato proseguirei con Motta. Perché? Perché se si è scelto di rivoluzionare tutto, cambiare qualsiasi cosa, dalla rosa alla metodologia di lavoro passando per il credo calcistico di questo club, non si può dopo la prima stagione dire “ragazzi abbiamo scherzato, tutto bene”. Questo lo abbiamo già fatto, dopo Sarri e Pirlo abbiamo preso l’usato sicuro e dove ci ha portato? Se scegli questa strada poi la prendi fino in fondo, credendoci e aspettandoti le mille difficoltà che avrà e solo dopo un tempo lungo, ossia minimo 2 anni di lavoro, potrai valutare e dirti se hai fatto bene o male a crederci.

Ma io credo che non sia così estremizzato. Cerca di dosare situazioni del genere, fermo restando che chiede a tutti di poter far tutto. Infatti Gatti quante volte lo si vede ad attaccare? Conceiçao a ripiegare indietro? Chiede disponibilità massima e che tutti provino a fare tutto proprio per creare imprevedibilità nell avversario. Delle volte riesce ed altre volte no. I moduli non li considera e i ruoli nemmeno. Restiamo allibiti a vedere che mette gente, per noi, fuori ruolo ed invece lui lo fa di proposito perché pensa che li possa creare imprevedibilità. Vuole che siano i giocatori a decidere cosa dover fare in quel dato momento applicando quei principi che lui vuole e che non devono mai mancare. Vuole che i giocatori facciano ciò che ritengono sia giusto fare. Vuole che siano pensanti e non de-pensanti. Delle volte parla di prendersi la responsabilità, riferendosi ai giocatori perché vuole che, ad esempio, Locatelli vada oltre a ciò che ritiene sia giusto fare ma che rischi la giocata in attacco o si prenda il rischio di mettersi in linea con i difensori pur di aiutare la squadra in fase difensiva. È un modo diverso di intendere il calcio, a torto o ragione che sia eh.

È il calcio di Motta. Non ragiona per ruoli, ragiona per principi. Chiamasi calcio relazionale. È la nuova filosofia di calcio degli allenatori moderni. Ragionare per schemi e ruoli sarà sempre sbagliato con lui e non sto dicendo che sia un calcio migliore degli altri, però è così.

Ce la giochiamo con quello del real

Questi obiettivi te li sei dati da solo oppure hai partecipato alle riunioni del management? Gli obiettivi possono essere annuali o su un arco temporale più lungo. Chi ti dice che quest anno la società non abbia già previsto tutto ciò? Noi tifosi ci diciamo gli ottavi, il 4 posto, il gioco, dopo nemmeno una stagione completata. Chi ti dice che le valutazioni vengano fatte diversamente? Giuntoli nelle interviste può dire quello che vuole, non è un deputato della repubblica, chissene se prende per i fondelli i tifosi.

Parlate sempre e solo con il senno di poi. Menomale che non fate i dirigenti altrimenti cambiereste direzione come le bandiere. Guardiola chi era quando iniziò ad allenare il Barcellona? Motta forse non sarà mai paragonabile, però non mi sembra nemmeno di aver preso Andrea Pirlo che il giorno prima aveva preso il patentino e il giorno dopo si ritrovò ad allenare Cristiano Ronaldo.

Usi troppa razionalità e logica. In questo forum non sei ben accetto. La vittoria scorsa contro l’Inter vedeva esaltazione e felicità dalla maggior parte degli utenti. Adesso si torna a chiedere la testa di tutti. Forse bisognerebbe smaltire un po’ di delusione e rabbia, naturale ed ovvia, per lasciare spazio ad un po’ di razionalità con pensieri come il tuo. Abbiamo dato credito per 3 anni ad un allenatore che l’ultimo giorno faceva vedere le medesime cose del suo primo giorno, con minimi storici come la sconfitta con il maccabi haifa e adesso si pretende a poco più della metà della prima stagione che la squadra abbia automatismi, gioco perfetto e che un Savona sia un fuoriclasse maturo.

SI DEVONO NASCONDERE !

Tu sei l’ultimo che dovrebbe scrivere considerando la quantità di letame che hai gettato contro a sta squadra

Due menzioni. La prima: Ambrosini suca, ma forte come Malena. La seconda: Cambiaso è un fenomeno, abbiate pazienza ma quando è in forma per me non ha niente in meno di Dani Alves.