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Guarda io penso che l'allenatore non conti molto. Altrimenti dovremmo dire che Simone Inzaghi e' un genio, ad esempio. La Juve ha subito tanto torti politici e mediatici; poi c'e' la questione della scarsa personalita' di tante persone alla Juve. Se hai paura di perdere, perdi. E' una legge della vita. Il 99% degli allenatori non possono forgiare il carattere dei giocatori; il carattere viene forgiato da genitori, ambiente e societa'. Qui si chiedono miracoli agli allenatori. Gli stess idirigenti non possono conoscere bene il carattere dei giocatori che comprano. Uno puo' vedere le qualita' tecniche, ma non e' che puoi conoscere una persona guardandola giocare in un campo verde.

Un dirigente non puo' sperperare milioni per "sensazioni". Noi non sappiamo proprio niente di cosa succede nell ospogliatoio e non sappiamo nientesullo stato di forma dei giocatori. QUindi anche i discorsi "metti questo" "togli quello" non si basano su informazioni che abbiamo. Sono campati per aria. Questo dovrebbe essere un forum, non un social media qualunque dove si scrive Allegri out e Motta out. Si dovrebbe approfondire e non semplificare. Se uno si vuole sfogare va sui social media. Mia modesta opinione. Non sopporto gli attacchi ai singoli quando qui va tutto storto.

Perche' i problemi della juve nascono fuori dal campo e nelle complesse dinamiche del calcio di oggi. Non ha senso esonerare un allenatore. Sono 5 anni che abbiamo gli stessi identici problemi con dirigenti diversi e allenatori diversi. Non vi attenete ai fatti.

un po' facile dirlo adesso, non credi? e a cosa porta questa valutazione? a inizio anno la pensavi cosi'? riflettiamo sul riolo di un dirigente della juve e su come il calcio non sia cienza esatta. Poi riflettiamo seriamente sul perche' i giocatori dell'Atalanta falliscono sempre. Mi si dice che GAsp e' un genio; il guru del calcio, eppure allena l'atalanta, non il Real.

Il problema e' la penalizzazione per le plusvalenze. I problemi primari sono quelli fuori dal campo, che hanno imposto certe operazioni, fra cui gli scambi con l'Aston Villa. I problemi secondari sono quelli legati alla scarsa personalita' di tutti, nessuno escluso. Perdere crea insicurezze che fanno perdere ancora. Koop e tutti gli altri devono trovare laforza mentale per reagire. Noi tifosi dovremmo evitare di attaccare i singoli e fare discorsi piu' ampi.

Forse hai ragione tu, non penso di avere la verita' in tasca; ma vorrei sapere come spieghi questi successi. Io critico chi li attribuisce solo ad allenatore e societa', il che equivale a criticare la nostra societa' e i nostri allenatori. Invece io penso che ci siano tanti altri fattori; tutto qui. Avere successo all'Atalanta e' 10 volte piu' semplice che avere successo alla Juve. Cosi' come guidare una FIAT in citta' e' piu' semplice che guidare una ferrari in formula 1.

Chiediamoci perche' l'Atalanta va al di sopra e la Juve al di sotto L'errore e' pensare che sia solo l'allenatore a incidere. L'allenatore ci mette del suo, la societa' pure; poi ci sono mille altre considerazioni da fare. E' sempre un complesso di cose, ma qui si vuole sempre semplificare.

perche' a Bergamo si sono create tante condizioni ideali perche' questo accada. Anni fa era successo al Chievo, se ricordi. Il Chievo gioco' i preliminari di Champions. Poi Amauri venne alla Juve e abbiamo visto... In una certa misura e' accaduto al Sassuolo. Niente di nuovo sotto il sole.

E' quello che cerco sempre di spiegare. Nessuno sembra capire l'importanza di giocare tranquilli e liberi mentalmente; mah

Gasp e' un grande; eppure ha avuto successi solo all'Atalanta. Non e' riuscito a fare il salto di qualita'. Nessuno in Europa lo ha cercato. Esaltiamo lui e critichiamo gente che ha vinto mille trofei. Un po' irrazionale questo atteggiamento. Bisogna sempre valutare tante cose. Non ci sono pressioni. I giocatori sono liberi mentalmente; liberi di provare e sbagliare. Non e' mai un unico fattore; e' un insieme complesso di cause che aiutano l'Atalanta a over-performare. I valori reali si vedomno quando i loro giocatori vanno in altre squadre.

E come spieghi che i giocatori dell'Atalanta falliscono ovunque? ci sara' pure un motivo se succede sempre? o e' sempre un caso, da 10 anni?

Ti impegni di piu' quando la partita conta di piu'; ti sembra cosi' strano? Voi trovereste le stesse motivazioni a giocare con il Bruges e il Real Madrid? spiegatemi bene perche' non capisco.

non dico sia scarsa eh dico che viene sottovalutata; e' un chiaro fenomeno psicologico. Se il Liverpool si impegna al 70% invece del 100% solo perche' si chiama Atalanta e non Real Madrid, ecco che il Liverpool puo' perdere. Nel calcio serve tensione e attenzione. I calciatori mercenari di oggi hanno piu' difficolta' a trovare motivazioni con squadre medie come Brest, Lille, Atalanta etc.

l'Atalanta e' una squadra discreta; quello che fa la differenza e' lo scarso impegno delle avversarie. Le piccole squadre trovano motivazioni solo con Juve e a volte inter e milan. C'e' meno tensione e attenzione contro l'Atalanta, e loro ne approfittano. Retegui alla Juve farebbe pochissimo.

concordo, piu' o meno; la tattica conta zero (o diciamo relativamente poco), d'accordissimo. Forse la tecnica si potrebbe affinare un po' anche se il calcio e' uno sport in cui il talento e' fondamentale. Per dire, nel tennis puoi fare molto di piu' per affinare la tecnica. Vedi Sinner... Aggiungo: un calciatore che e' cresciuto molto tecnicamente e' stato Ibra, mi pare; un caso piuttosto raro.

non ho capito bene l'obiezione 1; sulla seconda non sono d'accordo. Non e' questo il punto. Nel calcio mercenario di oggi i calciatori si impegnano solo in partite che hanno visibilita' internazionale. L'atalanta vince 8-0 perche' il giocatore della piccola non trova motivazione a giocare con l'Atalanta. Poi vincere aiuta avincere, fa bene alla testa, e sembra che l'Atalanta sia uno squadrone. Con la Juve ti impegni il doppio per farti notare da osservatori e addetti al calcio; anche se la juve fosse fortissima o super aggressiva si impegnerebbero il doppio. I giocatori fanni i loro interessi; delle loro squadre non ricordano nemmeno il nome. Non rischiano di rompersi i legamenti per una partita di basso profilo che guarderanno in 10 nel mondo.

aggiungo che l'allenatore intelligente fa meno danni perche' sa essere flessibile + sa essere psicologo, capire i momenti, motivare i giocatori con fine eloquenza. Non mi pare che gli allenatori abbiano le conoscenze e le competenze per far questo. Di qui il mio grande scetticismo sulla figura dell'allenatore. Ma di qualsocsa bisogna pur parlare, ed e' comodo parlare di allenatori; si fa prima.

Avete centrato il problema della Juve in questi ultimi 5 anni; altro che allenatori. Piu' Tevez meno mammolette; vero @Nedved 11?

Sacchi aveva uno squadrone e ha fatto bene solo in una squadra, come Gasp, per citarne un altro. Nello sport e nella vita e' difficile ripetersi. Grandi allenatori nella storia italiana degli ultimi 40 anni...pochi. Ma continuamo a dire che sono figure centrali. Strane contraddizioni da forum. Ortodossie mai discusse in maniera critica.

Ecco, infatti, pochissimi; e nientedimeno si deve tornare a Rocco o pescare Lobanovski. Mi riferivo all'Italia comunque. Su Sacchi non sono d'accordo.

1)La maglia della Juve pesa cento volte di piu' 2) contro di noi le squadre giocano alla morte 3) Dagli arbitri, nella migliore delle ipotesi, non otteniamo mai niente. Nemmeno un giallo a favore, niente 4) abbiamo un problema di personalita' nella rosa

A voi che criticate sempre gli allenatori, chiedo: Se per voi gli allenatori hanno tutto questo peso dovreste lodare gente come Sacchi, giusto? o, in generale, chiunque vince, giusto? Per me incidono 1,000 volte di piu' i giocatori. Nella scena italiana faccio eccezioni per Conte e Lippi. Esclusi questi, non riesco a nominare allenatori che abbiano saputo incidere 1) con squadre diverse 2) con squadre non fortissime.

Avete fatto caso che... all'inizio il poll era tutto per Cambiaso e non vendere. Col tempo il partito del vendere e' cresciuto. Se ne deduce che: Gli utenti assidui, quelli che sono sul forum molto spesso vedono l'allenatore come unico responsabile dei disastri. I giocatori sono okay. Gli utenti che intervengono meno frequentemente votano per vendere a 65 perche' vedono un complesso di cause nel disastro della Juve. Le cause includono i giocatori non adeguati.

Condivido ogni parola che hai detto su questo tema. Il calcio sopravvive perche' sta acquistando fan in altri paesi, inclusi gli USA, ma in Italia i ragazzi non seguono. Ho conosciuto ragazzi che non sapevano nominare 4 squadre di A. In altri paesi si guarda la Premier, giustamente. Anche il campionato spagnolo perde colpi. In passato non potevi sfuggire al calcio; era ovunque, fra TV di stato, figurine, e giornali sportivi al bar. Oggi lo devi cercare come cerchi l'ago in un pagliaio, fra le mille distrazioni di uno smartphone, Se anche decidi di seguire, lo spettacolo e' indecente e peggiorato dalla VAR. Zero tecnica in uno sport di tecnica; tutta corsa, e tempi morti. Arbitri che passano tre ore a redarguire giocatori e staff come se fossero loro, gli arbitri, le star del gioco. In tutti gli altri sport sono invisibili; nel calcio sono prime donne. La simulazione, i fuorigioco di un millimetro; i goal annullati, il non esultare; e' un disastro di sport gestito da incompetenti con la quinta elementare. Una ferrari guidata da un non-vedente. Ecco cos'e' il calcio. Su questi temi si riflette pochissimo. Con un calcio diverso, piu' giusto e divertente, accetteremmo di piu' le annate negative della Juve. Quello che snerva e' lo schifo di spettacolo che dobbiamo vedere. Una cosa pietosa.

Anche Savona non e' da Juve, per ora; da Juve sono Davids, Chiellini, Buffon, Vidal, Pogba, Pirlo Etc. Giocatori solo buoni, a certe cifre, possono andare se non dimostrano una capacita' di non abbattersi e superare grandi ostacoli. Contro di noi le squadre giocano alla morte. Serve una incredibile forza mentale, una grande freddezza etc. La tecnica non basta. La volonta' non basta. Sono tutti responsabili di questa pessima annata. Inutile scaricare sul capro espiatorio. Per me nessuno e' incedibile tranne Yildiz