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Argomento debole. Gli scudetti li abbiamo vinti perche' eravamo 10 volte superiori alle milanesi, le nostre reali avversarie. Non e' questione di favorire qualcuno, come scrivi tu; la tendenza e' quella a distruggere chi fa bene, invece di imitare chi fa bene. E' chiaro che se distruggi la juve, dai ossigeno a Inter e Milan, che riemergono dalle paludi in cui spesso si trovano, e riescono a respirare solo quando viene danneggiata la Juve. E' sempre il solito ciclo. I corsi e ricorsi che trasformano lo sport in farsa.

Ottimo post che meriterebbe like e attenzione. Non sono d'accordo con te sul guardare le partite; ma sei stato molto convincente nella tua argomentazione. Quasi quasi mi convinci ahah. E' vero: abbiamo vinto, nonostante tutto, ma rimane tanta amarezza per tante cose. Guardare le partire e' come dire che va tutto bene, e' come legittimare una governance composta da gente che ha la sfrontatezza di sbandierare il proprio odio per la Juve. Non si nascondono nemmeno. Lo gridano ai 4 venti. @garrison della questione media cosa mi dici? sono stati, oggi e storicamente, dalla nostra parte? la RAI? mediaset? la Gazzetta? hanno aiutato a costruire un'immagine positiva della Juve? hanno aiutato a far sviluppare una cultura sportiva sana?

Quindi, se l'Italia non vuol fare questa fine, la smettessero tutti con quest'odio nei confronti di una squadra di calcio. Serve piu' rispetto e serve la certezza che i risultati del campo valgano; altrimenti non ha senso guardare lo sport. Se vorranno fallire per arroganza o superbia, falliranno.

Hai scritto tante cose giuste; aggiungo che non sono solo i media a minimizzare. C'e' molto fuoco amico fra coloro che cominciano ogni conversazione con "sono uno juventino obiettivo". Quando si parla di calcio, non esiste obiettivita'. Questo e' vero a tutti i livelli: da tifosi a giornalisti/telecronisti, da coloro che usano tecnologie fino a coloro che dovrebbero decidere su questioni importanti. Sono tutti tifosi piu' o meno nascosti, altrimenti non si occuperebbero di calcio. Nel nostro paese chi non e' Juventino, e' anti-juventino. Questo crea squilibri seri che una societa' fortissima come la Juve ha saputo affrontare e spesso superare tranne che in qualche annata in cui hanno prevalso macchinazioni varie. Per me siamo in una fase anomala; adesso sono parecchi anni che la Juve non affronta bene le questioni esterne al campo. La Juve ha scelto di essere defilata politicamente, ma cosi' e' difficile vincere a meno che non sei molto superiore agli avversari.

Analisi chiara e scrivi benissimo, quindi grazie per il valore che porti al forum. Pero' l'utente iSem fa bene a sottolineare il goal annullato. Non possiamo lasciare che siamo gli arbitraggi, la VAR, o le regole assurde del calcio o la sfortuna, chiamiamola 'sfortuna' a determinare il valore di un giocatore o una squadra. Numeri alla mano, in questi anni la Juve ha avuto poca fortuna con VAR e arbitraggi. Questa 'sfortuna' crea insicurezze e nervosismo nei giocatori, a livello insconscio. La paura del fuorigioco di Conceicao puo' aver determinato la giocato sbagliata. Sono decimi di secondo. Pesa il fatto che ogni nostra azione e' vista al microscopio. E si va addirittura indietro per trovare qualcosa. Il rendimento dei calciatori e' sempre il frutto di dinamiche complesse perche' non sono macchine. La testa e' importantissima e spesso parliamo di persone fragili. Gli arbitraggi incidono in maniera sottile e continuativa sulla mente dei giocatori. Detto questo, mi pare ovvio che Vlahovic non e' Higuain.

A parte i campioni appena arrivati e non schierabili, per me sono questi i fattori che hanno inciso sulla partita bloccata: 1) La Roma non poteva perdere ancora; hanno fatto la partita della vita, giocata come una finale Champions. Se avessero vinto la precendete, sarebbe stato diverso. Comunque voglio vedere se giocheranno cosi' con l'Inter. 2) La Juve non voleva rischiare di prendere il golletto in contropiede o il rigorello. Avere sempre decisioni avverse crea insicurezze. 3) Il nostro attaccante non ha azzeccato un controllo o una ripartenza 4) L'intimidazione del giallo al primo minuto ha inciso su un giocatore gia' un po' fragile di suo. Negli anni 80, 90 e 00 mai un giallo questo. Si giocava a a calcio. 5) Perdere prima delle soste e' terribile. I giocatori ci rimuginano per 15 giorni perche' non si possono rifare subito. Quando sommi tutto, capisci la partita che ne e' uscita fuori.

Su Kean: Non travisare, grazie: Abbiamo detto che non c'e' stato nessun capolavoro. Sostenere la tesi del capolavoro fa un po' ridere, del resto. Altro che vedove.

e' vero quello che scrivi; ricordo bene. La pensavo come te. Eravamo in pochi. Giocatore da Europa league che si poteva vendere a 20, e questo perche' era in scadenza. 13 poteva essere okay, ma certo non un capolavoro.

Concordo. Credo sia bello che in Italia ci siano cinque squadre molto forti, e quattro di queste potrebbero vincere il campionato. Penso che questo accada solo in Premier. A parte le strutture e le ansie di arbitri condizionati dai media, il problema della A diventa evidente se andiamo a guardare una Lazio-Milan degli anni 90. La qualita' di oggi si e' abbassata tantissimo. Ieri, pessimo primo tempo. Ma anche in questo caso si puo' dire che e' la qualita' dei calciatori in generale che si e' abbassata, ovunque. Dopo il numero 10, il fantasista, adesso e' sparito pure il numero 9. Tanta corsa, poca tecnica. Si va piu' veloce, ma si e' perso tanto in termini di tecnica.

il calcio e' uno sport molto episodico che spesso si cercadi razionalizzare troppo; quando il valore delle squadre e' simile, contano gli episodi. Lookman sembrava Maradona quel giorno dai. E' girato tutto bene. Noi ne sappiamo qualcosa di finali e di situazioni che girano bene o male. Lasciamo perdere. Il Leverkusen perde 10 volte? davvero?

per voi il rigore del Parma c'era? per me solito errore VAR; mi e' sembrato un tuffo sinceramente. Si butta prima.

Eppure con il lecce e' servito il rigorello per metterla a posto.

Ma infatti non e' questione di malafade! E' questione di nervosismo e tensione quando si arbitra la Juve. Questo nervosismo e' creato ad arte dai media. Giornali popolari, TV, e social in primis. Non e' questione di chi arbitra; che differenza fa? Sembrano inconsciamente preoccupati all'idea che potrebbero fare un errore pro Juve. Quando hai paura di sbagliare, sbagli. Vale nello sport, nella vita, in tutte le cose.

Non vorrei riportare ancora i dati VAR degli ultimi 7 anni; dicono una storia molto precisa per chi ha voglia di fatti documentati. Il loro vantaggio non mi pare che sia sul campo, ma proprio per niente. Li surclassiamo per qualita' e allenatore

Direi anch'io Inter, non solo per la qualita' della squadra; anche per molto altro, purtroppo Napoli/Juve per il secondo e terzo Atalanta/Milan per il quarto e quinto Roma Il prossimo anno vinceremo noi facendo sempre un goal in piu' del VAR. Quest'anno faremo bene, ma non abbastanza per quello che serve in questo sistema calcio

wow, bravissimo; sei stato chiaro e conciso. Hai spiegato bene. Credo anch'io ci sia piu' equita', anche se preferirei una formula diversa; quella della super lega mi piaceva. L'ultima formula dico.

Era da tempo che non eravamo cosi' entusiasti di una partita della Juve; torna ad essere una festa! E' il nostro rinascimento! Dimostriamo di essere i piu' forti con coraggio, senza paura di sbagliare un passaggio!

le cose che hai fatto tu vanno benissimo. Si puo' fare un po' di rumore sui social media; si puo' far capire a tutti gli juventini. Tu pensi che la maggioranza degli juventini sia consapevole di tutti i soprusi dall'era VAR? se fosse cosi', topic come questo riceverebbero piu' attenzione; invece l'interesse e' relativamente poco. Questo anche nei vari canali YouTube perche' lo juventino non si lamenta. Non sia mai. Eppure sappiamo bene che in italia se non ti lamenti...in un mondo di lupi non puoi essere agnello. Non capisco a cosa serve discutere del mercato per 100 pagine se pronti via e gia' ci annullano il primo goal. Quindi i risultati del campo vengono cambiati.

Purtroppo sta bene anche a molti tifosi della Juve che non si informano sui numeri delle decisioni VAR. Sono assolutamente incredibili. Non e' l'episodio, e' la regolarita' con cui si verificano queste cose da 8 anni, anche quando si vinceva. Le teorie diventano fatti in presenza di tanti tipi di prove e continuita' negli anni

Non so cosa ne pensate voi... ma io preferisco, e di gran lunga, i rigorelli contro al goal annullato. Il goal annullato lo trovo proprio squallido, l'anti calcio, il mezzuccio piu' misero per danneggiare la Juve. Ci dessero ammonizioni contro e rigori; li accetterei di piu'. La furbizia tutta italiana di parlare di regole e tecnologia, come se la tecnologia non fosse controllata e gestita da esseri umani. Almeno con i rigori queste cretinate non le devo leggere o sentire.

Chi scrive che assomigliamo a questi o quelli non aggiunge niente alle riflessioni. Il problema non e' di oggi ma di una serie di chiamate VAR sfavorevoli che dura da troppi anni. Ho postato i dati tante volte. Un anno sfortunato puo' capitare, due... anche tre, ma qui siamo a 7 anni con saldo negativo di chiamate VAR per la Juve La Juve e' a -30 fra chiamate positive e negative L'inter a +18 e questo pattern va avanti con regolarita' da sette anni. Non c'e' stato un singolo anno positivo per noi. Di fronte a questi numeri, cosa c'e' da dire? Stiamo ai fatti, per favore.

Ecco un'altra regola del calcio che crea opportunita' per l'imbroglio: Se il possesso di palla non cambia, un arbitro puo' tornare indietro anche di 5 minuti per trovare un fuorigioco dopo un goal. Quindi una squadra forte tiene palla per diverso tempo, segna, e qualcuno puo' decidere, arbitrariamente, di andare indietro anche di 5 e passa minuti per trovare qualcosa. Come rovinare lo sport. Il trucco e' semplice: Si crea terreno fertile per l'arbitrarieta' e il sopruso perche' non si vuol lasciare lo sport piu' importante del mondo al mero caso. L'errore arbitrale e' promosso da regole assurde; il resto lo fanno i condizionamenti dei media e il fatto che tutti gli arbitri sono tifosi, altrimenti non si occuperebbero di calcio.

Conversazione interessante: La crisi del 9 segue la crisi del numero 10. E' questo che mi preoccupa. La fine del calcio tecnico. I motivi li conosciamo: allenatori che vogliono solo vincere; tattica privilegiata sulla tecnica. Poi qualcuno sfotte il discorso del giocare liberi in strada, ma ne ha parlato lo stesso del piero in una intervista recente. Per me incide anche il fatto che meno ragazzi giocano a calcio; magari lo seguono per non essere tagliati fuori dal gruppo, ma non lo praticano. Poi c'e' il problema delle raccomandazioni o di avere i contatti giusti. Mi chiedo anche se le societa' abbiano un numero adeguato di osservatori. Insomma e' sempre piu' difficile scovare e poi allenare bene il talento puro. Questo ovunque, non solo in Italia. In Italia il problema e' solo piu' visibile per via di certi modi fare (furbizia, corruzione etc.) che non aiutano.

Semplicemente, l'affare non lo ha fatto nessuno perche' era impossibile farlo. La Juve vende un attaccante a prezzi buoni per un portiere di riserva; la F prova a prendere un altro attaccante e spera che per miracolo sia quello giusto. Le cose non sono andate bene e ci si mette una pezza. Non c'e' dramma e certo non c'e' da celebrare quando un ragazzo, fra i pochissimi italiani, si svaluta cosi'.

e' quello che chiedo da un po'; nessuna risposta. e' facile distruggere, ma se si tratta di costruire e proporre un nome si legge solo Morata. Ancora. In squadre come Inter e Milan Kean avrebbe fatto i suoi 10 goal. Con la Juve degli ultimi anni non avrebbe segnato nemmeno Van Basten. Anche per gravi problemi fuori dal campo! Comunque, se non attacchi, non e' chiaro come dovresti segnare.