Bianchi40000

Fin quando non avremo una società strutturata, che di calcio ne capisce, e che ha forza sia dentro il campo che fuori ,può venire pure gesù * in persona ad allenarci ma non andremo da nessuna parte. Se non sbaglio a maggio il cda termina il proprio mandato e dovrebbe formarsi quello nuovo, quindi con le nuove conseguenti cariche dirigenziali. Se rinnovano quelle attuali possiamo chiudere i battenti anche per le prossime stagioni ma se finalmente in società dovessero far entrare gente capace allora possiamo intravedere la luce in fondo al tunnel. Per il resto, finché ciò non accadrà, è inutile scannarsi su chi siede in panchina

Per piacere non incominciamo con il revisionismo storico su Pioli...vade retro e speriamo di non vederlo mai sulla nostra panchina

Ecco il responso dell'IA: "Considerando l'identikit dettagliato che hai delineato, vediamo quali profili di allenatori potrebbero rispondere al meglio a queste caratteristiche, partendo dai più concreti fino a opzioni meno ovvie, ma comunque plausibili: Profili che rispecchiano perfettamente il tuo identikit: Zinedine Zidane ✅ Grande carisma, polso e leadership. ✅ Esperienza vincente al Real Madrid (tre Champions League consecutive). ✅ Ottimo nella gestione dello spogliatoio. ✅ Juventino, con legame affettivo verso il club. ✅ Mai associato negativamente ai bianconeri, nessun passato in squadre rivali italiane. Antonio Conte (ritorno) ✅ Leadership indiscutibile, capace di rivitalizzare ambienti in difficoltà. ✅ Allenatore esperto e vincente, già conosce l’ambiente juventino alla perfezione. ⚠️ Piccolo neo: l'addio burrascoso nel 2014, ma ampiamente compensato dal legame emotivo con la Juve. ✅ Juventino dichiarato, zero rapporti attuali con l'Inter (attualmente però è l'allenatore del Napoli). ⚠️ Attenzione: potrebbe dividere la tifoseria per la modalità in cui lasciò. Didier Deschamps (ritorno) ✅ Personalità forte, autoritaria, gestione solida del gruppo. ✅ Vincente come CT (Mondiale 2018) e a livello di club con Olympique Marsiglia. ✅ Juventino, con un passato bianconero indiscutibile (da giocatore e allenatore). ✅ Mai legato a squadre rivali italiane, nessun trascorso problematico. Altre opzioni di grande prestigio e leadership internazionale: Joachim Löw ✅ Esperienza internazionale enorme (CT Germania, Campione del Mondo 2014). ✅ Capacità gestionale di alto livello. ✅ Mai legato negativamente a Juventus o a club rivali italiani. ⚠️ Non propriamente “juventino”, ma profilo internazionale rispettato ovunque. Luis Enrique ✅ Carisma e forte personalità, esperienza di altissimo livello (Barcellona, Nazionale Spagnola). ✅ Abilità tattica e capacità di adattarsi ai giocatori a disposizione. ✅ Nessun legame negativo con Juventus o club italiani. ⚠️ Non specificamente juventino ma sempre rispettoso verso la società bianconera. Profili interessanti ma leggermente più rischiosi: Marcelo Gallardo ✅ Grande carisma e leadership mostrata al River Plate (Argentina). ✅ Esperienza vincente a livello sudamericano. ✅ Non legato negativamente alla Juventus o ad altri club italiani. Mancanza di esperienza europea, ma potrebbe portare una ventata di novità. Julian Nagelsmann ✅ Tecnico giovane, ma carismatico e con leadership già consolidata. ✅ Esperienza con Bayern Monaco, abituato a grandi club e pressioni. ✅ Nessun conflitto con Juventus o club italiani. ⚠️ Non propriamente juventino, ma figura rispettata e adattabile tatticamente.

Comunque Motta oramai è bruciato alla Juventus come allenatore. Io ad inizio anno ho pensato che potesse essere l'uomo giusto per ripartire, e ancora credo e spero che gli si dia un ulteriore anno, seppur mi sento umiliato come tifoso dopo un annata del genere. Il punto è che con l'ambiente oramai ha rotto e con lo spogliatoio purtroppo credo che abbia perso il comando. Si potrebbe continuare con lui solo se ci fosse dietro una dirigenza seria, che di calcio ne capisce e che supporti e spieghi la scelta di motta, prendendosi responsabilità e colpe, ma dando fiducia a lui per il proseguo, mettendo quindi dei paletti che deresponsabilizzino anche in certi aspetti l'allenatore. Non abbiamo però una dirigenza simile e quindi il cambio è inevitabile. L'identikit del prossimo allenatore deve essere a quanto pare uno che abbia polso, leadership, con esperienza (vincente?) in grandi club (anche se il nostro non so se si possa definire tale), che si adatti con il materiale a disposizione e, giusto perché altrimenti qualche tifoso parte subito con il piede sbagliato, che non abbia avuto nessun tipo di comportamento ""negativo"" nei nostri confronti, che non abbia quindi neanche mai giocato o addirittura allenato per l'Inter o qualsiasi altra squadra italiana e magari abbia anche il plus di essere juventino o comunque abbia mostrato simpatia per la nostra squadra. Esiste un allenatore del genere? Non lo so, vedrò di chiedere all'IA se ne conosce qualcuno.

Posso dire che mi è partita una fragorosa e lunga risata isterica dopo "" l'assist "" di Vlahovic per Lookman? Penso di non aver mai riso cosi tanto durante una partita, ma forse era solo un meccanismo di difesa da parte del mio cervello per non farmi pensare all'umiliazione che stavamo subendo

Tutto dipende da che intenzioni abbiamo per questo torneo e come si ha intenzione di affrontarlo, perché sentire di avere un girono difficile con squadre come AL-AIN e WYDAD CASABLANCA non si può proprio sentire. Manco quando si giocava all'oratorio c'erano squadre cosi scarse...

Si ma solo nel caso in cui la covisoc prenda in carico l'esposto avviando un indagine. Fino a quel momento il rischio di tarallucci e vino è pressoché certo

Beh oddio improvviso...sono anni che la questione sta in piedi