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Bettega_1970

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Messaggi pubblicati da Bettega_1970


  1. 1 ora fa, Giorgino ha scritto:

    Sai cosa? La memoria a targhe alterne mi ha sempre annoiato...

     

    Ci rompono le palle da 12 anni con un gol che...per carità...era gol...ci mancherebbe...ma fanno tutti finta di dimenticarsi che noi abbiamo perso una finale di Champions per un fuorigioco a confronto del quale quello di Muntari manco sembrava gol...

     

    Ma su quello nessuna dietrologia...nessuno si inventa l'anniversario...se la semo semplicemente pijata 'nderculo nella goduria generale e amen! Facile così...

     

    tra l'altro, dopo Muntari fu annullato un gol regolarissimo di Matri per compensare il precedente errore.

    Ma questo secondo episodio è scomparso dai libri di storia


  2. 43 minuti fa, Ro-Shi ha scritto:

    Il calcio come lo abbiamo conosciuto si sta sgretolando pian piano, sarà un processo lento ma avverrà. Le vecchie istituzioni perderanno potere e si inimicheranno molti.

     

    La Superlega, quella proposta o una totalmente nuova, saranno la nuova strada.

     

    La parte più triste è come tutto ormai sia non solo legato all'economia dei club ma anche alla finanza, dagli Arabi alla nuova Champions alla Superlega. Lo sport in sè è un'altra cosa.

    guardiamo come stanno distruggendo anche la F1, stesso criterio. 

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  3. 3 ore fa, Ste71 ha scritto:

    La Serie A è nata a 18 squadre ed è stata a 20 squadre anche dal 1946 al 1952 (1 anno a 21 squadre), riscendendo a 18 nel 1952. Megalomania precoce, direi.

     

    Quando c'è grossa crisi si decide di diminuire. E quando le cose vanno bene ci si allarga. Ovviamente siccome il meccanismo decisionale è macchinoso, le decisioni vengono sempre prese in ritardo.

    La megalomania nasce dal non aver fatto i conti con la sentenza Bosman che ha polverizzato gli introiti delle provinciali, private degli incassi derivanti dalla cessione dei propri gioielli. Incassi che consentivano di acquistare nuovi giovani talenti e ripartire. 

    Da lì in poi, infatti i campionati sono stati sempre meno equilibrati e competitivi - ovunque in tutta Europa - a favore di poche storiche ricche mentre le altre si sono depauperate perdendo progressivamente sempre piu competitività.

    Quindi, sì. Megalomania ed incapacità di leggere le conseguenze di quella sentenza spartiacque.


  4. Adesso, ArturoFCML93 ha scritto:

    ha ammesso di non meritare la fascia?

    Dice di non essere in forma e che sta facendo molta fatica a recuperare la migliore condizione.

    Ha elogiato Rugani, HNC per la concentrazione e determinazione negli allenamenti che poi si riflette sulle buone prestazioni in campo


  5. 43 minuti fa, Chiesa73 ha scritto:

    Scusate vorrei porre l`attenzione sul grane portierone che abbiamo.

    Ma come si fa a prendere un goal cosi: nessuna l`ha toccata, lui doveva concetrarsi e prendere la palla, poi se qualcuno la deviava , pace. Questa rova te le insegnano ai pulcini.

     

    Poi per non parlare del tiro alla fine, fortuna che e` finito fuori, se no era goal garantito.

    E` arrivato nettamente in ritardo eppure era gia` li sul suo palo. Due sono le cose: o non vede da lontano o pensa alle vacche.

     

    Ditemi voi.

    La mia impressione è che abbia problemi sui tiri dalla distanza ed ogni tanto ceda ad una certa superficialità e disattenzione in alcuni momenti della partita


  6. 1 ora fa, nomevisualizzato ha scritto:

    Il problema del Var, come al solito, è il protocollo di utilizzo 

    È quello che viene applicato male, non la tecnologia in sé… la tecnologia in sé è, ovviamente, un aiuto enorme 

     

    All’interno dello stesso campionato, per non dire della stessa giornata o perfino della stessa partita, assistiamo a chiamate in causa del Var completamente senza coerenza l’una con l’altra 

    Per me il razionale del Var dovrebbe essere quello per cui è nato, cioè correggere gli errori evidenti… un tocco di mano non visto, la condotta violenta, la simulazione, un fallo da rosso, un fallo da rigore evidente non chiamato 

    Errori macroscopici però, non questa vivisezione a targhe alterne di ogni azione per trovare il capello che non va che è francamente ridicola 

     

    E se gli arbitri, invece di continuare a difendersi a oltranza e chiudersi a riccio come la setta che sono, si preoccupassero di fare chiarezza su queste cose tante polemiche di eviterebbero 

    dal loro punto di vista, hanno fatto chiarezza affermando che per la tipologia di partita il fallo di Lautaro su Lobotka non era da fischiare.

    ripeto: dal loro punto di vista.

    Ormai tutto è possibile ed anche il suo contrario.

     


  7. 5 minuti fa, Sugarleonard ha scritto:

    Platini.  Dal 1982 al 1985 era il piu' forte del mondo, piu' forte di maradona. Ha vinto tutto da protagonista tranne il mondiale. 

    Poi era forte anche di testa. Ricordo dei gol straordinari una volta nel derby e una volta in nazionale agli europei 84.

    in tuffo, quasi radente al terreno di gioco. palla che si infila all'angolino


  8. 8 minuti fa, JuveXXXLsempre ha scritto:

    Neanche picchiarlo era facile.Ricordo una partita contro il Genoa durante la quale un loro giocatore cercò di dargli un calcione per tre volte e tutte le volte Michel spostava il corpo ed evitava di essere colpito.Lo fece con tanta naturalezza che alla fine l'altro dovette saltargli addosso per fermarlo.... .

    aveva in effetti una rapidità di spostamento delle gambe e di dribbling che io - sinceramente - ricordavo poco.

    ma riguardando recentemente alcuni filmati mi sono di nuovo sorpreso nello scoprire quanto fosse abile nello stretto e quante volte metteva a sedere gli avversari che lo marcavano dal centrocampo in su


  9. Platini.

    Ci si è forse dimenticati che è stato 3 volte consecutive pallone d'oro e capocannoniere in un campionato molto competitivo quale era la serie A anni 80.

    Inoltre trascinò la Francia alla vittoria dell'Europeo '84 segnando 9 reti in 6 partite.

    Gol a ripetizione, visione di gioco straordinaria, assist-man più unico che raro, eccelso dribbling, fantasia.

    Ma quando rinasce più uno come lui?

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