Marco_juve

Io eviterei di fare gli schizzinosi. Dobbiamo già rimpiazzarne parecchi, e pesanti, l'anno prossimo. Un rinnovo (al ribasso) ci sta. Rifiuterà con ogni probabilità, e pazienza.

Ma che testa... Tutto sommato, aveva fatto bene al PSG. Più che altro, come tutti gli altri, appariva sfiduciato in questa Juve. Kean, pur non essendo Mbappé, in una squadra che gira il suo lo fa, per quanto Allegri abbia convinto società, media, e molti tifosi che i nostri siano tutti scarsi.

Quella Juve veniva da titoli consecutivi vinti e finali in CL, dunque non calza proprio a pennello. Il discutere pubblicamente i giocatori non avviene a seguito di una metamorfosi, ma è logica conseguenza della situazione corrente secondo il pensiero allegriano: nel calcio speculativo di Allegri, le vittorie avvengono per merito di leader di qualità che risolvono da soli la partita ed innestati in una squadra già solida e collaudata. In questa Juve, a differenza di quella, non ritiene ci siano questi ingredienti per lui indispensabili per vincere. Lo sforzo di ricostruire con calciatori diversi non è nemmeno contemplato. Ma su questo punto non vi è stata mica una qualche conversione di Allegri... Si fosse ritrovato una difesa da ricostruire, un centrocampo privo di solisti e un attacco senza uomo di raccordo, coi risultati cui stiamo ora assistendo, avrebbe detto le stesse cose già allora. Ma proprio perché la sua visione del calcio non è cambiata di una virgola.

Bisogna guardare avanti, ma le infila in ogni risposta di ogni intervista

Perché il fallo è avvenuto sugli sviluppi della stessa azione.

Altra testimonianza del profondo livello di programmazione alla base della gestione della Juve negli ultimi anni Paredes glie l'hanno offerto al Roland Garros invece.

Ma no. Un conto è perdere da primi in classifica, ed un altro da decimi, con qualificazione agli ottavi di CL compromessa. Come dicevo prima, Allegri è sempre stato questo nel modo in cui ha deresponsabilizzato il proprio apporto in relazione alla qualità delle prestazioni, a suo dire solo funzione dell'apporto dei giocatori. Sempre. Che adesso finisca per accampare scuse e platealmente gettare colpe sui giocatore è solo diretta conseguenza di quanto sopra unito al fatto che si perda di più.

Non è irriconoscibile, è lo stesso, ma più perdente. Sei tu, come altri, a far fatica a riconoscerlo, rintanandovi adesso nel "tutti contro tutti".

Nella Premier League di quest'anno? Impensabile. Il LIverpool dovrà fare un grosso sforzo già solo per rientrare nella lotta per il terzo/quarto posto.

Sorpresa fino ad un certo punto. Lo scorso hanno mancato la qualificazione alla Champions League d'un niente. Ad ogni modo, classico "sistema", con visione univoca da parte di tutte le componenti del club. In termini di qualità, non hanno alcun giocatore particolarmente di spicco. Pressano però come una macchina. Impressionanti da vedere.

L'aveva preparata sulle spizzate degli attaccanti. Juventus, anno 2022.

Continua a credere che gli incastri si verifichino per caso. Con 'sta storia del gol annullato con la Salernitana la tirerà peggio che col gol fantasma di Muntari.

Partita indegna. Spero non l'abbiano trasmessa all'estero.

Così come hai trovato l'informazione precedente, puoi trovare anche questa. Ma le parole che dovresti scrivere sono "chiedo scusa, ho scritto una scemenza".

No, tu dai per scontato il contrario, visto che confronti le presenze totali (e non divise per anni di carriera) di un classe 98 con quelle di un 95 ed un 92. Prendiamo Cristante all'età di Locatelli: aveva 7 presenze in nazionale, quindi meno di un terzo di Locatelli. E mettono pure le faccine...

Grazie al cavolo, è molto più giovane di entrambi Tra l'altro, Locatelli prima di rovinarsi qui, vantava un bel numero di presenze l'anno. Poi per carità, si può pensare che non fosse valido dal principio, ma usare il dato della nazionale porterebbe a contraddirsi.

Inutile. Li riscatteranno tutti. Figurati se accettavano il prestito senza la certezza del riscatto.

Bisogna separare le due cose, è questo il punto su cui Agnelli (e alcuni utenti qui) mostra scarso contatto con la realtà. Il declino tecnico è andato di pari passo con quello finanziario, ed è iniziato anni fa. Il tentativo recente di ricostruzione, riaprendo un nuovo ciclo con Allegri è invece miseramente fallito, sia nei meri risultati sul campo, sia nelle scelte tecniche tutt'altro che lungimiranti. Una o persino due stagioni di transizione sono da mettere in conto se, pur con incidenti di percorso, si porta avanti una visione chiara e condivisa. Qui invece, sia sul mercato sia soprattutto nelle scelte di campo, si assiste a continui rimescolamenti e giravolte. Non si sta portando avanti nulla, se non improvvisazione. Si è ripreso ad affidarsi a gente pronta, con contratto pesante, mettendo in disparte i più giovani. Insomma, un disastro tecnico a tutti gli effetti. E giustificarlo è da pazzi. L'amichetto gli ha fatto il lavaggio del cervello durante i "summit". D'altronde, questa è sempre stata la sua (unica) qualità, anche con la stampa amica.

Non è successo proprio niente. Come era lecito attendersi, col ritorno degli infortunati, è tornato ad essere relegato ad un ruolo secondario. Allegri aveva già fatto una gran fatica a schierarlo prima, come era evidente.

Agnelli parlerà sì e no con pochi senatori, figurati se ha il polso della situazione negli spogliatoi o persino gli interessa. E quei pochi senatori sono tutti dalla parte di Allegri. Come si spiega secondo te l'esclusione di Bremer per schierare Bonucci nella sua posizione preferita?

Si vede bene che non abbia alcun contatto con la realtà. Ripete a mo' di marionetta quello che Allegri gli ha messo in testa nei loro incontri. Problema di gruppo, tutti responsabili, ma intanto nessuno a pagarne le conseguenze, e buttiamo via altro tempo prezioso per ripartire.

Mah, le battutine le eviterei. Certe domande sono francamente imbarazzanti. Andatevi a vedere quello che chiedono a Klopp in Inghilterra.

La rosa ha diverse lacune strutturali (soprattutto nei terzini che l'allenatore ha ritenuto non essere una priorità, e su questo non c'è dubbio alcuno, visto che si è pubblicamente e veementemente lamentato di qualsiasi cosa tranne che di quella). Premesso questo, Sarri e Pirlo hanno fatto affidamento soprattutto sulla vecchia guardia (nel bene e nel male). Nei due anni di gestione Allegri invece, quelli della "transizione", sono stati presi: il miglior difensore del campionato per rendimento (Bremer), uno dei migliori centrocampisti del campionato (Locatelli), il regista della nazionale argentina (fortemente voluto), l'attaccante migliore del campionato e uno dei più promettenti in Europa, uno dei tre migliori assistman della storia della Champions League, oltre a diversi giocatori di discreto/buon livello (come Zakaria, Milik, Kostic, eccetera). E non sto contando Pogba che di fatti non ha avuto a disposizione. Ognuno di questi giocatori, tranne forse il solo Milik, ha mostrato un rendimento in calo. Emblematico il caso di Locatelli che ha sempre avuto un rendimento molto regolare, passando da una media voto di 6.42 e 6.39 al Sassuolo a 6.07 nella discreta prima stagione, fino a un rendimento ampiamento insufficiente quest'anno. E si tratta di un nazionale che non pecca certo in personalità e che conosce già il campionato. Vogliamo credere che il Milan sia meglio attrezzato schierando Tonali? È chiaro che valutando i giocatori in rosa per il rendimento attuale, ne escono tutti con le ossa rotte. Ma è questo l'errore da evitare. Esiste valore in questa rosa pur difettosa che non viene adeguatamente sfruttato.