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Karma Cop

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  1. Esatto... alla fine è un "campetto" 2.0 ovviamente supervisionato da professionisti. Ripeto che mi piace come esperimento.
  2. A me sembra un'ottima iniziativa, che da una parte responsabilizza questi ragazzini e, dall'altra, riporta questo sport a livello di gioco. Parliamo di U12 e U10, poco più di bimbi... Voi pensatela come vi pare.
  3. L’ultima intuizione riguarderebbe le due squadre Under 12 e Under 10 completamente autogestite dai calciatori. Niente allenatore, niente staff tecnico: tutte le responsabilità, di allenamento e partita, a carico di chi va in campo. L’iniziativa da parte della Juve è nata nel corso del primo “Torneo dello Stretto – Juventus Academy Italia” che si è svolto l’weekend scorso a Messina. Paolo De Ceglie, ex giocatore bianconere e ad oggi responsabile tecnico dell’attività di base del club, è stato il precursore di questo esperimento, con le due Under che durante il torneo hanno giocato senza una guida tecnica a bordocampo. I due allenatori (Niello per l’Under 12 e Battaglia per l’Under 10) sono rimasti in tribuna coi genitori a guardare i piccoli ragazzi. L’obiettivo sta nella formazione del singolo, farlo crescere più rapidamente dal punto di vista della personalità e della leadership. Così facendo, senza allenatore, le squadre svilupperebbero su loro stesse un senso di responsabilità che non sarebbe lo stesso se ci fosse un comandante a dire loro cosa fare durante le partite. Un’autogestione a tutto tondo sarebbe: capire durante i momenti difficili delle gare cosa fare, quali cambi adoperare, studiare un piano vincente in base a quello che gli 11 in campo stanno vivendo in quel momento senza la presenza di qualcuno da fuori che abbia una visione più chiara. Strategia che, durante il torneo, ha dato i suoi frutti: l’Under 12 ha raggiunto i quarti di finale e l’Under 10 ha vinto la propria categoria. Insomma, la Juventus vuole continuare a cavalcare l’ondata positiva delle giovanili e premere affinché i ragazzi delle varie Under crescano con maggior disciplina per essere pronti un giorno a fare il salto tra i grandi. Che i bianconeri possano essere da esempio per le altre squadre di A?
  4. Mi pare sia stato ampiamente trattato l'argomento... con la Juve non ha nulla da rimproverarsi, ci ha provato con i compagni fino alla fine senza riuscirci. Con il PSG uscirono dalla Champions per colpa di due sue papere. Questo intendeva, si sente responsabile perché ha giocato malissimo.
  5. Ha sbagliato, può succedere. Non gli si può imputare il non difendere la Juventus però, cosa che fa sempre puntualmente. Può avere qualche delirio di onnipotenza, e qualche piccolo ritorno economico, che non ritengo certo delle colpe gravi...
  6. Cambierà poco ma almeno il suo sputtanamento è stato ufficializzato. Avanti così...
  7. Parole gravissime dove il silenzio doveva vigere. Buffone inadeguato da commissariare ieri.
  8. Esatto. Tra l'altro la politica societaria per ora sembra chiara... i portavoce per i media sono tre, con compiti differenti: Allegri, Calvo e Pessotto. Quando e se ci sarà da parlare, non si tirerà certamente indietro.
  9. Ma infatti... tra l'altro dire che secondo lui Cassano alla Juve sarebbe maturato non è certo un elogio a Cassano ma alla Juventus, società seria. Non condivido il fatto che si sarebbe salvato da noi, ma lui la vede così.
  10. Avremo modo e tempo per valutarlo. Ora c'è poco da dire e molto da fare secondo me, altrimenti rischi di straparlare.
  11. Stiamo parlando di uno con un curriculum di tutto rispetto, non di un cretino. Secondo te parla?
  12. Come si smerdano i nostri ex campioni su questo forum è incredibile! Tranquillizzatevi, non ha detto nulla contro la Juve, anzi... Ha le sue idee e le esprime. Nulla di strano eh...
  13. Karma Cop

    Non meravigliamoci se...

    Il discorso è semplice, la Juventus è una società atipica nel contesto italiano. Questo è il paese dei furbetti, delle servette, dei favori di palazzo, delle raccomandazioni e delle marchette. Queste caratteristiche rendono chiaro perché l'Italia ha sempre storicamente temuto la meritocrazia, un male da osteggiare per difendere a denti stretti le poltrone e il sistema consolidato. Nulla deve cambiare, mai. La Juventus sarà sempre malvista, è un elemento di disturbo e pericolo dove, in un sistema diverso, sarebbe un vanto.
  14. Karma Cop

    Nicolò Fagioli

    Ma quanto rosica il prescritto? E' D'ambrosio vero, quello espulso nel finale? Smerdato di tacco a 35 anni, che carriera inutile
  15. Karma Cop

    Filip Kostic

    In caso di difesa a 4 l'unico modo è metterlo terzino. Lo potrebbe fare? Secondo me un calciatore con quella dedizione può imparare tanto anche a 30 anni, quindi dico si.
  16. Per non parlare della ladrata di mano a San Siro contro il Barcellona. Inzaghi è solo un ometto insulso...
  17. Ma ancora a parlare di questa mano fantasma state? Non ci credo... parliamo di cose più educative, tipo la fase difensiva di Dumfries Manco Kostic ci credeva, è stato come tornare al campetto dell'oratorio di Belgrado...
  18. Sono tre le cose che deve fare Spiaze. 1) Assumere la posizione 90 - 2) Stringere i denti - 3) Sperare che il designato sia nella media e non si sia rotolato nella sabbia.
  19. Karma Cop

    Inter - Juventus 0-1, commenti post partita

    Nome: Limone Cognome: Spiaze
  20. Karma Cop

    Inter - Juventus 0-1, commenti post partita

    Vero, ma i dirigenti hanno visto la prestazione... si dice che Limone e Marmotta siano ai ferri corti.
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