BlackFinger

Concordo. Non si può pretendere un nuovo allenatore se prima non si ha il nuovo DS. E nemmeno si può pretendere che arrivi Giuntoli ed in tre giorni riorganizzi tutto. Per giunta in una stagione dove siamo fuori dalla Champions. Probabilmente poi Giuntoli non verrà liberato,lo sapevano e di qui la decisione,anche se questa e' la cosa su cui sono meno sicuro.

Decisione telefonatissima,mi sorprendo di chi si sorprende. Senza Champions non ci sono risorse per fare il mercato che un altro allenatore vorrebbe. Allegri farà (schifo) con quello che ha,ma a meno di suicidi sportivi ci riporterà tra le prime 4. Il nuovo allenatore deve essere scelto dal DS e se tanto mi dà tanto il DS non ce l'abbiamo. Si rimanda tutto al prossimo anno.

Quello che citi non significa che le cose non possano cambiare. Se i tifosi non reggono 5 o 10 o 15 anni senza vittorie forse bisognerebbe rivedere la propria idea di tifo.

Appena arrivato in sala stampa "vamos,dai,fatemi anda al mare". Figurati quanto gliene frega a lui del lavoro.

Ovvio sono supposizioni,rispondevo sul fatto che nessuno si dimetterebbe. Magari la società gli ha detto che e' contenta di come ha affrontato la stagione e vuole continuare con lui. Riguardo il tuo scenario,bisogna sempre vedere quali sono le idee della società. Secondo me se la società non ha più fiducia in lui le dimissioni (con buonuscita) sarebbero un atto dovuto,verso la società e verso se stesso. Una volta risolta la questione economica che senso ha per un professionista lavorare con chi non ti vuole?

Va bene tutto ma se io sono un allenatore,si suppone che mi piaccia allenare e voglio farlo. Dunque se vedessi che non rientro più nei piani della società,cercherei un accordo con una buonuscita,cercherei una squadra ed andrei ad allenare. Alla fine il minore stipendio della nuova squadra sarebbe bilanciato dalla buonuscita e soprattutto potrei allenare,che si suppone sia la cosa più importante per un allenatore. Ma uno che e' disposto a stare due anni a casa senza fare niente,dopo che si e' già fatto la pausa due anni fa,ma quanta voglia dimostra di avere di fare il suo lavoro?

Nessuno ha piacere di giocare questa coppa,e' normale. Ma non esiste che la si debba snobbare per partito preso. Ovvio all'inizio dentro le riserve e poi si vede secondo chi sono gli avversari. Potrei capire di snobbarla solo se ci stessimo giocando la vittoria in campionato. Ma arrivare terzi o quarti a distanze siderali come quest' anno e farsi buttare fuori ai sedicesimi di questa coppa sarebbe un insulto. E comunque abbiamo preso schiaffi pure dal Maccabi,dunque facciamo poco gli splendidi.

Se la mettiamo sul piano economico il passare i gironi porta soldi. Sul piano sportivo tra uscire e gli ottavi e finire terzo con 5 sconfitte su 6 partite,e terzo giusto grazie alla differenza reti rispetto ad una squadra israeliana fa tutta la differenza del mondo. Se la discriminante e' solo vincere la Champions o meno allora e' inutile citare le finali da lui raggiunte quando si parla dei suoi risultati.

Una volta perculava chi arrivava secondo. Adesso esalta chi arriva terzo. E i "giornalisti" li a fare le risatine. Che tristezza.

Che c'entra questo,io ti ho detto che loro in attacco non avevano pincopalla. Hanno spesso avuto il miglior attaccante del campionato e questo lo dicono i numeri. E soprattutto le migliori stagioni in carriera le hanno fatte con loro. Osimen in UK non sarà così dominante ovvio,ma questo perché tra la serie A e la premier a livello fisico (che e' quello su cui si basa il nigeriano) c'è un abisso. Ma questo vale per tutti.

Mah,pinco pallino insomma. Negli ultimi 15 anni davanti hanno avuto Cavani,Higuain magro,Mertens,Milik (pre crociato),Osimen. Tolto Mertens che beneficiava molto del gioco di Sarri e comunque non e' scarso per niente,gli altri sono tutti ottimi attaccanti infatti noi ne abbiamo comprati due abbiamo tentato più volte di prendere Cavani. In attacco hanno sempre pescato bene.

Qua l'unica possibilità per ricavarne il massimo e' che Vlahovic non faccia come De Ligt e non si impunti per andare al Bayern.In tal caso possiamo giocare su più fronti,ma nel caso contrario siamo fregati. Sulle contropartite dell'articolo,sinceramente anche basta Alvaro per favore. E Lukaku cuore * non ci credo neanche se lo vedo che viene a giocare alla Juve.

Possibile,anzi probabile visto che dopo tutto questo tempo chi si e' sfilato non ha avuto nessuna conseguenza. In questo caso però mi viene da dire che questo la dice lunga sulla serietà di tutta l'operazione e sulla lungimiranza di chi l'ha messa in piedi.

Sulla superlega,al di là che possa piacere o meno,trovo assurdo che le altre squadre abbiano potuto tirarsi indietro senza conseguenze. Non mi capacito di come si possa aver fatto un accordo che non preveda delle penali e se ci sono,mi capacito ancora meno che queste non siano state fatte valere.

Io sono stato poche volte d'accordo con questa e la passata società in questi ultimi anni sulle politiche finanziarie e sportive,ma davvero criticare questa decisione significa ragionare sul niente. Leggo di appecoronamento,paragoni con la camorra...boh. Ma a nessuno viene in mente che se sono arrivati a questa scelta magari e' perché sapevano di non avere troppe armi a loro disposizione? Andiamo al Tar,al tas,al tir al tor...certo,come no. Ma poi cosa si pensa,che dopo tutto il casino montato si arrivasse all' assoluzione per non aver commesso il fatto?Cioè il sistema che si dà una martellata nei cosiddetti da solo, facendo una figura di m nazionale e oltre, dopo che per mesi si parla di intercettazioni,agendine,carte e cartine,chat di giocatori,frizzi e lazzi? Ma d'altro canto nemmeno a loro,che vendono un prodotto,interessa rovinare il prodotto,di cui la Juve fa parte, estromettendo una parte che porta comunque soldi. Si e' arrivati ad un compromesso,il sistema fa vedere che aveva ragione e il reato c'era,la Juve viene punita ma invece delle bastonate nei denti le danno una bacchetta sulle mani e poi via,dall'anno prossimo tutti amici,felici e contenti. It's Italy,baby. Scordammece o passato. "Acqua passata". Non vi piace?E non seguitelo. Ma pensare che la dirigenza dovesse fare la guerra ai mulini a vento ed andare incontro a perdite ben più gravi in termini economici,sportivi ed alla fine impoverire ancora di più il sistema di cui lei stessa fa parte,e' un ragionamento sbagliato dal punto di vista imprenditoriale. Il tifoso se la Juve viene radiata (per fare un esempio) alla fine della fiera cambia passione. La dirigenza e tutti quelli che dipendono dalla Juve invece no,hanno delle perdite e siccome le chiappe in gioco sono le loro io non mi sento di dirgli niente.

Ancora? Conte,Allegri. Allegri,Conte. C'e' pure Pirlo disponibile volendo. Non capisco questa continua ricerca del passato,che in quanto tale,e' passato. E non tornerà più come prima,e le ultime due stagioni ce lo dovrebbero aver insegnato.

Nuovo DS e nuovo allenatore. Chiarezza con i tifosi che per i prossimi 4/5 anni si gioca per entrare in Europa (sperando ce la facciano giocare) e al massimo la coppa Italia. Epurazione di tutti i vecchi e gli strapagati. Potenziare lo scouting e prendere giocatori non ancora esplosi. Il mercato inizialmente lo si finanzia vendendo gli unici due che hanno mercato che tanto non resteranno in una Juve senza Europa. E da lì si riparte. Le milanesi senza soldi ci hanno messo 10 anni per tornare competitive,non si capisce perché noi ce ne dovremmo mettere 2 o 3 come leggo. Se poi Elkann ha voglia di aprire il portafoglio di nuovo e' un altro discorso ma non mi pare il caso.

Quando si parla di "metterci la faccia" bisogna ricordarsi che le interviste che fa sono quelle standard previste dal suo contratto. Non mi pare abbia mai fatto un'intervista straordinaria che non fosse abbinata ad una partita. Nessun gesto eroico dunque,anche perché mai una volta si sia andati oltre le solite banalità "non ho nulla da rimproverare" "dobbiamo migliorare" "dobbiamo lavorare" "abbiamo sbagliato qualcosina" "abbiamo preso quel gol che era evitabile" etc etc

Vabbè e' ovvio che sta cercando di buttare la polvere sotto il tappeto per mascherare quella che e' la disfatta di questa stagione. Cerca di non scaricare tutto sulla squadra,e va anche bene,ma essendo lui incapace di assumersi le responsabilità in sala stampa vengono fuori queste conferenze banali e grottesche. Vorrebbe dare la colpa alla penalità ma sa bene anche lui che dopo mesi in cui diceva che loro devono solo guardare il campo ora risulterebbe ridicolo. Ma la squadra e' scarica,ha mollato dopo Siviglia.Non hanno più obbiettivi perché sapevano già che la nuova penalità li avrebbe ritirati fuori dalla zona Champions e non hanno più la forza di risollevarsi.Per cosa poi?Per partire la prossima stagione comunque fuori dall'Europa e con un'altra penalizzazione?Non e' da professionisti,certo,ma e' da umani. Ma questa attenuante non toglie che ha fallito,questo gioco speculativo e anemico non e' più accettabile perché anche le squadrette ormai sono ad un livello superiore.Il problema e' sempre quello,che il pesce puzza dalla testa e finché in società non si decidono a chiudere questa agonia,anche perdendo soldi,non ne usciremo.

Mediocrità. Mediocrità allo stato puro,nell'atteggiamento,nei giocatori ed infine nelle dichiarazioni. E non c'entra il risultato perché anche fossimo passati restavano 180' minuti di cui solo 45 (il secondo tempo dell'andata) giocati in maniera decente,nemmeno chissà che. Ha rovinato il ricordo che ancora si aveva di lui facendo le due peggiori stagioni per la Juve da parecchi anni. E resto convinto che questa stessa squadra,con una condizione atletica normale (anche ieri gli altri correvano di più),con degli schemi offensivi e con la giusta rabbia avrebbe piallato questo Siviglia. Non battuto,piallato.

Io non butto niente in caciara,se hai seguito il filo dei commenti,e non credo, ho parlato della partita e come seconda nota a margine ho detto che il rigore c'era e che c'è poco da sorprendersi di queste decisioni visto che ci siamo messi contro tutto il sistema calcistico europeo. A quel punto arrivano commentatori che,sorvolando sulla partita,cominciano "mi devono dare quello che mi spetta", "ce lo dicano che così ritiriamo la squadra". Al che ho detto che comunque avendo segnato fuori tempo regolamentare,eravamo stati anche fortunati e che aveva poco senso parlare dell'arbitro. E questo in base al fatto che non sta scritto nel regolamento che l'arbitro debba obbligatoriamente allungare il recupero.E' a sua discrezione e ci e' andata bene. Ho sbagliato a parlare di due errori,ok. Ma la caciara e' il fatto di usare un errore arbitrale ed insistere su quello per sviare il discorso dal vero problema che e' la prestazione.

Chi lo può dire? Ma sul serio? Acciuffato il pari a 10 minuti dalla fine ci saremmo riversati in avanti cercando il secondo gol,certo. Non ci saremmo rintanati di nuovo dietro a far finire la partita con tocchetti all'indietro e Chiesa ed Iling terzini aggiunti,no no. D'altronde ne abbiamo a pacchi di esempi nel passato di situazioni simili con noi sempre all'attacco ad ammazzare l'avversario.

Non e' paragonare,e' che quando l'arbitro decide a favore tutti zitti,quando a sfavore giù a piangere. Uguale uguale ad altre tifoserie che negli anni passati venivano perculate. In questo Allegri,che si potrebbe lamentare davvero,e' una spanna sopra molti tifosi.

Non e' questione di tifare o meno,qua tutti tifano perché la J vinca. Ma questo modo e' un po' mettere la testa sotto la sabbia. A Siviglia conta vincere non importa come,ok. In finale?anche lì conta vincere non importa come. In campionato? pure. Alla fine a forza di ripetere questo mantra si e' arrivati a pensare che il "vincere non importa come" sia la norma e non l'eccezione.

L'unica cosa che mi piace di quest'uomo è che non si lamenta degli arbitri come fanno molti tifosi. A volte mi sembra di leggere un forum di Napo/Meld/Romanisti. Per il resto solita formazione e mentalità attendista,bisogna sempre aspettare lo schiaffone "per alzare i giri". Se i nostri solisti non girano,non si va da nessuna parte.