Visto che si vuole "parlare di calcio", propongo la lettura di questo articolo in cui si mostrano gli errori della squadra. È di Dario Pergolizzi, allenatore UEFA B e analista. In questo articolo spiega che non è questione di fisico, non è questione solamente di interpreti, è questione di tattica. Che secondo un certo signore non è così importante. https://www.ultimouomo.com/juventus-durata-troppo-poco-analisi-tattica-sconfitta-benfica-1-2-champions-league/
Riporto un passaggio che mi sembra ben concludere l'analisi:
Insomma: a volte si imbrocca la formazione e il posizionamento, e si segna i primi minuti. A volte invece con i nervi si tenta di risistemare la partita, perchè di qualità ce n'è a sufficienza per ribaltare le partite con la Salernitana (con tutto il rispetto).
Nella maggior parte dei casi però, nella parte centrale della gara, c'è che dall'altra parte in media si trova in panca un allenatore, che sa prendere contromisure a cui il nostro gestore non sa come opporsi (o forse non vuole, convinto com'è che il calcio è troppo semplice per ragionarci su). E allora soffriamo: bastano quindici minuti per capire come Allegri ha messo in campo la squadra, da quel punto in poi gli altri si riposizionano e ci schiacciano.
Tutto qui, è semplice.