Forever76-77

Sì. La stessa cosa l'avevo vissuta trent'anni prima con la "Fatal Verona" e il mitico radiocronista Rai Guglielmo Moretti che dallo studio (all'epoca la radiocronaca iniziava dal secondo tempo) diceva che stava succedendo qualcosa di sorprendente al Bentegodi dove l'Hellas conduceva 3-1 sul Milan. Lì davvero vincemmo quasi al fotofinish grazie alla botta di Cuccureddu all'Olimpico che non ricordo se in area o al limite dell'area.

Forza Mattia.

Siamo andati vicini alla finale col Manchester United che era una buona squadra, ma al livello di quel Barcellona. Peccato.

Se giochiamo come ieri sera, passano loro. Meglio di ieri sera possiamo fare.

Aspetta la semifinale col Siviglia. La vedo difficile, ma non impossibile.

Secondo anno di Marchesi terribile: in Coppa Uefa sedicesimi di finale, buttati fuori dal Panathinaikos; semifinale di Coppa Italia e sesto posto in campionato. L'unica soddisfazione fu il derby spareggio per il posto Uefa vinto ai rigori. Da segnalare le tre pere rifilate al Napoli maradoniano poi rimontato dal Milan.

Passammo un turno contro l'Ajax in cui giocava Suarez. Quella stagione fu orribile, segnata dall'esonero di Ferrara che aveva cominciato bene la stagione per poi deragliare.

Lasciamo stare il nonno e lo zio, altra epoca e contesto economico molto diverso da oggi. Non penso che voglia vendere e che ci sia un po' di quella passione che avevano gli antenati. Vediamo se sarà ricostruita l'area sportiva. È di quello che abbiamo un gran bisogno. Non solo di ricapitalizzazioni.

Perin eccellente. Un raggio di luce nel buio pesto generale.

Ho paura che finiremo così. Che schifo!

C'è un bell'articolo di Barillà sulla Stampa leggibile senza abbonamento che lo ricorda.

Il Real Madrid è intoccabile.

Comincio a pensarlo anch'io.

Puoi dirlo forte. Comincio ad avere le tasche piene...parlando bene.

Tutto secondo copione: i cattivi siamo noi. Gli altri sono buoni, immacolati e rispettosi delle etnie. E i media appecoronati a questa narrativa falsa e tendenziosa.

Infatti un conto è la speranza di noi tifosi, altro è la realtà con cui ci si deve misurare. Non siamo in un buon momento al di là dei difetti strutturali di questa squadra, Se poi l'11 maggio li battiamo e non subiamo gol, allora le nostre chances saranno più consistenti.

Con tutto il cuore spero che la Juve elimini il Siviglia e alzi la Coppa in finale. In questo momento, però, mi sento sfiduciato. Dall'altra parte, la Roma mi pare leggermente favorita, ma insomma il Leverkusen mi sembra rognoso.

Anch'io ho lo stesso pensiero che non vuole essere per nulla malizioso, ma solo basato su una serie di fatti che ci colpiscono da quando non ci sono più Gianni e Umberto Agnelli.

Ma non va in pensione? Quanti anni avrà?

Diceva un noto politico che a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. La mia impressione è che a parti invertite con un giocatore della Juve perché nero o di etnia slava insultato dalla curva avversaria in trasferta, cosa che succede sempre o quasi, Gravina non avrebbe fatto il "nobile gesto". La cosa puzza di ipocrisia.

Dal 1955 al 1969, anno del bis del Milan di Rocco, la Juve vanta 4 partecipazioni, 3 con Charles, Sivori, Stacchini, Nicolè ecc...una con Castano, Salvadore, Favalli Del Sol, Bercellino, Magnusson ecc...con una semifinale come miglior risultato e senza particolare rammarico visto il 3-0 complessivo rifilatoci dal Benfica di Eusebio che in finale, a pochissimi minuti dalla fine dei regolamentari col Manchester United persa poi per 4-1, ebbe una grossa occasione con Eusebio cui si oppose il portiere inglese con un mezzo miracolo. Semmai i rimpianti ci sono nella triplice sfida dei quarti col Real Madrid del '62. Violammo il Bernabeu per la prima volta nella Coppa dei Campioni e Nicolè in un'intervista di Gianni Mura disse che la Juve meritava di incrementare il vantaggio. Li avremmo buttati fuori. Nello stesso periodo il Milan ha 6 partecipazioni con 2 vittorie, una finale e una semifinale; l'Inter 4 partecipazioni con 2 vittorie, una finale e una semifinale.

Quello che dà più fastidio è lo 0-5 dal '97 ad oggi.

Quella famigerata regola ci ha premiato nel '77 a Bilbao. Una volta tanto! Comunque quella era una Juve d'acciaio.

E Coppa delle Fiere riconosciuta dalla Fifa, ma non dall'Uefa 0 su 2 con finale unica persa in casa al Comunale e finale doppia persa col Leeds United per la regola del gol doppio in trasferta, senza mai perdere una partita delle dodici giocate nel torneo.

Contento per avercela fatta. La Juve ha mostrato compattezza e sacrificio e l'ha portata a casa...Certo siamo andati ad un centimetro dai supplementari, ma potevamo fare qualcosa in più in avanti nel finale con loro scoperti. Il gioco è quello che è, cioè modesto, se poi hai gli attaccanti fuori condizione (Vlahovic soprattutto e Chiesa piuttosto fumoso) o reduci da infortuni (Milik) ci si deve aggrappare alle situazioni che nascono da calcio piazzato. Il Siviglia è un gran brutto cliente, ma credo che non valga più dello Sporting, poi certo c'è questa tradizione favorevole dagli anni Novanta che lo vede vincente quando si affaccia nelle fasi finali della Coppa Uefa/Europa League, a volte in maniera rocambolesca (Betis, Valencia, Liverpool, Espanyol) ma insomma non deve diventare un fattore condizionante in senso negativo per noi.