Forever76-77

Anch'io. Bye bye Paulo!

Da scolpire nella pietra.

Il gioco latita, la condizione di alcuni giocatori pure. Non sarebbe comunque meglio giocare con un centrocampo più fitto e due sole punte, chiedo? 1-0 è poco e i portoghesi mi sembrano più forti del Friburgo. Per carità grandi Perin e Tek, bene Gatti col gol di rapina, ma la Juve ha subito troppo.

E a Grugliasco dove un gruppo di delinquenti granata ha massacrato di botte uno juventino dieci anni fa. https://torino.repubblica.it/cronaca/2013/05/15/news/tifoso_aggredito_terzo_arresto_sono_dispiaciuto_non_ero_in_me-58834924/

Non la merita anche per me.

Perfetto.

Sì, soprattutto la prima, purtroppo segnata dalla rimonta del Torino, che ci superò in tre giornate dalla 7° alla 9° (Cesena, Derby e Inter). Nella seconda fu riserva di Bonimba facendosi onore nelle poche presenze, segnando tra l'altro un gol importante all'Inter a due giornate dalla fine. Non potemmo avere Gigi Riva qualche anno prima e arrivò Gori nel '75. Riposi in pace!

Esatto, l'atteggiamento è proprio quello.

Diego e poi Rush.

Donadoni disse in un'intervista a La Stampa di parecchi anni fa che gli fu detto dal presidente dell'Atalanta che la Juve lo voleva tanto quanto il Milan e che lui scelse il Milan. Boniperti si interessò anche a Gullit, ma il Milan di Berlusconi faceva investimenti folli, ritenuti eccessivi per la Juve dell'epoca.

Ti vogliamo vedere di nuovo tra noi! Un abbraccio

C'ero anch'io quella volta con mio padre, ovviamente juventino. Ricordo come se fosse oggi Benetti lanciare un mazzo di fuori verso la curva occupata da noi juventini un po' prima dell'inizio della partita. Mi brillano gli occhi al ricordo!

È cominciato prima. Basti pensare al campionato del '61 con la sceneggiata dell'Inter che fece giocare la Primavera nella ripetizione della partita di Torino. A Milano sono convinti di essere la capitale economica d'Italia e, perciò, vogliono primeggiare anche nel calcio. Vale anche per il Milan, ma l'Inter è ancora più frustrata e rancorosa verso la Juve. A Milano si è aggiunta Roma dall'inizio degli anni '80 in coincidenza con l'arrivo di Falcao e con la Rai a fare da cassa di risonanza a cominciare da Biscardi, CdS e compagnia varia.

Se ricordo bene, genoani e torinisti erano, e forse sono ancora, tifoserie gemellate. Noi juventini con qualche annetto sulle spalle ci ricordiamo dell'ultima giornata del campionato '76-'77 con il doppio confronto tra genovesi e torinesi, Juve a Genova contro la Samp e Genoa a Torino. Il Torino vinceva già 3-0 al 15° minuto per poi dilagare ancora fino al 5-1 finale.

Ma era un grande arbitro a detta dei media nostrani (soprattutto romani). Si è visto a Perugia infatti quanto è stato un grande arbitro!

Era troppo concentrato sulla "mano" di Rabiot.

Sono sempre stati così. Sono frustrati e vittimisti. Basta soltanto ricordarsi del campionato '60-'61 e dello schieramento per protesta della squadra Primavera nella ripetizione di Juventus-Inter e di tutto quello che è venuto dopo.

Mi unisco anch'io.

Alla prescrinter è la regola comportarsi così. Bene così! Sei punti su sei.

Purtroppo questa è la "nomenclatura" che occupa i posti di potere in Italia.

Sono sicuramente in malafede, ma anche incompetenti.

La figc (lo acrivo apposta minuscolo) si è manifestata per quello che è...una cricca di incompetenti.

Nel '68 semifinale col Benfica di Eusebio e nel '73 finale con l'Ajax di Crujiff persa di misura. Nel '78 furto colossale a Bruges nella semifinale di ritorno con rigore su Cabrini non fischiato da un arbitro estremamente casalingo.

Vero. Le cose cominciarono a cambiare solo dalla Coppa Campioni del '61-'62. La Juve fu la prima squadra a violare il Bernabeu.

Una volta, mi pare Garzena, terzino della Juve della prima stella, aveva raccontato che la trasferta di Vienna fu in sostanza snobbata. La tripletta di Omar Sivori dell'andata aveva illuso la squadra che sarebbe stato agevole eliminare gli austriaci. Il Wiener Sport Klub ha giocato l'ultima volta nella Serie A austriaca nella stagione 1976-77; per noi fu la stagione dello scudetto con 51 punti su 60 e della prima coppa europea.