Forever76-77

Arbitraggi largamente sfavorevoli con Real Madrid e Borussia Dortmund, anche se i tre gol dei tedeschi erano perfettamente regolari e qui la nostra difesa c'entrò molto dando loro una grossa mano.

Ottima citazione gaberiana.

Col Celta Vigo fu una disfatta nel vero senso della parola. Non so se fu la peggiore Juve europea, ma certo è che persero male contro una squadra che al turno successivo fu eliminata dal Lens.

Grande, grandissimo campione. Molti gol tanto decisivi quanto belli. Io scelgo il secondo gol al Real Madrid nel ritorno della semifinale di Champions 2002-2003. Auguri Capitano!

Ho votato Europa League che non vale le tre Uefa vinte tra il '77 (indimenticabile la prima con la corazzata targata Zoff, "Furia", Scirea, Causio, Tardelli, Boninsegna, Benetti e Bettega) e il '93, perché sono troppi anni che non si vince nelle competizioni internazionali. Lo scudetto mi sembra fuori portata. Spero in un posto in Champions soprattutto se si recuperano i nostri migliori giocatori.

Battere i prescritti nonostante il VAR è fonte di gioia infinita. Primo tempo da rivedere. Ora godiamoci la vittoria.

Quando rimase a bocca asciutta per quasi due decenni, ne vinse due di fila a metà anni Ottanta. Immensa goduria quando fece fuori in ambedue le semifinali i prescritti: 3-0 e 5-1 (dts.) al Bernabeu.

Già, buona squadra. Primi in Bundesliga. Semifinale. Ai quarti buttò fuori il Bayern.

Prescritti al primo posto per distacco come l'Eddy Merckx dei tempi d'oro al Tour e al Giro. Poi il Toro, visto che per la stragrande maggioranza dei loro tifosi siamo la Rubentus che gli ha scippato lo scudetto del '72 per il famoso gol non concesso segnato a Marassi contro la Sampdoria, che si sono dimenticati delle tre sconfitte di fila della Juve di Carletto Parola e dei 5 punti di vantaggio, che li portarono in vetta sino alla fine. Molto sentita col Milan negli anni Settanta a seguito della fatal Verona, delle lagne di Gianni Rivera ecc... poi ammorbiditasi nel corso del tempo. Le altre ci provano... dal gol di Turone, al mancato rigore della Fiorentina a Cagliari, al riscatto dei napoletani con Diego Armando...

Da evitare berlinesi, MU e PSV. Il resto dovrebbe essere alla nostra portata, se si gioca come contro il PSG. Se si gioca come a Haifa, si esce anche contro i danesi e le francesi. Speriamo di avere la squadra al completo e che Allegri si ricordi di essere un allenatore. Due condizioni non così scontate.

E di andare in Champions, anche se arrivassimo quinti o più indietro.

Fumantino il buon Zizou, immenso, ma a volte lasciava basito per le reazioni scomposte in campo.

Tudor mi sembra una soluzione da valutare. Ma Conte che va forte nelle competizioni nazionali e poi in Europa fatica maledettamente mi pare quantomeno singolare...Faccio fatica a trovare una spiegazione razionale.

Non abbiamo ancora perso con Inter e Lazio. Quanto alle trasferte di Lecce e Verona, quattro punti sono ragionevolmente fattibili. Con questo non cambio la mia opinione sulla guida tecnica che mi auguro non rimanga per altre stagioni. Per l'Europa League, non credo che la Juve abbia grosse possibilità con Atletico Madrid, Ajax, Arsenal e Barcellona. Poi vedremo i sorteggi.

Parlo da semplice tifoso. Non vedo scelte positive dopo l'esonero di Sarri nell'agosto 2020 che, secondo me, non andava esonerato.

Vero. Errare è umano e anche Marotta ne ha commessi, ma perseverare come stanno facendo gli attuali dirigenti è diabolico. Almeno a Del Neri non avevano fatto un contratto di quattro anni.

Il depauperamento è cominciato col congedo di Marotta. Da quel momento in poi, la Juve ha iniziato a perdere competitività. Un gradino per volta, da Cardiff a Lisbona passando dall'Ajax dei giovani che vinse a Torino, Lione e Porto che ci eliminarono grazie ai gol segnati in trasferta, la figuraccia col Villareal e il disastro di questo girone eliminatorio di Champions con risultati come un Celtic qualunque, un club praticamente scomparso dall'Europa che conta. In Italia, la superiorità era tale, grazie anche ai gol di CR7, che tre scudetti sono stati vinti (due con Ronaldo). Col declino del gruppo storico e le scelte di mercato assurde dal tecnico ai giocatori, siamo tornati ai livelli di Ferrara/Zaccheroni e Del Neri. Faccio fatica a vedere una luce in fondo al tunnel. Spero di sbagliarmi!