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freste

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  1. Il discorso va circoscritto nel settore sportivo ed i risultati del management da lui scelto sono sotto gli occhi di tutti, vedasi Ferrari e Juventus. Per quanto riguarda il resto della galassia Exor è un altro argomento con ben altri approfondimenti da fare e non è questo il luogo di interesse, tanto per non fare di tutta un erba un fascio. Per quanto riguarda quello che meritiamo o meno, siamo alle battute fuori luogo.
  2. Credo che ci sia modo e modo di chinarsi, questo adottato sia da dilettanti e a livello comunicativo sta passando il messaggio che siamo consapevoli di aver truffato.
  3. Concordo su AA gli ultimi anni sono stati scellerati. Per quanto riguarda la moglie posso dire che nessuno ha elementi per giudicare la vita privata perche dentro le nostre 4 mura siamo tutti una cosa e fuori siamo un'altra ed è impossibile conoscere le dinamiche che avvengono dentro una famiglia, quindi eviterei giudizi sulle presunte corna. Su Elkann va detto che non sa scegliere appieno la classe dirigente, con Ferrari la questione è lampante ed anche la Juve pre AA ne è la conferma. Inclusa la Juve odierna, temo.
  4. In Europa ormai sono rimaste alcune della premier e le due spagnole assieme al PSG. Perfino il Bayern non è più nulla, figuriamoci la piccola Juventus. In Italia ormai siamo di seconda fascia, basta guardare abbonamenti e presenze alo stadio ma qui il problema è tecnico in quanto si chiama Allegrentus. Solo a vedere il portamento della dirigenza, il loro non saper comunicare e la remissività scolpita nelle loro facce la dice lunga sulla incompetenza. Purtroppo Elkann è un discreto gestore manageriale ha studiato per questo ed esegue il compitino ma le stimmate del manager illuminato non ce l'ha innate e si vede, basta guardare le persone che ha piazzato alla Ferrari che a livello sportivo è ormai una macchietta. La Juve rischia seriamente la stessa fine.
  5. Troppo semplicistica la tua osservazione. Le responsabilità di AA in tema di bilanci e politica sportiva sono sotto gli occhi di tutti, non è certo il fatto di tentare di salvare la propria onorabilità con i ricorsi che possa essere considerato un santo. Detto questo, deridere mai, ci vuole rispetto. Capitolo nuova dirigenza: confermo l'assoluta inadeguatezza.
  6. Magari 3 tiri in porta. Solo l'anno scorso almeno due partite con zero tiri negli ultimi 60 minuti di gioco
  7. L'amico Luccicante non tesse più le lodi (per piaggeria) del mitico macs? Che pena.
  8. Ma nemmeno tanto, quando qualcuno osa fargli domande leggermente scomode, sbotta come pochi altri. Poi nella settimana avanti ci pensano Sabatini in tv e Galeone nelle radioline locali a fare i facchini. Senza parlare degli amichetti in Gazzetta e Corsport.
  9. Il rinnovo è "merito" di Allegri...ma va? mica lo sapevamo !!! E c'è pure di peggio...
  10. mica tanto, in genere chi perde salta....solo da noi con la nuova gestione Agnelli/Elkann più si perde e più si rimane anzi, si decide il mercato. Xxx
  11. freste

    I valori di Nedved rimangono più unici che rari

    Nedved una bandiera sia in campo che in dirigenza, fermo restando che nessuno è perfetto. Con lui dedizione al lavoro prima e competenza poi hanno contraddistinto il suo percorso alla Juve. Stella meritata in calce allo Stadium
  12. Ho detto la stessa cosa...ci vuole tempo. E lui trovò una situazione dove ebbe subito campo libero, Giuntoli dovrà ritagliarsi uno spazio proprio.
  13. Eh lo so ma Allegri all'epoca era occupato al Milan altrimenti lo avrebbe portato subito, per la gioia...😂 Non so cosa hai contro Marotta ma è quello dei 7 scudetti di fila, fondati soprattutto sulla campagna acquisti del primo anno, che hanno iniziato a fruttare dalla seconda stagione in poi. Ha toppato il primo allenatore ma poi a conti fatti sembra proprio che gli altri messi sotto contratto (anche se Conte fu una scelta di Agnelli) non siano andati proprio maluccio...segno evidente che un DS capace mette il proprio timbro sulla linea sportiva della società.
  14. Giuntoli è un dirigente esperto, riconosciuto da tutto il settore quindi la sua competenza non è una narrativa (termine questo che ormai è diventato una moda). Non è cambiato nulla nella Juve e non poteva essere altrimenti in quanto il DS è arrivato una settimana fa a mercato ormai tracciato dai dirigenti quindi è normale che lui accompagni la linea in corso in attesa di prendere le redini ed avere anche maggiore autorevolezza decisionale, ma per questo passeranno i mesi, è fisiologico. Ben diverso fu il caso di Marotta che arrivò a giugno con un accordo già siglato da tempo ed ebbe tempo e modo di fare il mercato esteso che ben ricordiamo nonché di decidere l'allenatore; tra l'altro Marotta ha potuto portarsi dietro tutto il proprio staff mentre Giuntoli è stato falcidiato da De Laurentis sotto questo aspetto e quindi non poteva che arrivare in punta di piedi (in pieno luglio) all'interno di un gruppo di lavoro ben gerarchizzato sulla linea Allegri-Manna-Calvo. Staremo a vedere il prosieguo cosa ci riserverà .
  15. Anche se l'articolo fosse provocatorio, ma secondo me non lo è, trattasi di ciò che stiamo assistendo da oltre due anni a questa parte.
  16. Maledetto Noè che lo mise sotto contratto....doveva darsi agli animali.
  17. Io no, tifando Juve non butto fango sui giocatori ma il punto è un altro, ovvero che tu citi un post dove tutto si parlava tranne di Bonucci. Fai più attenzione la prossima volta.
  18. Hai citato un post dove ne io né il mio interlocutore parlavamo di Bonucci o McKennie, quindi, pur comprendendo la consueta difesa d'ufficio del capo, devo dire che non c'entra niente.
  19. Il motivo è che non c'è un progetto che non sia il fortino che si è creato l'allenatore all'interno si squadra e società, contornandosi di fedelissimi. Ho sempre detto che potrebbe essere un eccellente politico, uno di quelli che con il 2% di consenso elettorale tiene in scacco i governi di varie legislature.
  20. La BBC tutta fa parte della storia, certamente, Bonucci ne è l'ultimo superstite. Per quanto riguarda Danilo, buon giocatore e ottimo imprenditore di se stesso.
  21. Premesso che nessuno è eterno, anzi, e cge Bonucci ha fatto il suo tempo, spiace che si vada a finire così, sarebbe stato meglio arrivare a scadenza come pattuito tra le parti. Credo che su questo divorzio anticipato e unilaterale (da parte della dirigenza) pesino le ruggini con l'allenatore e non è una novità. Checché ne dicano i suoi detrattori Bonucci è stato uno dei più forti difensori del mondo del decennio 10-20 ed è stato un onore averlo tra le fila della Juve per così tanto tempo.
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