freste

E chi lo dice? Dire le cose come stanno è un conto, parlare come l'Al Capone de noantri è altra roba. Poi c'è anche da dire che Commisso ogni volta che apre bocca parla di bilanci e ci umilia pubblicamente. Forse rifletterei su questa spocchia atavica che ci fa osservare tutto dall'alto mentre chi di dovere ci demolisce dalle fondamenta.

Mettici pure i Guariniello e i Lepore, che hanno fatto soldi con la popolarità acquisita post Juve. Hanno scritto libri (più che altro un accozzaglia di documentazione che si trova pure su Google) sulle questioni più disparate, tipo gli effetti legali dei terremoti. Tutto all'italiana. Mettici il Ministro dello Sport della passata legislatura che pontificava sulla Juve senza sapere nulla di cio che riguardava il suo Ministero. Ricordiamoci però che il clan napoletano da solo può fare poco, si è sempre avvalso del sistema clientelare politico della vicina Roma. Coni, FIGC e istituzioni collaterali sono lottizzate da sempre.

Sono d'accordo su tutto ma ad onor del vero bisogna dire che AA fino al 2019 ha operato correttamente, i conti erano a posto e si perseguiva una politica razionale e vincente. Poi venne l'ecatombe nella sua testa e i risultati li ammiriamo a tutt'oggi. Io non ripudio certo JE, ha messo così tanti soldi negli ultimi 14 anni che sfido qualsiasi petroliere a fare altrettanto, ma ho paura che nella scelta dei dirigenti abbia delle pecche, vedasi Ferrari.

Anche a Roma, grosso modo, hanno avuto sempre lo stesso atteggiamento. Quello che riconoscono o non riconoscono loro non ha alcun significato, hanno un modo di interpretare la vita completamente a se stante, figuriamoci quando si parla di Juventus, la vita reale è altra cosa.

Due note: 1. avrei invertito l'ordine di importanza da "... e proteggere quelli che sono gli interessi della Juventus, dei suoi tifosi, ma soprattutto del calcio italiano" a "..e proteggere quelli che sono gli interessi della Juventus, del calcio italiano e soprattutto dei tifosi" . Non dobbiamo sempre essere l'ultima ruota del carro. 2. Soddisfatto che nel complimentarsi con il Napoli, abbia elogiato la squadra a più riprese senza mai menzionare la società con il suo presidente cinefregnacciaro. Conoscendo il suo modo di comunicare, non è sicuramente una dimenticanza.

La Famiglia è stata allargata e come spesso accade in questi casi le diverse anime culturali non marciano in unica direzione. Anche Gianni e Umberto avevano visioni differenti ed a tutt'oggi i due rami non appaiono di grande sintonia tra loro.

Anche io dubito sulle sue capacità di manager ad alto livello anche se i suoi esordi in Fiat furono promettenti ( sua l'ideazione della felpa griffata e altre cose). Vedo che parecchi tendono a commentare il personaggio piuttosto che le cose che dice le quali mi sembrano interessanti e lucide

A parte la sintassi che alla fine sbagliamo un po' tutti a fasi alterne, mi soffermerei soprattutto nei concetti che ha espresso.

Beh questo fa parte dell'essere tifoso, ci si appassiona di giocatori allenatori, nel bene e nel male. L'argomento allenatore da noi è caldo in questo momento, ne converrai con me, anche se il dibattito è trito e ritrito ma anche tra i tifosi che si incontrano in piazza non si parla d'altro, assieme alle porcate giudiziarie La miglior medicina è vincere qualcosa per tranquillizzare un po' l'ambiente.

È un tema annoso ma assolutamente ancora attuale e forse fa la differenza più oggi che negli anni 90 visto che il livello dei giocatori in generale è molto più appiattito di allora. Il problema è che esiste ancora il catenaccio anche giocando a zona, ma poi ci si ritrova sotto in classifica rispetto a rose anche inferiori e non di poco es. la Lazio.

Si, c'erano le categorie, chi vince sempre e chi non vince mai. Il tempo è galantuomo.

Ehehe, hanno aperto 70-80 profili nuovi per mettere il ditino sul "sostengo Allegri", 😁 Nelle prime 12h di sondaggio era il 91% e passa...vita da social

Ho scritto tutt'altra cosa, chi legge non è stupido, quindi sono felice per te se vuoi ridere di gusto in ogni caso, almeno allentate un po' il nervosismo che denotate da 10 giorni a sta parte riguardo la sorte del vostro super eroe. Tanti saluti da uno del gruppo del 90% di tifosi bianconeri.

Se parli di me, informati meglio, io i social non li uso a parte questo forum e wzap per lavoro. Sono le argomentazioni che vengono giudicate, avere 100 profili o nome e cognome non interessa a nessuno e non vuol dire niente, sono giochini che lascio a chi ha tempo e/o viene pagato per questo, io nella vita mi occupo di ben altro. Felice che mi metti nella mischia del "voi" che in pratica significherebbe voi juventini. Anche orgoglioso, direi. Grazie.

Le intercettazioni dicono fino a un certo punto, il mercato delle plusvalenze è stato un cavallo di battaglia, sbagliatissimo a mio parere, per tutte le società, a vario livello, ma da li a dimostrare la frode sportiva ce ne passa. Di sicuro sono molto interessanti le intercettazioni dove Allegri dice sostanzialmente che il mercato attuale è quello vero, si prendono i giocatori che servono "esce uno ed entra un altro". Ulteriore conferma che il mercato l'ha fatto lui da quando è tornato con Cherubini che serviva per scambiare i giocatori secondo i dettami dell'allenatore, con i disastri ammirati. Questo succede quando manca un DS e si da tutto il potere al tecnico, cosa che praticamente solo in poche squadre di Premier avviene. Quindi non ci lamentiamo che andiamo in giro con la NextGen se toppiamo i giocatori che ci servono. Tra l'altro la NexGen ci sta dando giocatori di buon livello, basterebbe farli giocare un po' organizzati ed allenarli a correre come sanno fare anche mediamente nelle categorie minori.

Milk non ha i 90 minuti da quando? Ha giocato quasi 90 minuti tra primo tempo, recupero dello stesso e secondo tempo (quasi tutto). Ste cose te le ha chieste di dirle il tuo amichetto acquisito post sgabellum ?

E' contento chi, ben protetto dall'anonimato della rete, mette in scena battaglie per il proprio idolo, per auto protagonismo social o per tornaconto. Tifare una squadra per anni e anni, sentirsela propria, condividerla con colleghi tifosi, magari andare allo stadio ogni tanto facendo centinaia di km....e potrei continuare...è ben altra cosa ma lo sappiamo noi tifosi.

Sono d'accordo su AA, nel frattempo che sta nell'ambito delle rinnovabili magari ha modo di studiare dal management a cui si è affidato.

Ti do ragione...ma certo che Calvo in quanto immagine andrebbe bene solo per la campagna pubblicitaria di una agenzia di pompe funebri.

Ho parlato dal punto di vista aziendale, sono numeri e bilanci. E le aziende conta in che condizioni si lasciano, non il transitorio, infatti il Club sarà soggetto ad una ristrutturazione del bilancio (con sacrifici sul mercato) non indifferente.

Ha fallito tutte le imprese che ha aperto ala pari di suo cugino AA che ha lasciato un buco di bilancio enorme e problemi giudiziari amministrativi e penali non di poco conto. Sono parenti stretti evidentemente. Con l'aggravante che l'ultimo ha trattato la società come fosse roba sua dando carta bianca, da 2 anni e mezzo a questa parte, agli amici acquisiti piuttosto che alla meritocrazia.

Il fatto è che Lapo all'interno della Azienda Famiglia conta quanto me pertanto le sue rimangono esternazioni da tifoso ma nulla che possa avvicinarsi ad un impegno operativo. Il problema vero è John Elkann che dimostra ancora una volta che quando prende decisioni in prima persona è un bel casino (vedasi Ferrari). Del resto la storia parla chiaro, Marchionne gli fu affiancato e da li si salvò tutta la Famiglia. Manager lo puoi anche diventare, studiando, come la maggior parte dei casi ma un top manager ha l'istinto innato e la visione lungimirante e questo non te lo danno i libri. Sarebbe già un bel salto in avanti se JE si circondasse di gente competente, non dai soliti 4 che provengono dalla galassia aziendale, la classica soluzione in casa per intenderci. Calvo è uno di questi, Ferrero e Scanavino idem. E vedrete che chiameranno un DS che sarà uno Yes Man delle direttive societarie, non a caso si sta facendo la corte a Massara, uomo del jet set pallonaro ma assai lontano dalle conoscenze calcistiche e di politica calcistica che possiedono un Giuntoli o un Marotta piuttosto che un Carnevali.

Si ci ho pensato e infatti ho parlato del tuo avatar perché l'ho associato idealmente al concetto che avevo in mente

Il tuo avatar è l'emblema della società attuale e del passacarte che hanno messo davanti ai microfoni, nonché quello del futuro della Juventus, stando alle sue parole. La vostra luce è il buio della storia che attende noi tifosi della Juventus.

Altra dimostrazione, ennesima, di un club lontano dalla realtà e dai tifosi...e lontano dai vertici. Non ho dubbi che sceglieranno un DS mediocre proveniente dal jet set tipo quello del Milan, vicino ad Allegri. Un Giuntoli non accetterà mai di venire sapendo di avere le mani legate già con settori blindati quali la guida tecnica. Passeranno anni prima di vedere la Juve vincere. Grazie Elkann e grazie AA. Juventus come la Ferrari