Partiamo dalla fine. Io personalmente non vengo vessato e non sto a spiegarne i motivi personali e professionali, ho fatto un discorso generale.
Ciononostante conosco determinati ambienti e posso affermare con estrema certezza ciò che ho scritto e ciò che vivono le persone solo per dire che tifano la nostra squadra.
Per quanto riguarda il tuo concetto secondo il quale sono fatti propri, non sono d'accordo, se tutti pensassimo al nostro orticello e chi sì visto s'è visto, allora non ci lamentiamo della società che stiamo creando e forgiando, oppure non ci lamentiamo del fatto che spesso un bambino non può entrare in uno stadio in trasferta con la maglia della Juve, oppure come quel tifoso che fu malmenato in Romagna davanti allo stadio per difendere il proprio figlio che portava una bandiera della Juve.
Altresì ti posso citare anni fa l'avvenimento dove rimase ucciso un uomo per una rissa su calciopoli all'interno del posto di lavoro.
Io tengo ai colori bianconeri non solo sul campo ma anche ad avere una tifoseria con i propri sacrosanti diritti.