Stefanov96

Non buona: tutta. Ma è proprio questo che non riesco a spiegarmi

Del mestiere lo è di sicuro, visto che ha portato il Carpi dai dilettanti alla A e poi è stato 8 anni al Napoli. Quindi questo andazzo dilettantesco del suo anno e mezzo alla Juventus (non ricordo rose così corte e raffazzonate per più di un anno), deve essere cercato in altro. Questa cosa non ha una spiegazione razionale ad oggi

un obiettivo in cui ci presentiamo con 4 difensori contati. Neanche quotato che si faranno male almeno in due.

Dunque, qui occorre rispedire un po' di persone alle elementari (spero solo i giornalisti, ma visto l'andazzo non solo loro, purtroppo). Perdite: Cabal, Bremer, Danilo. Quindi urgono 3 acquisti. Per quale demenziale motivo si continua a parlare al singolare del difensore (visto come panacea di tutti i mali) e non di 3 (TRE) acquisti in difesa?

I giocatori duttili non sono "doppi", il fatto che Cabal e Kalulu possano fare due ruoli, non li fa diventare 4 giocatori. Questo modo di pensare ci ha portato nella situazione in cui siamo e dalla quale non sembra che il DS voglia uscire

E, non contenti, cedono Danilo. Sempre più sconfortante questa società

Non dimentico affatto, se consideri Cabal centrale, allora ti manca un terzino. I giocatori non si sdoppiano, sempre 8 ne devi avere dietro (veri, Rouhi non conta e a quanto sembra nemmeno Danilo andava contato, anche se non si è ben capito), poi se alcuni sono duttili è meglio

No, anche in difesa mancava un centrale. C'erano solo Gatti, Bremer e Kalulu (che se non consideravi Danilo, dovevi spostarlo terzino). Non mi si dica Cabal, che altrimenti mancava un terzino sinistro

Che la rosa fosse vergognosamente corta lo si sapeva con il senno del prima

Se consideri Kalulu terzino, Rugani era il terzo centrale, subito dopo Gatti e Bremer. Forse non ci si rende conto di che razza di difesa abbia numericamente costruito Giuntoli, con questa storia che i giocatori duttili si fa finta che siano doppi. A quel punto gli infortuni vai proprio a chiamarteli

Assolutamente no, fu capocannoniere nella stagione 2007-2008. Fece ancora bene la seconda (benissimo la prima parte, poi con l'anno solare 2009 iniziò già il declino). Poi, dall'anno di Ferrara in poi, il tracollo. L'ultimo anno boccheggiava dopo 15 minuti. Avergli evitato una lenta agonia (come avvenne per Totti) fu un bene in primis per lui e per il ricordo lasciato ai tifosi. Anche per quelli che gli hanno messo "mi piace": cercate di capire di cosa si sta parlando e se non ricordate bene (cosa che mi pare strana, ma comprensibile perché di anni ne sono passati già parecchi), verificate.

Tanto se il prossimo allenatore dovesse trovarsi ad adattare centrocampisti a terzini e con il regalo dell'Alcaraz di turno a gennaio, finirà sulla graticola anche lui.

Prima va in Premier, in un club che distrugge carriere da un decennio, perché lo ricoprono d'oro. Poi piange. Da lasciare lì

Del Piero aveva 38 anni e già da 3 si trascinava per il campo. Negli anni '70-'80 le bandiere a 32-33 anni smettevano.

In teoria almeno noi avremmo un direttore sportivo con esperienza (a differenza di Roma e Milan), che poi nei fatti non la stia mettendo a frutto è un altro discorso su cui ci sarebbe da indagare.