Callaghan

Un grosso dubbio è che finchè sono all' Atalanta sembrano campioni, poi in altre squadre dei bidoni.

Con la possibilità di cambiare mezza squadra durante la partita, era una cosa inconcepibile vedere i nostri camminare in campo.

Indagheranno qualche piccola sfigata società di paese, mentre tra quelle importanti, toccherà alla Juve. Il carrozzone cambia, ma non cambiano coloro che lo guidano.

Dopo la monnezza che è tracimata ultimamente (carte compromettenti bruciate nei bidoni, giudici ultras antijuve, un'unica società colpevole di plusvalenze (tra cui Dragusin, Orsolini), decisioni al VAR inspiegabili anche per ex arbitri (tipo il rigore non dato ieri), ecc. ecc. non mi stupisco più di niente. Tanto meno di come potrebbero manovrare il cosiddetto fuorigioco semiautomatico, che non è altro che un cartone animato fermo. I precedenti ci sono, come ricordò il moviolista Sassi della domenica sportiva TV, quando a Roma cercarono di taroccare la moviola del gol di Turone che era Bbono. Probabilmente in internet si può ancora trovare la sua intervista che diede prima di andare in pensione.

Speriamo! Anche lui comunque deve ricordarsi che deve tantissimo alla Juventus e aldilà della retorica, pensare che suoi coetanei molto più sfortunati, stanno morendo su due trincee contrapposte.

Abbiamo degli ottimi precedenti che fanno ben sperare: Trapattoni era soprattutto un simbolo milanista Lippi aveva il padre antijuventino, di quelli che al bar dicono di odiare la Juve.

Un altro dei problemi che questa guida tecnica non ha risolto, ma anzi acuito, è che dopo tre anni non c'è ancora una idea di squadra tipo, non si è ancora capito chi è meglio di chi. Ricordo che McKennie lo volevano imbarcare, poi, dopo la tournè estiva è diventato insostituibile: grande è la confusione sotto il cielo juventino.

La Lazio sarà aggressiva? Proviamoci almeno!!!

Gol annullati per fuorigioco millimetrici: quando è così diventa fondamentale il singolo frame in cui si controlla il momento in cui il compagno passa la palla a chi fa gol. Ma con questa federazione, con questi giudici sportivi (l'ultima sentenza di Mastrandrea è uno scandalo), con questi arbitri, con questi varisti c'è da fidarsi?

Se avessimo vinto così a Madrid contro il Real, da leccarsi i baffi. Ma a casa nostra, con questa Fiorentina, prendiamoci i 3 punti e dormiamoci sopra. In tribuna c'erano i dirigenti, non ho visto se c'era anche la proprietà, dopo di che, se tutto questo sta bene a loro...

Dopo tutte ste sofferenze, speriamo almeno di ritornare ad essere ciò che siamo stati e che dobbiamo essere.

Purtroppo penso che in questo momento, se non si svolta o anche solo se non arrivano colpi di hulo, chiunque entra viene risucchiato nello squallore generale. Comunque non bisogna lasciarsi andare al pessimismo che non porta punti, ma è il momento di reagire. Alla fine poi si faranno i conti e chi ha sbagliato o non ha reso per quanto è stato pagato, dovrà renderne conto. A proposito di Sekulov, ho visto come Guendouzi ha potuto mettere il cross, con 8 uomini a difendere in area, completamente indisturbato, prendendo la mira ed appoggiando il pallone.

Basterebbe che si allenassero per pressare in avanti, per arrivare primi sulle palle, per vincere i contrasti, per scattare nelle ripartenze. Con la possibilità dei 5 cambi, puoi anche permetterti di far partire a tavoletta la squadra.

Mi sembra di sparare sulla Croce Rossa, e anche oggi ho visto disattenzioni ed errori imbarazzanti da parte di giocatori superpagati. Ma proprio lui Allegri, tre anni fa era stato ingaggiato e lautamente pagato per ricostruire la squadra, motivarla e ripulirla dai pesi morti. Anche da lui, visto che è il più pagato in Italia, ci si aspettavano consigli, indicazioni e mosse per prendere nuovi giocatori: purtroppo siamo tornati alla casella di partenza o forse ancora più indietro se si considera che oramai il gruppo sembra completamente sbandato ed anche scazzato, ognuno per sè (senza sapere cosa fare) e Dio per tutti.

Il cinepanettonaro stavolta ha fatto la cosa giusta dicendo che in futuro non parteciperà più alle buffonate antirazzismo del carrozzone italico. Ma i nostri ectoplasmi almeno un colpo non potevano batterlo visto che lo stesso giudice condannò Conte con le sole dichiarazioni del pregiudicato Carobbio? Sarebbe bastata anche solo una battuta sarcastica, una di quelle tipiche dell'Avvocato, che elegantemente e con garbo sputta_nava i marcioni.

Gerardo Mastrandrea è lo stesso giudice che condannò a 10 mesi (poi ridotti a 6) Conte (calcioscommesse) per le accuse di Carobbio (un pregiudicato, reo confesso). L'illustrissimo magistrato nella motivazione della condanna scriveva "non è necessaria la certezza assoluta per condannare l'imputato".

Credo che il wrestling sia più credibile di quella fogna che è diventato il calcio italico.

A volte penso che il nostro Presidente non sia una persona reale, un umano, ma piuttosto un'entità astratta, governata da una malvagia intelligenza artificiale. Molto probabilmente, a breve, la squadra più onesta del mondo, si ruberà la seconda stella, grazie anche ad uno scudetto assegnatole da un suo ex dipendente, nell'anno in cui doveva essere retrocessa in 'B' (secondo il procuratore Palazzi, non da tifosi). Ma da parte della nostra proprietà niente, nemmeno una pernacchia.

Sicuramente un emergente tipo Motta, anche perchè gli altri non ce li possiamo permettere per gli ingaggi stratosferici. E fra quelli che costano, la maggior parte è gente che sa gestire campioni, tipo Guardiola che ha vinto la Champion con Messi, Piquè, Xavi, Iniesta, ecc. e per rivincerla ha dovuto aspettare il City con un'altra infornata di top. A noi ora serve uno che la squadra la costruisca, non che la gestisca.

Carnesecchi, Koopmainers. Ho letto di Ederson, Lookman e perchè no Scalvini. Se l'obiettivo è diventare la nuova Atalanta, becchiamoci anche il Gasp che ci conosce bene. Lasciamo lavorare Giuntoli.

Sento il rumore dei nemici. Procure che si attivano andando a frugare nella monnezza, giornali, chiamiamoli così, che sguinzagliano fabbricanti di calunnie, finti sgoob rimediati da qualche polveroso archivio, qualche politico, chiamiamolo così, che cerca consenso dal popolo dei terrapiattisti.

L'unica politica che mi sembra di vedere è quella di cercare di pescare il jolly costoso, il messia di turno che, magicamente, risolva tutti i problemi. Si va per tentativi e senza una visione, tant'è che uno dei migliori della stagione, McKennie, è a Torino per caso. L' avevano portato in tournè di precampionato in America, per far numero e con la speranza di venderlo, ed ora è indispensabile. Già da qualche anno è finito un ciclo, ma purtroppo si è perso del tempo perchè è mancato il coraggio di agire in profondità, di voltare pagina con nuove idee e stimoli: si è preferita la scorciatoia di riproporre il vecchio, un passato che già da tempo era finito. Adesso purtroppo, pesano anche i conti in profondo rosso e siamo di nuovo alla casella di partenza.

Uno dei problemi della Juve è il monte ingaggi, una tragica barzelletta se si considerano i risultati ottenuti dalla squadra, quindi: porte spalancate per chi chiede aumenti per rimanere, tanti saluti e mai più arrivederci.

Aspetto di conoscere il nome dei compagni di merende.

Penso anch'io che le madri degli imbe_illi siano equamente distribuite sullo stivale e nel mondo in generale.