Atletico Mineiro

Il quadro è molto chiaro. La FIGC ti fa un danno da 100 milioni di euro: è acqua passata. L allenatore colleziona 17 sconfitte è propone un calcio penoso: lo teniamo se no bisogna pagare due stipendi. Apparentemente un controsenso, ma la coerenza è nel non difendere mai l interesse della Juve, sia sul campo che fuori.

Tre ipotesi: incapacità, Menefreghismo o malafede. Qualsiasi sia la verità la salvezza passa per la cessione ad una nuovo proprietà. Magari anche più povera ma abbia voglia di tutelare la dignità del marchio e dei suoi tifosi. Basta con questa ameba che ci ha già tradito nel 2006 e ci sta tradendo ancora.

Disastro tattico atletico che non ha precedenti. Ci rendiamo conto che vedere la Juve sembra guardare quelle partite di calcio estivo in cui le squadre hanno le gambe imballate e non c è intesa tra i giocatori? Nella migliore delle ipotesi quest anno siamo arrivati ad una cinquantina di minuti di intensità (partite pre mondiali). In genere forse giochiamo 20 minuti. Eppure prepararsi fisicamente per coprire un evento nella sua interezza dovrebbe essere il primo task di ciascun atleta in qualunque sport. Il resto viene di conseguenza: se non hai mai gambe è difficile creare qualcosa davanti, a maggior ragione se l allenatore non è proprio un campione di calcio offensivo. Di fronte a questo disastro qualsiasi società l avrebbe esonerato dopo Monza, Haifa, Benfica e molte altre occasioni. Non essendoci una società può continuare a fare più che schifo impunemente.

La Juve è l unica azienda al mondo di qualsiasi settore che non difende il suo marchio. Assiste impassibile ad una denigrazione continua, accetta ogni sopruso con compiacimento. Il male della Juve è nella Juve stessa.

Che chance volete avere di fronte all alleanza media procure? Le procure accusano e si servono dei media per lo story telling. Quindi se hai ragione racconteranno che hai torto, se sei oggetto di odio passerai per il fomentatore di campagne d odio solo perché osi difenderti. Distruggono le vite di persone e aziende e poi piagnucalono e minacciano di rivolgersi ai loro amici delle procure se qualcuno gli risponde. L Italia è una democrazia? Non completa, se il potere giudiziario è preponderante sugli altri e si serve dei media per autoalimentarsi. E non parlo solo di calcio, ma di tutto ciò che accade in questo paese, dalle più futile alle più rilevanti.

Stasera per la prima da 20 anni non guarderò la Juve in tv pur essendo a casa. Potrei anche vederla, scadendo il mio abbonamento il 19 febbraio. Ma rinuncio per non essere rilevato come spettatore e perché questa farsa dello scontro salvezza mi disgusta.

Purtroppo si. Però Messina Denaro andava a fare la spesa. Probabilmente è una questione di priorità in questo paese.

In senso astratto, dire che "da PM sono a servizio di un odio personale" già di per sé varrebbe un pesante intervento disciplinare. Se poi si scopre che da quest odio hai fatto partire un inchiesta con intercettazioni monstre, spendendo valanghe di soldi pubblici, distribuendole in modo scientifico a media e "giustizia sportiva" qualsiasi cittadino dovrebbe essere allarmato. Siamo quanto più lontani possibile da un concetto di magistratura democratica (ma va detto che nemmeno nei regimi totalitari i PM agiscono per odi personali ma su mandato dei governi). Eppure in questo paese va tutto bene, perché colpire il nemico pubblico tramite il sodalizio PM - Media giustizialisti è un fatto sistemico in ogni campo.

Ma voi ve lo immaginate un PM torinese alla procura di Napoli che indaga sul Napoli e dice apertamente di odiare il Napoli?

Questa sarebbe un opportunità a nostro favore, se non fossimo concentrati a non sembrare arroganti. Una società seria adirebbe per vie legali e scatenerebbe una tempesta mediatica. Ma tanto non lo farà.

Certo, Allegri ha completamente sbagliato la formazione. Certo i giocatori hanno commesso errori incredibili, tipo il movimento di Gatti sul secondo gol. Ma non si può ignorare che in questa situazione di * e con una società assente, ogni nostro deficit si moltiplica per 10. Se fino a ieri vincere partite nonostante il non gioco e i limiti di rosa costava 10, oggi costa 100. E ogni maledetto punto sarà molto più difficile da conquistare. Sono professionisti, ma sono anche uomini che non vivono in una campana di vetro.