OldLady1897

Qualcuno potrebbe anche rilanciarsi bene, facendo un parallelo. Se Allegri --> Trap 2 allora Vlahovic --> Vialli

Sarebbe adatto per fare il selezionatore/CT di una nazionale, secondo me.

L'unico motivo per cui è stato ripreso si chiama Andrea Agnelli. Non c'è nessuna motivazione tecnica valida dietro al suo ritorno. Con queste premesse, il flop era annunciato. Era giusto salutarsi bene dopo un ciclo vincente di 5 anni e guardare definitivamente altrove.

Andrebbe bene pure Ballando con le Stelle, insieme al suo grande fan Zazzaroni. Conosce l'ambiente tra l'altro, essendoci già stato.

Ah, scusa. Non avevo fatto caso. Viste certe cose che si leggono qui dentro, pensavo potesse comunque essere tranquillamente un post serio. Per certi versi anche moderato rispetto a certi commenti ai limiti del fanatismo religioso/culto della personalità.

Secondo me, qualora rimanesse anche l'anno prossimo, faremmo peggio che ai tempi Ferrara/Delneri. Punti di vista.

Sarri non era adatto all'ambiente ma andava comunque fatto lavorare. Qualunque mela marcia (principalmente senatori alfieri del cortomuso e fancazzisti di professione) andava ringraziata e spedita su Marte. Invece il nostro ex presidente ha fatto di tutto per mettere i bastoni fra le ruote al sostituto del suo migliore amico. Appena ha potuto lo ha ripreso con un contratto francamente inspiegabile. Sarri lo avrebbe esonerato tranquillamente a ottobre, se avesse fatto una stagione come questa. Così come lo avrebbe esonerato dopo l'anno scorso.

Il contratto è pesante, ma il suo sponsor AA non c'è più. Quindi magari non è più intoccabile Comunque mi sa che qualora concludessero per il suo pupillo Frattesi, sarebbe la conferma che rimane.

Monza - Juventus (1 - 0) Milan - Juventus (2 - 0) Napoli - Juventus (5 - 1) Roma - Juventus (1 - 0) Lazio - Juventus (2 - 1) Sassuolo - Juventus (1 - 0) PSG - Juventus (2 - 1) Maccabi Haifa - Juventus (2 - 0) Benfica - Juventus (4 - 3) And Counting...

OT Domani giochiamo col Sassuolo. Come la vedete? Quanto turnover fareste domani, in vista di Lisbona? Fine OT

Ok, non mi pare, ma ad ognuno il suo. Credo si stia facendo discussione sul nulla e travisando/estremizzando. Probabilmente lo stesso Sousa rimarrebbe sorpreso se leggesse le polemiche relative alle sue dichiarazioni. P.S. Vedo che hai cambiato foto profilo. Il tuo cagnolino di prima era molto carino. Stava bene. 😅 Molto simpatici i carlini e simili, per esperienza personale.

Questa è un'estremizzazione di quello che ha detto. Non ha detto quello che scrivi. Ispirarsi a chi vince, poi è molto vago. Hanno vinto in tantissimi, giocando chi in maniera più speculativa e chi in modo completamente diverso da Allegri.

Allegri è sempre stato piuttosto permalosetto. Ricordo un siparietto con Arrigo Sacchi il primo anno da noi. "Ascolto il parere di tutti, poi decido da chi prendere e da chi non prendere. Con alcuni ascolto quello che dicono e poi faccio esattamente il contrario " 😅

Io comunque devo ancora capire la mancanza di rispetto di Paulo Sousa. Lo hanno intervistato in Portogallo, verosimilmente in quanto doppio ex Juve/Sporting e perchè allenatore di Serie A. Gli hanno chiesto della Juve, delle sue principali caratteristiche e di come lo Sporting avrebbe dovuto impostare la partita. Banalmente ha detto che siamo una squadra senza fronzoli, abituata a giocare bassa, con linee strette e lunghe fasi di difesa posizionale. Che gioca in maniera cinica sfruttando le intuizioni dei giocatori più decisivi una volta recuperata palla. Che a volte sembra in difficoltà quando porta in area l'avversario, ma in realtà riesce il più delle volte a reggere e portare a casa la partita. Cosa c'è di offensivo? Sono concetti di cui parla lo stesso Allegri (Gestione della partita, equlibrio, solidità difensiva, la libertà nella fase offensiva...)

Si stava parlando nei commenti dei meriti/demeriti di Allegri, addirittura al Milan. Dico che con le sue caratteristiche ha fatto quel che doveva (tra alti e bassi) nei primi 4/5 anni. Però riprenderlo (con un contratto molto pesante, tra l'altro) è stata una scelta senza motivazioni valide, voluta principalmente dalla nostalgia del nostro ex presidente AA, che in situazioni di campo non avrebbe dovuto avere voce in capitolo.

Allegri è stato un ottimo gestore. La scelta di cambiare nel 2019, dopo la fine di un ciclo, è stata giusta. Avevamo (e abbiamo) bisogno di altro. Poi la società ha sbagliato tutto sul mercato e a prendere prima un allenatore non adatto all'ambiente e che non è stato messo nelle condizioni di lavorare, e poi un novellino senza esperienza. L'ultimo errore è stato riprendere Allegri senza nessuna motivazione valida, al di fuori dell'essere amico del nostro ex presidente. Infatti non c'è nessun progetto tecnico della società, ma solo scelte umorali e senza pianificazione.

"Persa 6° Coppa dei Campioni" Fa ancora male. 😣 Che bella formazione che avevamo quell'anno.

Guardate che Sousa non ha dato consigli/ insultato Allegri, su cui ha speso belle parole anche in passato. Ha solo descritto a un giornale portoghese le caratteristiche di gioco della Juventus, in vista della partita con lo Sporting.

Uno dei campioni più decisivi nella storia della Juventus: calciatore totale di livello eccezionale. Le sue falcate sui lanci di Platini sono leggenda. Tecnicamente dovrebbe essere presente senza dubbio. Poi su altri aspetti la cosa non mette tutti d'accordo, ma alla fine si dovrebbe guardare il campo, più che le simpatie.

Dici bene. Insieme a Pozzo fu uno dei pionieri della tattica WW (Metodo) con cui l'Italia si laureò Campione del Mondo, e con cui giocava la sua Juve. A proposito di campioni del mondo, come ben saprai il blocco Juve nella spedizione del 1938, complice anche il calo di competitività della Juventus dopo la morte di Edoardo Agnelli, si ritrovò decisamente ridotto. Tuttavia il CT Pozzo costruì la forza della difesa sulla coppia juventina di terzini metodisti formata da Alfredo Foni e Pietro Rava. (Rava era anche un prodotto delle nostre giovanili) Due giocatori di grande livello protagonisti in una Juve comunque competitiva ma raramente vincente (oscurata prima dalla ricostruzione della squadra post-Edoardo Agnelli e poi dall'ascesa di uno straordinario Torino, di cui fu la più tosta rivale). Formarono una coppia di assoluto spessore internazionale, giocando insieme ad altissimi livelli per molti anni, sia in maglia bianconera che azzurra. Furono di fatto gli eredi di Rosetta e Caligaris, alla Juve e in nazionale. Uno di fianco all'altro, vinsero da protagonisti il Mondiale di Francia 1938, al termine del quale cementarono definitivamente la loro reputazione come una delle migliori linee difensive al mondo, venendo entrambi inseriti dalla FIFA nell' XI migliore del torneo. Insieme avevano già vinto con Pozzo anche l'unico oro olimpico nella storia della nazionale italiana di calcio, quello delle olimpiadi di Berlino 1936. (Foni fu anche capitano, in tale occasione) Cito il nome di Alfredo Foni non solo per il valore tecnico ma anche per un discorso di completezza, visto che il suo compagno Pietro Rava è presente, così come quasi tutti i nostri italiani campioni del mondo. - Alla Juventus per 13 anni dal 1934 fino al 1947 - 304 presenze ufficiali (tra cui un record di 229 partite consecutive senza mai un infortunio/assenza) - 8 reti segnate - 1 Campionato di Serie A (1934-1935) - 2 Coppe Italia (1937-1938 e 1941-1942) - 1 Oro Olimpico (1936) - 1 Coppa del Mondo FIFA (1938) Ricambio con ritardo gli auguri di buona pasqua Saluti

Penso si riferisse al fatto che alcune cose gli sembrano decise a tavolino, come nello sport/spettacolo del wrestling.

Ranucci (Report): "Emergerà un inedito racconto di Calciopoli. Sim svizzere acquisite in maniera irregolare" 14.04.2023 19:30 di Benedetta Demichelis Sigfrido Ranucci ha parlato a Radio Radio lo Sport, dando alcune anticipazioni sulla puntata di Report che andrà in onda lunedì 17 aprile nella quale si tornerà a parlare di Calciopoli: "Dedicheremo una puntata a Calciopoli partendo da una chiavetta che ci ha dato Luciano Moggi. L’aveva data ad Andrea Agnelli, l’ha data anche a un nostro inviato e devo dirti che ci sono alcune intercettazioni molto interessanti che danno una lettura di quello che è stata calciopoli, ma fanno anche capire qualcosa in più. Ma più che le intercettazioni, secondo me quello che emergerà inedito dal racconto di report di lunedì prossimo, sono le testimonianze di alcuni dei protagonisti di allora che raccontano degli episodi fino a oggi sconosciuti. Emerge chiaramente che c’è stata una volontà di un passaggio da una sorta di prima repubblica del calcio ad una seconda repubblica. E i protagonisti che abbiamo intervistato ci parlano proprio di incontri finalizzati a questo passaggio di potere, di un accordo politico imprenditoriale per in qualche modo scalzare il potere di Moggi, crearne un altro o comunque dare spazio ad altri poteri che già esistevano. Una delle testimonianze che farà sicuramente discutere è la testimonianza che abbiamo raccolto degli investigatori di allora che ci raccontano come sono andate queste indagini, ci raccontano delle anomalie su come sono state condotte a partire dalle schede delle famose SIM svizzere che sono state acquisite in maniera irregolare. Cioè una delle prove principe del sistema messo in piedi da Moggi non è stato acquisito come una regolare rogatoria, col fatto che si chiedeva alla Svizzera il materiale ma sarebbe stato falso condizionare un falso verbale dove si acquisivano i numeri telefonici e le schede grazie alla complicità di che le aveva date a Moggi. L’altro particolare fino a oggi inedito e il ruolo di Franco Baldini, per esempio che è stato segnalato da questa autorità da questo investigatore che aveva svolto all’epoca le indagini come una fonte coperta degli investigatori che più volte si recava a dare delle informazioni senza mai verbalizzare. Non esistono praticamente verbali delle dichiarazioni di Baldini dell’epoca se non forse uno. E a seguito di questi incontri poi si svolgevano le indagini verso una parte verso l’altra“. Tuttojuve.com