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OldLady1897

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  1. OldLady1897

    De Ligt: "Scritte cose non vere. Amo squadra e tifosi"

    Braccino corto. Già ai tempi di compro Nedved ma vendo Zidane
  2. È un pochino come certi Palloni d'Oro a Messi o CR7. Anche solo per motivi mediatici, sapevi che se facevano quanto bastava per essere papabili, alla fine lo avrebbero vinto.
  3. Se tutti agiscono e si difendono in un certo modo, e tu no, forse dovresti farti due domande. Se vedo tutti andare contromano, forse il problema non sono gli altri. Vedendo poi le conseguenze (sbattuti in B, aguzzini impuniti e reputazione di ladri all'estero), non si capisce molto il senso o l'utilità di questo fantomatico stile juve.
  4. Non hai risposto alle critiche sulla società che non si difende mai, però. Oltre a quello che ho elencato, non sono stato io ad accettare a 90 gradi, o non impedire, di giocare sui campi di Rimini. Guarda caso, finchè era in vita gente che contava e teneva alla società, certi scherzi non erano mai riusciti a farli
  5. Le patenti di tifo evitiamo, per favore. Guarda che questa società continua a permettere che giornalisti come Pistocchi, Varriale, napoletani vari vomitino odio a mezzo stampa. Mai querele pesanti e definitive. Mai risposte a tono contro certi giornalisti o avversari. Guarda cosa si permettono di dire i dirigenti della Fiorentina o altre. Invece noi sempre zitti. Perchè rifiuti umani tipo Nerozzi hanno libertà di accesso allo Stadium? Perchè i nostri non fanno mai controinformazione pesante, su tutti i canali, rispetto alle accuse di ladrocinio, doping e robe varie? Soprattutto all'estero. Le versioni riportate, lì, sono solo quelle di Gazzette color rosa o squadre avversarie.
  6. Se ti uccidono è anche perchè glielo permetti, con una proprietà debole e priva di interesse, e con dei dirigenti avvelenati dal magico stile sabaudo del porgi l'altra guancia, che, invece di difendere società e tifosi, non battono ciglio o pensano a scusarsi per le minacce a Gravina e Chinè. Come siamo deboli, passivi, disorganizzati, attendisti e impauriti contro gli avversari in campo, così lo siamo con quelli fuori dal campo. Alla fine i problemi nascono sempre alla radice: nel nostro caso una proprietà priva di forza e ambizione. Per il Real Madrid, ho specificato: categorie differenti. Ognuno ha quello che si merita. Magari con gente diversa saremmo più simili a loro, invece di paragonare il nostro operato con quello di squadre provinciali.
  7. Al Real Madrid certa gente che qui viene giustificata a oltranza, si sarebbe presa bordate di fischi da 90.000 ogni settimana e poco dopo allontanata dalla società in modo più o meno gentile. Fischiavano Cristiano Ronaldo che faceva un gol a partita, da campioni d'Europa in carica, in caso di uno/due mesi di appannamento. Categorie differenti
  8. Non intendevo dire che non abbiamo mai avuto dei risultati. Dicevo, nello specifico, che non è un caso che non sappiamo giocare alti e difendere in un certo modo, perchè alla guida tecnica non è mai interessato saperlo fare. Per farlo serve una preparazione tattica e una condizione atletica della squadra che questo staff non ha nelle corde.
  9. Non lo siamo mai stati in 6-7 anni, con Allegri. Altro che "non ancora". Non sono cose che piovono dal cielo. C'è un motivo se non riesci a chiudere bene o a difendere in qualunque modo che non sia difesa posizionale passiva, tutti vicini alla nostra linea di porta, con due linee basse e strette. Sono cose che all'allenatore, propenso a "giocare" le partite principalmente in un certo modo, non interessano, e infatti non vengono allenate. Poi la squadra ne paga le conseguenze.
  10. È assurdo che questo club abbia la mentalità per cui bisogna soffrire passivamente (per quale motivo, poi?), che sia contro gli avversari in campo o fuori. Bisogna rispondere colpo su colpo e dominare l'avversario, come obiettivo. Devono avere paura di te, non viceversa. Ma "non è nel nostro DNA". Tutti cambiano, noi mai.
  11. Sì, a parti invertite non avrebbero detto nulla. Addirittura un "problema da correggere". Non c'è motivo per cui il genere, o identità di quest'ultimo, dovrebbero essere coinvolti nel giudicare un brano. Viene votato chi viene votato, e il fatto che qualcuno lo metta in discussione è semplicemente assurdo.
  12. È sempre così. Non si impara mai. Questo allenatore non impara mai. Oggi te la cavi, ma spesso no. Soprattutto con squadre forti in Europa. I nodi vengono sempre al pettine. Una volta stai per eliminare il Bayern, poi ti arrendi con la lingua di fuori a mezz'ora dalla fine (peggior condizione atletica d'Europa), togli con i cambi tutte le mine vaganti in contropiede, tutti dietro la linea della palla, quelli capiscono di poter alzare tranquillamente il baricentro di 30 metri, fanno un assedio, la ribaltano e ti aprono in due come una mela. Stai per eliminare il Real a Madrid, metti i remi in barca, e invece di cercare logicamente un quarto gol con cambi offensivi (nel caso potevi anche prendere un gol e passavi comunque il turno), hai di nuovo rinunciato ad attaccare per cercare, senza nessun senso, di portarla ai supplementari, così ti sei fatto dominare nella tua area e quelli l'hanno ripresa all'ultimo. Sorvoliamo poi su Barzagli a seguire Isco col girello, a Cardiff, per avere lo spaccapartite Cuadrado dalla panchina. Sempre con questa mossa, un anno dopo, mettendo alla fine un centrale in più, ti sei fatto rimontare con beffa dallo United a Torino. E la cosa assurda, è che l'insegnamento tratto da Allegri, dopo quell'evento, è che avevamo giocato troppo offensivi e bellini. (Non che dovevamo concretizzare le tante occasioni ed evitare di portarceli in area alla fine) Certe scelte NON pagano, soprattutto nel calcio di oggi. L'Argentina stava gettando alle ortiche un mondiale dopo aver tolto Di Maria per Acuna. Si attacca per 90 minuti, tutte le partite. Ci si difende attaccando.
  13. Platini meno giovane e futuribile, ma unico sensato. Gli altri sono troppo democristiani e/o provinciali come mentalità. Oltre a questo, Michel è forse il giocatore più significativo nella storia del club. La cosa più importante, però, è dare l'area tecnica a gente che capisce di calcio, vive di calcio e con visione internazionale. Servono professionisti di livello, che lavorino in modo serio e non improvvisato. Servono top nel loro ruolo. Niente raccomandati, gente da provincia e amici di presidenti/dirigenti. Se possibile, meglio stranieri.
  14. Magari certi slogan sul "non possiamo essere il Real", sugli 1-0, la sofferenza, la giusta paura, lo stile sabaudo... passerebbero finalmente di moda, e potremmo vedere un ambiente più ambizioso.
  15. Dybala è a 115, ha raggiunto Baggio
  16. Ha pubblicato in esclusiva intercettazioni sulla Juventus, comunque non rilevanti per Prisma. Probabilmente gli saranno state passate dall'amicone Santoriello, frustrato per la recente shitstorm.
  17. Complimenti! 🤍🖤⚽️ 11/02/2023 Prima nella storia (♀️) a segnare 100 gol ufficiali con la nostra divisa. 29/11/1931 L'altra prima volta (♂️) fu della leggenda bianconera Federico Munerati, grande ala tra gli anni '20 e '30 (Campione d'Italia 1926, 1931, 1932, 1933, sotto gli allenatori Karoly e Carcano).
  18. OldLady1897

    Stigma Bianconero

    Sì, era un eufemismo. È preoccupante sapere che gente del genere potrebbe avere dei figli. Comportamento ancora più vergognoso, poi, alla luce dell'atteggiamento esemplare di giocatori e società Juventus in seguito alla prematura scomparsa di Davide Astori. Comunque complimenti per il post, e in generale per la grande passione storiografica. P.S. Fa piacere leggere qualcuno che studia e ricorda anche il calcio anteguerra. Juventus F.C. 1933-34 (4° titolo di Campione d'Italia 🇮🇹 del Quinquennio d'Oro): 9 giocatori di questa formazione si laurearono CAMPIONI DEL MONDO, con la nazionale, nel medesimo anno. Record mondiale di giocatori di uno stesso club campioni in una singola edizione della Coppa del Mondo FIFA, tuttora imbattutto a quasi 90 anni di distanza. (Molti di quei giocatori vinsero anche una o più edizioni della allora prestigiosa Coppa Internazionale, antenato del Campionato Europeo di Calcio dell'UEFA). Una Juve stellare, quella del quinquennio, e pionieristica nello sviluppo del Calcio Italiano ai vertici mondiali, che dominò con il "Metodo" sviluppato e utilizzato, dall'allenatore bianconero Carlo Carcano, proprio insieme al CT azzurro Vittorio Pozzo. Juventus XI: Combi; Rosetta, Caligaris, Varglien, Bertolini; Monti, Ferrari, Cesarini; Orsi, Borel, Sernagiotto.
  19. OldLady1897

    Stigma Bianconero

    Tra i pochi senza limiti, nel mancare di rispetto a questo signore, i tifosi dei nostri futuri avversari color melanzana. (Con scritte ai limiti della decenza 🤡).
  20. Diverse presenze le avrebbe fatte. Avevamo una rosa cortissima (tranne in difesa) e giocavano regolarmente Sturaro e Lemina
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