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OldLady1897

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  1. Per espandere ulteriormente il brand servirebbe anche il famoso spettacolo per cui qualcuno (vero Max e AA?) ha detto di andare al circo Se ti poni già in partenza come una squadraccia di catenacciari, lenta, poco tecnica, fallosa, che segna pochissimo, come puoi aumentare appeal e fascino all'estero? Come fai a crescere se proponi una squadra fondata sul tatticismo esasperato, bisonti, difesa a oltranza, poco dominio e possesso palla, ritmi bassi, vittorie striminzite e sofferte, poco spazio al talento puro... quando il pubblico internazionale, su larga scala, rimane colpito e affascinato dall'esatto opposto? Spettatore Neutro: affascinato dalle squadre che giocano ad alti ritmi, dalla circolazione del pallone fino alla rapidità nelle transizioni. Juventus: propone un calcio a ritmi da ospizio, in tutte le fasi di gioco, con possesso palla a 1 all'ora, farraginoso e contropiedi osceni, lenti, accompagnati da pochissimi uomini Spettatore neutro: affascinato da squadre che cercano di imporre un dominio tecnico sull'avversario, attraverso il controllo del gioco, la riconquista rapida del pallone, e la creazione di numerose occasioni da rete, con tanti gol segnati Juventus: pallino del gioco lasciato in mano all'avversario, percentuali di possesso palla ridicole, produzione offensiva sterile, pochissimi gol segnati e lunghissime fasi di difesa passiva, senza pressing e facendosi prendere a pallonate Spettatore neutro: attratto soprattutto dai giocatori eleganti dall'elevato tasso tecnico, con visione di gioco, intelligenza, rifinitura, soluzioni balistiche, punizioni, giocate spettacolari (alla Platini, Baggio, Maradona, Zidane, Sivori, Ronaldinho, Iniesta, Zico, ...) così come dai calciatori offensivi moderni rapidi, atletici, dribblomani, abili nel cercare continuamente l'1vs1, creare superiorità numerica saltando l'avversario e capaci di ribaltare il campo a velocità supersonica (quelli alla Mbappè, Salah, Bale, CR7 giovane.. così come numerosi terzini di spinta moderni) Juventus: costruisce squadre preferendo il tatticismo al talento puro, il dominio fisico a quello tecnico, la fase difensiva a quella offensiva, limitando così il numero di giocatori in rosa capaci di attrarre tifosi e visibilità, e proponendo un impianto di gioco iperconservativo, contrario a qualunque logica commerciale televisiva e incapace di esaltare quei pochi giocatori attrattivi presenti. Spettatore neutro: in continuità col discorso precedente, è attratto da partite ricche di giocate spettacolari, dribbling, reti. Il mondo è stato coi riflettori puntati sulla sfida Messi-CR7 per chi segnava di più (non a caso i due giocatori più seguiti al mondo sono i migliori marcatori dell'era moderna), non a chi faceva più vittorie di cortomuso. Juventus: punta a giocare al risparmio, a sfangarla per il rotto della cuffia e ad addormentare la partita per fare il minimo indispensabile, con un tatticismo estremo, zero rischi, zero spettacolo... riducendo al minimo, durante la partita, il numero di giocate spettacolari e gol che spingono gli spettatori a stare davanti al televisore o guardare degli highlights su Youtube. Costruisce le squadre a partire dalla difesa e dall'equilibrio, per poi cercare di sbloccare le partite, quando dovrebbe essere il contrario: punto sulla forza offensiva e il talento, poi cerco di dare un equilibrio. Negli ultimi 20 anni la Juve avrà avuto il miglior attacco del campionato una-due volte, tra l'altro. Spettatore neutro: generalmente attratto da ciò che è appariscente, esaltante ed entusiasmante (in stile galacticos, proclami berlusconiani in pompa magna, esaltazione, presentazioni degli acquisti allo stadio...) Juventus: low profile sabaudo, zero entusiasmo come regola aziendale, mentalità grigia da fabbrica, testa bassa... Spettatore neutro: attratto dalle prestazioni/risultati nelle competizioni internazionali in misura maggiore rispetto a quelle nelle competizioni nazionali Juventus: priorità, in tutte le scelte, alla competitività interna rispetto a quella internazionale
  2. Rosa MINIMA per giocare a livelli presentabili: Buffon, Zoff, Peruzzi, Gentile, Dani Alves, Thuram, Cannavaro, Scirea, Kohler, Ferrara, Chiellini, Cabrini, Zambrotta, Pirlo, Sousa, Deschamps, Vieira, Tardelli, Davids, Jugovic, Platini, Zidane, Möller, Brady, Nedved, Laudrup, Boniek, Causio, Del Piero, Baggio, Sivori, Tevez, Rossi, Vialli, Ronaldo, Charles, Bettega, Ibrahimovic, Altafini, Anastasi, Boniperti, Vieri, Boksic, Inzaghi, Trezeguet, Higuain. Siamo messi in questa situazione qui
  3. OldLady1897

    VIDEO Sfida Allegri-Vlahovic e visita di Owen Wilson

    Sono attività e video che fanno tutte le società al mondo: non sono di certo queste le cose di cui lamentarsi
  4. ▪︎ Elkann o chi per lui, in una lunga conferenza stampa in pompa magna, di risonanza e diffusione internazionale, spiega chiaramente e una volta per tutte, a tifosi e azionisti: - I motivi per cui la Juventus è stata sottoposta a determinati procedimenti giudiziari (con enormi danni sportivi, economici e di immagine) e perchè non è stata in grado di difendersi dalle accuse (evidenziando eventualmente con chiarezza la malafede delle istituzioni politiche e sportive) - I motivi per cui altre squadre europee sotto la lente di ingrandimento non hanno avuto alcuna ripercussione sportiva ed economica (attraverso esclusioni e pene pecuniarie) e cosa si farà per ottenere che la Juventus abbia un livello di tutela sportiva e politica in linea con quello degli altri club - Il modo effettivo in cui cercherà di salvaguardare a tutti i costi la dignità del club e la sua reputazione a livello internazionale ▪︎ In continuità con quanto detto prima, avviare (da parte della società) una campagna mediatica martellante e senza sosta, attraverso tutti i mezzi possibili, contro le istituzione sportive italiane ed europee (nel merito delle loro decisioni così come attraverso attacchi ad personam, screditando e infangando l'immagine di specifici personaggi che ne fanno parte) ▪︎ Lamentare a gran voce disparità di trattamento e chiedere la stessa trasparenza rispetto alla gestione sportiva ed economica di altre società europee, in modo da garantire una competizione equa dove tutti sono sottoposti agli stessi controlli e hanno le stesse libertà di manovra. ▪︎ Insinuare o dichiarare apertamente comportamenti illeciti (a livello sportivo ed economico/finanziario) da parte di determinate società rivali italiane ed europee che non sono però state sottoposte a nessun procedimento. Screditare queste società il più possibile, spostare l'attenzione su di loro e chiedere che vengano presi i dovuti provvedimenti contro di esse. ▪︎ Lamentare a mezzo stampa le dinamiche intimidatorie dell'UEFA, denunciando al pubblico senza mezzi termini le ritorsioni in atto e chiedendo le dimissioni di Ceferin e delle massime cariche italiane ed europee ▪︎ Minacciare ingenti richieste di risarcimento danni alle istituzioni come UEFA e FIGC Tutto questo verrà fatto ripetutamente, utilizzando toni accesi e in antitesi al low profile sabaudo. Questo perchè i media ostili non riescano, anche volendo, a smorzare la cosa e nasconderla sotto la sabbia. E se ci provano, bisogna urlare ancora più forte, per farsi sentire da tutti e stimolare/aizzare la ferocia dei tifosi e il sentimento popolare
  5. Il Milan non è mai stato odiato come la Juve ai tempi di Berlusconi (nonostante il suo rilevante ruolo politico e l'odio personale di molti nei suoi confronti) e le sue vittorie mai messe realmente in discussione.
  6. OldLady1897

    Nel nostro cielo un rombo di tuono

    Ha rifiutato ripetutamente la Juventus, che lo voleva a tutti i costi e lo avrebbe ricoperto d'oro. Onore e rispetto per una vera bandiera
  7. Tutti allo stadio per celebrare il centenario. Diamo inizio ai festeggiamenti
  8. OldLady1897

    Andrea Fortunato - oggi avrebbe compiuto 52 anni

    Sbaglio o si scusarono poi?
  9. Il record in sè è statisticamente notevole per gli almanacchi (comunque il Bayern ne ha vinti 11 di fila recentemente). Non vedo però grandi differenze in termini di competitività tra due squadre che in uno stesso lasso di tempo vincono un numero simile di trofei, però una delle due non consecutivamente. Se durante la presidenza AA avessimo vinto 9 volte in 12/13 anni, ma non consecutivamente, sarebbe stato un risultato inferiore?
  10. OldLady1897

    Euro 2032, Italia e Turchia si candidano assieme: assegnazione vicina

    Mi pare Grecia-Arabia Saudita
  11. OldLady1897

    Invece della Superlega, il campionato della UE

    Prima di pensare a queste cose, ecco ciò che deve fare la Serie A: ▪︎ ridurre il campionato di Serie A a 16/18 squadre ▪︎ applicare una distribuzione meno egualitaria dei diritti TV, aumentando la percentuale distribuita alle piazze di maggior interesse e tifo (Juventus, Milan, Inter e in misura minore Roma, Lazio, Napoli, Fiorentina) e diminuendo quella assegnata alle piazze più piccole. ▪︎ ridimensionare l'autonomia della Giustizia Sportiva ▪︎ Agevolare la realizzazione di stadi non da terzo mondo ▪︎ Favorire un gioco più offensivo, rapido e a viso aperto (La Juve in questo senso è lo sponsor peggiore possibile per il calcio italiano all'estero)
  12. Nessuno ha scritto così. Però non vedo su quali basi l'era AA sia la più gloriosa della nostra storia. Limitandoci all'Italia (a livello europeo mi pare evidente che questa non abbia combinato granché, quindi è inutile fare paragoni) Con Moggi, ad esempio, dal 1994 al 2006 si sono vinti 7 campionati di Serie A in 12 anni, e quando non si vinceva si arrivava il più delle volte secondi all'ultima giornata. In un campionato con un livello tecnico e prestigio internazionale estremamente superiori a quelli dell'era AA, con 4-5 squadre (a volte addirittura 7 sorelle si diceva) molto agguerrite e tra le 10 più forti al mondo. Con AA, dal 2010 al 2023 si sono vinti 9 campionati di Serie A in 13 anni, in un campionato di livello parecchio inferiore, molto meno prestigioso e competitivo a livello internazionale, e con la coincidenza di trovarsi le due milanesi a giocare con squadre da metà classifica. Forse è il numero 9 di fila che trae in inganno, non lo so, ma la Juve era già competitiva in Italia e vinceva esattamente agli stessi ritmi di quella dell'ultima era, in una lega di livello molto superiore. A meno che non si voglia considerare la normalità, per la Juventus, arrivare settimi o giocare in Serie B, AA non ci ha di certo viziati o portati in una nuova dimensione sconosciuta.
  13. Non si schifa nulla. Questo ciclo rimarrà per sempre nella storia del club e nessuno toglie questo risultato ad AA e a tutti i protagonisti, che hanno formato una gran bella Juve. Al massimo si contestualizza a chi dice che è stato il decennio più glorioso della nostra storia, quando non è una cosa evidente e per forza vera. Comunque negare gli orrori politici e gestionali di AA, equivale ad avere le fette di salame sugli occhi. E io gli voglio pure bene ad Andrea, a parte per i suoi gusti calcistici orrendi.
  14. Una cosa che mi ha sempre stupito, è il fatto che parlasse di clienti (a cui bisogna offrire uno spettacolo) e al tempo stesso sostenesse calcisticamente la filosofia sparagnina del "per lo spettacolo si va al circo". Non vedo le due cose come conciliabili
  15. Guarda che in passato la Juventus ha vinto con regolarità simile a questa in Italia, ottenendo risultati internazionali superiori. Moggi in poco più di un decennio ha vinto 7 campionati di Serie A, con più concorrenti di livello assoluto e senza le milanesi morte. Il decennio più grandioso della storia juventina, comunque, è quello del primo Trapattoni.
  16. L'Europa ha razziato per decenni campioni dal Sudamerica. Cosa avrebbe dovuto dire un tifoso del Santos, quando il Barcellona gli strappò Neymar, futura stella del Brasile, a poco più di 20 anni?
  17. OldLady1897

    I cicli degli allenatori

    Non c'è quel precedente. Nella stagione 1935-1936, dopo la fine del Quinquennio, Rosetta è stato allenatore-giocatore (giocando quasi tutte le partite stagionali), non un tecnico a tempo pieno che stava in panchina. Quell'anno si è poi ritirato ed è diventato allenatore a tempo pieno. Quindi ha vinto alla seconda stagione.
  18. OldLady1897

    I cicli degli allenatori

    È stato per parte di quel periodo allenatore-giocatore. Si è ritirato da calciatore alla fine della stagione 1935-1936. Da allenatore in tutto e per tutto (dal 1936-1937) ha vinto al secondo anno. (Nella stagione 1937-1938)
  19. AA è stato sicuramente juventino (uno dei pochi rimasti della famiglia) e per questo lo rispetto. Da un punto di vista politico si è dimostrato però uno sprovveduto totale. Forse pensava col suo cognome di poter fare tutto, e che tutto gli fosse dovuto. Del resto, sono convinto che se non si fosse chiamato Agnelli (ma Blanc o Pincopallino), molti tifosi che lo esaltano adesso lo starebbero maledicendo per i tanti disastri combinati a livello economico, politico, sportivo e gestionale negli ultimi anni.
  20. Vinciamola con coraggio e dando spazio ai nostri giocatori in rampa di lancio. Sarebbe molto bello vincere un trofeo con in campo tanti ragazzi alla Iling, Soulè, Yildiz, Fagioli, Huijsen, Hasa, Rovella, Miretti...
  21. OldLady1897

    Ufficiale: Messi all’Inter... Miami

    Va tutto contestualizzato. Sicuramente è stata agevolata la continuità per tanti anni, per vari motivi (preparazione atletica, progressi medici..), non necessariamente la qualità. Comunque considera l'organizzazione del calcio e le competizioni. Per dire: se vai a vedere, grandi bomber internazionali come Puskàs, Eusebio, Gerd Müller... hanno carriere in Europa con medie gol superiori a CR7 e Messi. Semplicemente non hanno giocato più di 1000-1200 partite seguiti da decine di preparatori e miliardi di sponsor.
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