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BiancoNero_1897

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  1. BiancoNero_1897

    Roma - Juventus 1-1, commenti post partita

    Un pareggio in casa della Roma, della Roma di Ranieri, che è la squadra che ha fatto meglio fino da quando Claudio si è seduto sulla panchina, non è un pessimo risultato, al contrario. Due settimane fa avremmo perso questa partita. Oggi invece abbiamo iniziato bene, facendo probabilmente uno dei migliori primi tempi della stagione, il possesso palla lo sta a dimostrare. Ma soprattutto è stata una squadra viva e determinata a condurre la partita. Bello il gol di Locatelli da fuori. Peccato per il palo di Nico, avrebbe meritato qualcosa in più. Segno che Tudor l’aveva preparata bene ed è riuscito a rivitalizzare l’ambiente, cosa non da poco. Poi i problemi ci sono ed era impensabile che il buon Igor li risolvesse con soltanto 10 giorni di lavoro. Il secondo tempo siamo calati ma soprattutto Ranieri da tecnico esperto, ha cambiala Roma inserendo Shomorudov, aumentando il peso offensivo della squadra. Peccato per la dormita sul gol e sull’occasione di El Sharawi col palo. Avremmo anche potuto vincerla ma la Roma veniva da un ottimo periodo. In ogni caso si vede che il vento è cambiato, c’è più fiducia e i giocatori adesso remano dalla stessa parte. La strada è lunga ma è quella giusta.
  2. BiancoNero_1897

    Roma - Juventus 1-1, commenti post partita

    1 pari. Un tempo per parte. Risultato giusto, squadra viva.
  3. BiancoNero_1897

    Juventus - Genoa 1-0, commenti post partita

    Io mi chiedo come si possa pensare che Tudor in 3 giorni potesse cambiare la squadra. Come si fa a pensare che un allenatore arrivato ieri, possa stravolgere il gioco dopo 8 mesi? Quello che gli ha chiesto la società è di rasserenare l'ambiente, invertire la rotta di una squadra che ormai aveva completamente rotto con Motta e provare a salvare questa stagione disastrata. Il buon Igor, con molto entusiasmo, molta voglia di fare e un grande attaccamento a questa maglia, ha detto subito che con pochissimi allenamenti non è che poteva proporre chissà che. Mancavano 9 giornate e ora ne mancano 8; non hai il tempo di metterti ad insegnare una nuova filosofia di gioco o presentare chissà quali dettami tattici. Quello che puoi fare è dare 2-3 semplici idee, lavorare sul gruppo, ridare fiducia a tutto l'ambiente, che era di una depressione totale e provare a ripartire con un po' di entusiasmo e spensieratezza; ed è quello che ha fatto Igor. Ieri abbiamo visto un piccolo passo in avanti, hanno giocato semplice, tutti compatti, hanno sofferto poco e hanno provato a sfruttare le occasioni create; poteva arrivare anche il 2° gol. La squadra è quella che è, non ci sono grandi talenti, eccetto Yldiz, che è l'unico che accende la luce e mi chiedo come si possa pensare di venderlo; roba da pazzi. Per il resto abbiamo un buon portiere, Locatelli che almeno si fa dare il pallone, a differenza del povero Koop che ci mette tanta volontà ma si vede chiaramente che è in difficoltà; probabilmente non è da Juve. Non tutti i giocatori hanno la personalità di giocare in grandi squadre, non è il primo e non sarà certamente l'ultimo. Io non l'ho mai ritenuto un fuoriclasse e a Bergamo in molti hanno fatto bene salvo poi andare in grandi squadre e perdersi, la lista è abbastanza lunga. Il buon Gattone è un giocatore di grinta e di lotta, ci fa sempre comodo; così come McKennie, sempre utile in ogni zona del campo. Thuram è forte e crescerà molto, diamogli tempo. Gli altri sono francamente abbastanza normali e intercambiabili; Kalulu è un buon rinforzo, a Coinceicao va trovata la giusta regolazione del gas, certe volte smarmitta troppo. Kolo Muani aveva iniziato bene, va rivisto. Vlahovic purtroppo ha sempre i suoi difetti, troppo umorale, troppo nervoso, non può sclerare al minimo contatto; a lungo andare diventa una debolezza che l'avversario sfrutta a proprio vantaggio. Gli dovrebbero affiancare un bravo psicologo (se non uno psichiatra!) per lavorare su questo aspetto. Per il resto, ha limiti nello stoppare e nel pulire i palloni, ormai questo è chiaro, anche se quando sta bene ed è in fiducia i suoi gol li fa. In mancanza di un grande sostituto in questo momento questo abbiamo e va aiutato. Nico Gonzalez corre molto ma non è uno di quelli che ti fa venire voglia di venire allo stadio per vederlo, è piuttosto mediocre. David Luiz non ne parliamo, una barzelletta; così come la gestione di Milik," Chi l'ha visto?!" A questo punto della stagione questa è la squadra e questa è la situazione. Le rivoluzioni si fanno a giugno e i progetti si costruiscono a luglio, con i ritiri e con il lavoro quotidiano, quando puoi metterti a provare e riprovare schemi e nuovi moduli di gioco. Adesso c'è da sperare che il buon Igor riesca a trasferire ai giocatori una parte della sua grande grinta e del suo attaccamento alla maglia per cercare di arrivare tutti uniti alla fine della stagione e centrare il 4° posto. E' tutto quello che conta, il resto si vedrà.
  4. Mah..questo Yldiz qua è un giocatore sopravvalutato. Io lo venderei alla Fiorentina per 13 milioni e in cambio mi farei dare Zaniolo per 90 milioni, così, tanto per continuare il tradizionale autopacco annuale.
  5. BiancoNero_1897

    Juventus - Genoa 1-0, le pagelle e il migliore in campo!!!

    Di Gregorio 6 Prendila! Tigre Gatti 6 Tanto va il gatto a largo che ci lascia lo zampino Renato Veiga 6.5 Lanciagli i mostri! Kelly 5,5 Troppo Gin Nico Gonzalez 6 Corri ragazzo laggiù Locatelli 6.5 Fa le cose per bene Thuram 6 Sportellando Koopmeiners 4 Ha fatto qualche multa McKennie 6 Medium Mk Yildiz 8 Ora basta con tutta questa fantasia, ci fa male, screanzato! Vlahovic 5 E io son fumino Kalulu 6 Kalulu ululì Conceicao 5.5 Chico la trottola Weah 6.5 wooww quasi gol All. Tudor 6.5 Rimessa lunga Il migliore Kenan Yildiz il numbero 10
  6. BiancoNero_1897

    Juventus - Genoa 1-0, commenti post partita

    Basta con questo scempio! TUDOR OUT !!! Possibile vedere un allenatore straniero sulla panchina della Juve, uno che viene qui in Italia a arrubbare le Multiple e le Dune, uno che rubba il mestiere agli Itagliani! Cacciatelo! Non abbiamo neanche vinto 9 a 0 con gol di tacco di Di Gregorio. Non abbiamo neanche fatto il 98,7 % di possesso palla. Non abbiamo neanche fatto 8437 passaggi all'indietro. E la costruzione dal basso, dov' andata a finire? E poi si è fatto male Gatti: colpa di Igor!! E il progetto? Porcadiquellatrrrooooiaaaaa! Prima viene il progetto, razza di infedeli senzadio! Abbiamo gettato al vento 9 mesi di dottrina per una banalissima partita vinta 1 a 0 senza nemmeno prendere gol. Indegni! Traditori! Ridateci il Panettone Italico (o la Colomba che s'appropinqua la Pasqua). W Adanni! W Cassandro! W Trevigianni!
  7. BiancoNero_1897

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Juventus-Genoa

    Partita importantissima e delicatissima. Ci vuole molta concentrazione e determinazione, vincere oggi sarebbe fondamentale per ripartire col piglio giusto. Forza ragazzi! 💪
  8. Ora non cominciate a rompere i palloni con queste tesi assurde tipo il capitano è Locatelli, Gatti non deve giocare, e varie altre quisquilie. Avete tifato per il MagoDoNascimiento fino a ieri, un prescritto di emme, empatico come l'esattore dell'Agenzia delle entrate che ti viene a pignorare il letto e ora che è arrivato Tudor da 13 minuti iniziate già a lamentarvi e a mettere le mani avanti?! Tutto l'ottimismo che avevate per il panettone dov'è finito?! Perchè non dovremmo essere almeno un po' ottimisti per un-ex calciatore che torna da noi, con grande entusiasmo, con molta voglia di fare, con molto amore per questi colori?! Perchè dovremmo avere tutti questi dubbi e queste preoccupazioni per un tecnico giovane, che ha voglia di dare tutto per questa squadra, che ha già espresso una grandissima soddisfazione per essere arrivato sulla nostra panchina? Se avete dato credito a Motta, considerandolo il nuovo messia, il nuovo guru del bel calcio, il nuovo allenatore del calcio champagne, così sulla fiducia, come un dogma; se lo avete sostenuto fino a ieri quando la barca stava affondando e l'acqua era già arrivata alla coffa, ora, quantomeno dovrete dare lo stesso credito e riporre la stessa fiducia anche nel buon Igor. A fine stagione, a bocce ferme, valuteremo il suo operato; vedremo se ha la stoffa per continuare da noi o se non è tagliato. Ma mettere le mani avanti non va bene nè aiuta in questo momento. Sennò è come criticare il bagnino che ti viene a salvare in mare dicendo che il patino è scomodo.
  9. Veramente ti sta più simpatico Merdinho che Tudor?! Non è che hai sbagliato squadra?!
  10. Il declino della Juve va di pari passo col declino della nazionale. Bei tempi quando il campionato italiano annoverava tra i suoi tesserati tutti i più grandi campioni che il calcio poteva avere. Tutti i fuoriclasse venivano a giocare nella serie A, perchè quello era il campionato più bello, più ricco e più allettante. E la nostra squadra ha sempre contribuito alle vittorie più belle della nazionale con un nutrito gruppo di giocatori che portavano in alto anche i nostri colori; l'ItalJuve è sempre stata un dato di fatto. Ricordo con grande orgoglio che nel 2006 nella finale di Berlino vinta dall'Italia contro la Francia, c'erano 8 tesserati Juve in campo: Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Camoranesi, Viera, Del Piero, Iaquinta, Trezeguet. Adesso, diciamoci la verità, dove sono i campioni di quel tempo? Dove sono dei giocatori soltanto lontanamente paragonabili ai vari Del Piero, Buffon, Cannavaro? Semplice, non ci sono. Così come c'è stato un declino dell'Italia, c'è stato un declino della Juventus. Oggi come oggi chi potrebbe giocare in nazionale? Gatti, Cambiaso se sta bene, forse Locatelli, altri francamente non ne vedo. Per me la rinascita della nazionale non può prescindere dalla rinascita della Juventus. Come è sempre stato e come dovrebbe essere anche in futuro, una nazionale forte formata da uno zoccolo duro di calciatori della Juve forti. Da Italiano e da Juventino sarebbe un grande orgoglio, non potrei mai tifare contro la mia nazionale come non potrei mai farlo contro la mia squadra.
  11. Più passa il tempo e più mi convinco che Giuntoli ha molte responsabilità per questa crisi. In fin dei conti, qui da noi, in un paio d'anni ha fatto fuori due allenatori, Allegri e Motta, silurandoli alle spalle mentre pubblicamente li li rassicurava. Gli è stato chiesto un ridimensionamento dei conti, obiettivo che sembrerebbe aver centrato; ma se analizziamo bene la situazione, tra svendita di giovani promettenti, acquisti onerosi che si sono rivelati inutili, svalutazione dei migliori giocatori della rosa, uscita prematura dalle coppe, alla fine della fiera quello che hai risparmiato tagliando lo hai perso con i mancati introiti che ne sarebbero derivati. E da Napoli emergerebbe che durante la crisi con Ancelotti, con l'ammutinamento della squadra, Giuntoli sarebbe stato accusato dall'allenatore di comportarsi da amico di fronte, salvo poi tramare dietro le quinte. Ora non vorrei che le parole di Briatore al di là della provocazione abbiano un fondo di verità quando dice che invece di Giuntoli, dovevamo prendere De Laurentiis, perchè quello bravo a Napoli era lui. Probabilmente allora Cristiano sarebbe anche un buon direttore sportivo ma forse non è capace di organizzare tutto da solo e quindi gli dovrebbero affiancare un direttore generale bravo lasciando a lui soltanto la parte sportiva. Evidentemente il suo ruolo di plenipotenziario andrebbe rivisto se proprio pensano di continuare con lui.
  12. Purtroppo non possiamo dire che fin qui il lavoro di Giuntoli sia stato eccellente. Ed è un operato difficilmente leggibile perchè a Napoli aveva fatto cose egregie. La colpa probabilmente è stata quella di non avergli affiancato un bravo DG e avergli dato pieni poteri. La colpa è anche quella di non avere una proprietà presente e neppure una società competente. A Napoli c'era De Laurentiis, la cui abilità è inversamente proporzionale alla sua simpatia. Forse una gran parte dei meriti del cuoco dovevano essere suddivisi con il presidente di allora. Bisognerebbe rivalutare il lavoro di Cristiano con un altro tecnico per capire il vero valore di questa rosa. Certo fin qui, ci sono gravi colpe: - il siluramento di Allegri agendo alle spalle, dopo avergli fatto il mercato contro; - l'aver fatto fuori il capitano Danilo, i "senatori" Sczezsny e Rugani; - aver svenduto i nostri giovani migliori, Miretti e Fagioli; - aver svenduto Kean 24enne italiano alla Fiorentina e avergli preso Nico Gonzalez, strapagato e sempre rotto, un vero affare si ma per loro!; - aver ceduto così frettolosamente Huijsen; - aver preso Koopmeiners all'ultimo giorno di mercato al prezzo pieno ( caxzo, se Giuntoli è bravo allora all'Atalanta cosa sono, dei geni! Azzeccano tutti i colpi, in entrata a poco prezzo e in uscita a prezzo intero ); - aver iniziato una stagione con una sola punta di ruolo, con la gestione di Milik oscura; - aver preso un giocatore dal campionato inglese (David Luiz) strapagandolo, quando sappiamo che storicamente in pochi hanno fatto bene; - aver preso una serie di giocatori quantomeno sconosciuti come Kelly e Costa; - aver preso Motta e avergli dato le chiavi della squadra, con il potere di fare e disfare tutto a suo piacimento, senza mai assisterlo, senza mai correggerlo anche quando commetteva errori. Anche Marotta al primo anno ha ciccato l'allenatore prendendo Del Neri, salvo poi rifarsi alla grande negli anni successivi. Quindi penso che verrà data un'altra chance a Giuntoli per dimostrare quello che vale ma certo è che, come è trapelato dai giornali, anche lui è sotto esame e ha esaurito i suoi bonus.
  13. BiancoNero_1897

    Chi dovrebbe fare il capitano alla Juve?

    Che senso ha dire nessuno o non votare?! Un capitano e un vice in una squadra ci deve essere, per forza, non cominciamo con queste stronxate. Purtroppo i due intelligentoni del panettone e del cuoco, hanno pensato bene di fare fuori i pochi senatori che avevamo, Sczezsny, Danilo, Rugani e i pochi giovani che erano cresciuti da noi, Miretti e Fagioli. Per carità, non erano certo dei Chiellini o dei Marchisio ma in questo modo, non dai nemmeno tempo ad una nuova generazione di crescere e di diventare i capitani del futuro. Ora lo so anch'io che non c'è più Buffon o Del Piero tra cui scegliere ma un capitano lo devi nominare per forza e tra quelli in rosa il più adatto credo che sia Manuel Locatelli, perchè lo era già, perchè è italiano, è pacato ed è un centrocampista, quindi è quello quasi sempre più vicino al fulcro del gioco. Iniziamo a normalizzare la situazione e concentriamoci con i problemi più urgenti che abbiamo, che sono tanti.
  14. BiancoNero_1897

    Di Gregorio o Perin

    Non andrei a stravolgere la gerarchia dei portieri in questo momento, non mi sembra necessario. Avevamo già due buoni portieri, Sczezsny e Perin, hanno voluto prendere Di Gregorio perchè dotato di piedi buoni per la famosa costruzione dal basso. Ok, nessuno dei due è un fuoriclasse ma Di Gregorio ha fatto fin qui una stagione più che sufficiente; con tutti i problemi che abbiamo, andare a stuzzicare quello del portiere è l'ultima cosa da fare. Andiamo avanti così.
  15. BiancoNero_1897

    Chi dovrebbe fare il capitano alla Juve?

    Per logica, anzianità, presenze ho votato Locatelli capitano; è il più equilibrato, è un centrocampista, è italiano. Gatti è ancora troppo inesperto ma potrebbe diventarlo. Vlahovic troppo fumantino ma non mi meraviglierei se Tudor decidesse di responsabilizzarlo dandogli la fascia. Perin non giocando titolare ha poche chances.
  16. Caressa fa il giornalista e ogni giorno deve inventarsi qualcosa da dire. Oggi si è inventato questa storia della filosofia ed infatti stiamo tutti parlando di questo. Fa semplicemente il suo mestiere altrimenti di che parleremmo. Poi prende delle cantonate colossali, come spesso in telecronaca, diciamo che gli piace straparlare, è un romano (con tutto il rispetto per i romani 😉 ). Comunque il suo discorso non è totalmente sconclusionato secondo me. Ad un certo punto, durante il periodo Allegriano, è venuto fuori questo discorso del bel gioco, del bel calcio, purtroppo molto è dovuto anche a quel trio tragi-comico del bimbominkia butterato - padre tempo ipertrofico tricologico - e megaschermo occhialuto. Da un po' di tempo a questa parte in tv e sui giorrnali era tutto un parlare di quanto giocasse male la Juve del livornese, di quanto invece dovessimo giocare meglio e tutte queste minc*hiate qua. Tanto è vero che secondo me, la società ha provato a prendere Motta sulla scia di questo mito del Guardiolismo, del calcio totale, fatto di 4823 passaggi prima di arrivare in porta. In effetti non possiamo dire che Thiago sia un catenacciaro, un contropiedista vecchio stile; Motta è venuto a Torino per inculcare il bel gioco, fatto di possesso, di costruzione dal basso, di calcio totale, con giocatori tutti funzionali al progetto. Non più un modulo di gioco che si adatta ai giocatori ma tutto al contrario. Tanto è vero che i giocatori venivano regolarmente spostati da una fascia all'altra, dal centro campo alla difesa e viceversa, da un ruolo all'altro; tutti uguali, tutti intercambiabili, perfino il capitano lo era. Le ragioni del fallimento sono molteplici, non si possono imputare soltanto a lui; dalla proprietà, alla società, allo staff, in qualche caso anche ai giocatori ma certo molte delle colpe sono anche sue. Non è riuscito a coinvolgere i giocatori, non è stato bravo a farsi seguire, è stato fondamentalmente un po' troppo presuntuoso e integralista, ha fallito sul piano della comunicazione e della gestione dello spogliatoio. La differenza con Guardiola forse è che Pep ha avuto il Barcellona nel suo periodo migliore, una squadra formidabile, di campioni fuori del normale e con questi era veramente difficile non vincere. Poi ovvio, anche lui c'ha messo del suo. Al Bayern Guardiola ha portato la sua filosofia senza vincere la champions (se vinci solo il campionato a Monaco hai fatto il minimo sindacale) e al City uguale. Con la differenza che a Manchester ha trovato un sultano che gli ha aperto un pozzo di petrolio e gli ha dato carta bianca. Quando ogni anno puoi comprare i migliori sul mercato, i top player mondiali, con 3-400 milioni a disposizione a sessione, allora è un po' più facile vincere e giocare come vuoi, con quelli che vuoi. Continuando a voler seguire lo spunto del buon Caressa, possiamo dire che questo tipo di allenatori, alla Guardiola, alla Sarri, un po' alla Sacchi e in qualche caso anche Motta, hanno una filosofia di gioco abbastanza precisa e molto ideologica; la differenza poi la fanno i giocatori che hanno a disposizione e la bravura che hanno loro nel farsi seguire dai calciatori. Perchè alla fine il calcio è uno sport e quello che conta è vincere; se vinci hai ragione, se perdi ti cacciano ed è giusto che sia così. Lo spettacolo fine a se stesso, non esiste, per quello c'è il circo. Chi vorrebbe vedere la propria squadra giocare bene ma perdere?! Perchè? E poi, chi lo stabilisce che una squadra gioca bene o male. Quello che conta è creare un'identità di squadra, un gruppo unito che lotta e che è attaccato alla propria maglia, costruire qualcosa. Adesso, con la cacciata di Motta, forse per un po' non sentiremo più tutte queste stronxate sul bel gioco e sul bel calcio. Speriamo.
  17. BiancoNero_1897

    Le parole di Tacchinardi sulla juventinita’ di Tudor

    Min*kia oh ma se non si può neanche gioire perchè uno juventino è tornato alla Juve allora chiudiamo il forum e andiamo tutti in pellegrinaggio sulla via di SanThiago, in processione, in rigoroso silenzio, a chiedere il perdono dell' ex nuovo messia, per lesa maestà per aver osato criticarlo ed esonerarlo. Qui i semi del Crisantemismo hanno attecchito alla grande, orcoboia se hanno attecchito! Altro che vedovelle di Allegri, qui ci sono vedovone di Motta dal quintale in su. Vade retro Sarasgat!
  18. BiancoNero_1897

    Il nuovo allenatore... che ricordi

    Che bello, uno juventino! E poi dopo l'indaista Crisantemi, finalmente uno che sorride!
  19. Ma se Capello ti dice che quando leggeva le formazioni di Motta aveva delle grandi perplessità, avrà avuto una qualche ragione nel dirlo o no?! Se poi queste stesse perplessità, venivano confermate da ex calciatori del calibro di Tacchinardi, Marchisio, Del Piero, Eraldo Pecci, ci sarà stato un fondo di verità o no?! Se la gran parte di quelli che hanno giocato ha calcio ad alti livelli, non lo dicevano esplicitamente perchè in televisione non è mai elegante farlo ma lasciavano trapelare sconcerto e molti dubbi sul modo di mettere in campo i calciatori, vuol dire che qualcosa non tornava. Poi si sa che "Le opinioni sono come il buco del qulo, tutti quanti ne hanno uno!" Ma io tendo a fidarmi più delle loro piuttosto che di quelle di personaggetti di basso profilo come Adanni, Cassandro e Trevigiano.
  20. Umanamente mi dispiace per l'esonero di Motta, come uomo si è sempre comportato bene e non ha mai mancato di rispetto ai tifosi. Ma siccome qui si parla di calcio, posso dire che sportivamente non me ne frega una beata cippa. Mi dispiace soltanto che un'altra stagione che poteva essere di rinascita sia andata in vacca. In ogni caso, non è che sia stato sciolto nell'acido! E' stato soltanto esonerato dopo aver distrutto uno spogliatoio e aver raso al suolo lo spirito Juve, se mai ci fosse stato. Continuerà ad essere pagato (10,5 milioni in 3 anni, ricordiamolo) per il lavoro che non svolgerà e che fin qui, lo possiamo dire, non ha svolto con particolare maestria. Ha scritto frasi di circostanza che si dicono in questi casi, niente di più. Mi immagino (non ne ho la certezza perchè sono soltanto un tifoso) invece i diverbi, quelli si veri, con i giocatori che o sono stati cacciati o sono stati mandati in panchina al minimo dissenso. Per cui, tutta questa ipocrisia, ripeto, dal punto di vista sportivo non mi sembra appropriata. E' stato preso con un bel contratto, gli è stato dato modo di lavorare in totale autonomia, gli sono stati comprati tutti i giocatori che voleva, gli è stato permesso di metterli nei ruoli in cui voleva, spesso anche fuori ruolo a quanto abbiamo visto. Dopo l'eliminazione con un PSV mediocre in Champions e un Empoli Primavera in Coppa Italia, è riuscito nell'impresa di perdere 2 partita di fila con un passivo di 7 gol senza tirare in porta, che dovevano fare, dargli la panchina d'oro?! Quando è arrivato da noi è stato accolto con clamore e grande fiducia, è stato coccolato e amato dalla stragrande parte della tifoseria, appoggiato anche da gran parte della stampa, ricordiamolo. Tutti i tifosi si aspettavano una grande stagione o quantomeno di gettare le basi per il futuro; ha avuto tutte le migliori condizioni per poter lavorare, ha fallito, basta, si volta pagina. Come attenuanti, possiamo dire che è venuto da noi in uno dei peggiori momenti storici a livello tecnico e anche di uomini, con una proprietà assente, una società incapace e uno staff dilettantistico, ok ma anche Thiago ci ha messo del suo. Ha rovinato il rapporto con la maggior parte della rosa, non ha legato con nessun giocatore, neanche quelli che ha voluto lui, non li ha fatti crescere, non ha migliorato la squadra, non ha valorizzato il patrimonio a disposizione. Diventerà probabilmente un bravo allenatore ma da noi, lo possiamo dire, ha fallito. Io non sono mai stato un Mottiano, l'ho detto e lo dico tranquillamente ma certamente mai ho gufato il mio allenatore perchè significava gufare indirettamente la mia squadra. A livello empatico ho sempre avuto qualche dubbio, è una questione di pelle, infatti Motta mi è sempre stato sulle pelle. (cit.) (Scusate ma qui sembra che sia morto il Papa, povero Papa che Dio ce l'abbia in Gloria). L'ho sempre identificato con un Indaista e per me lo è sempre stato e sempre lo sarà e penso che comunque queste cose sotto sotto un po' contino, così come Sarri non è mai stato uno di noi e anche lui non è che abbia lasciato un gran bel ricordo. Quando penso a lui rivedo sempre questa foto, quindi buona fortuna e addio.
  21. Appena lo hanno chiamato Igor Tudor è partito in macchina da Spalato e in 10 ore è venuto a Torino. Solo per questo lo stimo ancora più di prima. 😊 (Non so perchè ma me lo sono immaginato così, impaziente di arrivare alla Juve!)
  22. Se poi dopo toccasse anche a quel simpaticissimo commentatore che affianca Alberto Rimedio durante la telecronaca della nazionale, gliene saremmo estremamente riconoscenti.
  23. BiancoNero_1897

    Siete d'accordo sulla scelta di Tudor?

    Anche il Santo Padre d'accordo sulla scelta di Tudor, affacciato dal Gemelli: "C'è troppa Guardiolaggine" (cit.) La juve agli juventini!
  24. Che dovevano fare?! Hanno preso Thiago Motta, un allenatore giovane di buone speranze ma che tutto sommato ha fatto una sola stagione positiva a Bologna e gli hanno dato 3,5 milioni di euro a stagione per 3 anni così sulla fiducia. Per accontentare il mister si è epurato tutto il gruppo storico della Juve, mandando via Sczezsny un senatore, Danilo il capitano, poi Rugani un giocatore che conosceva lo spogliatoio, poi Miretti e Fagioli due cresciuti nelle giovanili che ben conoscevano questi colori. Nello stesso tempo si è rinunciato a Huijsen, un mistero. Hanno preso Koopmeiners a 60 milioni, il nuovo faro del centrocampo, faro inteso che è si è piantato lì in mezzo e non si è mai mosso, non c'è stato verso di vedere una partita giocata bene. Poi Nico Gonzalez a 40 milioni, un'altra scommessa molto azzardata di Thiago, non ricordo una partita fatta bene. Come se non bastasse, David Luiz a 50 milioni, un mistero su come si possa prendere un giocatore della Premier e sperare che faccia bene da noi, infatti è sparito. Poi Thuram e Di Gregorio gli unici acquisti azzeccati della gestione Giuntoli-Motta, salvo poi spedire in panca il centrocampista di miglior rendimento che abbiamo nelle partite decisive tipo col PSV. Un altro mistero. Poi sono stati presi Coinceicao e Kalulu, due ottimi innesti ma soltanto in prestito. Così come Kolo Muani, salvatore della patria che ha iniziato bene ma subito dopo è naufragato; preso perchè avevi il solo Vlahovic come 9, dopo l'infortunio di Milik che non sappiamo neanche quando e se rientrerà. Contemporaneamente, il nostro giocatore più pagato, il serbo, sicccome non era buono a dialogare con la squadra si è pensato bene di relegarlo in panchina. Risultato: svalutazione del tuo miglior giocatore d'attacco. Una furbata! Poi sono stati presi Alberto Costa, Renato Veiga, Lloyd Kelly, tutti più o meno delle incognite. A fine marzo, dopo tutta questa rivoluzione a che punto siamo? La squadra è annichilita, schiantata, naufragata! I giocatori sono stati schierati spesso non nei loro ruoli; non c'è stata una crescita di squadra, non c'è unità di intenti; non c'è stata nessuna crescita individuale, nessun giocatore ha sovraperformato; capitani scelti a caso la mattina della partita; non un'idea di 11 titolare che sia uno; gestione dello spogliatoio drammatica; giocatori relegati in panchina al primo segno di disaccordo; uno dei punti di forza di questa squadra (la difesa) via via peggiorato; il possesso palla lento e sterile come unico dogma; eliminazione dalla Champions ad opera di un PSV tutto sommato mediocre; eliminazione dalla Coppa Italia in casa, contro la primavera dell'Empoli, a dir poco imbarazzante, una macchia che resterà negli annali; una sconfitta in casa con l'Atalanta per 0 a 4 anch'essa purtroppo storica, mai avevamo perso in casa per 4 reti a 0; la giornata successiva, sconfitta per 3 a 0 a Firenze senza neanche tirare in porta, portando le reti incassate in 2 partite consecutive a 7 senza segarne neanche una; tutto ciò dopo aver speso la bellezza di 200 milioni di euro e aver cambiato una 15ina di giocatori! Che altro avrebbero dovuto fare?! Cambiare un'altra decina di giocatori e ricominciare da capo? L'unica soluzione a questo punto era soltanto quella di cambiare il mister: è stata una scelta obbligata. Che poi, ricordo che l'allenatore non verrà lapidato in piazza sotto le grida di una folla inferocita; verrà soltanto esonerato e continuerà a percepire il suo lauto stipendio di 3,5 milioni netti a stagione per 3 anni: totale 10,5 milioni di euro, tutto ciò per aver fatto uno stage di allenatore a Torino molto ben pagato. Non mi sembra che gli sia andata così male! E' andata molto peggio a noi tifosi che ci ritroviamo a fine Marzo 5 in classifica, con le macerie di uno spogliatoio distrutto, una squadra schiantata e una rosa da rimotivare e ricostruire. Tutto molto bello! Se non fosse soltanto calcio, ci sarebbe da piangere.
  25. Va bene, a Thiago Motta non è stato dato tempo. Ma perchè allora non è stato dato più tempo a Maifredi, a Del Neri, a Ferrara, a Zaccheroni, a Sarri, a Pirlo? Esulando dal calcio, perchè non hanno creduto più fermamente nei Jalisse, sarebbero potuti diventare migliori di Mina e Battisti. Perchè non hanno dato un'altra chance a Costantino Vitagliano, sarebbe potuto diventare un istrione meglio di Marcello Mastroianni. Perchè non aver supportato di più Antonio Razzi, sarebbe potuto diventare uno statista migliore di Aldo Moro. Se è sempre solo una questione di tempo, allora è facile. Padre tempo.
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