Tony68

Punti di vista... secondo me (ma non penso di essere il solo a pensarla così) l'Inter di quel gigante di Marotta purtroppo non sbaglia gli acquisti da anni, anche e soprattutto quelli low-cost, che poi sono quelli che fanno la differenza, basti pensare ad Acerbi... ma al di là di questo qui, si è visto con la Roma del nuovo fenomeno De Rossi come abbiano accelerato per chiuderla, e a quel punto non c'è stato nulla da fare. Spero soltanto di non vedermeli di nuovo in finale di Champions League...

Ma per carità... non che voglia difendere Allegri, che ha fatto due palle così anche al sottoscritto... ma i giocatori che sono stati mandati via erano oggettivamente impresentabili, e la maggioranza di quelli che sono restati sono comunque di livello modestissimo. Smettiamola con la dietrologia da quattro soldi, a tutti gli allenatori piace avere fenomeni in campo che ti risolvono le partite, il problema è che se li hanno gli altri devi cacciare un sacco di soldi per acquistarli, se li hai tu viene il riccone e tenta di comprarteli, a quel punto o li vendi o devi alzare lo stipendio loro e di tutta la squadra. Poi può andarti bene, vendi il De Ligt di turno mangiandoti le mani e poi scopri che hai fatto un affare. Ma smettiamola - ripeto - di dare la colpa ad Allegri pure del buco dell'ozono... I giocatori sono quello che sono perchè stiamo facendo la realtà con i problemi di bilancio che ti permetteono quel tipo di stoffa, e nulla di più. Un eventuale fuoriclasse con personalità, purtroppo, oggi come oggi sarebbe destinato a partire dalla Juventus.

Non è una follia, in ottica aziendale. Agnelli si era reso conto che un allenatore "normale" non riusciva a gestire quel bordello, e ha deciso per un mastino. Antipatico, vecchio, ma dopo nove anni di vittorie (delle quali i tifosi bianconeri si erano stancati, tra l'altro, visto che molti si vantavano di non festeggiare gli scudetti) serviva un "sergente di ferro" per gestire questa fase in cui tutto stava andando fuori controllo, da ogni punto di vista. Il contratto a quelle cifre, e io lo dissi subito, era il prezzo da pagargli per gestire la situazione nella sua totalità, mentre la Società andava in pezzi, e NON per la gestione degli aspetti sportivi, che interessa al momento solo a noi tifosi. Non a caso si è parlato di Allegri come unico riferimento dei giocatori per mesi e mesi.

Allegri, il cui gioco non mi piace, ha un pregio riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori (senza arrivare alle lodi sperticate di Luca Toni di ieri sera)... ha un pelo sullo stomaco alto così, molta esperienza e la capacità di lavorare con uno spogliatoio allo sbando (come quello degli ultimi tre anni) senza bruciarsi. Uno spogliatoio SENZA LEADER (e ci siamo inventati Danilo, pensa un pò), pieno di prime donne a fine carriera, giocatori rotti, goleador infallibili pieni di acciacchi, ragazzini salvatori della patria, la star di instagram dopata e superstipendiata, uno scommettitore indebitatissimo e via dicendo. QUALUNQUE altro allenatore si sarebbe bruciato, Sarri (che non aveva visto il peggio) parlò di gruppo non allenabile. Quindi antipatico, vecchio di impostazione, tutto quello che vogliamo, ma sul piano della gestione di questa folle situazione, nella quale degli aspetti sportivi alla Società importa meno di zero al di là della qualificazione in C.L. per i soldi, praticamente chiunque altro avrebbe fallito.

Ma SUL SERIO pensi che in questa fase storica NON si siano resi conto di essersi infilati in un vicolo cieco con tutta quella disastrosa fase finale dell'era Agnelli, determinata anche dalla pandemia esplosa sugli investimenti fatti bene o male solo dalla Juventus? Sul serio pensi che in questa fase storica stiano pensando alle vicende calcistiche, sperando di vincere con una rosa del genere? La coerenza del contratto blindato c'è tutta, se - e secondo me è certo - l'unico interesse per un quinquennio aalmeno è quello di stabilizzare la situazione, ad ogni costo, in primis portando a scadenza i tanti (troppi) bidoni acquistati cercando di qualificarsi, comunque, in Champions per avere entrate consistenti.

Eh beh certo, forse dimentichi che sono riusciti a mettere la museruola al Manchester City in finale, io li detesto ma ogni tanto un minimo di obiettività non guasterebbe. Tu parli di buoni giocatori quando corrono, pressano e hanno piedi (più che) buoni, mentre noi abbiamo un immondezzaio tra un francese che abbiamo eretto a fuoriclasse per la disperazione, un americano retrocesso in Inghilterra e nessuno ha voluto, un ex-Sassuolo per il quale abbiamo impiegato una intera sessione estiva per averlo, manco fosse De Bruyne... se per attaccare Allegri dobbiamo convincerci di qualunque cosa, è un altro discorso... Poi non capisco questo "sarebbero già considerati scarsi", da CHI? Dai tifosi? Gli stessi che hanno difeso a spada tratta chi avrebbe avuto l'onore e l'onere di guidare la Juventus in questo campionato e si è beccato una squalifica per aver bruciato due milioni di euro con le scommesse? E sticazzi... si è visto anche con la Roma, basta che quei tre "mezzi scarti" accelerano e la partita finisce, purtroppo. Altro che Sturaro. Allegri ha indubbiamente le sue colpe, ma i nostri centrocampisti giocherebbero titolari in ben poche squadre della serie A, meno che mai all'Inter. Purtroppo.

L'ho scritto diverse volte, e ne sono sempre più convinto. Alla sua firma per il secondo ciclo dissi al mio "compagno di sventura bianconero" che lo stavano riprendendo per fare il PARAFULMINE in una fase tremenda della storia bianconera, tra bilanci in rosso, bidoni strapagati da sopportare fino alla scadenza per mancanza di acquirenti, ricapitalizzazioni con il mal di pancia e possibilità di problemi economici e legali all'orizzonte. Il tutto sotto il cappello di una nuova dirigenza alla quale non frega assolutamente nulla degli aspetti sportivi, ma proprio zero, e alla quale è stato pure chiesto di ricapitalizzare per non far saltare la baracca. Ecco il perchè del contratto mostruoso. Lui è il cane da guardia, ha abbastanza pelo sullo stomaco per traghettare la Juventus il più avanti possibile, verso dove? Non è dato saperlo, si vive alla giornata, per i prossimi anni l'unica progettualità sarà sul risanamento economico. Ma attenzione, spesso leggo una totale falsità, quando leggo che i vecchi Agnelli avrebbero fatto questo o quell'altro... L'Avvocato faceva la stessa identica cosa, per lui contavano solo i conti di famiglia e la Fiat usava lo Stato come un bancomat, quindi è un falso storico che fosse tipo un impavido condottiero. La Juventus era il giocattolo di famiglia, erano altri anni e le società minori erano più o meno tutte nostri satelliti e ci regalavano i giocatori migliori, oggi è cambiato tutto, come è giusto che sia. La Juventus è sempre stata legata alle vicende di famiglia, e quando la Fiat era in sofferenza l'Avvocato diceva a chiare lettere di non sognare in bianconero...

Non si tratta di auto-svalutarsi, ma di essere realisti. Il centrocampo attuale delle * si mangia il nostro a colazione, Barella-Calhanoglu-Mkhitarian è anni luce avanti a Locatelli-Rabiot-McKennie, ma sono superiori - di molto purtroppo - in tutte le zone del campo. Il resto sono chiacchiere. Sono undici armadi con i piedi (almeno) buoni, difficile dire se e in quale ruolo abbiamo un giocatore migliore, forse il portiere. Che il gioco di Allegri sia quello che è lo sappiamo tutti, ma il rapporto tra i soldi buttati per comporre la rosa ed il suo valore reale è impietoso, possiamo salvarne davvero pochissimi. Tnato è vero che speriamo nell'esplosione di un ragazzino turco e abbiamo elevato a fenomeno un giocatore normalissimo come Rabiot. L'altra sera ho visto Roma-Inter, la conferma che l'Inter corre il triplo degli altri e fisicamente ha un potere straripante, appena le dai il pallino del gioco ti fa due-tre pere e la chiude, questi sono i fatti. Pensiamo a qualificarci in Champions, e speriamo di azzeccare qualche acquisto in estate. E non diciamo che non si era mai vista una Juventus con tre anni senza vittorie, come leggo qua e là, non è assolutamente vero, come sa chi come me ha i capelli bianchi... e poi... non era questa la tifoseria che diceva che non se ne faceva più nulla dei Campionati vinti???

Purtoppo è così. E non dimentichiamo che l'Inter è arrivata in finale di Champions, al momento purtroppo non sono minimamente alla nostra portata.

Su questo sono assolutamente d'accordo, serve aria fresca. Inoltre, i giocatori finalmente saranno messi di fronte alle loro responsabilità, visto che sono tre anni che viene tutto attribuito, nel bene e nel male, al manico e non a chi va in campo.

Ti rispondo io, quello spogliatoio di mestieranti milionari orfani di Ronaldo era pieno di prime donne che avrebbero fatto un sol boccone di Pirlo, che non eccelle in fatto di comunicazione muscolare, diciamola così. Si sarebbe rischiato un tracollo epocale, Allegri con tutti i suoi difetti ha dimostrato di riuscire a limitare i danni da questo punto di vista, usando il bastone e la carota grazie ad una esperienza che al momento Pirlo può solo sognare la notte.

Hai ragione, ma se li affrontavi a viso aperto anzichè quelle tre/quattro grandi occasioni gliene davi una decina, e ti facevi molto male. Con la tattica del chiudersi abbiamo vinto un mondiale in Spagna battendo mostri come il Brasile, l'Argentina e la Germania, ma i miracoli riescono poche volte, e di solito nel calcio accadono se ti "esplodono" almeno un paio di giocatori. Qui da noi, al momento, non ce n'è traccia, tanto è vero che stiamo tutti sperando che esploda un ragazzino turco...

Allegri non è stato strapagato per vincere, è stato strapagato perchè si sono resi conto ad un certo punto di aver acquistato a prezzi folli una manica di onesti pedalatori e serviva un parafulmine. Tutto qua. Non è che se compri una patacca e lo paghi come un Rolex diventa un gioiello. La squadra tre anni fa era allo sbando più totale, tra post-marotta, post-covid, post-ronaldo, post-sarri, post-pirlo, e adesso post-inchieste giudiziarie. Con una proprietà alla quale oramai della Juventus interessa poco o nulla, avendo anche ripianato perdite oltre misura.

Abbiamo giocato sperando di estrarre il jolly, se li avessimo affrontanti a viso aperto avremmo, purtroppo, preso un'imbarcata epocale.

L'assenza del doppio impegno è importante fino ad un certo punto, nel senso che se ti trovi davanti chi sa cosa fare con la palla corri il doppio e corri a vuoto. Da noi la gestione della palla e delle azioni è un rebus ancora oggi, Locatelli e Rabiot fanno quello che possono, ogni tanto c'è qualche iniziativa spot di McKennie o qualcun altro, ma la realtà è che se non c'è un tessitore di gioco (l'Inter ha un Chalanoglu sontuoso) fai il triplo della fatica, corri a vuoto, ti prende lo scoramento. L'allenatore può fare fino ad un certo punto, non è che può tramutare l'acqua in vino.