orsobianconero

Non va bene, ci sono problemi, alcuni indipendenti dalla volontà di tutti, tipo gli infortuni, il resto è una questione di maturità, sia dei giocatori che dell'allenatore. Per dire e rimanere in casa: l'Inter che ha iniziato il ciclo ci ha messo un paio d'anni prima di assestarsi.

A me sembra un po' presto per parlare di futuro non roseo. Mi sembra ingeneroso parlare di fallimenti. La squadra è stata rifondata da zero e l'età media, a parte Danilo, è tra le più basse in ambito europeo, parlando delle squadre di vertice. Ci vorrà tempo per costruire un ciclo, una squadra, una stabilità. Non è un fallimento avere dei problemi oggi. Sarebbe un miracolo non averne.

Si ma tutte quelle squadre non hanno cambiato 15 giocatori ad agosto. Consideriamo anche questo oppure la pretesa è che noi si sia subito immediatamente una squadra 100% top così per magia? Per costruire un ciclo vincente dalle ceneri lasciate ci vorrà un sacco di tempo, e lo sapevamo tutti. Volenti o nolenti, dovremo aspettare e vedere se e come la squadra evolverà.

Non credo alle guerre di religione. Che ci sia un problema è evidente, che si risolva andando a trovare coppe in quelli che ti stanno più sulle palle non inquadra il problema. La squadra è giovane e umorale, su quello dovrebbe lavorare un tecnico che però è più concentrato a dimostrare che è all'altezza della panca piuttosto che a consolidare, e non ha aiutato un mercato in cui, sfortuna o superficialità, il grosso del budget è finito su 3 giocatori che non giocano, (Gonzales), non sono visti (Luiz), o non sono evidentemente in linea con le passate prestazioni (Luiz e Koop). Però non sono peccati veramente gravi, sono cose che succedono all'inizio di un ciclo. L'importante è che si cambi metodo di fare le formazioni.

SI ma non è che negli spogliatoi c'è un diario dei giocatori precedenti che chi è in squadra deve seguire. Se la squadra è cambiata per 9/10 sia come giocatori che come impostazione di gioco, c'entra poco quello che hanno fatto negli anni precedenti. Qui il problema è di un allenatore che non riesce ad ottenere dalla propria squadra il minimo sindacale, perchè tecnicamente i nostri giocatori, per quanto possono essere scarsi rispetto alla top 4 del nostro campionato (e non credo sia così, ma diciamo che è vero), con un Venezia in casa dovrebbero vincere. Se a gestire il pallone è Danilo, se Koop sbaglia i passaggi da un metro, se gli esterni non tirano mai, se in area non c'è mai nessuno quando la palla è agli esterni, se c'è una percentuale altissima di palle perse negli scambi nello stretto, questo non è un problema tecnico, è un problema di gente che entra in campo con motivazione zero. Ed è, questo si, lo stesso problema di anni: la squadra è priva di passione.

Io ho un problema con Motta. Anche nelle partite scorse, anche nelle giornate migliori, l'allenatore è troppo talebano su alcuni aspetti di gioco. Ieri ho visto solo 20 minuti all'inizio poi me ne sono andato. Motivo? centrocampo Thuram McKennie con Koop evidentemente fuori dal gioco. Danilo e Gatti ad impostare. Squadra totalmente sbilenca e sbilanciata visto che ai giocatori erano chiesti movimenti innaturali. Lasciamo stare davanti che secondo me Vlahovic non segna ma fa un ottimo lavoro da prima punta, e sarebbe fantastico se ci fosse una seconda punta vicino invece che due tizi esternissimi (weah e Yldiz) che appena scambiano con un altro giocatore vedono la palla tornare a Di Gregorio per ricominciare l'impostazione. La qualità del gioco è scarsa e questo viene prima del risultato, infatti me ne sono andato dopo il goal comunque molto insoddisfatto. Comprendo che la squadra è giovane, comprendo che è stato preso per una costruzione, comprendo anche le critiche che il mercato alla fine non presenta giocatori con una varietà di gioco all'altezza di quanto dovrebbe essere al minimo. Ma qui si sta arrivando velocemente a un punto di non ritorno. E' facile giocare contro il City, non hai nulla da perdere, la sfida stuzzica, i giocatori sono concentrati. E' contro il Venezia, il Lecce, etc che la squadra deve essere in grado di mostrare un lato cinico e ineluttabile. Per me il voto sull'allenatore è molto, molto basso. Il problema per me nasce da li.

Non è un paradosso. L'epoca Tavarez, molto "Elon Oriented" ha portato nelle tasche dei soci molti soldi ma ha impoverito il gruppo sia come immagine che come potenza del comparto Auto. La Stellantis ha perso l'occasione di fare una automobile elettrica a basso costo, come poteva essere la 500, ed è crollata. Ora c'è da ricostruire immagine e posizionamento del marchio, più verso la gente. Quindi non stupisce se vedremo un aumento dell'esposizione dei media degli Elkan verso Juve e Ferrari. E poi ricordo sempre un mio cliente che, quando le cose andavano bene, girava con la sua comoda Punto, quando le cose andavano male, cacciava la Porsche dal Garage e si faceva i suoi bei giri nei luoghi vip.

Vabbè critiche senza senso. È il gioco di Guardiola il possesso palla e ha giocatori per farlo. Contro questo City , forma o meno, giocano tutti ad aspettarli e prenderli di contropiede dato che hanno una difesa imbarazzante ma davanti hanno capacità di schiantarti appena ti scopri. Se ci sono aspetti meno buoni sono che ci sono state 4 5 occasioni in cui si poteva attaccare e si è preferito tornare indietro, ma insomma ci sta pure eh dopo tutta la serie di prestazioni mediocri fatte ultimamente. E poi Koop che ancora è sotto la sufficienza anche se si impegna.

Sicuramente se si arriva in queste condizioni alla fine della stagione, la colpa non può essere solo di una persona, il problema c'è sia nella squadra (edited formazione) che nell'approccio alla stagione da parte della dirigenza. Che poi io difendo molto Giuntoli e sono anche convinto che stiamo andando nella giusta direzione, però la società, cazperi, è proprio mancata da febbraio in poi. La Juve deve tornare ad essere una società di calcio seria.

Concordo con un appunto. Non dobbiamo montarci la testa, giusto, ma non dobbiamo neanche essere troppo critici sulla squadra. E' vero che questo è stato un risultato striminzito ma è stata la classica partita che capita anche alle grandissime, dove a una produzione massiccia di occasioni sono seguiti episodi incredibili. Anche nel goal che abbiamo fatto, non ci siamo fatti mancare palo, ribattute e infarti vari. Credo che la presa di fiducia, sempre maggiore, che la squadra deve avere giocando questo tipo di ritmo e questo tipo di gioco più aggressivo, sia pur non supportato da grandissima qualità al centrocampo (ed è un dato di fatto), ci può portare molto lontano. A Gennaio sono certo che la Juve, che ha anticipato e rinforzato l'aumento di capitale, interverrà se manterremo questa posizione in classifica, a contatto con le prime. Bene così.

Ma sarà un caso che, tolti dalla squadra Bonucci e Cuadrado, (e non potendo schierare Danilo e Sandro) la Juve tende sempre di più a giocare 20 metri più avanti e la palla viene giocata sulla verticale con maggiore intensità? E un giocatore come Kean, che ha le movenze dell'attaccante moderno aldilà della sfiga che lo possiede nella realizzazione, diventa devastante?

Ottima Juve, niente da dire. Vlahovic - Chiesa cominciano a giocare insieme, a tornare al centrocampo e collaborare con la squadra e si vede la differenza. E ovviamente l'intento sempre verticale, sempre propositivo, sempre aggressivo. Veramente una bella squadra. Meno male che abbiamo trattenuto Rovella e Pellegrini e abbiamo ceduto McKennie e Cambiaso...

A me la Juve è piaciuta abbastanza. Un po' troppo compassata, purtroppo questa volta è Vlahovic ad essere il meno convincente in campo dopo due giornate in cui si è visto più attivo. Kostic mi piace molto ma non è compatibile con Chiesa. Una menzione speciale a McKennie che sta facendo il quinto con una continuità di prestazioni molto convincente. Ovviamente dal discorso teniamo fuori Locatelli che, ancora una volta, è veramente troppo impreciso e lento per la Juve.

QUATTORDICI dei DICIOTTO tiri erano da fuori e sono andati fuori. Pericoli reali, un paio di tiri e l'Udinese comunque non è quella che finirà nella parte destra della classifica alla fine.

Una bella partita, una buona squadra. Dopo il 3-0 del primo tempo, sono rientrati per fare un po' di defaticamento. Io sono pienamente soddisfatto, e vorrò rivedere Iling in altre partite, in questa non ha colto l'occasione ma non credo sarà un problema.