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  1. I numeri della prima di Koopmeiners in maglia bianconera MINUTI 45 TIRI TOTALI 0 PASSAGGI DECISIVI 2 TOCCHI 34 TOCCHI IN AREA AVVERSARIA 0 DUELLI VINTI 1 DUELLI AEREI VINTI 0 PASSAGGI 26 PASSAGGI RIUSCITI 22
  2. C'è un filo che rivela una passione degli «spioni» per una squadra tra tutte nel calcio italiano, la Juventus. Il primo caso venuto a galla é sull’esame di italiano del calciatore Suarez. L’inchiesta inizio nel peggiore dei modi per una serie di fughe di notizie che spinsero Cantone ad annunciare il 25 settembre di aver deciso di «bloccare da oggi a tempo indeterminato tutte le attività investigative [...] per le ripetute violazioni del segreto istruttorio», Negli stessi giorni su tutti i quotidiani fiorivano virgolettati della prima informativa della Guardia di finanza sul caso. Il 19 aprile del 2021, pochi mesi prima dell’esplosione dell’inchiesta Prisma, Striano verifica l’eventuale esistenza di segnalazioni di operazione sospetta a carico di Agnelli e proprio quel giorno era uscita la notizia del progetto della Superlega.Il 7 giugno furono invece controllati due tesserati della Vecchia Signora: Ronaldo Allegri. Tutte ricerche considerate abusive dalla Procura di Perugia, anche se in questi casi gli inquirenti non hanno ancora individuato possibili «mandanti» o destinatari delle notizie raccolte. da Cantone al finanziere, emerge una contestazione nei confronti del finanziere che porta al mondo del pallone. Tante le domande che scaturiscono da questo quadro: a interessarsi era stato qualcuno riconducibile ad altre società nemiche della Juventus e della Superlega? Per ora queste domande restano senza risposta.
  3. La Roma lo prese battendo la concorrenza del Milan nel gennaio 2021, nella Primavera prove super che l'anno dopo gli spianarono la strada in prima squadra con Mourinho che vedeva in lui qualcosa di speciale. Dopo la doppietta al Genoa l'allenatore raccontó di un regalo: "Gli avevo promesso delle scarpe che gli piacciono tanto e che costano tanto, 800 euro". Qualcosa è poi andato storto e la Roma lo sacrificó per il bilancio con la Cremonese che spese 12 milioni (acquisto più oneroso della sua storia). In due stagioni peró solo 3 gol in 35 presenze e tutto da rifare: oggi la Juve ci crede e il giocatore arriva a Torino per la NextGen in prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni.
  4. Filip Kostic ha deciso di restare alla Juventus. È pronto a lavorare sodo per cercare di convincere Thiago #Motta a dargli una possibilità nella prima squadra della Juve. Kostic ha rifiutato le offerte di Southampton e Al-Ahli. I bianconeri stavano lavorando per venderlo in Turchia, ma Kostic ha poi annunciato la sua decisione al club. Nicolò Schira su X
  5. il club bianconero ha speso quasi 200 milioni di euro, che però hanno un impatto di 53,8 su questo bilancio grazie ai pagamenti dilazionati su tre o quattro annualità. I versamenti a rate imporranno quindi alla Juve di restare nel salotto buono della Champions per un tempo lungo così da ammortizzare le spese con i premi europei". Grazie alle partenze di Soulé, Huijsen, Iling-Junior, Kean, Barrenechea, Chiesa, De Winter, Kaio Jorge, i prestiti di Facundo, Miretti, Rugani, Nicolussi Caviglia, De Sciglio e Gori, il contratto rescisso di Szczesny e quelli terminati di Rabiot e Alex Sandro, la società ha potuto infine incassare più di 100 milioni di cessioni risparmiandone altri 60 di stipendi. Tra gli epurati sono rimasti Arthur e Filip Kostic: per il brasiliano niente Napoli anche a causa dell’ingaggio troppo elevato, il serbo ha invece rifiutato l’offerta dell’Al-Ahli ma potrebbe ancora andare in Arabia nelle prossime ore. Ilbianconero.com
  6. Nicolò Savona il nome nuovo nell'Italia Under 21 di Carmine Nunziata, che ha convocato il terzino della Juve (in gol nell'ultima sfida di campionato vinta dai bianconeri al Bentegodi contro il Verona) in vista delle prossime sfide valide per qualificazioni all'Europeo di categoria in programma nel 2025 in Slovacchia
  7. Il progetto NextGen si conferma una miniera d'oro in campo e fuori. Thiago Motta nelle prime due giornate di campionato ha fatto debuttare 4 giocatori: Mbangula, Savona, Rouhi e Anghelé con i primi due protagonisti con goal e assist nelle vittorie bianconere, senza tralasciare che la 10 è sulle spalle di Yildiz simbolo della nuova Juve. Non solo campo ma anche tesoretto economico: quest'estate, infatti, fino ad ora la Juve ha incassato 87 milioni esclusi bonus e percentuali sulle future rivendite dai giocatori provenienti dalla NextGen, dai 26 milioni per Soulè ai 2 di Barbieri.
  8. Come riporta il Corriere dello Sport la trattativa per Filip Kostic ha subìto una decisa battuta di arresto: i viola hanno valutato che le condizioni della trattativa non fossero così convenienti, decidendo di mollare la presa e Parisi, per quanto non abbia convinto l'allenatore, si giocherà le sue carte anche per valorizzare un investimento da oltre 10 milioni fatto lo scorso anno. Ora per il serbo, secondo quanto riportato da Pedullà, ci sono due piste: Arabia o Southampton che ieri ha inviato un'offerta.
  9. Sono trascorsi poco più di 3 mesi dalla finale di Coppa Italia e la Juventus è profondamente cambiata. Porta, difesa, centrocampo e attacco: tutti i reparti hanno subito uno scossone in attesa degli ultimi botti. 7 i colpi in entrata e tanti gli addii eccellenti e i sacrifici per bilancio e monte-stipendi. Anche il modulo è cambiato, dal 3-5-2 di Allegri al 4-2-3-1/4-1-4-1 delle prime uscite con Thiago Motta.
  10. Thiago Motta si gode il secondo successo di fila alla guida della Juventus e la vetta solitaria della Serie A, arrivati al termine di un'altra prestazione convincente: "Sul primo gol si vede l’atteggiamento del gruppo: andare in pressing significa prendersi dei rischi, però il vantaggio è grande perché recuperi palla davanti e puoi trovare l’avversario scoperto - l'analisi del tecnico bianconero a Dazn -. Devo fare i complimenti a tutti loro. Dusan si merita il gol, ma gli altri hanno fatto un’ottima pressione. Gli attaccanti hanno aiutato tanto, rientrando bene e dando una mano a quelli dietro, per recuperare la palla nei punti giusti. L’equilibrio tra le due fasi porta a fare partita come queste". Fondamentale ancora una volta l’apporto dei giovani della Next Gen: "Sul fattore psicologico si lavora sempre, ma questi sono ragazzi innanzitutto di talento. Noi cerchiamo di metterli nelle condizioni migliori, ma i protagonisti sono loro. Hanno un grande livello e quando riescono a giocare di squadra si vede la differenza". Infine un pensiero alla prossima sfida, in programma il 1° settembre allo Stadium contro la Roma: "Vedo una partita bellissima da giocare, la prepareremo bene e saremo al top per fare del nostro massimo e arrivare al risultato che vogliamo, col sostegno del nostro pubblico. Oggi c’erano 3500 persone che hanno cantato dal primo minuto e sostenuto la squadra, vuol dire che i ragazzi trasmettono questa gran voglia". SPORTMEDIASET
  11. Dusan Vlahovic, premiato come migliore in campo al Bentegodi, ha commentato così il successo della sua Juve: Il gol di Savona? "Gli faccio soprattutto in complimenti, era la sua prima partita. Ha fatto anche gol, abbiamo conquistato i tre punti e sono contento per lui, per la squadra e per i tifosi". Ha un piglio diverso Vlahovic in questa stagione. "Ma sicuramernte stiamo facendo un gioco diverso, questo non vuol dire che toglie qualcosa dell'ultimo anno che abbiamo comunque fatto bene. Nella prima giornata non ho fatto gol, sono stato un po' sfortunato, oggi sono venuti due gol, ma sono soprattutto contento per la squadra, come abbiamo interpretato la partita, l'atteggiamento e queste sono cose fondamentali. poi il risultato è la conseguenza del nostro lavoro". Thiago Motta in che cosa sta incidendo di più? "Sì, non vorrei che sia interpretato nel modo sbagliato. Sicuramente sta lavorando tanto sull'aggressività, sull'atteggiamento, soprattutto della partita. Puoi sbagliare tutto, ma l'atteggiamento non puoi sbagliarlo, lì siamo tutti d'accordo, perchè penso che dall'atteggiamento viene tutto, se ci sei con la testa, se hai la testa giusta, ti viene tutto meglio. Questa è la cosa più importante, anche l'unità del gruppo, giocare uno per l'altro, ma anche le cose tattiche che sappiamo noi". Tuttojuve.com
  12. Dorival Júnior per le partite contro Ecuador e Paraguay ha lasciato a casa parecchi giocatori reduci dalla deludente Copa America: tra questi Douglas Luiz e Bremer ma non Danilo. Una buona notizia per il difensore che si sente in bilico in questa Juve, con Thiago Motta che alla prima giornata lo ha lasciato in panchina e con la sensazione che anche contro il Verona l'andazzo sarebbe stato lo stesso, poi la contusione al piede in allenamento che sarà nuovamente valutata oggi ma che difficilmente vedrà il giocatore disponibile.
  13. L’agente Mendes e la ferma volontà di Francisco Conceicao sono stati decisivi per il passaggio del giocatore a Torino. Uscita la notizia la domanda che tutti i tifosi si sono fatti è stata: ma la Juventus investe 10 milioni per un prestito? Ovviamente non è cosi: inanzitutto nella cifra è compresa parte del pagamento dell’ingaggio del giocatore, circa 2,5 milioni lordi e poi Conceiçao ha una clausola rescissoria da 30 milioni e i Dragoes scalerebbero dalla spesa quanto già incassato nel frattempo e questa è la volonta di Giuntoli pronto a puntare per presente e futuro sul giocatore.
  14. Nelle ultime due stagioni Nico Gonzalez è andato sempre in doppia cifra per un totale di 30 reti: due in meno rispetto a Vlahovic e l’argentino, a tutti gli effetti, ha i numeri non solo da esterno d'attacco che sforna assist (10 nello scorso campionato) ma anche da vice -Vlahovic.
  15. Douglas Luiz sarà titolare lunedì sera a Verona e i bianconeri riavranno qualcosa di simile ad un regista vero dopo Pirlo e Pjanic. Tra i tifosi monta la curiosità dopo aver apprezzato nelle amichevoli il tocco di palla del brasiliano e sperano che il centrocampista possa prendere in mano la squadra nel reparto che più di tutti negli ultimi anni ha sofferto mancanza di qualità
  16. Cori e applausi per l’allenatore ieri nell'allenamento a porte aperte: l’allenatore italo-brasiliano è sempre nel cuore della scena: osserva, corregge, applaude. Thiago si divide tra le due metà campo per curare ogni particolare; la squadra è divisa per reparti. I “titolari” sono Savona-Gatti-Bremer-Cabal; le “riserve” Kalulu-Locatelli-Danilo-Rouhi ma si sa che con Motta le gerarchie sono molto fluide. L’applausometro racconta che i più amati dai tifosi sono Vlahovic e Yildiz. Kenan è il presente e il futuro della Juve e tanti sono i ragazzini in tribuna con la 10.
  17. Sarà la parola di Commisso a chiudere la vicenda Nico Gonzalez: la Juventus lo ha messo in cima alla lista dei desideri, idea ricambiata dal calciatore che ha messo i bianconeri in testa alle proprie preferenze, ma ancora non ha l’accordo con la Fiorentina. L’Atalanta sta vivendo il momento più complicato dell’estate e dopo Koopmeiners ieri ha dovuto registrare l’ammutinamento di Lookman, autoesclusosi dalla trasferta di Lecce e con una sola squadra in testa: il Psg. Per sostituire il giocatore i nerazzurri puntano proprio l'argentino.
  18. Ieri al JMedical, oltre a Kalulu, ha svolto le visite mediche Christos Papadopoulos, classe 2004 prelevato dal Genoa in prestito con diritto di riscatto a 2,5 milioni che giocherà nella Next Gen di Montero che domani sera, contro l’Audace Cerignola a Biella, fará il suo esordio in campionato. Per Papadopoulos lo scorso anno 11 reti e 6 assist in 26 presenze nel torneo di Primavera e l'esordio in prima squadra in Milan-Genoa dello scorso 5 maggio.
  19. Quella scesa in campo contro il Como è stata la Juve titolare con l’età media più bassa nell’era dei tre punti dal 1994-95: 24 anni e 122 giorni. Il precedente record statistico era di Lippi che nel campionato 1998-99 schierò contro il Vicenza una formazione titolare con età media di 24 anni e 340 giorni.
  20. Thiago Motta è stato intervistato da Dazn al termine del match contro il Como, le sue parole: Le sue sensazioni dopo questa sua prima panchina. ha avuto questa felicissima intuizione di mandare in campo Mbangula. Ha superato le sue aspettative o si aspettava questo da lui? "Buone sensazioni, me lo aspettavo, mi aspetto tanto, non solko da lui, ma anche dagli altri. Come ho detto prima, oggi ha giocato perchè si merita di essere in campo, per tutto il lavoro fatto dal primo giorno fino ad oggi. Sono contento per lui, ha fatto una buona prestazione. E sono contento per la squadra perchè alla fine come squadra abbiamo fatto un'ottima gara". Locatell e Thuram hanno dato equilibrio e distanze giuste. Ed è piaciuta anche l'umiltà della tua squadra nel primo tempo. "Grande osservazione, l'umiltà ci vuole sempre, oggi l'umiltà di Dusan di tornare indietro e ricompattare la squadra, di stare insieme, i nostri difensori di comunicare il momento di uscire. Abbiamo giocato contro una buona squadra che viene da un grande entusiasmo, perchè ha fatto una Serie B fantastica. Quando arrivi con i risultati, con il gioco, nel modo in cui sono arrivati loro, arrivano con grande entusiasmo. Noi con grande rispetto, come sempre abbiamo affrontato la gara nel modo giusto, quando c'è da difendere bisogna stare insieme, quando abbiamo la palla, abbiamo dei giocatori con grandissima qualità, con grandissima interpretazione del momento e del gioco, e abbiamo fatto molto bene". Yildiz lo vedremo spesso in quella posizione perchè Vlahovic ha bisogno di un giocatore così vicino? "Sì, Dusan ha fatto una grandissima partita, tanto con e senza palla, è un giocatore importante per noi, che ha bisogno sicuramente della squadra, in una cosa posizione come quella di oggi che dovevamo sfruttare bene. Kenan anche con caratteristiche importanti per giocare in quella posizione, insieme a Samu ha la possibilità di stare aperto dentro il campo e alimentare il nostro attaccante come hanno fatto. Sono contento per loro, hanno fatto un'ottima partita, adesso continuiamo. Oggi ha giocato lì, ma con la sua qualità può giocare in diversi ruoli, dipenderà da come sta lui, dalla squadra che andremo ad affrontare sicuramente". Sembra alle ultime battute la trattativa per portare Kalulu in bianconero. Dove bisogna andare a mettere il pezzo da novanta? "Bisogna adesso recuperare da questa partita, pensare a recuperare le energie, a prepararsi bene e avere la concentrazione sull'Hellas Verona. Sul mercato oggi non abbiamo il controllo noi, dico io come allenatore, e i giocatori. Stiamo lavorando molto bene, seriamente per rinforzare e fare una squadra competitiva, e noi concentrati, siamo stati concentrati nella partita di oggi. Adesso recupero e concentrazione totale per la prossima partita. Affronteremo una squadra complicata, l'hanno dimostrato nella prima gionata e noi dovremo fare bene il nostro lavoro". A Weah hai detto tu di andare dentro e fare gol? Perchè era zoppo... "Grande istinto del giocatore. Non stava benissimo, però quando un attaccante sente l'odore del gol, deve andare, sia come sia. Oggi è andato quasi camminando, ha fatto gol, sono contento per lui, vediamo cosa'ha, valutiamo bene, però è un ragazzo che sin dal primo giorno di preparazione ha fatto molto bene da quando è arrivato, perchè è arrivato dopo, e ci sta aiutando tantissimo. Speriamo che sia poco. E continuiamo così" Tuttojuve.com
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